Premesso che:

- con D.P.C.M. del 26 aprile 2020 avente per oggetto "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale", e con Ordinanza della Regione Emilia-Romagna n. 74 del 30 aprile 2020, avente per oggetto “ULTERIORE ORDINANZA AI SENSI DELL'ARTICOLO 32 DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 1978, N. 833 IN TEMA DI MISURE PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA SANITARIA LEGATA ALLA DIFFUSIONE DELLA SINDROME DA COVID-19”, era stata consentita la parziale ripresa di attività sportive, a far data dal 4 maggio e fino al 17 maggio 2020, subordinando tuttavia tale possibilità al rispetto di prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da COVID-19;

- con ordinanza della Regione Emilia-Romagna n. 82 del 17 maggio 2020 avente per oggetto “ULTERIORE ORDINANZA AI SENSI DELL'ARTICOLO 32 DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 1978, N. 833 IN TEMA DI MISURE PER LA GESTIONE DELL' EMERGENZA SANITARIA LEGATA ALLA DIFFUSIONE DELLA SINDROME DA COVID-19”, è stata inoltre consentita, a decorrere dal 25 maggio 2020, l’attività sportiva di base e l’attività motoria, anche in forma di allenamento collettivo di squadra, svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, ovvero presso altre strutture ove si svolgono attività dirette al benessere attraverso l’esercizio fisico, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, previa adozione di specifico protocollo regionale e nel rispetto dei principi contenuti nelle linee guida nazionali;

Considerato che:

- con determinazione P.G. n. 176158/2020 del 06/05/2020, il Settore Sport e l'Area Nuove Cittadinanze e Quartieri avevano ritenuto di sospendere le attività sportive negli impianti comunali, sia di quartiere che a rilevanza cittadina, al fine di poter definire adeguate misure di sicurezza per la ripresa delle attività;

- la medesima determinazione subordinava la ripresa delle attività negli impianti sportivi e nelle palestre scolastiche alle ulteriori indicazioni fornite da normative nazionali e locali, nonché all'implementazione di protocolli di sicurezza formulati nell'ambito della Commissione dedicata allo Sport all'interno del "Tavolo metropolitano per la sicurezza sui luoghi di lavoro" già avviato;

- alla luce delle linee guida prodotte nell’ambito della suddetta Commissione per l’attività all’aperto, in data 15/05/2020 il Settore Sport e l’Area Nuove Cittadinanze e Quartieri avevano quindi disposto la ripresa delle attività negli impianti sportivi dove fosse possibile praticare attività in forma individuale e all'aperto;

Rilevato inoltre che la Regione Emilia-Romagna con ordinanza n. 84 del 21 maggio 2020 ha adottato i Protocolli regionali per la riapertura in sicurezza di palestre e piscine;

Preso atto che nell'ambito dei lavori della sopraddetta Commissione Sport, all'interno del "Tavolo Metropolitano per la sicurezza sui luoghi di lavoro", sono stati definiti ulteriori comportamenti operativi, ad integrazione delle linee guida nazionali e dei protocolli regionali, volti a garantire lo svolgimento in sicurezza di attività sportiva in impianti, palestre e piscine, e contenuti nel documento "Fase 2 - Palestre e Piscine" allegato parte integrante alla presente determinazione;

Ritenuto pertanto opportuno prevedere la possibiltà di riprendere, a far data dal 01 giugno 2020, l’attività sportiva di base e l’attività motoria, anche in forma di allenamento collettivo di squadra, presso impianti sportiva - palestre e piscine - nel rispetto delle Linee Guida nazionali, dei Protocolli della Regione Emilia-Romagna e delle indicazioni elaborate nell'ambito dei lavori della Commissione Sport, all'interno del "Tavolo Metropolitano per la sicurezza sui luoghi di lavoro" e contenuti nel documento "Fase 2 - Palestre e Piscine" allegato parte integrante alla presente determinazione;

Dato altresì atto che per la ripresa delle attività nelle palestre scolastiche, sarà necessaria la definizione di specifici accordi operativi con le Direzioni scolastiche riguardo alle modalità di sanificazione degli ambienti utilizzati;

Richiamato il complesso delle disposizioni emanate per far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19;

Visti:
- gli artt. 107 e 192 del D.Lgs. n. 267/2000;
- l'art. 44 dello Statuto del Comune di Bologna;

- DI DISPORRE la possibilità di riprendere, a far data dal 01 giugno 2020, l’attività sportiva di base e l’attività motoria, anche in forma di allenamento collettivo di squadra, presso impianti sportivi - palestre e piscine- nel rispetto delle Linee Guida nazionali, dei Protocolli della Regione Emilia-Romagna e delle indicazioni elaborate nell'ambito dei lavori della Commissione Sport, all'interno del "Tavolo Metropolitano per la sicurezza sui luoghi di lavoro", e contenute nel documento "Fase 2 - Palestre e Piscine", allegato parte integrante alla presente determinazione.