Premesso che

l’intervento in oggetto si pone l'obiettivo di riqualificare l'intero centro sportivo e rispondere alle esigenze emerse dal Piano Strategico Sport per posizionare e promuovere Bologna nel panorama internazionale anche grazie allo sport, all'offerta di servizi ed eventi sportivi resa possibile da interventi di rigenerazione urbana di aree a prevalente utilizzo per attività di tale natura, con particolare riferimento ad alcune discipline che maggiormente soffrono della obsolescenza degli impianti, quali l'atletica leggera, la pallavolo e la ginnastica ritmica. Da questa esigenza nasce l'intenzione di realizzare una palestra dedicata alla pallavolo e alla ginnastica ritmica, che potrà ospitare gare a livello regionale oltre che gare di allenamento di squadre di livello anche nazionale, ed una pista di atletica indoor non riscaldata, il tutto sarà completato da un parcheggio pertinenziale. Gli impianti saranno ubicati in un’area all’interno del Centro Sportivo Arcoveggio in via di Corticella, 180/4 Bologna;

con Delibera di Consiglio PG n. 373159/2016 esecutiva dal 22/12/2016, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2017 - 2019 che include il progetto "Sport e promozione della città", con riferimento al quale è stata rilevata una carenza di impianti adibiti alla pratica dell'atletica leggera, della pallavolo e della ginnastica ritmica;

con Delibera di Giunta Rep. DG/2019/220, DG/PRO/2019/259, PG n. 456843/2019 del 15/10/2019, è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo all'intervento Cod. Int. 6076 "Ampliamento Centro Sportivo Arcoveggio" dell'importo complessivo di euro 3.000.000,00;

con Delibera di Consiglio Rep. DC/2019/113, DC/PRO/2019/144, PG n. 480395/2019 esecutiva dal 29/10/2019, è stato approvato il quarto adeguamento del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2019 - 2021 e dell'Elenco annuale dei Lavori per il 2019 che da ultimo include l'intervento cod. int. 6076 "Ampliamento Centro Sportivo Arcoveggio" dell'importo complessivo di euro 3.000.000,00;

con Determinazione Dirigenziale Rep. DD/2019/7842, DD/PRO/2019/7523, PG n. 544736/2019 del 05/12/2019, è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di realizzazione di una nuova palestra per la pallavolo e la ginnastica ritmica e di un nuovo impianto indoor per l'atletica dell'importo complessivo di euro 2.580.000,00 nell'ambito dell'intervento di ampliamento del Centro Sportivo Arcoveggio;

con Determinazione Dirigenziale Rep. DD/2020/4987, DD/PRO/2020/5312, PG n. 156535/2020 del 20/04/2020 l'arch. Manuela Faustini Fustini, Direttore del Settore Manutenzione, è stata nominata Responsabile del Procedimento relativo al servizio di progettazione esecutiva architettonica per gli interventi di riqualificazione impianti Arcoveggio consistenti nella realizzazione di nuovi impianti pallavolo, ginnastica ritmica e atletica leggera indoor nell'ambito dell'ampliamento del Centro Sportivo Arcoveggio in sostituzione del geom. Anna Depietri precedentemente nominata con atto PG n. 566566/2019;

con Delibera di Giunta Rep. DD/2020/94, DG/PRO/2020/123, PG n. 183666/2020 del 12/05/2020, è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo all'intervento Rif. gen. 6976 Cod. Int. 6294 "Ampliamento Centro Sportivo Arcoveggio", dell'importo complessivo di euro 3.180.000,00 a seguito del riconoscimento dell'esigenza di aumentare la capienza di spettatori;

con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2020/57, DC/PRO/2020/69, PG n. 207719/2020 esecutiva dal 26/05/2020, è stato approvato il secondo adeguamento del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2020 - 2022, in cui l'intervento di cui trattasi risulta inserito per un importo complessivo di euro 3.180.000,00;

con Delibera di Giunta Rep. DG/2020/257, DG/PRO/2020/298, PG n. 476647/2020 esecutiva dal 17/11/2020, è stato approvato tra gli altri il nuovo progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo all'intervento Rif. gen. 6076 Cod. Int. 6294 "Ampliamento Centro Sportivo Arcoveggio", dell’importo complessivo di euro 3.880.000,00, per rispondere ai criteri di eccellenza a livello ambientale previsti dal RUE;

con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2020/137, DC/PRO/2020/137, PG n. 535398/2020 del 17/12/2020, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2021 - 2023, sezione strategica e sezione operativa;

con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2020/122, DC/PRO/2020/144, PG n. 507427/2020 esecutiva dal 01/12/2020, è stato approvato il sesto adeguamento del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2020 - 2022, in cui l'intervento di cui trattasi risulta inserito per un importo complessivo di euro 3.880.000,00;

con Determinazione Dirigenziale Rep. DD/2020/16347, DD/PRO/2020/17250, PG n. 540010/2020 esecutiva dal 22/12/2020, si è provveduto ad impegnare l'importo di euro 1.300.000,00 ad integrazione dei costi nel quadro economico del progetto di ampliamento del centro sportivo Arcoveggio (Cod. Int. 6294) anche apportando, in relazione al cronoprogramma dell'opera e al quadro economico rideterminato, variazioni di impegni precedentemente assunti;

Preso atto che

il progetto di riqualificazione degli impianti del Centro Sportivo Arcoveggio, superando i parametri edificatori del lotto previsti all’art. 45 del RUE, deve necessariamente seguire l’iter procedurale previsto all’art. 53 della l.r. 24/2017, che prevede l’indizione della conferenza unificata dei servizi per l’approvazione in variante agli strumenti urbanistici vigenti;

il Comune di Bologna, in qualità di autorità procedente, stante l'interesse comunale dell'opera, ha conseguentemente avviato il “procedimento unico” ex art. 53 della LR 24/2017 per l'approvazione del progetto definitivo dell'opera di cui sopra che consentirà di approvare la localizzazione dell’opera in variante agli strumenti urbanistici vigenti del Comune di Bologna, nonché l'acquisizione di tutte le intese, concessioni, autorizzazioni, licenze, i pareri, nulla osta, gli assensi comunque denominati, necessari in base alla vigente normativa per l'approvazione del progetto e la conseguente realizzazione dell'opera;

per l'esame del progetto di cui trattasi il Comune di Bologna ha convocato la Conferenza dei Servizi in forma simultanea e modalità sincrona come previsto dall'art. 14-ter della Legge 241/90 richiamato dall'art. 53 comma 3 della citata LR 24/2017;

il Comune di Bologna ha provveduto, altresì, a svolgere le procedure di deposito e pubblicazione previste dall'art 53 della L.R. 24/2017 e dalla L.R. 37/2002 ed in particolare:

• al deposito del progetto definitivo, comprensivo degli elaborati di variante urbanistica, presso la sede del Comune di Bologna, ente titolare del piano urbanistico da variare;
• alla pubblicazione sul proprio sito istituzionale e sul Burert n. 424 del 09/12/2020, dell'avviso di deposito;
• alla pubblicazione del progetto dell'intervento, compresi i documenti di variante, sul sito istituzionale del Comune di Bologna, ente titolare del piano da variare;

durante il periodo di deposito, dal 09/12/2020 al 06/02/2021, non sono pervenute osservazioni;

Considerato che

il Direttore del Settore Manutenzione ha convocato tre sedute di Conferenza dei servizi e precisamente: in data 18 Gennaio 2021 (con nota PG n. 525584/2020 del 14/12/2020), in data 24 Febbraio 2021 (con nota PG n. 59865/2021 del 08/02/2021) e in data 18 maggio 2021 (con nota PG n. 212708/2021 del 10/05/2021);

in conferenza sono state prodotte dagli Enti e Amministrazioni presenti alcune richieste di chiarimenti ed integrazione progettuale; in particolare è pervenuta richiesta di chiarimenti ed integrazione progettuale da parte di ARPAE - APAM (in data 23/12/2020 PG n. 544404/2020);

con la citata nota del 08/02/2021 PG n. 59865/2021 veniva convocata la seconda seduta per il giorno 24 Febbraio 2021;

nel verbale della seconda seduta si è data lettura dei pareri pervenuti, si è dato atto che il progetto risponde alle misure di sostenibilità ambientale richieste e si è confermato che ad avvenuta conclusione del periodo di deposito e pubblicazione del POC in esame (6 Febbraio 2021), si sarebbe trasmesso tempestivamente alla Città Metropolitana la seguente documentazione:inoltre durante la seconda seduta, la Città Metropolitana di Bologna ha ribadito il coinvolgimento degli enti di competenza idraulica;

con la citata nota del 10/05/2021 PG n. 212708/2021 veniva convocata la terza e conclusiva seduta per il giorno 18 maggio 2021;

nel verbale della terza seduta si è data lettura della delibera con la quale il Consiglio Comunale ha espresso il proprio assenso alla localizzazione dell’opera in variante alla pianificazione urbanistica ai fini della adozione della determinazione conclusiva della Conferenza di servizi avviata nell'ambito del procedimento unico, dando atto che gli effetti della variante stessa sono subordinati all’adozione della determinazione conclusiva positiva della conferenza di servizi a cura del Settore Manutenzione e alla sua integrale pubblicazione sul sito web istituzionale oltre che alla pubblicazione sul Burert dell’avviso di avvenuta conclusione della conferenza;

con nota del 24/02/2021 PG n. 88446/2021 si attestava che il POC è stato depositato dal 09/12/2020 al 06/02/2021 al fine dell'acquisizione delle osservazioni, si dichiarava che durante tale periodo non sono pervenute osservazioni relativamente al documento di Valsat e che sono pervenuti i seguenti pareri:
Il Comune di Bologna ha provveduto, all'esito del confronto in sede di Conferenza, ad integrare, qualora ritenuto necessario, alcuni elaborati progettuali;

Rilevato che

all'esito della approfondita istruttoria svolta, della documentazione integrativa richiesta e prodotta a seguito delle varie sedute di Conferenza dei servizi, sono pervenuti i seguenti pareri definitivi espressi dalle Amministrazioni ed Enti coinvolti nel procedimento in oggetto, che vengono allegati al presente atto quali parti integranti e sostanziali:Successivamente l’AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE – SERVIZIO AREA RENO E PO DI VOLANO con nota mail pervenuta il 01/03/2021 P.G. 98348 esprime PARERE FAVOREVOLE CONDIZIONATO; Tale parere è stato poi trasmesso alla Città Metropolitana di Bologna per mezzo PEC il 02/03/2021 P.G. 99713.
Successivamente il Consorzio della Bonifica Renana, con nota agli atti pervenuta il 02/03/2021 P.G. 99713/2021, ha segnalato di non aver ravvisato una propria competenza sull’intervento in oggetto, pertanto non risulta pervenuto il parere del suddetto ente;

tali pareri sono favorevoli, con alcune prescrizioni:ARPAE – AREA AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI METROPOLITANA (ARPAE AACM) con Pratica n. 6781/2021 ha predisposto ed inviato alla Città Metropolitana di Bologna, in quanto autorità competente per la procedura di ValSAT, una Relazione istruttoria, che si configura come Proposta di parere motivato in merito alla valutazione ambientale;

in base alla Relazione istruttoria citata al punto precedente, la Città Metropolitana ha formulato il proprio parere motivato ed ha espresso le proprie valutazioni ambientali ai sensi dell'art. 19 c. 3 della LR 24/2017 con Atto del Sindaco Metropolitano n. 54 del 10 marzo 2021, P.G. n. 117004/2021 del 12/3/2021, nel quale ha manifestato la propria riserva “di adeguare l’art. 45 del RUE con i parametri urbanistici relativi al progetto contenuto nello specifico POC. Si da atto infine che tale variante dovrà essere recepita nella Tavola dei vincoli, eventualmente in un prossimo aggiornamento”;

Il Comune di Bologna ha espresso nella relazione di controdeduzioni la “non necessità di procedere all’adeguamento dell'art. 45 predetto atteso che la struttura del Rue prevede Schede specifiche riferite a interi ambiti e non a limitate aree di intervento per cui non sono mai state introdotte nuove schede a seguito di Poc puntuali; in riferimento alla tavola dei vincoli, inoltre, la presente variante non determina alcuna modifica ai vincoli e tutele in essa rappresentati”;

il Comune di Bologna, visti i pareri delle Autorità Ambientali competenti, il parere espresso dalla Città Metropolitana di Bologna ai sensi dell'articolo 53 della LR 24/21027, in sede di approvazione del piano ha provveduto a recepire le prescrizioni formulate dagli Enti; tale recepimento e accoglimento ha consentito di perfezionare le disposizioni del POC in materia ambientale, garantendo la sostenibilità ambientale e territoriale dell’intervento previsto;

nella fase preliminare dell’approvazione del progetto esecutivo dovranno essere consegnate alla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio gli esiti dei carotaggi concordati ai fini dell’ottenimento del necessario parere;

Preso atto che

il Consiglio Comunale con deliberazione assunta nella seduta del 29/03/2021, Proposta N. DC/PRO/2021/35 Repertorio n. DC/2021/25 P.G. n. 146392/2021 esecutiva il 30/3/2021, ai sensi dell'articolo 53 comma 5 della L.R. 24/2017, ha espresso il proprio assenso alla localizzazione dell’opera in variante alla pianificazione territoriale ai fini della adozione della determinazione conclusiva della Conferenza di servizi avviata nell'ambito del procedimento unico di cui all’art. 53 della L.R. n. 24/2017, dando atto che gli effetti di variante alla pianificazione territoriale vigente sono subordinati all’adozione della determinazione conclusiva positiva della conferenza di servizi a cura del Settore Manutenzione e alla sua integrale pubblicazione sul sito web istituzionale oltre che alla pubblicazione sul Burert dell’avviso di avvenuta conclusione della conferenza;

Considerati gli esiti positivi dell'istruttoria svolta, della documentazione integrativa richiesta e pervenuta a seguito delle varie sedute di Conferenza dei servizi e dei pareri definitivi espressi dalle Amministrazioni ed Enti coinvolti nel procedimento in oggetto;

Visti gli artt. 44 e 64 dello Statuto del Comune di Bologna;


per le motivazioni riportate in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di adottare la determinazione motivata di positiva conclusione della Conferenza dei servizi, prendendo atto della Dichiarazione di sintesi degli esiti della Valsat allegata, che riporta ed illustra i pareri pervenuti in conferenza e relative prescrizioni e dà conto delle modifiche di alcune misure di sostenibilità della Valsat rese opportune in funzione della migliore efficacia possibile delle soluzioni progettuali individuate in sede di Conferenza;

2. di approvare la localizzazione dell'opera tenuto conto di quanto espresso:
3. di approvare il progetto definitivo dell’opera, composto dagli elaborati allegati quale parte integrante del presente provvedimento;

4. di dare atto che:

- la presente determinazione tiene luogo a tutti gli effetti di ogni atto di autorizzazione, intesa, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi, necessari alla realizzazione dell'opera nonché approva la localizzazione dell'opera, limitatamente all'edificio scolastico, in variante agli strumenti urbanistici vigenti del Comune di Bologna, ente titolare dello strumento di pianificazione cui l'opera comporta variante;
- le prescrizioni contenute nei pareri acquisiti nell'ambito della Conferenza dei servizi e dettagliati di seguito, saranno recepite in fase di progettazione esecutiva e/o di esecuzione dei lavori;
- la Dichiarazione di sintesi degli esiti della Valsat, predisposta ai sensi dell'art. 18 comma 5 della L.R. 24/2017 (“dichiarazione di sintesi degli esiti della ValSAT” integra gli atti con i quali il Piano viene approvato, illustra “come le considerazioni ambientali e territoriali sono state integrate nel piano” ed indica “le misure adottate in merito al monitoraggio”) dal Comune di Bologna allegata quale parte integrante del presente atto:

• riporta i pareri pervenuti dagli Enti con le relative prescrizioni;
• riporta le modifiche alle misure di sostenibilità della Valsat del Poc in funzione della migliore efficacia possibile relativamente alle soluzioni progettuali individuate in sede di Conferenza;
• illustra come le considerazioni ambientali e territoriali sono state integrate nel Poc;

- nel POC - NUOVO IMPIANTO PER LA PALLAVOLO E LA GINNASTICA RITMICA E UN NUOVO IMPIANTO INDOOR PER L'ATLETICA LEGGERA – Norme, art. 3 punto 4 (dotazioni) in riferimento alle dotazioni territoriali ai sensi dell’art. 115 del Rue che stabilisce la dotazione minima di parcheggi pertinenziali PE = 1 posto auto/3 utenti (capienza di pubblico) è ritenuta ammissibile la quota di parcheggi a servizio degli edifici (PE) prevista dal progetto costituita da 88 stalli (85 posti auto, 1 posto per l’ambulanza, 2 posti per pullman), pari a circa 2.576 mq oltre a oltre a 60 posti bici e 28 posti moto.Tuttavia la dotazione dei parcheggi pertinenziali soddisfa la quantità minima prevista dalla normativa nazionale vigente (L 122/89)
5. di disporre che:

- copia integrale della presente determinazione, dei relativi allegati nonché degli elaborati progettuali modificati/integrati in sede di Conferenza dei Servizi, siano pubblicati sul sito web del Comune di Bologna (link http://www.comune.bologna.it/lavoripubblici/servizi/123:25446/48375/) e depositati per la libera consultazione del pubblico presso gli Uffici di Piazza Liber Paradisus, 10 – Torre B, V° piano, segreteria Direzione Settore Manutenzione, in orari di ufficio dal lunedì al venerdì previo appuntamento telefonico al numero 051/2193397;
- l'avviso dell'avvenuta conclusione della Conferenza dei Servizi venga pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna;

6. di dare atto che:
- la presente determinazione di conclusione positiva della conferenza di servizi produce gli effetti, indicati dal comma 2 dell’art. 53 della L.R. 24/2017, dalla data di pubblicazione nel BURERT dell'avviso, a condizione che alla medesima data, ai sensi dell'articolo 39, comma 3, del D.Lgs 33/2013 essa risulti integralmente pubblicata sul sito web dell'amministrazione procedente;
- avverso il presente atto è ammesso ricorso davanti al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla notifica o comunicazione del presente atto o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, ai sensi del D.P.R. 1199/1971, decorrenti dalla data di notificazione o comunicazione o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza.