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Dettaglio provvedimento

PG (Numero / Anno) 207126  /   2020

Proposta (Tipo / Numero / Anno) DDPRO  /   6468  /   2020

Repertorio (Tipo / Numero / Anno) DD  /   6037  /   2020

Unità di riferimento Edilizia e Patrimonio

Data esecutività 26/05/2020

Data pubblicazione 26/05/2020

Oggetto ALIENAZIONE MEDIANTE ASTA PUBBLICA DELLA UNITA’ IMMOBILIARE IN BOLOGNA VIA ZANOLINI N. 35.  ANNULLAMENTO D’UFFICIO EX ART. 21-NONIES LEGGE 241/1990 DEL BANDO, DEGLI ATTI DI GARA E DELLA DETERMINA DIRIGENZIALE IN DATA 7 FEBBRAIO 2020 PG 59712/2020 PORTANTE AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA DELLA GARA PUBBLICA.

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IL DIRETTORE


Premesso
- che con Delibera del Consiglio Comunale Rep. DC/2018/37 del 20 dicembre 2018 PG. 532849/2018, immediatamente esecutiva, è stato approvato il "Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare per l'anno 2019" ai sensi dell'art. 58 della Legge 6 agosto 2008 n. 133 e successive modifiche ed integrazioni;
- che con determinazione dirigenziale PG. 400296/2019 del 12 settembre 2019 è stato approvato l'avviso d’asta relativo all'unità immobiliare posta al piano secondo di un edificio condominiale in Bologna, Via Zanolini n. 35 con cantina al piano interrato, immobile compreso nel suddetto piano, censito al Catasto Fabbricati del Comune di Bologna al Foglio 191 con il mappale 55 sub 12, cat. A/3, cl. 1, vani 5,5, superficie catastale totale mq 81, escluse aree scoperte mq 80, Rendita Euro 866,36;
- che il suddetto avviso d'asta protocollato al n. 432445/2019 in data 1° ottobre 2019 è stato pubblicato in data 2 ottobre 2019;
- che il giorno 5 dicembre 2019 è stata esperita l’asta relativa all’immobile, come si evince dal verbale Rep. 2389 del Segretario Generale del Comune di Bologna Dott. Roberto Finardi, registrato all'Agenzia delle Entrate in data 17 dicembre 2019 al n. 47/1;
- che il Presidente di gara, constatato che sono state presentate n. 25 (venticinque) offerte ed accertata la regolarità della documentazione in esse contenuta in conformità con quanto richiesto nell’avviso stesso, ha dichiarato aggiudicatario il sig. Gherardini Andrea, il quale ha presentato l'offerta maggiore pari ad Euro 183.000,00 (centoottantatremila/00).

Precisato che
il suddetto immobile è pervenuto al Comune di Bologna per successione in morte di Bertacchi Ines, deceduta a Bologna il 27 ottobre 2015 lasciando un testamento olografo datato 19 aprile 1993 pubblicato in data 3 novembre 2015 con atto a rogito dr. Tommaso Gherardi rep. n. 81414, registrato alla Agenzia delle Entrate di Bologna 1 il 30 novembre 2015 al n. 20197;
nell’asse ereditario era compreso l’appartamento con cantina in Bologna via Zanolini n. 35 sopra descritto;

Premesso inoltre che
prima della pubblicazione dell’asta per l’alienazione dell’immobile non è stata richiesta l’autorizzazione al Tribunale di Bologna ex art. 747 CPC, che viceversa è stata richiesta successivamente alla aggiudicazione confermata con determina in data 7 febbraio 2020 PG 59712/2020;
l’autorizzazione è stata rilasciata dal Tribunale in data 17 aprile 2020 RG 1339/2020;
la stipulazione, come previsto dal bando, da effettuarsi entro il 5 marzo 2020, è stata più volte rinviata in attesa della sopra indicata autorizzazione del Tribunale;

con la sopra menzionata determina dirigenziale PG 59712/2020, il deposito cauzionale di euro 11.700,00 versato per la partecipazione all’asta è stato trasformato in acconto prezzo accertamento n. 620000587 con emissione dell’ordinativo di incasso n data 18 febbraio 2020 n. 2020-07465 regolarizzato con bolletta n. 6455 del 19 febbraio 2020.

Preso atto delle note pervenute dal legale dell’aggiudicatario signor Andrea Gherardini, avv. Sergio Cosmai ed in particolare DI quella pervenuta in data 18 maggio u.s. PG 195929/2020 con la quale, in nome e per conto del signor Gherardini Andrea, ha richiesto al Comune di Bologna di valutare l’annullamento della procedura e quindi della predetta determina con conseguente restituzione, senza interessi, al signor Gherardini della somma depositata a titolo di deposito cauzionale con spese fino ad ora sostenute a carico delle parti che le hanno sostenute.

Valutato che
- che il Tribunale nel rilasciare l’autorizzazione ha richiesto il successivo deposito del rogito di cessione dell’immobile dal quale si potrà desumere che tutta la procedura di alienazione è stata eseguita in data anteriore al rilascio della autorizzazione e che tale circostanza potrebbe costituire un vizio che potrebbe inficiare la validità della procedura di gara;
- di conseguenza, si ritiene, per ragioni di opportunità proporre l’annullamento d'ufficio del bando, degli atti di gara e quindi della determina dirigenziale portante aggiudicazione PG 59712/2020, al fine di avviare una nuova procedura di asta pubblica per l’alienazione dell’immobile in Bologna via Zanolini n. 35 così come autorizzato dal Tribunale di Bologna.

Ritenuto, pertanto, che sussistono i presupposti per procedere all’annullamento d'ufficio del bando, degli atti di gara e della determina in data 7 febbraio 2020 PG 59712/2020 portante aggiudicazione della gara svolta il 5 dicembre 2019, ai sensi dell'art. 21 nonies della Legge 241/1990;
DETERMINA

1. l’annullamento d’ufficio del bando, degli atti di gara e della determina in data 7 febbraio 2020 PG 59712/2020, ai sensi dell'art. 21 nonies della Legge 241/1990, per le ragioni sopra esposte;

2. con successivo provvedimento si procederà alla restituzione del deposito cauzionale;

3. lo scrivente si riserva, con successivo apposito atto a procede all’indizione di una nuova gara pubblica;

4. il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito internet del Comune di Bologna all'indirizzo: http://www.comune.bologna.it/concorsigare/bandi/135:8475/
e inviato in copia al signor Andrea Gherardini e a tutti i partecipanti alla gara svoltasi in data 5 dicembre 2019.

Il Direttore
Ing. Raffaela Bruni










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