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Dettaglio provvedimento

PG (Numero / Anno) 557547  /   2024

Proposta (Tipo / Numero / Anno) DDPRO  /   11793  /   2024

Repertorio (Tipo / Numero / Anno) DD  /   11752  /   2024

Unità di riferimento Servizio Sociale

Data esecutività 12/08/2024

Data pubblicazione 12/08/2024

Oggetto AFFIDAMENTO DIRETTO ALL'OPERATORE ECONOMICO COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA' DOLCE DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI PRONTA ACCOGLIENZA RESIDENZIALE FEMMINILE PRESSO LA STRUTTURA "LA GINESTRA" - PERIODO SETTEMBRE - NOVEMBRE 2024.

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Importo: 118.046,08
CIG: B2C187E09D

IL DIRETTORE


Premesso che:

- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2023/81, DC/PRO/2023/81, PG n. 843435/2023 del 19/12/2023, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2024 - 2026, sezione strategica e sezione operativa;


- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2023/87, DC/PRO/2023/77, PG n. 847808/2023 del 22/12/2023, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2024 - 2026;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2023/295, DG/PRO/2023/298, PG n. 849010/2023 del 22/12/2023, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2024 - 2026;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2023/301, DG/PRO/2023/357, PG n. 849024/2023 del 22/12/2023, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2024 - 2026 ai sensi dell’art. 6 del D.L. N. 80/2021, convertito con modificazioni in Legge N. 113/2021.
- con determinazione dirigenziale P.G. n. 514670/2024 si è proceduto ad una variazione di stanziamento dell'unità elementare del PEG (conto finanziario di IV livello);

Dato atto che la Legge Regionale 26 luglio 2013, n. 12, "Disposizioni ordinamentali di riordino delle forme pubbliche di gestione nel sistema dei servizi sociali e socio-sanitari. Misure di sviluppo e norme di interpretazione autentica in materia di Aziende pubbliche di Servizi alla Persona", ha previsto la realizzazione di un’unica forma pubblica di gestione dei servizi per ogni ambito distrettuale;

Considerato che il mandato della Legge Regionale 12/2013 risulta pienamente realizzato con riferimento alla produzione dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, essendo l'Azienda servizi alla persona Città di Bologna l’unica forma gestionale pubblica del proprio ambito distrettuale; mentre non è risultato percorribile l’obiettivo, indicato come possibile sviluppo dalla norma, di affidare all’Azienda anche l’intero processo di accesso e presa in carico ai servizi;

Specificato che

- il monitoraggio del sistema complessivo delle Aziende servizi alla persona realizzato dalla Regione ha evidenziato, in via generale, diversi punti di criticità nella mission di queste aziende che, da un lato non hanno rappresentato la forma preferenziale per la gestione dell’accesso ai servizi, in quanto i Comuni hanno tendenzialmente preferito la gestione diretta in forma singola o associata (attraverso le Unioni) o per mezzo di altri soggetti strumentali (Istituzioni, Aziende speciali, ecc.); dall’altro lato, in materia di produzione dei servizi, le Aziende servizi alla persona scontano uno svantaggio competitivo nei confronti dei soggetti privati (profit e non profit) e un vulnus per la loro sostenibilità che afferisce in particolare al regime fiscale e ai costi previdenziali a totale carico;

- a tali criticità di sistema si sommano le difficoltà della fase attuale circa il reperimento del personale con profilo sanitario, le spese aggiuntive sostenute nella fase Covid, gli investimenti necessari per la qualificazione delle Case Residenza Anziani; tutti fattori che hanno contribuito a produrre sofferenze gestionali di carattere strutturale dell'Azienda Servizi alla Persona Città di Bologna, affrontate in più occasioni attraverso il supporto finanziario straordinario dell’Amministrazione, le quali, alla luce del quadro economico in corso(rincari energetici, aumento dell’inflazione, aumento del CCNL), rischiano di esporre ulteriormente l’Azienda se non affrontate in modo adeguato e tempestivo;

Rilevato che

- il riordino del Servizio Sociale Territoriale in seno al Comune di Bologna avviato nel 2017 ha reso possibile la realizzazione di un servizio sociale unitario, superando la frammentazione dei processi decisionali determinata dalla precedente assegnazione ai Quartieri e dalla delega dei servizi per la disabilità all’Ausl, garantendo in questo modo l’omogeneità cittadina degli standard di offerta, pur mantenendo la distribuzione territoriale dei punti di accesso e la differenziazione funzionale dei servizi dedicati ai diversi target di popolazione;

- rispetto alla gestione unitaria delle funzioni di accesso, valutazione e presa in carico - esito del riordino del Servizio Sociale Territoriale - la permanenza nell'Azienda servizi alla persona Città di Bologna di alcune funzioni specialistiche di questa stessa natura determina frammentazioni nei processi relativi ai rapporti con i cittadini e all’erogazione dei servizi che pare ad oggi opportuno e necessario ricomporre affinché possano generare maggiore efficacia ed efficienza del sistema;

Preso atto che con Deliberazione di Giunta comunale P.G. n. 49911/2023 è stata, tra l'altro, valutata la priorità al riordino delle filiere di attività che attualmente risultano frammentate tra Comune e l‘Azienda servizi alla persona Città di Bologna e che possono da subito essere svolte in modo più efficace ed efficiente, e pertanto di prevedere il rientro nella gestione diretta del Comune a far data dal 1 aprile 2023, attraverso specifici e condivisi Progetti tecnici ed operativi, delle seguenti attività: - Nuclei per la domiciliarità (non autosufficienza), - Servizio risorse minori, - Centro per le famiglie, essendo le funzioni di presa in carico rivolte alla non autosufficienza ed alle famiglie con minori già esercitate dal Servizio Sociale Territoriale dando mandato al Direttore del Settore Servizio Sociale del Dipartimento Welfare e promozione del benessere di comunità di assumere gli atti necessari all’effettiva realizzazione del percorso deliberato;

Specificato inoltre che con determinazione dirigenziale P.G. n. 220346/2023 recante "Attuazione della deliberazione di Giunta comunale P.G. n. 49911/2023 - riordino delle filiere di attività con funzioni di presa in carico esercitate dal servizio sociale territoriale su non autosufficienza e famiglie con minori: nuclei per la domiciliarità (non autosufficienza) - servizio risorse minori - centro per le famiglie. Ricognizione negozi giuridici ricevuti da Azienda Servizi alla Persona Città di Bologna e avvio del subentro", si è proceduto ad una ricognizione, anche ai fini del subentro all'Azienda servizi alla persona Città di Bologna dei rapporti giuridici come meglio dettagliati nella documentazione agli atti del Settore Servizio Sociale del Dipartimento Welfare e promozione del Benessere di comunità, o all'attivazione di nuovi negozi giuridici e ai relativi obblighi inerenti la normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della legge 13 agosto 2010, n. 136, rappresentati nelle schede tecniche ed economiche del vigente contratto di servizio e nello specifico alle schede K (servizi minori e famiglie) e B (servizi per la domiciliarità) in continuità con il contratto di servizio in essere con Azienda Servizi alla Persona Città di Bologna repertorio numero 3725/2018;

Preso inoltre atto che

- con determinazione dirigenziale P.G. n. 282921/2023 l'Amministrazione Comunale è subentrata alla trattativa MEPA n. 3477622 tra l‘Azienda servizi alla persona Città di Bologna e la Cooperativa sociale società Dolce per il servizio di pronta accoglienza residenziale per minori di sesso femminile presso la struttura "La Ginestra";

- per consentire una prosecuzione senza soluzioni di continuità, nell'erogazione dei servizi indispensabili a favore dell'utenza di cui alla scheda K (servizi minori e famiglie) del contratto di servizio con Azienda Servizi alla Persona Città di Bologna repertorio numero 3725/2018, con determinazioni dirigenziali P.G. n. 363512/2023, P.G. n. 535356/2023, P.G. 52033/2024 e P. G. n. 353263/2024 l'Amministrazione Comunale ha proceduto all'affidamento all'operatore economico Cooperativa Sociale Società Dolce della gestione del servizio di pronta accoglienza residenziale per minori di sesso femminile presso la struttura "La Ginestra" fino al 31/08/2024;

Considerato che con determinazione dirigenziale P. G. n. 495663/2024 è stata indetta la procedura per l'aggiudicazione del Servizio di pronta accoglienza residenziale per minori di sesso femminile (lotto 1) e di sesso maschile (lotto 2) per il periodo di 25 mesi, indicativamente dal 01/12/2024 al 31/12/2026;

Ritenuto pertanto necessario, nelle more della conclusione della procedura indetta con determinazione dirigenziale P. G. n. 495663/2024, garantire tale indispensabile funzione procedendo con tempestività ed urgenza con un affidamento diretto ai sensi dell'art. 50, comma 1 lettera b) del D. Lgs. n. 36/2023, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all'esecuzione delle prestazioni contrattuali;

Rilevato che:

- la Cooperativa Sociale Società Dolce ricopre da alcuni anni a livello metropolitano la funzione di pronta accoglienza residenziale per minori di sesso femminile garantendo alcuni posti presso la struttura “La Ginestra”, assicurandone la continuità della disponibilità e garantendo specifiche modalità gestionali dell’emergenza;

- è stata evidenziata particolare cura da parte dell'operatore economico predetto nella gestione dell’ingresso dei minori, fase caratterizzata dalla complessità di gestione del caso trattato e dall’esigenza di sostenere la motivazione del minore stesso all’accettazione del collocamento evitando l’allontanamento volontario, criticità questa presente, in particolare, nella fascia adolescenziale;

Dato inoltre atto che

- per la la gestione del predetto servizio, per il periodo dal 01/09/2024 2024 al 30/11/2024 è stata avviata, sulla piattaforma SATER, trattativa privata diretta con registro di sistema n. PI315126-24, inoltrando richiesta all'operatore economico Cooperativa Sociale Società Dolce, con comprovate pregresse esperienze analoghe, di collocare un'offerta tecnica, agli atti del Settore Servizio Sociale del Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità;
- l'offerta collocata sulla piattaforma SATER nei termini indicati nella predetta richiesta per un importo complessivo pari ad euro 112.391,50 oltre iva al 5%, per un totale di euro 118.011,08, agli atti del Settore Servizio Sociale del Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità, è stata ritenuta congrua sia dal punto di vista tecnico che economico;
- l'Amministrazione non procede a richiedere la garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto, stante la comprovata capacità dell'operatore economico di adempiere con serietà e correttezza alle proprie obbligazioni contrattuali garantendo la coerenza delle prestazioni offerte con il livello economico e qualitativo atteso e il conseguimento degli obiettivi prefissasti;

Visti gli esiti dei controlli amministrativi effettuati, come da documentazione agli atti;

Preso infine atto che in base alle disposizioni normative vigenti in materia di tracciabilità dei flussi finanziari è stato chiesto, tramite l'interoperabilità tra la piattaforma SATER e la Piattaforma dei Contratti Pubblici di ANAC, il codice CIG B2C187E09D ed è previsto il pagamento di euro 35,00 quale contribuzione dovuta all'Autorità Nazionale Anticorruzione ai sensi della Delibera numero 610 del 19 dicembre 2023, dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, in attuazone dell'articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;

Riscontrato che è stato preliminarmente verificato che allo stato attuale non sono attive convenzioni stipulate dalla CONSIP, né dalla centrale di acquisto regionale Intercent-ER ai sensi dell’art. 26, comma 1, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488 e successive modifiche e integrazioni, per il servizio di cui all'oggetto, nemmeno dall'Agenzia Regionale INTERCENT-ER, ai sensi della Legge Regionale 11/2004, così come previsto dalla legge 296/2006 e non è presente sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione;

Dato inoltre atto che:
- della presente determinazione è stata data informazione all’Assessore competente;
- ai sensi dell'art. 35 comma 3 del D. Lgs. n. 36/2023 si tratta di un acquisto non previsto nel programma triennale di acquisti di beni e servizi poiché di importo stimato inferiore alla soglia di cui all'articolo 50, comma 1 lettera d) del D. Lgs. n. 36/2023;
- dell'esito positivo dei controlli effettuati;
- ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. n. 36/2023 viene individuato, quale Responsabile Unico del Progetto della presente procedura di acquisizione il Dr Chris Tomesani direttore del Settore Servizio Sociale del Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità del Comune di Bologna;
- viene individuata come Direttore dell'Esecuzione del Contratto la Dssa Gina Simona Simoni responsabile dell'U.I. Sviluppo funzioni accoglienza - interventi per famiglie/minori;
- il parere di regolarità tecnica favorevole, ai sensi dell'art 147 bis D. Lgs. n. 267/2000 s.m.i., è compreso nella sottoscrizione della presente determinazione da parte del responsabile;
- la presente determinazione viene trasmessa al Responsabile del servizio Finanziario per l'apposizione del visto di regolarità contabile, ai sensi dell'art 147 bis D. Lgs. n. 267/2000 s.m.i.;
- l'impegno di spesa è compatibile con gli stanziamenti di cassa ai sensi dell'art. 183 comma 8 del D. Lgs. n. 267/2000;

Visti: - Il D. Lgs. n. 267/2000 s.m.i. - Il D. Lgs. n.118/2011 ed i relativi allegati, ivi compresi i principi contabili; - Lo Statuto artt. 44 e 64; - Il Regolamento di Contabilità; - Il D. Lgs.n. 33/2013 s.m.i. relativo alla pubblicazione;
DETERMINA

per i motivi esposti in premessa, che si intendono integralmente riportati, di:

- affidare per la ragioni meglio espresse in premessa all'operatore economico Cooperativa Sociale Società Dolce (codice identificativo SAP 17725), in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento, la gestione del servizio di pronta accoglienza residenziale per minori di sesso femminile presso la struttura "La Ginestra" per il periodo dal 01/09/2024 al 30/11/2024, per l'importo di euro 112.391,50 oltre iva al 5% per complessivi euro 118.011,08 e di provvedere alla costituzione del relativo impegno di spesa, come da tabella seguente;

- impegnare euro 35,00 quale contribuzione dovuta all'Autorità Nazionale Anticorruzione (codice identificativo SAP 113549) ai sensi della Delibera numero 610 del 19 dicembre 2023, dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, in attuazone dell'articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, come da tabella seguente;

- dare atto che:
- il servizio viene affidato ai sensi dell'art. 50, comma 1 lettera b) del D.Lgs. n. 36/2023;
- il Responsabile Unico del Procedimento è il Dr Chris Tomesani direttore del Settore Servizio Sociale del Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità del Comune di Bologna;
- il Direttore dell'Esecuzione del Contratto è la Dssa Gina Simona Simoni responsabile dell'U.I. Sviluppo funzioni accoglienza - interventi per famiglie/minori;

- procedere alla stipulazione del relativo contratto mediante scambio di corrispondenza secondo gli usi del commercio, sulla piattaforma SATER, ai sensi dell'art. 18 comma 1 del D. Lgs. n. 36/2023.


IMPEGNO/PRENOTAZIONE
TitoloMissioneProgrammaMacro aggregato
011201103
CDRDescrizione CDRTF
040Settore Servizio Sociale - Dip.Welfare e Promozione del Benessere diComunita'10
CapitoloDescrizione capitoloCod. vincolo
U46800-140PRESTAZIONI DI SERVIZI PER MINORI E FAMIGLIE0
AnnoImportoNr. impegnoConto di V livelloDescrizione conto di V livelloI/PCod. fornitoreDesc. fornitoreCod. intervento Sap
2024118.011,080324007112U.1.03.02.15.008Contratti di servizio di assistenza sociale residenziale e semiresidenzialeI0000017725COOP SOC. SOCIETA DOLCE SOC. COOP
202435,000324007113U.1.03.02.16.999Altre spese per servizi amministrativiI0000113549AUTORITA NAZ ANTICORRUZIONE





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