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Dettaglio provvedimento

PG (Numero / Anno) 618715  /   2023

Proposta (Tipo / Numero / Anno) DDPRO  /   14588  /   2023

Repertorio (Tipo / Numero / Anno) DD  /   13702  /   2023

Unità di riferimento Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti - U.I. Gare e Appalti

Data esecutività 21/09/2023

Data pubblicazione 21/09/2023

Oggetto AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA PRIMA LINEA TRANVIARIA DI BOLOGNA (LINEA ROSSA) - PNRR- M2 C2 INVESTIMENTO 4.2 "SVILUPPO TRASPORTO RAPIDO DI MASSA"- CIG: 986965267B- PROCEDURA APERTA CON CRITERIO DELL'OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU' VANTAGGIOSA: MIGLIOR RAPPORTO QUALITA'/PREZZO – AGGIUDICATARIO: COSTITUENDO RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI OPERATORI ECONOMICI: AMBIENTE S.P.A.-CHELAB S.R.L. -IMPORTO DI AGGIUDICAZIONE: € 1.409.652,30 ONERI ED IVA ESCLUSI

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Finanziato dall'Unione Europea - NextGenerationEU
M2 C2 Investimento 4.2 "Sviluppo trasporto rapido di massa"


CUP: F31F19000110001
Codice intervento SAP/programma: 6189 (Rif. 0A20183-00)
CUI: S01232710374202200015
CIG: 986965267B



LA DIRIGENTE
Premesso che

- il Responsabile unico del Procedimento in relazione all'intervento "Prima Linea Tranviaria di Bologna (Linea Rossa)", ai sensi dell’art. 31 D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., è l'Ing. Giancarlo Sgubbi - Dirigente Responsabile dell'U.I. Rete Tram, Piani e Progetti per la Mobilità Sostenibile - Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, nominato con determinazione dirigenziale P.G. n. 31997/2018, esecutiva dal 25/01/2018;

- l’opera di cui trattasi (Realizzazione della prima linea tranviaria di Bologna - Linea Rossa) si colloca nell’ambito della Missione 2, Componente 2, Investimento 4.2. “Sviluppo del trasporto rapido di massa”;

Richiamati in particolare:
- il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE, 2007) - versione consolidata (GU 2016/C 202/1 del 7.6.2016);
- il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione;
- il Regolamento (UE) 2020/2094, che istituisce uno strumento dell’Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;
- il Regolamento (UE) 2021/2412 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
- la Legge n. 144 del 17 maggio 1999 che istituisce il “Sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici” (MIP), con il compito di fornire tempestivamente informazioni sull’attuazione delle politiche di sviluppo, con particolare riferimento ai programmi cofinanziati con i fondi strutturali europei”;
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota del 14 luglio 2021;
- il Decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”;
- il Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n.108, recante: “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
- il Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113,
recante: “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”;
- il decreto MEF 6 agosto 2021, “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”;
- il Decreto-legge 6 novembre 2021, n.152, convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
- il DPCM del 15 settembre 2021, che definisce le modalità, le tempistiche e gli strumenti per la rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativa a ciascun progetto finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nonché dei milestone e target degli investimenti e delle riforme e di tutti gli ulteriori elementi informativi previsti nel Piano necessari per la rendicontazione alla Commissione europea;
- il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’11 ottobre 2021, “Procedure relative alla gestione finanziaria delle risorse previste nell’ambito del PNRR di cui all’art.1, comma 1042, della legge 30 dicembre 2020, n.178;
- le circolari del Ministero dell’Economia e delle Finanze nn.31, 32, 33 del 2021; 4 e 6 del 2022 e ss.mm.ii.

Richiamati, inoltre:
- l’articolo 17 Regolamento (UE) 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, Do no significant harm), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
- i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere (gender equality), l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali;
- gli obblighi di assicurare il conseguimento di target (obiettivi) e milestone (traguardi) e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR, intendendosi ai sensi dell’articolo 2 del Regolamento (UE) 2021/241, per «traguardi e obiettivi» le misure dei progressi compiuti verso la realizzazione di una riforma o di un investimento, e nello specifico intendendo:
- per target (obiettivi) i risultati quantitativi,
- per milestone (traguardi) i risultati qualitativi;

Rilevato che:
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato elaborato in conformità con le indicazioni del Regolamento (UE) 2021/241, che all’art.3 ne definisce l'ambito di applicazione individuandone i pilastri: transizione verde; trasformazione digitale; crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, coesione sociale e territoriale; salute e resilienza economica, sociale e istituzionale; politiche per la prossima generazione;
- il PNRR si articola rispettivamente in 6 missioni, 16 componenti, 197 misure che comprendono 134 investimenti e 63 riforme, coerenti con le priorità europee e funzionali a realizzare gli obiettivi economici e sociali definiti dal Governo italiano; le 6 missioni sono rispettivamente:
Missione 1: digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura;
Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica;
Missione 3: infrastrutture per una mobilità sostenibile;
Missione 4: istruzione e ricerca;
Missione 5: inclusione e coesione;
Missione 6: salute;
- nell’ambito della Missione 2, si colloca la Componente 2, in cui trova spazio l’Investimento 4.2. “Sviluppo del trasporto rapido di massa”, il cui obiettivo è quello di ridurre il traffico delle auto private di almeno il 10% a favore del trasporto pubblico realizzando 231 nuovi km di rete, con particolare attenzione alle aree metropolitane delle maggiori città italiane per diminuire l'impatto sull'ambiente e la congestione delle strade;

- con determinazione dirigenziale P.G. n. 430552/2023 del 22/06/2023, è stata indetta la procedura aperta relativa a PNRR – M2 C2 Investimento 4.2 "Sviluppo trasporto rapido di massa" per l'affidamento del "Servizio di attuazione del Piano di Monitoraggio Ambientale (PMA) – ante operam, in corso d’opera, post operam - relativo ai lavori di realizzazione della prima Linea Tranviaria di Bologna (Linea Rossa) per l'importo a base di gara pari ad euro 1.924.121,21 di cui euro 1.868.078,84 soggetti a ribasso ed euro 56.042,37 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, al netto di oneri previdenziali e fiscali, da espletarsi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa - miglior rapporto qualità prezzo - ai sensi degli artt. 60 e 95 del D.lgs. 50/2016;

Dato atto che:

a) nel periodo dal 27 giugno 2023 al 10 luglio 2023 si è, pertanto, proceduto alla pubblicazione della gara come segue:
· sulla GUUE dal 27/06/2023 (GU/S S121);
· sul sito istituzionale dell'ente/profilo del committente (nella sezione "Bandi di gara") dal giorno 27/06/2023;
· sull'Albo Pretorio del Comune di Bologna nel periodo: 28/06/2023– 24/07/2023;
· sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana V Serie Speciale - Contratti Pubblici n.74 del 30/06/2023;
· sulla piattaforma SATER dal 27/06/2023;
· sul portale Sitar Emilia Romagna dal 28/06/2023;
· sui seguenti quattro quotidiani, per estratto -IL TEMPO ed. nazionale del 07/07/2023; IL FOGLIO ed. nazionale - LA REPUBBLICA - ed. Bologna e IL CORRIERE DELLA SERA ed Bologna- del giorno 06/07/2023.
b) entro le ore 14:00 del 24 luglio 2023, termine fissato per la presentazione delle offerte, sono pervenute n. 3 offerte, e precisamente:

N.
Ragione Sociale
Partita IVA
Comune
Data di ricezione
Registro di Sistema
1
RTOE AMBIENTE S.P.A. - CHELAB SRL
IT00262540453
Carrara
24/07/2023 10:50:16
PI240223-23
2
RTOE LABORATORI CHIMICI STANTE S.R.L. - AIRIS - S.R.L. - GALILEO INGEGNERIA S.P.A.
IT02579611209
Bologna
24/07/2023 13:18:22
PI240637-23
3
RTOE SIRAM S.P.A. - EDISON NEXT ENVIRONMENT S.R.L. - AUSILIO S.P.A. - STUDIO MATTIOLI S.R.L.
IT08786190150
Milano
24/07/2023 13:58:06
PI240719-23

c) in data 25 luglio 2023 così come dettagliatamente indicato nel verbale di gara P.G. n. 498798/2023 hanno avuto inizio le operazioni di gara e, così come previsto al paragrafo 19 del Disciplinare di gara, ci si è avvalsi della facoltà di procedere alla c.d. "inversione procedimentale", ex art. 133, comma 8, del D.Lgs. 50/2016 (nel prosieguo anche Codice), procedendo all'esame ed alla valutazione innanzitutto delle offerte tecniche, a seguire di quelle economiche e, infine, alla verifica della documentazione amministrativa del concorrente che è risultato primo in graduatoria;

d) con determinazione dirigenziale P.G. n. 523666/2023 del 04/08/2023 - esecutiva ai sensi di legge e comunicata in pari data ai sensi dell'art. 76, comma 2-bis, del D.Lgs. 50/2016 - si è provveduto, per le motivazioni ivi esposte, all'esclusione del concorrente, “RTI SIRAM S.P.A. P.IVA IT08786190150- EDISON NEXT ENVIRONMENT S.R.L. - AUSILIO S.P.A. - STUDIO MATTIOLI S.R.L.”, il quale, pertanto, risulta non ammesso alle successive fasi di gara e nei confronti del quale, pertanto, non si è dato corso all’apertura della offerta tecnica ed economica presentata;

e) con determina P.G. n. 527781/2023 del 07/08/2023, si è pertanto proceduto a nominare la Commissione Giudicatrice, composta come segue:
- Dott. Claudio Savoia, Direttore del Settore Transizione Ecologica e Ufficio Clima del Comune di Bologna, in qualità di Presidente;
- Arch. Virginia Borrello della U.O. Infrastrutture Trasporto Pubblico Metropolitano del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture del Comune di Bologna, in qualità di Commissario;
- Ing. Marco Pesare della U.O. Infrastrutture Trasporto Pubblico Metropolitano del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture del Comune di Bologna in qualità di Commissario;

f) in data 9 agosto 2023, in seduta pubblica attivata virtualmente su SATER (verbale P.G. n. 532644/2023), la Commissione Giudicatrice ha, pertanto, proceduto all'apertura dell’offerta tecnica presenta da n. 2 partecipanti, che sono risultati ammessi alla successiva fase di gara, inerente la valutazione, in seduta riservata, delle offerte tecniche;

g) la Commissione giudicatrice ha, pertanto, proceduto, in n. 4 sedute riservate, alla valutazione e relativa attribuzione dei punteggi (in applicazione dei disposti del Disciplinare di gara) nei confronti delle offerte tecniche presente; in data 04/09/2023, ha concluso i propri lavori, fissando la seduta virtuale di apertura delle offerte economiche, pubblicata sul profilo committente e comunicata ai concorrenti – a mezzo SATER;

h) in data 06/09/2023, in seduta pubblica virtuale, avente ad oggetto l’apertura delle offerte economiche, attivata su SATER, a seguito delle operazioni di gara descritte nel relativo verbale P.G. n. 579592/2023, la Commissione Giudicatrice:

- ha individuato la seguente graduatoria di gara:

POSIZIONE
RAGIONE SOCIALE
PUNTEGGIO OFFERTA TECNICA
PUNTEGGIO OFFERTA ECONOMICA
PUNTEGGIO TOTALE
1
RTOE: AMBIENTE SPA - CHELAB SRL
80,00
20,00
100
2
RTOE: LABORATORI STANTE SRL - GALILEO INGEGNERIA - AIRIS SRL
73,36
7,54

80,90

- l’offerta, presentata dal Raggruppamento Temporaneo di Operatori economici: AMBIENTE SPA - CHELAB SRL che ha ottenuto un punteggio complessivo pari a punti 100 sui 100 massimi assegnabili.

- ha rimesso gli atti all'Autorità di gara, ai fini della verifica della documentazione amministrativa presentata per la partecipazione alla gara dal concorrente risultato primo in graduatoria Raggruppamento Temporaneo di Operatori economici: AMBIENTE s.p.a., in qualità di mandataria (P.IVA IT00262540453) Chelab s.r.l. (P.Iva: 01500900269) in qualità di mandante;

-in data 12/09/2023, sussistendone i presupposti, è stato attivato il soccorso istruttorio di cui all'art. 83 co. 9 del D.Lgs. 50/2016 per la richiesta di documentazione integrativa, la quale è pervenuta entro i termini perentori assegnati dall'Amministrazione ai sensi dell'art. 83, comma 9, D.Lgs. 50/2016;
- in data 19/09/2023, con determinazione dirigenziale P.G. n. 615162/2023, è stato emanato il provvedimento avente ad oggetto l’esito della verifica amministrativa e l’ammissione alla gara del suddetto concorrente e, a mezzo SATER, in pari data, ne è stata data relativa comunicazione all’operatore economico, ai sensi dell’art. 76, comma 2 bis d.lgs. 50/2016;

Considerato che, come riportato nel sopra richiamato verbale P.G. n. 579592/2023 - la suddetta offerta non è risultata automaticamente soggetta a verifica di congruità, ai sensi dell'art. 97, comma 3, del Codice;

Preso atto della nota trasmessa in data 19/09/2023, allegata quale parte integrante alla presente determina, nella quale il RUP:
- ha preso atto dei presupposti che hanno determinato l’adozione del provvedimento di ammissione ex art 76 comma 2-bis, del Codice (P.G. n. 615162/2023);
- ha attestato la congruità dell’offerta complessivamente presentata dal Raggruppamento Temporaneo di Operatori economici: AMBIENTE s.p.a., in qualità di mandataria (P.IVA IT00262540453) Chelab s.r.l. (P.Iva: 01500900269) in qualità di mandante, con riguardo al ribasso offerto;
- ha proposto di aggiudicare il servizio in oggetto al Raggruppamento Temporaneo di Operatori economici: AMBIENTE s.p.a., in qualità di mandataria (P.IVA IT00262540453) - Chelab s.r.l. (P.Iva: 01500900269) per l’importo di € 1.409.652,30, oneri previdenziali e IVA esclusi, al netto del ribasso offerto, pari al 27,54% sull’importo a base di gara soggetto a ribasso di € 1.868.078,84;

Inteso, pertanto, determinare l'aggiudicazione, per l’importo sopra riportato, a favore del Raggruppamento Temporaneo di Operatori economici: AMBIENTE s.p.a. (P.IVA IT00262540453), in qualità di mandataria, Chelab s.r.l. (P.Iva: 01500900269) in qualità di mandante;

Considerato che il competente Dirigente del Settore proponente la gara provvederà, con proprio atto, all'imputazione della relativa spesa;

Dato atto che:
- l'aggiudicatario è risultato in possesso dei requisiti speciali come richiesti dal disciplinare di gara;
- con l’aggiudicatario verrà stipulato apposito contratto, recante l'oggetto di cui sopra e con le clausole essenziali del relativo Capitolato prestazionale come integrato dall'offerta tecnica presentata, subordinatamente alla verifica del possesso dei requisiti di ordine generale e agli accertamenti previsti in materia di lotta alla delinquenza mafiosa di cui al D.Lgs. 159/2011, il cui esito positivo determinerà l'efficacia dell'aggiudicazione;

Visti gli artt. 44 dello Statuto del Comune di Bologna e 107 del D.Lgs 267 del 18/08/2000;
DETERMINA

1. di aggiudicare l’appalto relativo PNRR – M2 C2 Investimento 4.2 "Sviluppo trasporto rapido di massa" per l'affidamento del "Servizio di attuazione del Piano di Monitoraggio Ambientale (PMA) relativo ai lavori di realizzazione della prima Linea Tranviaria di Bologna (Linea Rossa) al costituendo Raggruppamento Temporaneo di Operatori Economici: AMBIENTE s.p.a., in qualità di mandataria (P.IVA IT00262540453) Chelab s.r.l. (P.Iva: 01500900269) in qualità di mandante, per l'importo complessivo € 1.409.652,30 al netto del ribasso offerto del 27,54%, oneri previdenziali ed Iva esclusi.

2. di dare atto che:
- l’aggiudicazione sarà efficace subordinatamente alla verifica del possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016, come in premessa dettagliato, nonché agli accertamenti previsti in materia di lotta alla delinquenza mafiosa di cui al D.Lgs. 159/2011, il cui esito positivo determinerà l'efficacia dell'aggiudicazione;
- in seguito all’efficacia dell’aggiudicazione, sarà stipulato un apposito contratto con l’oggetto di cui sopra e le clausole essenziali del relativo capitolato prestazionale, come integrato dall’offerta tecnica presentata;
- l’aggiudicatario in sede di gara ha dichiarato di volersi avvalere della facoltà di ricorrere al subappalto, nei limiti della normativa vigente;
- il ribasso di gara del 27,54% da applicarsi all'importo soggetto a ribasso (euro 1.868.078,84, oneri ed iva esclusi), ammonta ad euro 514.468,91.
- il competente Dirigente del Settore proponente la gara provvederà con proprio atto all'imputazione contabile della spesa conseguente all’aggiudicazione di cui trattasi.

L’Autorità di gara
Avv. Maria Pia Trevisani



















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