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Dettaglio provvedimento

PG (Numero / Anno) 344855  /   2022

Proposta (Tipo / Numero / Anno) DDPRO  /   8592  /   2022

Repertorio (Tipo / Numero / Anno) DD  /   7841  /   2022

Unità di riferimento Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti - U.I. Gare e Appalti

Data esecutività 30/05/2022

Data pubblicazione 30/05/2022

Oggetto DETERMINA A CONTRARRE PER L'AFFIDAMENTO DEI LAVORI REACT EU AZIONE 6.1.3. - RIQUALIFICAZIONE DEGLI INVOLUCRI EDILIZI PER AUMENTARE L'EFFICIENZA ENERGETICA DI EDIFICI PUBBLICI - RETROFIT ENERGETICO SU EDIFICI SCOLASTICI VARI - LOTTO I - DEL PIANO OPERATIVO CITTÀ DI BOLOGNA NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE CITTÀ METROPOLITANE 2014-2020 - CIG: 9252790BD9 - IMPORTO APPALTO EURO 4.800.000,00 - PROCEDURA NEGOZIATA CON IL CRITERIO DEL MINOR PREZZO.

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Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014-2020” - PON METRO 2014 – 2020
Programmazione risorse aggiuntive REACT-EU finanziate nell'ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19
Asse 6 – Ripresa verde digitale e resiliente (REACT-EU FESR)
Obiettivo specifico 6.1 - Transizione verde e digitale delle città metropolitane
Azione 6.1.3 Energia ed efficienza energetica
Progetto BO6.1.3a Riqualificazione degli involucri edilizi per aumentare l’efficienza energetica di edifici pubblici
Codice Locale Progetto - BO6.1.3a.1
Intervento - Lotto I

CUP: F39J21004030006
CUI: L01232710374202100096
CIG: 9252790BD9
Codice intervento programma: 6582
IL CAPO AREA

Premesso che:
- il Comune di Bologna è destinatario dei fondi del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 (PON Metro), approvato con Decisione della Commissione Europea C(2015)4998 del 14.07.2015 e successive modifiche, dedicato allo sviluppo urbano sostenibile che, in linea con le strategie dell'Agenda Urbana Europea, mira a migliorare la qualità dei servizi e a promuovere l’inclusione sociale nelle 14 Città Metropolitane beneficiarie del Programma;

- con deliberazione di Giunta comunale prog. n. 26 del 02/02/2016, P.G. n. 25583/2016, è stato approvato lo schema di convenzione con l’Agenzia per la coesione territoriale per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 (PON Metro) e la suddetta convenzione è stata sottoscritta dalle parti in data 11/05/2016;

- con deliberazione di Giunta comunale, prog. n. 10 del 24/01/2017, P.G. n. 19042/2017, è stato approvato il Piano Operativo che individua le operazioni (progetti) da realizzare nell'ambito del PON Metro nell’ambito della dotazione finanziaria di spettanza di questo Organismo Intermedio, successivamente aggiornato con deliberazioni prog. n. 302 del 19/12/2017, P.G. n. 456009/2017, prog. n. 183 del 04/09/2018, P.G. n. 354648/2018, prop. DG/PRO/2019/169, rep. DG/2019/162 del 23/07/2019, P.G. n. 339865/2019, e con determinazioni del responsabile dell’O.I., P.G. n. 221697/2020 del 05/06/2020 e P.G. n. 522386/2020 del 10/12/2020;

- successivamente la Commissione Europea, nell’ambito del Piano europeo per la ripresa Next Generation EU (noto come Recovery Fund) ha proposto uno strumento denominato REACT-EU (Recovery Assistance for Cohesion and the Territories of Europe), concepito come uno strumento flessibile a sostegno dei territori più colpiti dalla pandemia COVID-19, che fornisce risorse aggiuntive ai programmi esistenti relativi ai fondi strutturali;

- con lettera Reg. Uff. U009523 del 20/07/2021 l’Autorità di Gestione del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 ha comunicato al Comune di Bologna l'incremento della dotazione finanziaria del PON Metro a euro 122.265.663,02, suddiviso per assi, a valere in parte sul FESR e in parte sul FSE, comprendente le risorse aggiuntive per il finanziamento degli interventi REACT-EU, nell’ambito delle misure assunte dalla Commissione Europea per il superamento dell'emergenza pandemica;

- con decisione di esecuzione della Commissione C(2021) 6028 del 09/08/2021 è stata approvata la modifica del programma operativo "PON Città Metropolitane", con l’inserimento di tre nuovi assi prioritari all'obiettivo tematico "Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia" (REACT-EU), ed è stata conseguentemente incrementata la dotazione finanziaria complessiva per il programma operativo;

- con delibera di Giunta, prop. DG/PRO/2021/309, rep. DG/2021/279, P.G. n. 574393/2021, esecutiva dal 21/12/2021, è stata approvata la versione aggiornata del Piano Operativo, contenente le schede illustrative delle operazioni, la cui attuazione è prevista nell’ambito della nuova dotazione finanziaria assegnata al Comune di Bologna, a valere sul Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane” FESR/FSE 2014/2020 (PON Metro), nella quale è ricompreso il Progetto "REACT EU Azione 6.1.3 - Riqualificazione degli involucri edilizi per aumentare l’efficienza energetica di edifici pubblici – Retrofit energetico su edifici scolastici vari - LOTTO I" del Piano Operativo Città di Bologna nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020" (cod. Int. 6582);

Rilevato che:
- con determinazione dirigenziale prop. DD/PRO/2021/8955, rep. DD/2021/8597, P.G. 300656/2021, esecutiva dal 30/06/2021, l'Ing. Simone Stella, dirigente dell'U.I. Manutenzione edilizia, è stato nominato Responsabile del procedimento relativo all'intervento in oggetto, ex art. 31 d.lgs. 50/2016;

- con delibera di Giunta prop. DG/PRO/2021/157, rep. DG/2021/141, P.G. 310093/2021, esecutiva dal 06/07/2021 sono stati approvati i progetti di fattibilità tecnica ed economica relativi ai nuovi interventi da inserire nel terzo adeguamento all’elenco annuale 2021, afferente al Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2021-2023, tra cui il codice intervento 6582 - "REACT EU Azione 6.1.3 – Riqualificazione degli involucri edilizi per aumentare l'efficienza energetica di edifici pubblici - Retrofit energetico su edifici scolastici vari – Lotto I" – del Piano Operativo Città di Bologna nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020;

- l’intervento suddetto è stato inserito nel terzo adeguamento del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2021-2023 e dell'Elenco annuale dei lavori per l'anno 2021, approvato con delibera di Consiglio, prop. DC/PRO/2021/97, rep. DC/2021/81, P.G. 331358/2021, esecutiva dal 20/07/2021, cod. int. 6582 - "REACT EU Azione 6.1.3 – Riqualificazione degli involucri edilizi per aumentare l'efficienza energetica di edifici pubblici – Retrofit energetico su edifici scolastici vari - Lotto I del Piano Operativo Città di Bologna nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020";

- con determinazione dirigenziale prop. DD/PRO/2021/14248, rep. DD/PRO/2021/14248, P.G. n. 472225/2021 esecutiva dal 21/10/2021 è stato deliberato il finanziamento del quadro economico del progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo all'intervento oggetto del presente atto, per l'importo complessivo di euro 6.250.000,00, comprensivi di oneri fiscali, ed è stato disposto il finanziamento con contributi FESR Asse 6, finanziati nell'ambito della risposta dell'Unione Europea alla pandemia di COVID-19;

- con determinazione dirigenziale prop. DD/PRO/2022/8541, rep. DD/2022/7282, P.G. 342745/2022 del 27/05/2022, è stato approvato il progetto esecutivo inerente ai lavori di cui trattasi, per l'importo complessivo di euro 6.250.000,00, di cui euro 4.800.000,00 quale importo di appalto;

Considerato che:
- l'U.I. Gare e Appalti dell'Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti è competente, nell'attuale organizzazione del Comune di Bologna, in merito alla gestione delle procedure di gara inerenti alla pianificazione e alla realizzazione di lavori ed opere pubbliche, nonché di quelle finanziate da contributi PON Metro, previa definizione, da parte del settore interessato, degli aspetti di merito necessari per la selezione dell'aggiudicatario;
- l'appalto in oggetto non rientra nell'ambito delle disposizioni in materia di razionalizzazione della spesa pubblica, con particolare riferimento alle seguenti norme:
● artt. 26 l. 488/1999, 1, co. 449 e 450 l. 296/2006, in forza dei quali gli enti locali, qualora un ente locale proceda all'approvvigionamento in forma autonoma, è obbligato a utilizzare i parametri di prezzo e qualità delle convenzioni CONSIP di beni e /o servizi comparabili con quelli da acquisire e, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore ad euro 5.000,00 e di importo inferiore alla soglia di rilievo eurounitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione, ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi di legge, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure;
● art. 9, co. 3 d.l. 66/2014, conv. in l. 89/2014 (individuazione annuale di categorie e soglie di valore delle medesime, al superamento delle quali sussiste l'obbligo di ricorrere a CONSIP o ad altri soggetti aggregatori);
● art. 37, co. 2 d.lgs. 50/2016, nella parte in cui prescrive, per gli acquisti di forniture e servizi di importo superiore ad euro 40.000.00, ed inferiore alla soglia eurounitaria, nonché per gli acquisti di lavori di manutenzione ordinaria di importo superiore ad euro 150.000,00 ed inferiore ad euro 1.000.000,00, per le stazioni appaltanti qualificate, di procedere mediante un utilizzo autonomo degli strumenti telematici di negoziazione messi a disposizione delle centrali di committenza qualificate ai sensi della normativa vigente;
- in conformità al chiarimento trasmesso dall'Autorità di Gestione del Programma PON Città Metropolitane, trattandosi di appalto inserito nei programmi finanziati da fondi strutturali dell'Unione Europea, alla presente procedura si applicano le disposizioni, in quanto compatibili, introdotte dal d.l. 77/2021, conv. in l. 108/2021, in materia di contratti pubblici;

Visto l' "Elenco di Operatori Economici per l’esecuzione di lavori pubblici", istituito presso il Comune di Bologna in esecuzione della delibera di Giunta, prop. DG/PRO/2020/266, rep. DG/2020/237, P.G. 436086/2020, esecutiva ai sensi di legge, nonché della successiva determinazione dirigenziale P.G. 457733/2020 del 09/11/2020;

Preso atto che il Responsabile Unico del Procedimento, con propria nota del 30/05/2022, allegata quale parte integrante al presente provvedimento, ha, tra l'altro:
- proposto di procedere all'affidamento dei lavori di cui trattasi, pari ad euro 4.800.000,00 (comprensivi di euro 836.154,93 per costi stimati della manodopera), di cui euro 4.620.000,00 per lavori soggetti a ribasso ed euro 180.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, mediante espletamento di procedura negoziata ex art. 1, co. 2, lett b) d.l. 76/2020, conv. in l. 120/2020, con il criterio del minor prezzo ed esclusione automatica delle offerte anomale;
- individuato il termine minimo per la presentazione delle offerte, conformemente a quanto disposto dall’art. 8 d.l. 76/2020;
- individuato le modalità di selezione e il numero (nel rispetto della normativa vigente) di operatori economici da invitare alla procedura negoziata: in particolare, gli operatori economici sono stati selezionati dal RUP, mediante utilizzo dell’Elenco operatori economici per l’esecuzione di lavori pubblici istituito presso il Comune di Bologna sopra citato, nel rispetto delle modalità attuative dello stesso, come segue: selezione nominativa tra gli operatori economici regolarmente abilitati e qualificati nella categoria SOA prevalente e classe di importo relativa alla gara di cui trattasi, fermo restando il rispetto dei principi di rotazione/par condicio, celerità del procedimento e dislocazione territoriale;
- individuato, con riferimento all'art. 51, co. 1 d.lgs. 50/2016, la motivazione della non suddivisione in lotti, in quanto in un contesto connotato da spiccate peculiarità, stanti le opportunità non facilmente replicabili offerte dai diversi finanziamenti europei per fronteggiare l'emergenza pandemica causata dal COVID-19, il Comune di Bologna è chiamato a contribuire all’assolvimento di una serie di impegni assunti su base europea dallo Stato Italiano. Si opera nell’ambito di una situazione in cui è doveroso tener conto della ristrettezza dei tempi, dell’elevata strategicità dell’intervento, del rilievo anche economico della commessa e delle conseguenze connesse all’eventuale mancato rispetto degli impegni assunti a livello europeo. Sulla base di quanto sopra esposto, si ritiene pertanto di non procedere alla suddivisione dell’intervento in lotti funzionali in quanto l’individuazione di un aggiudicatario unico comporta vantaggi rispetto agli eventuali aggiudicatari multipli dei lotti in termini di minimizzazione dei tempi di redazione delle progettazioni, del controllo delle lavorazioni in cantiere e riduzione degli atti amministrativi e contabili nella condotta complessiva dell’appalto de quo;
- indicato, relativamente al subappalto, che, in applicazione di quanto disposto dall'art. 105, co. 2 d.lgs. 50/2016, non si ravvisano limiti percentuali al subappalto;
- indicato, in applicazione di quanto previsto dall'art. 50, co. 4 d.l. 77/2021, conv. in l. 108/2021, la quantificazione dell'eventuale premio di accelerazione previsto in caso di ultimazione anticipata dell'opera, subordinatamente all'approvazione del certificato di collaudo/regolare esecuzione della stessa;
- proposto di inserire nella lettera di invito l'applicazione della clausola sociale di seguito indicata: "L'appaltatore, qualora abbia l'esigenza di disporre di ulteriore manodopera rispetto a quella di cui si avvale per lo svolgimento delle attività rientranti fra quelle oggetto di contratto, deve prioritariamente assumere soggetti svantaggiati (ai sensi della L. n. 381/91, del Regolamento CE n. 800/2008 art. 2, del Decreto 20/02/2013 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del DL 34 del 20/03/2014) a condizione che la loro qualifica sia armonizzabile con l'organizzazione aziendale prescelta dall'impresa stessa";

Dato atto che:
- in applicazione del combinato disposto di cui agli artt. 40, 52, 58 d.lgs. 50/2016, la procedura di gara di cui trattasi verrà interamente gestita in modalità telematica attraverso l'utilizzo del "Sistema per gli acquisti Telematici dell'Emilia Romagna - SATER" accessibile - per i soli utenti registrati - dal sito https://piattaformaintercenter.regione.emilia-romagna.it/portale/;
- con il soggetto aggiudicatario verrà stipulato apposito contratto, nelle forme di legge (con pagamento, qualora dovuto, dei diritti di rogito a carico dell'aggiudicatario medesimo ex artt. 16 e 17 r.d. 2440/1923), portante l'oggetto di cui sopra detto ed alle condizioni descritte nel relativo Capitolato speciale d'Appalto, subordinatamente agli accertamenti sul possesso dei requisiti previsti per legge, il cui esito positivo determinerà l'efficacia dell'aggiudicazione, come disposto dall'art. 32, co. 7 del citato decreto;
- al fine della individuazione dei termini ex art. 1, co. 1 d.l. 76/2020, il presente atto costituisce avvio del procedimento;

Visti
l'art. 44 dello Statuto del Comune di Bologna;
gli artt. 107 e 192 d.lgs. 267/2000;

DETERMINA

1. di indire, secondo quanto esposto in premessa e sulla base di quanto stabilito dal Responsabile Unico del Procedimento, Ing. Simone Stella, dirigente dell'U.I. Manutenzione Edilizia, con propria nota del 30/5/2022 (allegata quale parte integrante al presente atto), la procedura di gara per l'aggiudicazione dei lavori "REACT EU AZIONE 6.1.3 - Riqualificazione degli involucri edilizi per aumentare l’efficienza energetica di edifici pubblici – Retrofit energetico su edifici scolastici vari - LOTTO I del Piano Operativo Città di Bologna nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020" - cod. int. 6582, dell'importo di euro 4.800.000,00 (comprensivi di euro 836.154,93 per costi stimati della manodopera), di cui euro 4.620.000,00 per lavori soggetti a ribasso ed euro 180.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, mediante procedura negoziata ex art. 1, co. 2, lett. b) d.l. 76/2020, con il criterio del minor prezzo e l'esclusione automatica delle offerte anomale;


2. di disciplinare l'istituto del subappalto così come espressamente indicato in premessa;
3. di approvare lo schema di lettera di invito, allegato quale parte integrante alla presente determinazione, sulla base del quale avverrà il confronto competitivo tra gli operatori selezionati, ai fini della successiva aggiudicazione e della stipula del contratto;
4. di dare atto che:
- al fine della individuazione dei termini ex art. 1, co 1, d.l. 76/2020, il presente provvedimento costituisce avvio del procedimento;
- in adempimento a quanto prescritto dall'art. 1, co. 2, lett. b) d.l. 76/2020 - si procederà alla pubblicazione, sul Profilo Committente, di un avviso relativo all'avvio della presente procedura negoziata;
- con il soggetto aggiudicatario verrà stipulato apposito contratto nelle forme di legge (con pagamento, qualora dovuto, dei diritti di rogito a carico dell'aggiudicatario medesimo ex artt. 16 e 17 r.d. 2440/1923), con l'oggetto di cui sopra, subordinatamente agli accertamenti sul possesso dei requisiti, previsti per legge, il cui esito positivo determinerà l'efficacia dell'aggiudicazione, come disposto dall'art. 32, co. 7 del citato decreto;
- il Responsabile Unico del procedimento, ai sensi dell'art. 31 d.lgs.50/2016, è l'Ing. Simone Stella, dirigente dell'U.I. Manutenzione Edilizia, e che l'Autorità di gara è la Dott.ssa Lara Bonfiglioli, dirigente dell'U.I. Gare e appalti- Area Segreteria Generale, partecipate e appalti;
- l'Ufficio di Direzione Lavori è indicato nella sopra citata determinazione di approvazione del progetto esecutivo ed è stata acquisita attestazione ex art. 4 d.m. 49/2018 inerente alla cantierabilità delle aree oggetto dell'intervento di cui trattasi.
L'Autorità di Gara
Dott.ssa Lara Bonfiglioli






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