Premesso che:
- la Legge Regionale Emilia-Romagna 15/2013 prevede, all’art. 4, co. 5-ter, che lo Sportello Unico per l'Edilizia del Comune possa avvalersi di incaricati esterni all'Amministrazione per lo svolgimento di attività preparatorie di verifica o accertamento tecnico relative ai controlli di sua competenza;
- il Comune di Bologna, nello specifico, necessita di avvalersi di figure professionali specializzate, esterne all’amministrazione, per le attività relative ai controlli sulle Segnalazioni Certificate di Conformità Edilizia (SCCEA) previsti dalla medesima LR 15/2013;
- si ritiene opportuno acquisire un servizio per le attività preparatorie di verifica e accertamento tecnico relative ai controlli sulle segnalazioni certificate di conformità edilizia e di agibilità (SCCEA) di cui alla LR 15/2013, che comprenda anche alcune attività collaterali, strettamente connesse alle prime, ed in particolare servizi informativi al cittadino e di supporto alla verifica del corretto pagamento di oneri connessi alle pratiche assegnate;
- si rende necessario pertanto provvedere all'avvio della procedura di gara per l'aggiudicazione del servizio di cui sopra, inserito nel Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2022-2023 - approvato con deliberazione di Consiglio Comunale P.G. n. 579986/2021 del 23/12/2021 e la cui ultima modifica è stata approvata con deliberazione consiliare del 25/07/2022, P.G. n. 451578/2022 - con CUI S01232710374202200076;
- la spesa necessaria all'affidamento del servizio, per complessivi euro 620.797,00 (oneri fiscali inclusi), trova copertura finanziaria negli impegni costituiti con determinazione dirigenziale del Settore Servizi per l'Edilizia Privata P.G. n. 552245/2022, esecutiva dal 02/09/2022;
- con la sopra citata determinazione dirigenziale P.G. n. 552245/2022 è stato costituito l'impegno di spesa per il contributo dovuto all'ANAC;
- allo stato attuale non sono disponibili, per la tipologia di servizio oggetto dell'appalto, né convenzioni stipulate dalla CONSIP ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della Legge 23.12.1999, n. 488 e successive modifiche e integrazioni, né convenzioni stipulate dall'Agenzia Regionale Intercent-ER;
Considerato che la U.I. Gare e Appalti dell'Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti è competente, nell'attuale organizzazione del Comune di Bologna, alla gestione delle procedure di gara per forniture e servizi per tutte le articolazioni organizzative dell'ente, previa definizione, da parte della struttura richiedente, degli aspetti di merito necessari per la selezione dell'aggiudicatario;
Dato atto che:
- con determinazione dirigenziale P.G. n.609959/2022 del 20/09/2022 è stato approvato il progetto redatto ai sensi dell'art. 23 comma 15 del d. lgs. n. 50/2016, il capitolato e relativi allegati;
- il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) ai sensi dell'art. 31 del d.lgs. 50/2016 è l'Arch. Monica Cesari, Direttore del Settore Servizi per l’Edilizia Privata, come risulta dalla determinazione dirigenziale P.G. n. 609959/2022 sopra citata;
- il progetto prevede per l'aggiudicazione del servizio l'avvio di una procedura aperta, ed individua quale criterio di scelta del contraente quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo di cui all'art. 95 comma 2 del d.lgs. 50/2016;
Rilevato che, dal progetto approvato dal RUP, risulta inoltre che:
- la durata dell'appalto è stabilita in due anni dalla stipula del contratto, o, se antecedente, dalla data di avvio anticipato dell’esecuzione del servizio;
- il valore totale netto dell'appalto è stimato in Euro 545.850,00, dei quali Euro 508.850,00 quale importo a base di gara ed Euro 37.000,00 per opzioni di cui all'art. 106, comma 1, lett. a) del d.lgs. 50/2016;
- non vengono individuati oneri per la sicurezza derivanti da rischi da interferenze;
- trattandosi di servizio di natura intellettuale, non sono stimati i costi della manodopera;
- non sono stabiliti requisiti di capacità tecnica e professionale riferiti all'organico in quanto un numero minimo di personale tecnico in organico non è ritenuto un indicatore di capacità tecnico-professionale utile, essendo peraltro quest’ultima garantita dal fatto che le attività oggetto di appalto, almeno per la parte più cospicua, sono necessariamente svolte da professionisti iscritti ai relativi albi professionali, in numero non inferiore a quanto previsto dal CSA;
- non sono stabiliti requisiti di capacità tecnica e professionale in termini di servizi analoghi prestati, in quanto trattasi di servizio nuovo, di cui non sono noti precedenti affidamenti da parte di altre pubbliche amministrazioni e, vista la natura del servizio stesso, non si ritiene che la valutazione di ulteriori esperienze professionali possa costituire prova di capacità tecniche-professionali funzionali all’esecuzione del servizio, per la quale si ritiene sia requisito sufficiente l’iscrizione ad un albo professionale;
- viste le incompatibilità previste dall’art. 4, comma 5-ter, della LR 15/2013, per cui i professionisti incaricati delle attività preparatorie di verifica e accertamento tecnico relative ai controlli sulle SCCEA non devono svolgere l’attività professionale nel Comune di Bologna e nei comuni contermini né devono svolgere o aver svolto attività professionale inerente a pratiche edilizie ancora in corso o che necessitano di deposito di SCCEA presso il Comune di Bologna, al fine di non inficiare l’efficacia delle stesse, si è ritenuto di estendere tali incompatibilità, che costituiscono requisito di esecuzione, anche al soggetto aggiudicatario e, qualora l’aggiudicatario sia persona giuridica, i suoi legali rappresentanti, soci operativi e direttori tecnici;
- è stabilita la ripartizione dei punteggi tra l'aspetto qualitativo e l'aspetto economico: punti 85 per l'offerta tecnica e punti 15 per l'offerta economica;
- sono stabiliti i criteri di valutazione delle offerte tecniche, i relativi punteggi e la soglia di sbarramento;
- non si ritiene di prevedere la suddivisione dell'appalto in lotti, in quanto trattasi di attività strettamente collegate, la cui esecuzione per ragioni tecniche e amministrative è bene che rimanga in capo a un unico soggetto, che potrà garantire la piena integrazione tra le varie fasi delle prestazioni e che ne dovrà rispondere globalmente;
-considerato il mercato di riferimento e l’incompatibilità relativa ai tecnici operanti sul territorio bolognese, per favorire la conoscenza della gara e la partecipazione dei concorrenti, si ritiene opportuno mantenere il termine ordinario per la loro presentazione;
Verificato che sussistono pertanto tutti gli elementi per indire una procedura aperta, da svolgersi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo di cui all'art. 95, comma 2 del d.lgs. 50/2016;
Dato atto che l'Autorità di gara per il presente procedimento è la dott.ssa Lara Bonfiglioli, quale dirigente della U.I. Gare e Appalti preposta allo svolgimento della procedura di gara;
Dato atto che con il presente provvedimento si approva il disciplinare di gara e che lo stesso è redatto in conformità allo schema del bando-tipo n. 1 predisposto dall'ANAC con delibera n. 332/2022 e pubblicato in G.U. n. 181 del 04/08/2022, con riferimento alle procedure aperte per l'affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari sopra soglia comunitaria con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo;
Visti:
l'art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
gli artt. 44 e 64 dello Statuto del Comune di Bologna;
il D.Lgs. n. 50/2016;D E T E R M I N A
- di procedere all'avvio della procedura aperta per l'aggiudicazione del servizio per le attività preparatorie di verifica e accertamento tecnico relative ai controlli sulle segnalazioni certificate di conformità edilizia e di agibilità (SCCEA) di cui alla LR 15/2013, con durata di due anni, da aggiudicare con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo di cui all'art. 95 comma 2 del D.Lgs. 50/2016, con valore netto dell'appalto di Euro 545.850,00, dei quali Euro 508.850,00 quale importo a base di gara ed Euro 37.000,00 per opzioni di cui all'art. 106, comma 1, lett. a) del d.lgs. 50/2016, sulla base di quanto stabilito nel progetto e capitolato speciale d'appalto con relativi allegati, approvati con determinazione dirigenziale del Settore Servizi per l'Edilizia Privata P.G. n. 609959/2022;
- di approvare, quale parte integrante e sostanziale alla presente determinazione, il Disciplinare di gara redatto in conformità allo schema del bando-tipo n. 1 predisposto dall'ANAC con delibera n. 332/2022 e pubblicato in G.U. n. 181 del 04/08/2022;
- di dare atto che la spesa complessiva di Euro 620.797,00 (oneri fiscali inclusi) per l'affidamento del servizio è contenuta nei limiti degli impegni assunti con determinazione dirigenziale del Settore Servizi per l'Edilizia Privata P.G. n. 552245/2022;
- di dare atto che la spesa per il contributo dovuto all'ANAC è contenuta nei limiti dell'impegno assunto con la medesima determinazione dirigenziale P.G. n. 552245/2022;
- di dare atto che, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016, il Responsabile Unico del Procedimento per la presente gara è l'Arch. Monica Cesari, Direttore del Settore Servizi per l’Edilizia Privata, come risulta dalla determinazione dirigenziale P.G. n. 609959/2022 sopra citata, mentre le funzioni di Autorità di gara per la scelta del contraente sono svolte dalla dott.ssa Lara Bonfiglioli, in qualità di Dirigente della U.I. Gare e Appalti;
- di dare atto che con l'aggiudicatario si procederà alla stipula di apposito contratto d’appalto, subordinatamente agli accertamenti sul possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 80 del d.lgs. n. 50/2016 ed in materia di prevenzione della delinquenza di tipo mafioso, il cui esito positivo determinerà l'efficacia dell'aggiudicazione.
CIG 9412344FF8