Premesso:

- che con deliberazione O.d.G. n. 187 P.G. n. 200542/2005, integrata con successiva deliberazione O.d.G. n. 203, P.G. n. 93950/2014, il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative (LFA), prevedendo, tra le diverse modalità di sostegno, la concessione in uso di beni immobili e che tale concessione è disciplinata da una serie di previsioni normative, riguardanti sia l'individuazione del soggetto assegnatario, sia la definizione del contenuto della relativa convenzione;

- che con determinazione dirigenziale del Settore Patrimonio P.G. n. 229948/2012 è stato approvato lo schema di convenzione tipo per la concessione in uso di immobili alle LFA, schema successivamente integrato ed adeguato in relazione anche al lavoro condotto dai gruppi di miglioramento attivati a seguito delle Conferenze di Organizzazione dei Servizi con determinazioni P.G. N. 272674/2013 e P.G. N. 364603/2014;

- che con determinazione dirigenziale del Settore Patrimonio P.G. n. 364603/2014 sono stati apportati aggiornamenti alle procedure per la concessione in uso di beni immobili alle LFA.

Rilevato:

- che con deliberazione di Giunta P.G. N. 532947/2018, N. Proposta DG/PRO/2018/148, N. Repertorio DG/2018/117 del 21/12/2018 sono stati individuati gli immobili destinati al sostegno delle Libere Forme Associative e precisato, per ognuno di essi, il Settore comunale di riferimento;

- che con deliberazione consiliare OdG n. 276/2019 P.G. N.: 496557/2019 sono stati individuati, per l’anno 2020, gli ambiti verso i quali indirizzare prioritariamente il sostegno alle Libere Forme Associative, e tra gli altri, la Partecipazione dei cittadini alla cura ed alla rigenerazione dei beni comuni;

- che con deliberazione di Giunta DG/PRO/2019/214 N. Repertorio: DG/2019/237 N. P.G.: 482075/2019 sono state approvate le Linee di indirizzo per la redazione del Regolamento sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e Amministrazione per la cura dei beni comuni urbani e lo svolgimento di attività di interesse generale”.

Considerato:

- che per l'area denominata "ex casa del custode" all'interno del Parco delle Montagnola, con determina PG n.184912/2019 veniva prorogato il rapporto di collaborazione in essere fino al 29/02/2020 con il raggruppamento temporaneo costituito dalla Provincia S. Antonio dei Frati Minori -Antoniano Onlus e da ARCINuova Associazione Bologna, per la realizzazione delle attività di valorizzazione del parco pubblico della Montagnola;

- che con determinazione P.G. 181995/2020, alla luce dell'impossibilità di pubblicare il Bando per la assegnazione delle citate aree ad associazioni iscritte all'elenco comunale delle Libere Forme Associative dovuta alla situazione determinata dall'emergenza sanitaria da Covid-19, è stata disposta l’assegnazione temporanea dell'immobile fino al 31.12.2020, a ARCI Nuova Associazione Bologna, a garanzia di presidio e di custodia dei locali nelle more della definizione delle modalità per l'espletamento della procedura ad evidenza pubblica;

Considerato altresì

- che per quanto riguarda l'area collinare denominata "trecento scalini" in località Casaglia posta tra il parco San Pellegrino e Villa Prugnoli, la convenzione stipulata dal quartiere Porto-Saragozza con il raggruppamento formato dall'Associazione Teatro dei mignoli e l'Associazione Biodevercity rep. n. 199 del 03/07/2014 è venuta a scadenza in data 31/12/2018, e con nota P.G. n. 467911/2019, agli atti del Settore Edilizia e Patrimonio, il Dipartimento Cultura e Promozione della Città ha richiesto l'assegnazione delle aree site in Bologna, Via di Casaglia n. 47, prospicenti Villa Puglioli, identificate al Foglio 255, particelle 3-5-7-8-9, per poterle destinare ad attività culturali;

- che con determinazione P.G. N.: 181994/2020 alla luce dell'impossibilità di pubblicare il Bando per la assegnazione delle citate aree ad associazioni iscritte all'elenco comunale delle Libere Forme Associative dovuta alla situazione determinata dall'emergenza sanitaria da Covid-1, è stata disposta l’assegnazione temporanea delle aree fino al 31/12/2020, a garanzia di cura, presidio e custodia, all’Associazione Teatro dei Mignoli, nelle more della definizione delle modalità di predisposizione e dell'espletamento della procedura ad evidenza pubblica;

- che, per effetto dei richiamati atti, sono attualmente nella disponibilità del Dipartimento Cultura e Promozione della Città i seguenti immobili, utilizzabili per i fini di sostegno alle attività culturali e di promozione sopra richiamate:

1. l’immobile “ex Casa del Custode” all’interno del parco pubblico della Montagnola, anche al fine di estendere la progettualità alla valorizzazione e al presidio del parco;
2. l’area collinare in località Casaglia, posta tra il parco di San Pellegrino e Villa Puglioli;

Atteso che l'Amministrazione comunale intende assegnare i suddetti immobili, a seguito di un avviso pubblico, ad Associazioni culturali iscritte, o in corso di iscrizione, all'Elenco Comunale delle LFA, sulla base di un progetto almeno triennale di attività, corredato da un piano economico/finanziario, contenente esplicita indicazione delle attività che verranno realizzate nell'immobile richiesto e delle connessioni che si intendono attivare per promuovere una relazione attiva con il territorio;

Dato atto che:

- le richieste che perverranno saranno valutate da una commissione tecnica, sulla base dei criteri definiti nell'avviso:
- che saranno ritenuti idonei i progetti che raggiungeranno la soglia minima di 60 punti;

- che l'assegnazione degli immobili ai soggetti selezionati sarà fatta per la realizzazione dei progetti approvati, per una durata di quattro anni, rinnovabili con provvedimento espresso;

- che gli immobili in oggetto saranno concessi a titolo gratuito in quanto destinati alla realizzazione di progetti culturali aventi utilità generale per la collettività e improntati alla sostenibilità ambientale e alla rigenerazione urbana a base culturale.

- che con l'assegnatario dei locali in oggetto sarà sottoscritta apposita convenzione, sulla base dello schema tipo approvato con determinazioni P.G. n. 229948/2012, P.G. 272674/2013 e P.G. n. 364603/2014;

Ritenuto pertanto necessario approvare l'avviso pubblico (e la relativa modulistica allegata, da ritenersi parte integrante e sostanziale del presente atto) per l'individuazione degli assegnatari degli immobili sopra richiamati;

Visti:
- gli art. 44 e 64 dello Statuto;
- l’art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
- il Regolamento comunale sui rapporti con le Libere Forme Associative;

per i motivi esposti in premessa:

1) di approvare l'avviso pubblico (e la relativa modulistica allegata, da ritenersi parte integrante e sostanziale del presente atto) per l'assegnazione ad associazioni iscritte all'elenco comunale delle Libere Forme Associative dei seguenti immobili di proprietà comunale:
1. l’immobile “ex Casa del Custode” all’interno del parco pubblico della Montagnola;
2. l’area collinare in località Casaglia, posta tra il parco di San Pellegrino e Villa Puglioli;

2) di dare atto che:
- il presente avviso è pubblicato all’Albo Pretorio dell’Ente e sul sito Internet del Comune di Bologna, oltre che reso disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico;
- i progetti devono pervenire al Comune di Bologna entro le ore 12.00 di giovedì 1 febbraio 2021 esclusivamente attraverso la compilazione dell’apposito form online, disponibile alla pagina: https://servizi.comune.bologna.it/bologna/Immobili_AttCulturali_2020;
- il servizio è accessibile solo con credenziali FedERa ad affidabilità alta o con SPID (maggiori informazioni sulla registrazione alla pagina https://servizi.comune.bologna.it/fascicolo/web/fascicolo/home);
- con l'assegnatario dei locali sarà sottoscritta apposita convenzione, sulla base dello schema tipo approvato con le determinazioni P.G. N. 229948/2012, P.G. N. 272674/2013 e P.G. N. 364603/2014.