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Dettaglio provvedimento

PG (Numero / Anno) 403481  /   2022

Proposta (Tipo / Numero / Anno) DDPRO  /   10365  /   2022

Repertorio (Tipo / Numero / Anno) DD  /   9515  /   2022

Unità di riferimento Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti - U.I. Gare e Appalti

Data esecutività 30/06/2022

Data pubblicazione 30/06/2022

Oggetto DETERMINA A CONTRARRE PER L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI INERENTI L’INTERVENTO DENOMINATO "REACT EU RIQUALIFICAZIONE DI AREE VERDI COME LUOGHI DI AGGREGAZIONE DESTINATI ALL'INCLUSIONE SOCIALE” (COD. INT. 6589) – DEL PIANO OPERATIVO CITTÀ DI BOLOGNA NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE CITTÀ METROPOLITANE 2014-2020 – CIG: 9268819767- IMPORTO APPALTO EURO 2.496.103,86 – PROCEDURA NEGOZIATA CON IL CRITERIO DEL MINOR PREZZO.

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Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014-2020” - PON METRO 2014 – 2020
Programmazione risorse aggiuntive REACT-EU finanziate nell'ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19
Asse 6 – Ripresa verde, digitale e resiliente (REACT-EU FESR)
Obiettivo specifico 6.2 - Resilienza delle città metropolitane
Azione 6.2.1 – Rafforzamento sociale e occupazionale nelle città metropolitane
Progetto BO6.2.1a – Riqualificazione di aree verdi come luoghi di aggregazione destinati all’inclusione sociale

CUP: F31B21002340006
CUI: L01232710374202100103
CIG: 9268819767
Codice intervento programma: 6589

IL CAPO AREA

Premesso che:


- il Comune di Bologna è destinatario dei fondi del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 (PON Metro), approvato con Decisione della Commissione Europea C(2015)4998 del 14.07.2015 e successive modifiche, dedicato allo sviluppo urbano sostenibile che, in linea con le strategie dell'Agenda Urbana Europea, mira a migliorare la qualità dei servizi e a promuovere l’inclusione sociale nelle 14 Città Metropolitane beneficiarie del Programma;

- con deliberazione di Giunta comunale prog. n. 26 del 02/02/2016, P.G. n. 25583/2016, è stato approvato lo schema di convenzione con l’Agenzia per la coesione territoriale per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 (PON Metro) e la suddetta convenzione è stata sottoscritta dalle parti in data 11/05/2016;

- con deliberazione di Giunta comunale, prog. n. 10 del 24/01/2017, P.G. n. 19042/2017, è stato approvato il Piano Operativo che individua le operazioni (progetti) da realizzare nell'ambito del PON Metro nell’ambito della dotazione finanziaria di spettanza di questo Organismo Intermedio, successivamente aggiornato con deliberazioni prog. n. 302 del 19/12/2017, P.G. n. 456009/2017, prog. n. 183 del 04/09/2018, P.G. n. 354648/2018, prop. DG/PRO/2019/169, rep. DG/2019/162 del 23/07/2019, P.G. n. 339865/2019, e con determinazioni del responsabile dell’O.I., P.G. n. 221697/2020 del 05/06/2020 e P.G. n. 522386/2020 del 10/12/2020;

- successivamente la Commissione Europea, nell’ambito del Piano europeo per la ripresa Next Generation EU (noto come Recovery Fund) ha proposto uno strumento denominato REACT-EU (Recovery Assistance for Cohesion and the Territories of Europe), concepito come uno strumento flessibile a sostegno dei territori più colpiti dalla pandemia COVID-19, che fornisce risorse aggiuntive ai programmi esistenti relativi ai fondi strutturali;

- con lettera Reg. Uff. U009523 del 20/07/2021 l’Autorità di Gestione del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 ha comunicato al Comune di Bologna l'incremento della dotazione finanziaria del PON Metro a euro 122.265.663,02, suddiviso per assi, a valere in parte sul FESR e in parte sul FSE, comprendente le risorse aggiuntive per il finanziamento degli interventi REACT-EU, nell’ambito delle misure assunte dalla Commissione Europea per il superamento dell'emergenza pandemica;

- con decisione di esecuzione della Commissione C(2021) 6028 del 09/08/2021 è stata approvata la modifica del programma operativo "PON Città Metropolitane", con l’inserimento di tre nuovi assi prioritari all'obiettivo tematico "Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia" (REACT-EU), ed è stata conseguentemente incrementata la dotazione finanziaria complessiva per il programma operativo;

- con delibera di Giunta, prop. DG/PRO/2021/309, rep. DG/2021/279, P.G. n. 574393/2021, esecutiva dal 21/12/2021, è stata approvata la versione aggiornata del Piano Operativo, contenente le schede illustrative delle operazioni, la cui attuazione è prevista nell’ambito della nuova dotazione finanziaria assegnata al Comune di Bologna, a valere sul Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane” FESR/FSE 2014/2020 (PON Metro), nella quale è ricompreso il Progetto "REACT EU BO6.2.1a – Riqualificazione di aree verdi come luoghi di aggregazione destinati all’inclusione sociale" (cod. int. 6589);

Rilevato che:
- con determinazione dirigenziale P.G. n. 300656 del 30/06/2021, esecutiva ai sensi di legge, l’arch. Manuela Faustini Fustini, dirigente del Settore Edilizia Pubblica è stata nominato – ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. - Responsabile del Procedimento dell'intervento in oggetto;

- in ragione dell’eccezionale aumento dei materiali l’importo dei lavori afferenti al progetto di cui trattasi è stato incrementato, pertanto con delibera di Giunta DG/PRO/2022/169, n. Rep. DG/2022/135, P.g. n. 320780/2022, esecutiva dal 17/05/2022 è stato approvato, tra gli altri, il relativo progetto di fattibilità tecnico economica per un importo complessivo di euro 3.171.428,26;

- l'intervento di cui trattasi è inserito nel secondo adeguamento del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022-2024, per l’anno 2022, approvato con delibera di Consiglio Comunale DC/PRO/2022/43, n. Rep DC/2022/43, P.g. n. 335750/2022 esecutiva dal 25/05/2022, con cod. int. 6589 "REACT EU - Riqualificazione di aree verdi come luoghi di aggregazione destinati all'inclusione sociale” di euro 3.171.428,26;

- con determinazione dirigenziale PG. 379159 del 16/06/2022, è stato approvato il progetto esecutivo, inerente i lavori di cui trattasi, dell'importo complessivo di euro 3.171.428,56 di cui euro 2.496.103,86 quale importo d'appalto;

- il progetto di cui trattasi è finanziato dall’Unione europea - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – FESR Asse 6, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020 e della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19, come meglio dettagliato nella determina sopra citata PG 379159/2022;

- con determinazione dirigenziale PG. 401356 del 29/6/2022, è stata rettificata la determinazione sopra citata PG. 379159/2022, provvedendo alla sostituzione di alcuni elaborati e, conseguentemente, alla approvazione degli stessi, nonchè all'approvazione di ulteriori tavole strutturali di maggiore dettaglio, il tutto come meglio dettagliato nella determinazione PG 401356/2022;

- con determinazione dirigenziale PG 402024 del 29/6/2022 è stata integrata la determinazione sopra citata PG 401356/2022, in quanto, per mero errore materiale, nell'elencazione degli elaborati da sostituire e riapprovare, non era stato indicato l'elaborato denominato "6589_CSA_PARTE I", sebbene allegato parte integrante alla determinazione sopra citata PG 401356/2022, così come meglio dettagliato nella determinazione PG 402024/2022;

Considerato che, l'U.I. Gare e Appalti dell'Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti è competente, nell'attuale organizzazione del Comune di Bologna, alla gestione delle procedure di gara inerenti la pianificazione e realizzazione di lavori ed opere pubbliche, nonché quelle finanziate da contributi Pon Metro, previa definizione, da parte del Settore interessato, degli aspetti di merito necessari per la selezione dell'aggiudicatario;

- l'appalto in oggetto non rientra nell'ambito delle disposizioni in materia di razionalizzazione della spesa pubblica, con particolare riferimento alle seguenti norme:
artt. 26 l. 488/1999, 1, co. 449 e 450 l. 296/2006, in forza dei quali gli enti locali, qualora un ente locale proceda all'approvvigionamento in forma autonoma, è obbligato a utilizzare i parametri di prezzo e qualità delle convenzioni CONSIP di beni e /o servizi comparabili con quelli da acquisire e, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore ad euro 5.000,00 e di importo inferiore alla soglia di rilievo eurounitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione, ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi di legge, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure;
art. 9, co. 3 d.l. 66/2014, conv. in l. 89/2014 (individuazione annuale di categorie e soglie di valore delle medesime, al superamento delle quali sussiste l'obbligo di ricorrere a CONSIP o ad altri soggetti aggregatori);
art. 37, co. 2 d.lgs. 50/2016, nella parte in cui prescrive, per gli acquisti di forniture e servizi di importo superiore ad euro 40.000.00, ed inferiore alla soglia eurounitaria, nonché per gli acquisti di lavori di manutenzione ordinaria di importo superiore ad euro 150.000,00 ed inferiore ad euro 1.000.000,00, per le stazioni appaltanti qualificate, di procedere mediante un utilizzo autonomo degli strumenti telematici di negoziazione messi a disposizione delle centrali di committenza qualificate ai sensi della normativa vigente;

- in conformità al chiarimento trasmesso dall'Autorità di Gestione del Programma PON Città Metropolitane, trattandosi di appalto inserito nei programmi finanziati da fondi strutturali dell'Unione Europea, alla presente procedura si applicano le disposizioni, in quanto compatibili, introdotte dal d.l. 77/2021, conv. in l. 108/2021, in materia di contratti pubblici;

Visto l’”Elenco di Operatori Economici per l’esecuzione di lavori pubblici” istituito presso il Comune di Bologna in esecuzione della delibera di Giunta Proposta DG/PRO/2020/266 – Repertorio DG/2020/237 – P.G. n. 436086/2020, esecutiva ai sensi di legge, nonché della successiva determinazione dirigenziale PG 457733/2020 del 09/11/2020;

Preso atto che il Responsabile Unico del Procedimento, arch. Manuela Faustini Fustini, con propria nota del 29/06/2022, allegata quale parte integrante al presente provvedimento, ha, tra l'altro:
- proposto di procedere all'affidamento dei lavori di cui trattasi, pari ad euro 2.496.103,86 (comprensivi di euro 888.672,69 per costi stimati della manodopera), di cui euro 2.450.000,00 per lavori soggetti a ribasso ed euro 46.103,86 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso), mediante espletamento di procedura negoziata ex art 1 co 2 lett b) del DL 76/2020, con il criterio del minor prezzo ed esclusione automatica delle offerte anomale;
- individuato il termine per la presentazione delle offerte, conformemente a quanto disposto dall’art 8 del DL 76/2020;
- individuato le modalità di selezione e il numero (nel rispetto della vigente normativa) di operatori economici da invitare alla procedura negoziata: in particolare, gli operatori economici sono stati selezionati dal RUP, mediante utilizzo dell’Elenco Operatori Economici per l’esecuzione di lavori pubblici istituito presso il Comune di Bologna sopra citato, nel rispetto delle modalità attuative dello stesso, come segue: selezione nominativa tra gli operatori economici regolarmente abilitati e qualificati nella Cat SOA prevalente e classe di importo relativa alla gara di cui trattasi, fermo restando il rispetto dei principi di rotazione/par condicio, celerità del procedimento e dislocazione territoriale;
- individuato, con riferimento all'art. 51, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, la motivazione della non suddivisione in lotti, ascrivibile a quanto segue: il progetto di cui trattasi non è suddivisibile in lotti, in quanto l'edificio verrà realizzato all'interno di un parco pubblico aperto al pubblico, e la continuità delle lavorazioni offre maggiori garanzie di efficienza provocando minori disagi per l'uso del parco medesimo;
- indicato, relativamente al subappalto, che, in applicazione di quanto disposto dall'art. 105, co. 2 d.lgs. 50/2016, non si ravvisano limiti percentuali al subappalto;
- indicato, in applicazione di quanto previsto dall'art. 50, co. 4 d.l. 77/2021, conv. in l. 108/2021, la quantificazione dell'eventuale premio di accelerazione previsto in caso di ultimazione anticipata dell'opera, subordinatamente all'approvazione del certificato di collaudo/regolare esecuzione della stessa;
- proposto di inserire nella lettera di invito l'applicazione della clausola sociale di seguito indicata: "
L'appaltatore, qualora abbia l'esigenza di disporre di ulteriore manodopera rispetto a quella di cui si avvale per lo svolgimento delle attività rientranti fra quelle oggetto di contratto, deve prioritariamente assumere soggetti svantaggiati (ai sensi della L. n. 381/91, del Regolamento CE n. 800/2008 art. 2, del Decreto 20/02/2013 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del DL 34 del 20/03/2014) a condizione che la loro qualifica sia armonizzabile con l'organizzazione aziendale prescelta dall'impresa stessa";

Dato atto che:
- in applicazione del combinato disposto di cui agli artt 40, 52 e 58 del D.Lgs 50/2016, la procedura di gara di cui trattasi verrà interamente gestita in modalità telematica attraverso l'utilizzo del "Sistema per gli acquisti Telematici dell'Emilia Romagna - SATER" accessibile - per i soli utenti registrati - dal sito https://piattaformaintercenter.regione.emilia-romagna.it/portale/;

- con il soggetto aggiudicatario verrà stipulato apposito contratto, nelle forme di legge (con pagamento, qualora dovuto, dei diritti di rogito a carico dell'aggiudicatario medesimo ex artt. artt. 16 e 17 del R.D. 2440/1923), portante l'oggetto di cui sopra detto ed alle condizioni descritte nel relativo Capitolato speciale d'Appalto, subordinatamente agli accertamenti sul possesso dei requisiti previsti per legge, il cui esito positivo determinerà l'efficacia dell'aggiudicazione, come disposto dall'art. 32, comma 7 del citato decreto;

- al fine della individuazione dei termini ex art 1 co 1 del citato DL 76/2020, il presente atto costituisce avvio del procedimento;

Visti:


- l'art. 44 dello Statuto del Comune di Bologna;
- gli artt. 107 e 192 del D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000;

DETERMINA

1. di indire, secondo quanto esposto in premessa e sulla base di quanto stabilito dal Responsabile Unico del Procedimento, arch. Manuela Faustini Fustini, dirigente del Settore Edilizia Pubblica, con propria nota del 29/6/2022 (allegata quale parte integrante al presente atto), la procedura di gara per l'aggiudicazione dei lavori inerenti l’intervento denominato “React EU Riqualificazione di aree verdi come luoghi di aggregazione destinati all'inclusione sociale“Cod. Int. 6589, dell’importo di euro 2.496.103,86 (comprensivi di euro 888.672,69 per costi stimati della manodopera), di cui euro 2.450.000,00 per lavori soggetti a ribasso ed euro 46.103,86 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, mediante espletamento di procedura negoziata ex art 1 co 2 lett b) del DL 76/2020 con il criterio del minor prezzo ed esclusione automatica delle offerte anomale;



2. di disciplinare l’istituto del subappalto così come espressamente indicato in premessa;

3. di approvare lo schema di lettera di invito, allegato quale parte integrante alla presente determinazione, sulla base del quale avverrà il confronto competitivo tra gli operatori selezionati, ai fini della successiva aggiudicazione e della stipula del contratto;

4. di dare atto che:


- al fine della individuazione dei termini ex art 1, co 1, del citato DL 76/2020, il presente provvedimento costituisce avvio del procedimento;
- in adempimento a quanto prescritto dall'art. 1, comma 2, lett. b) del DL 76/2020 - si procederà alla pubblicazione, sul Profilo Committente, di un avviso relativo all'avvio della presente procedura negoziata;
- con il soggetto aggiudicatario verrà stipulato apposito contratto nelle forme di legge (con pagamento, qualora dovuto, dei diritti di rogito a carico dell'aggiudicatario medesimo ex artt. artt. 16 e 17 del R.D. 2440/1923), portante l'oggetto di cui sopra, subordinatamente agli accertamenti sul possesso dei requisiti, previsti per legge, il cui esito positivo determinerà l'efficacia dell'aggiudicazione, come disposto dall'art. 32, comma 7 del citato decreto;
- il Responsabile Unico del procedimento, ai sensi dell'art. 31 del D.lgs. 50/2016, è l’arch. Manuela Faustini Fustini, dirigente del Settore Edilizia Pubblica, mentre l'Autorità di gara è la Dott.ssa Lara Bonfiglioli, dirigente dell'U.I. Gare e appalti- Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti;
- l'Ufficio di Direzione Lavori è indicato nella sopra citata determinazione di approvazione del progetto esecutivo ed è stata acquisita attestazione ex art 4 DM 49/2018 inerente la cantierabilità delle aree oggetto dell'intervento di cui trattasi.
L'Autorità di Gara
Dott.ssa Lara Bonfiglioli






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