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Dettaglio provvedimento

PG (Numero / Anno) 175320  /   2024

Proposta (Tipo / Numero / Anno) DDPRO  /   4658  /   2024

Repertorio (Tipo / Numero / Anno) DD  /   4216  /   2024

Unità di riferimento Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti - U.I. Gare e Appalti

Data esecutività 18/03/2024

Data pubblicazione 20/03/2024

Oggetto INDIZIONE DELLA GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA CON IL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA PER LA STIPULA DI UN ACCORDO QUADRO, CON UN SOLO OPERATORE, PER LA FORNITURA DI TRAM DA DESTINARE ALLA NUOVA RETE TRANVIARIA DEL COMUNE DI BOLOGNA - CIG B0DD5CCA26

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PNRR- NextGenerationEU
M2 C2 Investimento 4.2 "Sviluppo trasporto rapido di massa"


CUP: F31F19000110001 (principale)
CUP: F31D21000020001 (secondario)
Codice Intervento: 0A20184-00
CPV: 34622100-4
CIG: B0DD5CCA26
LA DIRIGENTE

Richiamati:
- il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE, 2007) - versione consolidata (GU 2016/C 202/1 del 7.6.2016);
- il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione;
- il Regolamento (UE) 2020/2094, che istituisce uno strumento dell’Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;
- il Regolamento (UE) 2021/2412 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
- la Legge n. 144 del 17 maggio 1999 che istituisce il “Sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici” (MIP), con il compito di fornire tempestivamente informazioni sull’attuazione delle politiche di sviluppo, con particolare riferimento ai programmi cofinanziati con i fondi strutturali europei”;
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota del 14 luglio 2021;
- il Decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”;
- il Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n.108, recante: “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
- il Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113,
recante: “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”;
- il decreto MEF 6 agosto 2021, “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”;
- il Decreto-legge 6 novembre 2021, n.152, convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
- il DPCM del 15 settembre 2021, che definisce le modalità, le tempistiche e gli strumenti per la rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativa a ciascun progetto finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nonché dei milestone e target degli investimenti e delle riforme e di tutti gli ulteriori elementi informativi previsti nel Piano necessari per la rendicontazione alla Commissione europea;
- il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’11 ottobre 2021, “Procedure relative alla gestione finanziaria delle risorse previste nell’ambito del PNRR di cui all’art.1, comma 1042, della legge 30 dicembre 2020, n.178;
- le circolari del Ministero dell’Economia e delle Finanze nn.31, 32, 33 del 2021; 4 e 6 del 2022 e ss.mm.ii.

Richiamati, inoltre:
- l’articolo 17 Regolamento (UE) 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, Do no significant harm), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
- i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere (gender equality), l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali;
- gli obblighi di assicurare il conseguimento di target (obiettivi) e milestone (traguardi) e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR, intendendosi ai sensi dell’articolo 2 del Regolamento (UE) 2021/241, per «traguardi e obiettivi» le misure dei progressi compiuti verso la realizzazione di una riforma o di un investimento, e nello specifico intendendo:
- per target (obiettivi) i risultati quantitativi,
- per milestone (traguardi) i risultati qualitativi;

Rilevato che:
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato elaborato in conformità con le indicazioni del Regolamento (UE) 2021/241, che all’art.3 ne definisce l'ambito di applicazione individuandone i pilastri: transizione verde; trasformazione digitale; crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, coesione sociale e territoriale; salute e resilienza economica, sociale e istituzionale; politiche per la prossima generazione;
- il PNRR si articola rispettivamente in 6 missioni, 16 componenti, 197 misure che comprendono 134 investimenti e 63 riforme, coerenti con le priorità europee e funzionali a realizzare gli obiettivi economici e sociali definiti dal Governo italiano; le 6 missioni sono rispettivamente:
Missione 1: digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura;
Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica;
Missione 3: infrastrutture per una mobilità sostenibile;
Missione 4: istruzione e ricerca;
Missione 5: inclusione e coesione;
Missione 6: salute;
- nell’ambito della Missione 2, si colloca la Componente 2, in cui trova spazio l’Investimento 4.2. “Sviluppo del trasporto rapido di massa”, il cui obiettivo è quello di ridurre il traffico delle auto private di almeno il 10% a favore del trasporto pubblico realizzando 231 nuovi km di rete, con particolare attenzione alle aree metropolitane delle maggiori città italiane per diminuire l'impatto sull'ambiente e la congestione delle strade;


Considerato che:
- con determinazione a contrarre P.G. n. 128297/2024, esecutiva dal 01/03/2024, che qui si intende integralmente richiamata, sono stati approvati gli elaborati progettuali per la stipula di un accordo quadro, con un solo operatore economico, ai sensi dell’art. 59 del D.Lgs 36/2023, della durata di 6 (sei) anni, per l’affidamento - mediante successivi contratti applicativi - della fornitura di 60 (sessanta) Tram da destinare alla nuova rete tranviaria del Comune di Bologna.

- l’U.I. Gare e Appalti dell’Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti è competente, nell’attuale organizzazione del Comune di Bologna, per la gestione della fase di affidamento delle procedure di gara di lavori, forniture e servizi, afferenti agli investimenti pubblici finanziati con fondi eurounitari, previa definizione, da parte del settore interessato, degli aspetti di merito necessari per la selezione dell’aggiudicatario;

Rilevato che:
- nella determinazione a contrarre P.G. n. 128297/2024, sopra citata, sono contenuti tutti gli elaborati contenenti gli aspetti di merito necessari per la selezione dell’aggiudicatario dell’Accordo quadro ex art 17 del D.Lgs. 36/2023 e inerenti agli elementi essenziali del contratto e ai criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
- è prevista, in particolare, per l’aggiudicazione dell’Accordo quadro, la procedura aperta, soprasoglia europea, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa: miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi del combinato disposto degli artt. 71 e 108 del D.Lgs. 36/2023 nonché dell’art. 2, co. 2 D.L. 76/2020 conv. L.120/2020, secondo i criteri/subcriteri e punteggi stabiliti nella “Relazione del RUP sulle procedure di affidamento della fornitura”, allegato parte integrante alla determinazione a contrarre P.G. n.128297/2024;
- per quanto concerne i requisiti di partecipazione individuati all’interno della medesima “Relazione”, si prende atto della rettifica comunicata dal RUP relativamente al requisito di capacità tecnico-professionale, e si provvede a integrare la formulazione nel Disciplinare di gara, che come previsto dall’art. 87 D.Lgs. 36/2023 è il documento deputato a fissare le regole per lo svolgimento del procedimento di selezione delle offerte.
- l’importo globale stimato dell’Accordo quadro ai sensi dell’art. 14 co. 4 D.Lgs. 36/2023, tenuto conto dell’opzione di cui all’art. 120, comma 9 del D.Lgs 36/2023 (c.d. quinto d’obbligo), risulta pari ad € 295.200.000,00, così costituito:
a) € 246.000.000,00 quale importo complessivo stimato a base di gara di cui: € 245.975.663,00 (soggetto a ribasso) per la fornitura di n° 60 Tram comprensivi di garanzia estesa, ed € 24.337,00 (non soggetti a ribasso) per i costi per la sicurezza per interferenza (DUVRI);
b) € 49.200.000,00 per l’opzione ex art. 120 co. 9 D.Lgs. 36/2023 - c.d. quinto d’obbligo;

- la stipula dell'Accordo Quadro non sarà fonte di alcuna obbligazione per l'Amministrazione nei confronti dell’operatore economico aggiudicatario che, pertanto, se ne assume ogni rischio; per contro lo stesso, con la sottoscrizione dell'Accordo Quadro, si vincola a sottoscrivere i contratti applicativi che saranno di volta in volta richiesti dall'Amministrazione;

Considerato che:
- il Responsabile di Progetto è stato individuato nella persona dell’ing. Giancarlo Sgubbi, Dirigente della U.I. Rete Tram e Piani e Progetti per la mobilità sostenibile del Settore Mobilità Sostenibile, nominato con determinazione dirigenziale P.G. n. 31997/2018, esecutiva dal 25/01/2018;
- la Responsabile per la fase di affidamento, ai sensi dell’art. 15 co. 4 D.Lgs. 36/2023, è la dirigente Avv. Trevisani Maria Pia dell’U.I. Gare e Appalti - Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti, del Comune di Bologna., come da determinazione dirigenziale P.G. 595368/2023 del 13/09/2023;
- trattandosi di procedura di affidamento riguardante investimenti pubblici, finanziati in tutto o in parte con risorse previste dal PNRR, ai sensi di quanto stabilito all’art. 225, co. 8 D.Lgs. 36/2023, costituiscono cornice di riferimento nell'espletamento della presente procedura le disposizioni di cui al DL 76/2020, conv. L. 120/2020 , D.L. 77/2021, conv. L. 108/2021, il D.L. 13/2023 conv. L. 41/2023, nonché le specifiche disposizioni legislative finalizzate a semplificare e agevolare la realizzazione degli obiettivi stabiliti dal PNRR, dal PNC nonché dal Piano nazionale integrato per l'energia e il clima 2030 di cui al regolamento (UE) 2018/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018.
Dato atto inoltre che:
- la procedura di gara di cui trattasi verrà interamente gestita in modalità telematica attraverso l'utilizzo del "Sistema per gli acquisti Telematici dell'Emilia Romagna - SATER" accessibile - per i soli utenti registrati - dal sito https://piattaformaintercenter.regione.emilia-romagna.it/portale/;
- con il presente provvedimento viene approvato il disciplinare di gara con domanda di partecipazione in calce, e che lo stesso è redatto in conformità allo schema del bando-tipo n. 1-2023 predisposto dall'ANAC con delibera n. 309 del 27/06/2023, ed allegato quale parte integrante alla presente determinazione;

Visti:
- l’art. 44 dello statuto del Comune di Bologna;
- l’art. 107 d.lgs. 267/2000;
DETERMINA

- di indire, sulla base di quanto stabilito dalla determinazione a contrarre P.G. 128297/2024 del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, la procedura aperta, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa: miglior rapporto qualità/prezzo, per l’aggiudicazione dell’ Accordo Quadro, con un solo operatore economico, per l’affidamento - mediante successivi contratti applicativi- della fornitura di 60 (sessanta) Tram da destinare alla nuova rete tranviaria del Comune di Bologna, ai sensi del combinato disposto degli artt. 71 e 108 del D.Lgs. 36/2023 nonché dell’art. 2, co. 2 D.L. 76/2020 conv. L. 120/2020, secondo i criteri/subcriteri e punteggi dettagliati nella “Relazione del RUP sulle procedure di affidamento della fornitura”, allegato parte integrante alla determinazione a contrarre sopra indicata;
- di dare atto che:
- l’importo stimato dell’Accordo quadro ai sensi dell’art.14 co. 4 D.Lgs. 36/2023, tenuto conto dell’opzione di cui all’art. 120, comma 9 del D.Lgs 36/2023 (c.d. quinto d’obbligo), risulta pari ad € 295.200.000,00, così costituito:
a) € 246.000.000,00 quale importo complessivo stimato di cui: € 245.975.663,00 (soggetto a ribasso) per la fornitura di n° 60 Tram , comprensivi di garanzia estesa ed € 24.337,00 (non soggetti a ribasso) per i costi per la sicurezza per interferenza (DUVRI);
b) € 49.200.000,00 per l’opzione ex art. 120 co. 9 D.Lgs. 36/2023 - c.d. quinto d’obbligo;
- di approvare il disciplinare di gara con domanda di partecipazione in calce, redatto in conformità allo schema del bando-tipo n. 1-2023 predisposto dall'ANAC con delibera n. 309 del 27/06/2023, ed allegato quale parte integrante alla presente determinazione, sulla base del quale avverrà il confronto competitivo tra gli operatori partecipanti alla gara, ai fini della successiva aggiudicazione e stipula dell’Accordo quadro;
- di dare atto, infine, che:
- il Responsabile Unico del progetto è l’Ing. Giancarlo Sgubbi - Dirigente U.I. Rete Tram, Piani e Progetti per Mobilità Sostenibile - Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture - ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. 36/2023;
- la Responsabile per la fase di affidamento, ai sensi dell’art. 15 co. 4 D.Lgs. 36/2023, è la dirigente Avv. Trevisani Maria Pia dell’ U.I. Gare e Appalti - Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti, del Comune di Bologna., come da determinazione dirigenziale P.G. 595368/2023 del 13/09/2023;


La Dirigente Responsabile
Avv. Maria Pia Trevisani
- Documento informatico predisposto, firmato digitalmente e conservato ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i. –






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