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Dettaglio provvedimento

PG (Numero / Anno) 345679  /   2023

Proposta (Tipo / Numero / Anno) DDPRO  /   7910  /   2023

Repertorio (Tipo / Numero / Anno) DD  /   7334  /   2023

Unità di riferimento Dipartimento Lavori Pubblici Verde e Mobilità - Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti - U.I. Gare e Appalti

Data esecutività 15/05/2023

Data pubblicazione 15/05/2023

Oggetto DETERMINA E AUTORIZZAZIONE A CONTRARRE TRAMITE INVITALIA PER L’ATTUAZIONE DELL’INTERVENTO, FINANZIATO NELL’AMBITO DEL PNRR, M2C3I1.1, RELATIVO ALLA “COSTRUZIONE DI NUOVE SCUOLE MEDIANTE SOSTITUZIONE DI EDIFICI”.

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Finanziato dall’Unione europea - NextGenerationEU
Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” – Componente 3 “Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici” - Investimento 1.1 “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici”

CUP F31B22000410006 “Costruzione delle nuove scuole Armandi Avogli, mediante demolizione dell'esistente, in via Saragozza 238”
I DIRIGENTI

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, e ss.mm.ii., concernente «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e ss.mm.ii., recante «Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali»;

VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e ss.mm.ii., recante «Codice dell’amministrazione digitale»;

VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, e ss.mm.ii., recante «Legge di contabilità e finanza pubblica»;

VISTI gli articoli 54 e 59 del decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 112, concernente il «Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59»;

VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e ss.mm.ii., recante «Codice dei contratti pubblici» (di seguito, “Codice dei Contratti”);

VISTI, in particolare, gli articoli 37, comma 7, lettera b), e 38 del Codice dei Contratti;

VISTO il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante «Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici»;

VISTO il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, e ss.mm.ii., recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia»;

VISTA la legge 30 dicembre 2018, 145, e ss.mm.ii., recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021»;

VISTA la legge 27 dicembre 2019, n. 160, e ss.mm.ii., recante «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022»;

VISTO il decreto del Ministro dei lavori pubblici, di concerto con il Ministro della pubblica istruzione, 18 dicembre 1975, recante «Norme tecniche aggiornate relative all’edilizia scolastica, ivi compresi gli indici di funzionalità didattica, edilizia e urbanistica, da osservarsi nella esecuzione di opere di edilizia scolastica»;

VISTA la legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante «Norme per l’edilizia scolastica»;

VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59, recante «Norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche» e, in particolare, l’articolo 21;

VISTO il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito, “PNRR”) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;

VISTA, in particolare, la Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” – Componente 3 “Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici” - Investimento 1.1 “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” del PNRR (M2.C3-I1.1), che mira alla progressiva sostituzione di parte del patrimonio edilizio scolastico obsoleto con l’obiettivo di creare strutture moderne e sostenibili per favorire: i) la riduzione di consumi e di emissioni inquinanti, ii) l’aumento della sicurezza sismica degli edifici e lo sviluppo delle aree verdi, iii) la progettazione degli ambienti scolastici tramite il coinvolgimento di tutti i soggetti coinvolti con l'obiettivo di influenzare positivamente l'insegnamento e l'apprendimento di docenti e studenti, iv) lo sviluppo sostenibile del territorio e di servizi volti a valorizzare la comunità;

VISTO il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

VISTO il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale»;

VISTO il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure»;

VISTO il decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, convertito con modificazioni dalla legge 21 aprile 2023, n. 41, recante «Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l'attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune»;

VISTO, in particolare, l’articolo 10, comma 6-quater, del D.L. n. 77/2021, così come modificato dall’articolo 14, co. 2, del D.L. n. 13/2023, ai sensi del quale, al fine di accelerare l’attuazione degli investimenti pubblici, in particolare di quelli previsti dal PNRR, l’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. (di seguito, “INVITALIA”) promuove la definizione e la stipulazione di appositi Accordi Quadro, recanti l'indicazione dei termini e delle condizioni che disciplinano le prestazioni ai sensi dell'articolo 54, co. 4, del Codice dei Contratti, per l’affidamento dei servizi tecnici e dei lavori, garantendo, laddove necessario, l’applicazione uniforme dei principi e delle priorità trasversali previsti dal PNRR e ai quali i soggetti attuatori possono ricorrere senza oneri aggiuntivi per gli stessi, in quanto gli stessi sono posti a carico di apposite convenzioni di cui al comma 5 del predetto articolo 10;

VISTO il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante «Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia»;

VISTO il decreto-legge 6 novembre 2021 n. 152 recante «Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose»;

VISTO in particolare, l’articolo 24 del citato D.L. n. 152/2021, il quale dispone che “al fine di attuare le azioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza relative alla costruzione di scuole innovative dal punto di vista architettonico e strutturale, altamente sostenibili e con il massimo dell'efficienza energetica, inclusive e in grado di garantire una didattica basata su metodologie innovative e una piena fruibilità degli ambienti didattici, anche attraverso un potenziamento delle infrastrutture per lo sport, è prevista l’indizione di un concorso di progettazione di cui al Titolo VI, Capo IV, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. Tale concorso è indetto dal Ministero dell'istruzione per le aree geografiche e gli enti locali individuati a seguito della procedura selettiva per l’attuazione delle misure della Missione 2 – Componente 3 – Investimento 1.1.”;

VISTO il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante «Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza», e in particolare l’articolo 47;

VISTA la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione» e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1, che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso”;

VISTA la delibera del CIPE 26 novembre 2020, n. 63, che introduce la normativa attuativa della riforma del codice CUP;

VISTO l’articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023», ai sensi del quale, con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze, sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;

VISTO l’articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge n. 178/2020, ai sensi del quale, al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;

VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 6 agosto 2021, e ss.mm.ii., con il quale sono state assegnate le risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target e, segnatamente, le risorse in favore del Ministero dell’istruzione quale Amministrazione titolare dell’investimento di cui trattasi;

VISTO il decreto del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 21 settembre 2021, n. 284, di istituzione di una Unità di missione di livello dirigenziale generale per l’attuazione degli interventi del PNRR a titolarità del Ministero dell’istruzione;

VISTO il decreto del Ministro dell’istruzione del 2 dicembre 2021, n. 343, recante “Decreto per la definizione dei criteri di riparto, su base regionale, delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e delle modalità di individuazione degli interventi”;

CONSIDERATO che il target e la milestone di livello europeo e nazionale associati alla Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” – Componente 3 “Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici” – Investimento 1.1 “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” del PNRR prevedono, entro il termine ultimo fissato al 30 giugno 2026, la sostituzione edilizia di n. 195 edifici per un totale di almeno 410.000 m2, con conseguente beneficio per circa 58.000 studentesse e studenti e una riduzione del consumo di energia finale di almeno il 50% (3,4 ktep/anno), che permetterà di raggiungere una riduzione delle emissioni annue di gas a effetto serra pari a circa 8.400 tCO2;

CONSIDERATO, altresì, che la dotazione finanziaria complessiva del presente investimento, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, è pari a € 800.000.000,00, ripartiti, su base regionale, secondo i criteri individuati nel citato decreto ministeriale n. 343/2021;

VISTO l’Avviso pubblico prot. n. 48048 del 2 dicembre 2021, pubblicato dal Ministero dell’istruzione – Unità di missione per il PNRR, destinato a tutti gli enti locali proprietari di edifici pubblici ad uso scolastico statale, e finalizzato alla presentazione di candidature e proposte per la realizzazione di nuovi edifici scolastici pubblici mediante sostituzione edilizia, da finanziare nell’ambito del PNNR, Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” – Componente 3 “Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici” - Investimento 1.1: “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” e da porre a base del concorso di progettazione, di cui al menzionato articolo 24 del D.L. n. 152/2021;

CONSIDERATO che, in ragione dell’aumento dei prezzi causati dalle emergenze in corso, in base alle candidature pervenute e ai relativi quadri economici presentati dagli enti locali, non è risultato possibile, con il solo stanziamento di € 800.000.000,00 di risorse PNRR, rispettare target e milestone di livello europeo e nazionale associati all’intervento sopra descritti, potendo, con le predette risorse, finanziare la sostituzione edilizia solo di circa n. 165 edifici scolastici;

RITENUTO, pertanto, necessario, al fine di garantire il rispetto dei predetti target e milestone, anche in ragione degli impegni assunti dall’Italia con l’Unione europea e in attuazione di quanto disposto dall’articolo 47, comma 4, del citato D.L. n. 36/2022, prevedere un ulteriore stanziamento di risorse nazionali da destinare all’Investimento 1.1. “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici”, Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione digitale” – Componente 3 “Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici” del PNRR;

VISTO il conseguente decreto del Ministro dell’istruzione 5 maggio 2022, n. 111, di destinazione di ulteriori risorse per l’attuazione del summenzionato investimento, con il quale sono stati finanziati n. 216 interventi totali, di cui n. 189 di competenza dei comuni e n. 27 di competenza delle province e città metropolitane, per un ammontare complessivo di € 1.189.326.904,64, di cui € 800.000.000,00 a valere sulle risorse comunitarie del PNRR ed € 389.326.904,64 da reperire nell’ambito delle risorse già disponibili a legislazione vigente nel bilancio del Ministero dell’istruzione;

VISTO il Decreto Direttoriale 5 maggio 2022, n. 14, e relativi allegati, di approvazione delle graduatorie definitive di n. 216 interventi, con l’indicazione delle relative aree territoriali, ammessi a finanziamento nell’ambito dell’Avviso pubblico prot. n. 48048 del 2 dicembre 2021, relativo al PNRR – Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” – Componente 3 “Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici” – Investimento 1.1: “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici”;

VISTO il Concorso di progettazione in due gradi, ai sensi degli articoli 152 e ss. del Codice dei Contratti e dell'articolo 24 del citato D.L. n. 152/2021, indetto dall’Amministrazione titolare con bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea 2022/S 125-356124 in data 1° luglio 2022, finalizzato, nell’ambito della Missione 2 – Componente 3 – Investimento 1.1 “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” del PNRR, all’individuazione delle migliori proposte progettuali per ciascuna delle n. 212 aree individuate a seguito della procedura di cui all’Avviso pubblico prot. n. 48048 del 2 dicembre 2021 per la presentazione di candidature per la realizzazione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici;

VISTO il Decreto Direttoriale 13 aprile 2023, n. 27, di approvazione delle graduatorie definitive dei vincitori del Concorso di progettazione, primi classificati all’interno di ciascuna area territoriale, e i progetti di fattibilità tecnico-economica redatti dagli stessi all’esito del predetto Concorso;

CONSIDERATO che il Comune di Bologna (di seguito, “Soggetto Attuatore”), in risposta all’Avviso pubblico prot. n. 48048 del 2 dicembre 2021 ha inteso dare attuazione al progetto denominato “Costruzione delle nuove scuole Armandi Avogli, mediante demolizione dell'esistente, in via Saragozza 238”, presentando apposita proposta di inserimento dell’Intervento nell’ambito della misura M2C3I1.1 - “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici”, essendo stato attestato in sede di ammissione che l’Intervento stesso possiede i requisiti di ammissibilità a finanziamento, a valere sulle risorse PNRR (di seguito, “Intervento”);

CONSIDERATO che l’Intervento denominato “Costruzione delle nuove scuole Armandi Avogli, mediante demolizione dell'esistente, in via Saragozza 238” è risultato destinatario del finanziamento, a valere sulle risorse PNRR;

CONSIDERATO che il Soggetto Attuatore, in quanto assegnatario delle risorse individuate nell’Allegato n. 5 del menzionato Decreto Direttoriale n. 14 del 5 maggio 2022, ha in data 21/09/2022 sottoscritto l’Accordo di concessione, con il quale sono assunti e regolati i propri rapporti con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, al fine di garantire il rispetto dei tempi, delle modalità e degli obblighi relativi all’attuazione della proposta progettuale di Intervento compresa nella misura M2C3I1.1 “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” del PNRR e ammessa a finanziamento;

CONSIDERATO che è necessario che i lavori per la realizzazione dell’Intervento ammesso a finanziamento siano completati entro il 31 marzo 2026, pena la decadenza dal finanziamento stesso;

VISTO l’articolo 17 del Regolamento UE 2020/852, che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

VISTI i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;

CONSIDERATI gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;

VISTA la Circolare n. 21 del 14 ottobre 2021 del Ragioniere Generale dello Stato, recante “Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;

CONSIDERATO che l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (di seguito, “ANCI”) e INVITALIA, in data 23 novembre 2021, hanno sottoscritto un Accordo al fine di offrire supporto ai Soggetti Attuatori per l’attuazione degli interventi PNRR;

ATTESO che ANCI, l’Unione Province Italiane (UPI) ed INVITALIA hanno informato i Soggetti Attuatori, attraverso specifici webinar dedicati, della possibilità di avvalersi di INVITALIA per la gestione delle procedure d’appalto tramite Accordi Quadro, per la realizzazione di interventi che le amministrazioni stesse riterranno necessari di supporto tra quelli ammessi a finanziamento nell’ambito della misura M2C3I1.1 “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” del PNRR;
CONSIDERATO che, al fine di dare attuazione agli interventi PNRR rientranti nell'ambito della misura M2C3-I1.1“Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici”, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, quale “Amministrazione centrale titolare dell’investimento”, rende disponibile ai Soggetti Attuatori il supporto tecnico-operativo prestato da INVITALIA ai sensi dell’articolo 10 del D.L. n. 77/2021 e nell’ambito di quanto previsto dalla Circolare del Ministero dell’Economia e Finanze - Ragioneria Generale dello Stato del 24 gennaio 2022, n. 6;

RICHIAMATO, con specifico riferimento all’Intervento summenzionato, quanto previsto dal citato comma 6-quater dell’articolo 10 del D.L. n. 77/2021, così come modificato ed integrato dall’articolo 14, co. 2, del D.L. n. 13/2023;

CONSIDERATO che, al fine di ridurre la tempistica di attuazione dell’Intervento ed avere un adeguato supporto per la fase procedurale e gestionale dell’affidamento dei lavori per le opere di cui trattasi, il Soggetto Attuatore intende:

avvalersi di INVITALIA come Centrale di Committenza, affinché quest’ultima proceda, per suo conto, alla indizione, gestione e aggiudicazione della procedura d’appalto summenzionata, stipulando, all’esito della stessa, l’Accordo Quadro con gli operatori economici aggiudicatari;

prendere atto e approvare la documentazione di gara, trasmessa da INVITALIA, ritenendola coerente con gli impegni convenzionalmente già assunti, o in corso di assunzione, con il Ministero dell’Istruzione e del Merito;

fare ricorso all’Accordo Quadro, una volta aggiudicato, salvo diversa determinazione, che sarà espressamente motivata ed oggetto di previa formale comunicazione a INVITALIA per le necessarie attività conseguenti;

ATTESO che INVITALIA, in qualità di Centrale di Committenza, ai sensi degli articoli 37, comma 7, lettera b), e 38 del Codice dei Contratti, è responsabile per la indizione, gestione e aggiudicazione della procedura di gara, nonché per la stipula del conseguente Accordo Quadro, e fornirà supporto tecnico-operativo a ciascun Soggetto Attuatore, ivi incluso lo Scrivente Soggetto Attuatore;

RILEVATO che l’attivazione di INVITALIA per i servizi di Centrale di Committenza non comporterà alcun onere per il Soggetto Attuatore, in quanto i relativi oneri sono a carico di apposita convenzione conclusa tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Generale dello Stato e INVITALIA;

RILEVATO altresì che la Centrale di Committenza INVITALIA provvederà ad eseguire tutte le verifiche dei requisiti di moralità, di carattere tecnico-professionale ed economico-finanziario, dichiarati in sede di gara dagli operatori economici aggiudicatari dell’Accordo Quadro (o comunque a questi connessi, es. ausiliari, progettisti indicati, ecc.), curando il rinnovo, alla scadenza, dei certificati di comprova dei suddetti requisiti, sino a quando il Soggetto Attuatore non stipulerà con l’appaltatore un Contratto Specifico per le prestazioni di sua competenza;

RITENUTO conveniente, quale Soggetto Attuatore, in termini di riduzione degli oneri amministrativi, riduzione dei tempi di affidamento ed attuazione dei lavori, avvalersi di INVITALIA nei termini su indicati, non avendo, conseguentemente, intrapreso alcuna iniziativa confliggente con la predetta attivazione di INVITALIA;

VISTA la scheda di progetto, compilata tramite piattaforma telematica InGate di INVITALIA, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determina, ancorché non materialmente allegata alla stessa, ai fini dell’attivazione di Invitalia per l’indizione e conseguente aggiudicazione della PROCEDURA DI GARA APERTA AI SENSI DEGLI ARTT. 54 E 60 DEL D.LGS N. 50/2016, DA REALIZZARSI MEDIANTE PIATTAFORMA TELEMATICA, PER LA CONCLUSIONE DI ACCORDI QUADRO CON PIU’ OPERATORI ECONOMICI PER L’AFFIDAMENTO DI LAVORI (OG1 – OG11) PER LA COSTRUZIONE DI NUOVE SCUOLE MEDIANTE SOSTITUZIONE DI EDIFICI;

VISTO il Progetto di fattibilità tecnico-economica redatto all’esito del Concorso di progettazione indetto dall’Amministrazione titolare con bando pubblicato sulla GUUE 2022/S 125-356124 in data 1° luglio 2022 ed approvato con Determina P.G. n. 273337/2023 del 18/04/2023, al solo fine di renderlo consultabile da parte degli operatori economici che intendono presentare offerta;

VISTA la documentazione trasmessa il 10/05/2023 da INVITALIA, in via riservata, al Responsabile Unico del Procedimento dell’Intervento ricompreso nell’ambito del PNRR – M2C3I1.1 "Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici”;

RITENUTA tale documentazione in linea con le necessità del Soggetto Attuatore per le finalità di cui trattasi;

PRESO ATTO che, ancorché non comporti alcun onere per i Soggetti Attuatori, l’attivazione di INVITALIA avverrà nell’ambito dell’impegno che dalla stessa è assolto in coerenza con il supporto tecnico operativo messo a disposizione del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero dell’Istruzione e del Merito, ai sensi dell’articolo 10 del D.L. n. 77/2021, per accelerare la realizzazione degli interventi PNRR;

DATO ATTO che interviene nel presente provvedimento, oltre al Capo Dipartimento Lavori Pubblici, Verde e Mobilità, la dirigente della UI Gare dell'Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti in qualità di Autorità di Gara;

VISTI gli artt. 44 dello Statuto del Comune di Bologna e 192 del D.Lgs. 267/2000;
DETERMINANO

1. che le premesse formano parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

2. di volersi avvalere di INVITALIA, quale Centrale di Committenza, affinché quest’ultima, ai sensi degli articoli 37, comma 7, lettera b), e 38 del Codice dei Contratti, proceda, per conto del Comune di Bologna,in qualità di Soggetto Attuatore, alla indizione, gestione e aggiudicazione della “PROCEDURA DI GARA APERTA AI SENSI DEGLI ARTT. 54 E 60 DEL D.LGS N. 50/2016, DA REALIZZARSI MEDIANTE PIATTAFORMA TELEMATICA, PER LA CONCLUSIONE DI ACCORDI QUADRO CON PIU’ OPERATORI ECONOMICI PER L’AFFIDAMENTO DI LAVORI (OG1 – OG11) PER LA COSTRUZIONE DI NUOVE SCUOLE MEDIANTE SOSTITUZIONE DI EDIFICI”, nonché alla stipula di tale Accordo Quadro con gli operatori economici aggiudicatari;
3. di prendere atto e di approvare la documentazione di gara, predisposta e trasmessa al Soggetto Attuatore da parte di INVITALIA, per l’indizione della procedura di interesse, ritenendola coerente con gli impegni assunti convenzionalmente con il Ministero dell’Istruzione e del Merito;
4. di ricorrere, pertanto, all’Accordo Quadro che sarà stipulato da INVITALIA al fine dell’affidamento delle prestazioni necessarie alla realizzazione dell’Intervento di propria competenza, finanziato nell’ambito del PNRR Missione 2 – Componente 3 - Investimento 1.1 - “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” di cui all’allegato n°5 al Decreto del Direttore Generale del Ministero dell’Istruzione e del Merito del 5 maggio 2022, n. 14;
5. di obbligarsi, in caso di mancato ricorso all’Accordo Quadro aggiudicato da INVITALIA per la realizzazione dell’Intervento di propria competenza, a darne preventiva formale comunicazione, necessariamente motivata, ad INVITALIA, assumendo qualsivoglia responsabilità in merito all’affidamento delle medesime prestazioni, oggetto dell’Accordo Quadro, ma senza avvalersi degli stessi, sempre nel rispetto degli obblighi, dei target e delle milestone specificamente previsti dal PNRR.






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