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Dettaglio provvedimento

PG (Numero / Anno) 42898  /   2023

Proposta (Tipo / Numero / Anno) DDPRO  /   1370  /   2023

Repertorio (Tipo / Numero / Anno) DD  /   937  /   2023

Unità di riferimento Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti - U.I. Gare e Appalti

Data esecutività 23/01/2023

Data pubblicazione 23/01/2023

Oggetto AGGIUDICAZIONE SERVIZIO PFTE PER ATTUAZIONE INTERVENTO M5C2–INVESTIMENTO 2.2 “PIANI INTEGRATI RETE METROPOLITANA PER LA CONOSCENZA: LA GRANDE BOLOGNA”-DISTRETTO EX SCALO RAVONE-RIFUNZIONALIZZAZIONE ECOSOSTENIBILE DI PIÙ DI 10 ETTARI DI UN’AREA FERROVIARIA DISMESSA PER REALIZZARE UN DISTRETTO DEL MUTUALISMO, DELL’INNOVAZIONE SOCIALE E DELL’ECONOMIA COLLABORATIVA-CIG 94113793A4–AGGIUDICATARIO RTP MATE SOC. COOP. (MANDATARIA)-S.B. ARCH. STUDIO BARGONE ARCHITETTI ASSOCIATI-ARCH. FRANCESCO NIGRO- LUCIANO MAURO-PHOENIX ARCHEOLOGIA S.R.L.–CONTRATTO € 459.971,47–ONERI ESCLUSI

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Finanziato dall’Unione Europea - NextGenerationEU
M5 C2 Investimento 2.2 “Piani Urbani Integrati”


CUP: F31I22000010006
COD.INT.: 6698
CIG: 94113793A4
LA DIRIGENTE

Premessi:
- il regolamento (UE) 2020/2094, che ha istituito uno strumento dell’Unione Europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;
- il regolamento (UE) 2021/2412 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12.02.2021, che ha introdotto il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
- la l. 144/1999, che prevede il “Sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici” (MIP), con il compito di fornire tempestivamente informazioni sull’attuazione delle politiche di sviluppo, con particolare riferimento ai programmi cofinanziati con i fondi strutturali europei”;
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito PNRR), approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13.07.2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota del 14.07.2021;
- il d.l. 59/2021, conv. in l. 101/2021, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”;
- il d.l. 77/2021, conv. in l. 108/2021, recante: “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
- il d.l. 80/2021, conv. in l. 113/2021, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
- il decreto MEF 06.08.2021, “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”;
- il d.l. 152/2021, conv. in l. 233/2021, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
- il DPCM del 15.09.2021, che definisce le modalità, le tempistiche e gli strumenti per la rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativa a ciascun progetto finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nonché dei milestone e target degli investimenti e delle riforme e di tutti gli ulteriori elementi informativi previsti nel Piano necessari per la rendicontazione alla Commissione europea;
- il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’11.10.2021, “Procedure relative alla gestione finanziaria delle risorse previste nell’ambito del PNRR di cui all’art.1, comma 1042 l. 178/2020;
- le circolari del Ministero dell’Economia e delle Finanze nn. 31, 32, 33 del 2021; 4, 6, 33 del 2022 e ss.mm.ii;

Richiamati inoltre:
- l’art. 17 reg. (UE) 2020/852, concernente gli investimenti sostenibili, che definisce il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, Do No Significant Harm), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01, recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
- i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere (gender equality), l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali;
- gli obblighi di assicurare il conseguimento di target (obiettivi) e milestone (traguardi) e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR, intendendosi ai sensi dell’art. 2 reg. (UE) 2021/241, per «traguardi e obiettivi» le misure dei progressi compiuti verso la realizzazione di una riforma o di un investimento, e nello specifico intendendo:
• per target (obiettivi) i risultati quantitativi
• per milestone (traguardi) i risultati qualitativi.

Dato atto che:
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato elaborato in conformità alle indicazioni del Regolamento (UE) 2021/241, che all’art. 3 ne definisce l’ambito di applicazione, individuandone i pilastri: transizione verde; trasformazione digitale; crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, coesione sociale e territoriale; salute e resilienza economica, sociale e istituzionale; politiche per la prossima generazione;
- il PNRR si articola rispettivamente in 6 missioni, 16 componenti, 197 misure che comprendono 134 investimenti e 63 riforme, coerenti con le priorità europee e funzionali a realizzare gli obiettivi economici e sociali definiti dal Governo italiano;
le 6 missioni sono rispettivamente:
Missione 1: digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura;
Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica;
Missione 3: infrastrutture per una mobilità sostenibile;
Missione 4: istruzione e ricerca;
Missione 5: inclusione e coesione;
Missione 6: salute.
Rilevato che:
- nell’ambito della Missione 5 si colloca la Componente 2.3, in cui trova spazio l’Investimento 2.2, “Piani integrati rete metropolitana per la conoscenza: la grande Bologna”, il cui obiettivo è quello di migliorare ampie aree urbane degradate, procedendo alla rigenerazione, alla rivitalizzazione economica, con particolare attenzione alla creazione di nuovi servizi alla persona e al miglioramento dell’accessibilità e dell’intermodalità delle infrastrutture anche allo scopo di trasformare territori metropolitani vulnerabili in territori efficienti, sostenibili, e produttivi aumentando, ove possibile, il loro valore;
- il piano urbano integrato della Città di Bologna, denominato “La rete metropolitana per la conoscenza: la grande Bologna”, approvato e ammesso al finanziamento con decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, in data 22.04.2022, prevede la realizzazione di sei interventi:
1. Via della Conoscenza, individuato con codice CUP F39J22001870006, per un importo di euro 6.110.164,00, consistente nella realizzazione di un percorso per la mobilità dolce e smart accompagnato da specifici interventi funzionali che possono coinvolgere edifici pubblici lungo il percorso;
2. Ex-Scalo Ravone, individuato con codice CUP F31I22000010006, per un importo di euro 57.889.346,79, consistente nella rifunzionalizzazione ecosostenibile di più di 10 ettari di un’area ferroviaria dismessa per realizzare un distretto del mutualismo, dell’innovazione sociale e dell’economia collaborativa;
3. Polo della memoria democratica, individuato con codice CUP F33G22000010006, per un importo di euro 21.111.278,10, consistente nella ristrutturazione di strutture edilizie pubbliche esistenti per la realizzazione della sede del Polo della Memoria Democratica;
4. Rigenerazione della Bolognina, individuato con codice CUP F34H22000070006, per un importo di euro 16.666.798,50, consistente in interventi diffusi finalizzati alla realizzazione del percorso della memoria in Bolognina: realizzazione dell’asse stradale nord-sud, riqualificazione di due corti residenziali ERP e riqualificazione degli edifici affacciati su via Fioravanti già parte del compendio ex Mercato ortofrutticolo;
5. Parco del Dopolavoro Ferroviario, individuato con codice CUP F34J22000060006, per un importo di euro 11.111.199,00, consistente nel recupero funzionale e paesaggistico del parco, con recupero degli immobili vincolati, interventi sui campi sportivi, nuovi sottoservizi e ridefinizione degli spazi aperti in genere;
6. Museo dei bambini e delle bambine, individuato con codice CUP F35I22000000006, per un importo di euro 5.555.599,50, consistente nella realizzazione del nuovo Museo dei Bambini e delle Bambine al Quartiere Pilastro;

Rilevato che:
- con deliberazione di Giunta prop. DG/PRO/2022/169, rep. DG/2022/135, P.G. 320780/2022, esecutiva dal 17/05/2022, sono stati approvati i progetti di fattibilità tecnica ed economica relativi al secondo adeguamento dell’elenco annuale, afferente al Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022-2024, con conferma di quelli già approvati negli elenchi annuali relativi a precedenti programmazioni triennali: tale provvedimento comprende anche il progetto denominato “M5C2 – Investimento 2.2 – Piani integrati rete metropolitana per la conoscenza: la grande Bologna - distretto Ex Scalo Ravone - Rifunzionalizzazione ecosostenibile di più di 10 ettari di un’area ferroviaria dismessa per realizzare un distretto del mutualismo, dell’innovazione sociale e dell’economia collaborativa”, dell’importo complessivo di euro 57.889.346,79;
- l’intervento in oggetto è stato inserito nel secondo adeguamento del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022-2024, approvato con deliberazione di Consiglio, prop. DC/PRO/2022/43, rep. DC/2022/43, P.G. 335750/2022, esecutiva dal 25/05/2022;
- con deliberazione prop. DG/PRO/2022/275, rep. DG/2022/227, P.G. 472115/2022 dell’01/08/2022, esecutiva ai sensi di legge, la Giunta:
• ha preso atto dei contenuti dei Documenti di Indirizzo alla Progettazione relativi ai sei progetti del Comune di Bologna afferenti al Piano Urbano Integrato rientrante nei finanziamenti collocati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 5 “Inclusione e Coesione” - Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore” - Investimento 2.2 “Piani Urbani Integrati”, agli atti della citata delibera;
• ha dato altresì mandato alle strutture afferenti al Dipartimento Lavori Pubblici Verde e Mobilità e alle ulteriori dell’Amministrazione coinvolte dal processo di realizzazione degli interventi di cui trattasi di adottare tutti gli atti necessari all’attuazione del Piano Nazione di Ripresa e Resilienza;
- con determinazione dirigenziale Proposta DD/PRO/2022/11863, Repertorio DD/2022/11267, P.G. 474648/2022, esecutiva a far data dal 03/08/2022, sono stati approvati, tra gli altri, il quadro economico di progetto e il documento di indirizzo alla progettazione relativi all’intervento Ex Scalo Ravone, individuato con codice CUP F31I22000010006 e con cod. int. 6698;
- con determinazione dirigenziale prop. DD/PRO/2022/14160, rep. DD/2022/13230, P.G. 613834 del 21/09/2022, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato, ai sensi dell’art. 23, commi 14 e 15 d.lgs. 50/2016, il progetto di servizio di progettazione di fattibilità tecnica ed economica finalizzato all’attuazione dell’intervento M5C2 – Investimento 2.2 “Piani Integrati Rete Metropolitana per la Conoscenza: La Grande Bologna” - Distretto Ex Scalo Ravone - Rifunzionalizzazione ecosostenibile di più di 10 ettari di un’area ferroviaria dismessa per realizzare un distretto del mutualismo, dell’innovazione sociale e dell’economia collaborativa” - dell’importo complessivo di euro 1.189.827,16 - e sono stati assunti i relativi impegni di spesa;

Considerato che:
- con determinazione dirigenziale P.G. 217686/2022 l’Ing. Cleto Carlini, Capo del Dipartimento Lavori Pubblici, Verde e Mobilità, è stato nominato Responsabile del procedimento per la realizzazione dell’opera ai sensi dell’art. 31 d.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
- con determina a contrarre P.G. 614041/2022, esecutiva a far data dal 21/09/2022, si è proceduto all’indizione della gara, mediante procedura aperta, con le seguenti caratteristiche:
a) criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 3 d.lgs. 50/2016;
b) importo dell’appalto: euro 925.495,92.

Dato atto che:
- nel periodo dal 26/09/2022 al 07/10/2022 si è proceduto alla pubblicazione della gara come segue:
• sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 26/09/2022, - S185-524236-2022;
• sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, V serie speciale, del 26/09/2022, n. 112;
• sul sito istituzionale dell’ente/profilo del committente (nella sezione “Bandi di gara”) dal giorno 26/09/2022;
• sull’Albo pretorio del Comune di Bologna nel periodo compreso tra il 26/09/2022 al 07/10/2022;
• sulla piattaforma SATER dal giorno 26/09/2022;
• sul portale SITAR Emilia-Romagna dal 27/09/2022;
• sui seguenti quotidiani, per estratto, in data 04/10/2022: “Corriere della Sera”, “Italia oggi”, “Corriere di Bologna”, “La Repubblica-edizione di Bologna;
- entro il termine fissato dal bando di gara per la presentazione delle offerte (07/10/2022, ore 10.00), sono pervenute tramite la piattaforma SATER le seguenti nn. 4 offerte:
Ragione sociale
Partita IVA
(in caso di
RTI:
della eligenda
mandataria)
Comune (in caso
di RTI: della
eligenda
mandataria)
Registro di sistema
SATER - data/ora
ricezione offerte
RTI Archliving s.r.l. con logo Archliving s.r.l. laboratorio di progettazione, Ing. Franca Conti, EOS di Anna Maria Rotella, Dogma Architects BVBA, Paisà Architettura del paesaggio Stignani associati s.r.l., Silgeo Studio geologico di M. Sileo
01835300383
Ferrara
PI257436-22
06/10/2022
17:05
RTI GMP GeneralplanungsgesellschAFT MBH, Studio Enarco s.r.l., Airis -s.r.l., Milan Ingegneria S.p.A., Stain Engineering s.r.l., Andrea Baroncioni Società a responsabilità limitata semplificata
DEU-42/766/00465
/ DE118557128
Hamburg
PI257506-22
06/10/2022
18:11
RTI MATE Società cooperativa, S.B. Arch. Studio Bargone Architetti associati, Arch. Francesco Nigro, Agron. e Paesaggista Luciano Mauro, Phoenix Archeologia s.r.l.
03419611201
Bologna
PI257543-22
06/10/2022
21:05
RTI Politecnica – Ingegneria ed architettura - società cooperativa, Studio Mattioli s.r.l.
00345720361
Modena
PI257589-22
07/10/2022
08:39
- in data 07/10/2022 si è svolta la prima seduta pubblica di avvio della procedura di gara in cui, come dettagliatamente indicato nel relativo verbale P.G. 653641/2022, l’Autorità di Gara, in conformità ai disposti del disciplinare di gara, si è avvalsa della facoltà di procedere alla c.d. “inversione procedimentale”, ex art. 133, comma 8 D.Lgs. 50/2016;
- con determina P.G. 695772/2022 del 25/10/2022, in rettifica dell’atto P.G. 673355/2022 del 14/10/2022, si è proceduto alla nomina della commissione giudicatrice, composta come segue:
• Arch. Monica Cesari, Direttore del Settore Servizi per l’Edilizia privata del Comune di Bologna, in qualità di Presidente
• Ing. Francesco Chiesa – Funzionario del Settore Edilizia Pubblica del Comune di Bologna, in qualità di Commissario
• Arch. Valentina Disarò – Funzionario Ufficio di Piano del Comune di Bologna, in qualità di Commissario,
dando atto che le funzioni di segretario della commissione sarebbero state svolte da uno dei componenti della Commissione medesima;
- in data 03/11/2022, in seduta pubblica, attivata virtualmente SATER (verbale P.G. 737062/2022), la commissione giudicatrice ha proceduto all’apertura delle offerte tecniche presentate dai concorrenti, risultati tutti ammessi alla successiva fase di gara inerente alla valutazione, da parte della commissione medesima, in seduta riservata, delle offerte tecniche;
- nel periodo compreso tra il 07/11/2022 e il 23/11/2022, la commissione giudicatrice, in più sedute riservate, ha svolto i propri lavori inerenti alla valutazione e alla relativa attribuzione dei punteggi (in applicazione delle previsioni del disciplinare di gara);
- conclusi i propri lavori, la commissione ha trasmesso i verbali inerenti alle sedute riservate alla U.O. Gare finanziamenti europei, che ha quindi proceduto ad individuare la data e l’orario di effettuazione della seduta pubblica virtuale, inerente all’apertura delle offerte economiche, pubblicata sul sito dell’Amministrazione nella sezione “bandi di gara” dedicata alla gara di cui trattasi e a comunicarla – a mezzo SATER - ai concorrenti in pari data;
- in data 05/12/2022, come risulta dal relativo verbale P.G. 812731/2022, in seduta pubblica virtuale, la Commissione Giudicatrice ha dato lettura dei punteggi attribuiti ai concorrenti in relazione a ciascuno dei criteri di valutazione previsti dal disciplinare di gara, dei punteggi tecnici preliminari e del raggiungimento o meno della c.d. “soglia di sbarramento” prevista nei documenti di gara, così come risulta dalla tabella di seguito riportata:

Ragione sociale
Punti
criterio A (punteggio massimo: 30)
Punti
criterio B
(punteggio
massimo: 40)
Punti criterio C
(punteggio
massimo: 10)
Punteggio tecnico
preliminare
(punteggio
massimo: 80)
RTI Archliving s.r.l. con logo Archliving s.r.l. laboratorio di progettazione, Ing. Franca Conti, EOS di Anna Maria Rotella, Dogma Architects BVBA, Paisà Architettura del paesaggio Stignani associati s.r.l., Silgeo Studio geologico di M. Sileo
24,00
29,33
9,00
62,33
RTI GMP GeneralplanungsgesellschAFT MBH, Studio Enarco s.r.l., Airis -s.r.l., Milan Ingegneria S.p.A., Stain Engineering s.r.l., Andrea Baroncioni Società a responsabilità limitata semplificata
21,00
29,33
8,67
59,00
RTI MATE Società cooperativa, S.B. Arch. Studio Bargone Architetti associati, Arch. Francesco Nigro, Agron. e Paesaggista Luciano Mauro, Phoenix Archeologia s.r.l.
20,00
37,33
8,00
65,33
RTI Politecnica – Ingegneria ed architettura - società cooperativa, Studio Mattioli s.r.l.
21,00
25,33
8,33
54,66

Visti i punteggi tecnici preliminari conseguiti, la Commissione ha dato quindi che tutti i concorrenti hanno raggiunto la soglia di sbarramento prevista, pari a 48 punti su 80, in conformità a quanto previsto dal par. 18.1 del disciplinare di gara, pertanto sono stati ammessi tutti alla fase di apertura delle offerte economiche.
La commissione giudicatrice ha dato inoltre atto che, non avendo alcun concorrente raggiunto il punteggio massimo attribuibile all’offerta tecnica, in applicazione di quanto previsto dal par. 18.2 del disciplinare di gara si è proceduto alla riparametrazione, assegnando i punteggi tecnici definitivi, nei termini seguenti:
Ragione sociale
Punti
criterio A (punteggio massimo: 30)
Punti
criterio B
(punteggio
massimo: 40)
Punti criterio C
(punteggio
massimo: 10)
Punteggio tecnico
preliminare
(punteggio
massimo: 80)
Punteggio
totale
definitivo
offerta
tecnica
RTI Archliving s.r.l. con logo Archliving s.r.l. laboratorio di progettazione, Ing. Franca Conti, EOS di Anna Maria Rotella, Dogma Architects BVBA, Paisà Architettura del paesaggio Stignani associati s.r.l., Silgeo Studio geologico di M. Sileo
24,00
29,33
9,00
62,33
76,33
RTI GMP GeneralplanungsgesellschAFT MBH, Studio Enarco s.r.l., Airis -s.r.l., Milan Ingegneria S.p.A., Stain Engineering s.r.l., Andrea Baroncioni Società a responsabilità limitata semplificata
21,00
29,33
8,67
59,00
72,25
RTI MATE Società cooperativa, S.B. Arch. Studio Bargone Architetti associati, Arch. Francesco Nigro, Agron. e Paesaggista Luciano Mauro, Phoenix Archeologia s.r.l.
20,00
37,33
8,00
65,33
80,00
RTI Politecnica – Ingegneria ed architettura - società cooperativa, Studio Mattioli s.r.l.
21,00
25,33
8,33
54,66
66,93

La commissione ha quindi proceduto all’apertura delle offerte economiche, alla verifica della conformità di esse alle prescrizioni del disciplinare di gara, alla lettura dei ribassi offerti ed all’attribuzione dei conseguenti punteggi, così come risulta dalla tabella di seguito riportata:

RAGIONE SOCIALE
PERCENTUALE DI RIBASSO OFFERTO
PUNTEGGIO
OFFERTA
ECONOMICA
(PUNTEGGIO
MASSIMO: 20)
RTI Archliving s.r.l. con logo Archliving s.r.l. laboratorio di progettazione, Ing. Franca Conti, EOS di Anna Maria Rotella, Dogma Architects BVBA, Paisà Architettura del paesaggio Stignani associati s.r.l., Silgeo Studio geologico di M. Sileo
38,00
18,10
RTI GMP GeneralplanungsgesellschAFT MBH, Studio Enarco s.r.l., Airis -s.r.l., Milan Ingegneria S.p.A., Stain Engineering s.r.l., Andrea Baroncioni Società a responsabilità limitata semplificata
21,00
10,13
RTI MATE Società cooperativa, S.B. Arch. Studio Bargone Architetti associati, Arch. Francesco Nigro, Agron. e Paesaggista Luciano Mauro, Phoenix Archeologia s.r.l.
50,30
20,00
RTI Politecnica – Ingegneria ed architettura - società cooperativa, Studio Mattioli s.r.l.
40,00
18,41

Essa, quindi:
- ha dato atto che, visti i punteggi complessivi ottenuti dai concorrenti, come riportati, la graduatoria di gara è risultata essere la seguente:

RAGIONE SOCIALE
PUNTEGGIO
OFFERTA
TECNICA
PUNTEGGIO
OFFERTA
ECONOMICA
PUNTEGGIO
TOTALE
GRADUATORIA
DI GARA
RTI MATE Società cooperativa, S.B. Arch. Studio Bargone Architetti associati, Arch. Francesco Nigro, Agron. e Paesaggista Luciano Mauro, Phoenix Archeologia s.r.l.
80,00
20,00
100,00
1
RTI Archliving s.r.l. con logo Archliving s.r.l. laboratorio di progettazione, Ing. Franca Conti, EOS di Anna Maria Rotella, Dogma Architects BVBA, Paisà Architettura del paesaggio Stignani associati s.r.l., Silgeo Studio geologico di M. Sileo
76,33
18,10
94,43
2
RTI Politecnica – Ingegneria ed architettura - società cooperativa, Studio Mattioli s.r.l.
66,93
18,41
85,34
3
RTI GMP GeneralplanungsgesellschAFT MBH, Studio Enarco s.r.l., Airis -s.r.l., Milan Ingegneria S.p.A., Stain Engineering s.r.l., Andrea Baroncioni Società a responsabilità limitata semplificata
72,25
10,13
82,38
4

- ha dato atto che la migliore offerta è risultata essere quella presentata da RTI MATE Società cooperativa, S.B. Arch. Studio Bargone Architetti associati, Arch. Francesco Nigro, Agron. e Paesaggista Luciano Mauro, Phoenix Archeologia s.r.l., che ha ottenuto un punteggio complessivo pari a 100/100 punti massimi assegnabili;
- ha rilevato che, ai sensi dell’art. 97, co. 3 d.lgs 50/2016, avendo conseguito, con riguardo sia all’offerta tecnica (punti 80/80) sia all’offerta economica (punti 20/20), un punteggio superiore ai 4/5 del punteggio massimo assegnabile (pari a punti 64/80 per l’offerta tecnica e a punti 16/20 per l’offerta economica), l’offerta presentata dal concorrente risultato primo in graduatoria è risultata automaticamente soggetta a verifica di congruità.
Considerato che:
- in data 06/12/2022 – a mezzo della piattaforma SATER- si è proceduto a richiedere la presentazione degli elementi giustificativi dell’offerta presentata al primo concorrente in graduatoria;
- entro il termine indicato dalla Stazione appaltante, tale operatore economico ha trasmesso, a mezzo della piattaforma SATER, la documentazione richiesta;
- in data 10/01/2023, in seduta pubblica attivata virtualmente sulla piattaforma SATER (verbale P.G. 15490/2023), l’Autorità di Gara ha proceduto all’esito della verifica di correttezza e conformità della documentazione amministrativa presentata dal concorrente risultato primo in graduatoria a quanto prescritto dal disciplinare di gara;
- in data 11/01/2023, con determinazione dirigenziale P.G. 18803/2023, è stato emanato il provvedimento di ammissione alla gara del concorrente e, a mezzo SATER, in pari data, ne è stata data relativa comunicazione agli operatori economici, ai sensi dell’art. 76, comma 2 bis d.lgs. 50/2016.

Preso atto della nota trasmessa in data 12/01/2023, allegata quale parte integrante alla presente determina, nella quale il RUP:
- ha attestato la congruità dell’offerta complessivamente presentata dal concorrente risultato primo in graduatoria, RTI MATE Società cooperativa, S.B. Arch. Studio Bargone Architetti associati, Arch. Francesco Nigro, Agron. e Paesaggista Luciano Mauro, Phoenix Archeologia s.r.l., con riguardo alla relazione esplicativa presentata, in merito alle giustificazioni numeriche e ai principi sottesi alle politiche aziendali e alle strategie di sviluppo sotto il profilo commerciale;
- ha quindi proposto di procedere ad aggiudicare il servizio di cui trattasi a RTI MATE Società cooperativa, S.B. Arch. Studio Bargone Architetti associati, Arch. Francesco Nigro, Agron. e Paesaggista Luciano Mauro, Phoenix Archeologia s.r.l., eligenda mandataria MATE Società cooperativa, con sede a Bologna, P. IVA 03419611201, per l’importo di euro 459.971,47, al netto del ribasso offerto del 50,30% sull’importo a base di gara di euro 925.495,92 (oltre ad oneri fiscali e previdenziali qualora dovuti).

Ritenuto, pertanto, di determinare l’aggiudicazione, a favore di RTI MATE Società cooperativa, S.B. Arch. Studio Bargone Architetti associati, Arch. Francesco Nigro, Agron. e Paesaggista Luciano Mauro, Phoenix Archeologia s.r.l., per l’affidamento del servizio di progettazione di fattibilità tecnica ed economica finalizzato all’attuazione dell’intervento M5C2 – Investimento 2.2 “Piani Integrati Rete Metropolitana per la Conoscenza: La Grande Bologna” - Distretto Ex Scalo Ravone - Rifunzionalizzazione ecosostenibile di più di 10 ettari di un’area ferroviaria dismessa per realizzare un distretto del mutualismo, dell’innovazione sociale e dell’economia collaborativa, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del PNRR- NextGenerationEU, M5C2, Investimento 2.2, “Piani Urbani Integrati”, per l’importo di euro 459.971,47, così come sopra determinato (oltre ad oneri fiscali e previdenziali qualora dovuti);

Considerato che il competente Dirigente del Settore proponente la gara provvederà, con proprio atto, all’imputazione della relativa spesa;

Rilevato che:
- l’operatore economico ha reso le dichiarazioni richieste in attuazione dell’art. 47 D.L. 77/2021, conv. in L. 108/2021 e delle Linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC emanate con decreto interministeriale del 07/12/2021 dal Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nonché delle linee guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei soggetti attuatori emanate dal Ministero dell'Economia e delle Finanze- Ragioneria Generale dello Stato in data 11/08/2022;

Dato atto che con il suddetto operatore economico verrà stipulato apposito contratto, per l’importo sopra individuato, recante l’oggetto di cui sopra e con le clausole essenziali del relativo capitolato speciale di appalto, subordinatamente agli accertamenti sul possesso dei requisiti previsti per legge, il cui esito positivo determinerà l’efficacia dell’aggiudicazione;

Visti gli artt. 44 dello Statuto del Comune di Bologna e 107 d.lgs. 267/2000;

DETERMINA

1. di aggiudicare - a seguito di procedura aperta esperita con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa: miglior rapporto qualità/prezzo – a RTI MATE Società cooperativa, S.B. Arch. Studio Bargone Architetti associati, Arch. Francesco Nigro, Agron. e Paesaggista Luciano Mauro, Phoenix Archeologia s.r.l., eligenda mandataria MATE Società cooperativa, con sede a Bologna, P. IVA 03419611201, il servizio di progettazione di fattibilità tecnica ed economica finalizzato all’attuazione dell’intervento M5C2 – Investimento 2.2 “Piani Integrati Rete Metropolitana per la Conoscenza: La Grande Bologna” - Distretto Ex Scalo Ravone - Rifunzionalizzazione ecosostenibile di più di 10 ettari di un’area ferroviaria dismessa per realizzare un distretto del mutualismo, dell’innovazione sociale e dell’economia collaborativa, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del PNRR-NextGenerationEU, M5C2, Investimento 2.2, “Piani Urbani Integrati”, per l’importo di euro 459.971,47, al netto del ribasso offerto del 50,30% sull’importo a base di gara di euro 925.495,92, oltre ad oneri fiscali e previdenziali qualora dovuti;
2. di dare atto che:
- l’aggiudicazione sarà efficace solo successivamente alla verifica (con esito positivo) dei requisiti previsti per legge, in capo al soggetto aggiudicatario;
- a seguito dell’efficacia dell’aggiudicazione, con l’aggiudicatario sarà stipulato un apposito contratto per l’importo sopra individuato, oltre ad oneri fiscali e previdenziali qualora dovuti, recante l’oggetto di cui sopra e con le clausole essenziali del relativo capitolato speciale di appalto;
- l’aggiudicatario in sede di gara ha dichiarato di volersi avvalere della facoltà di ricorrere a eventuale subappalto;
- il Dirigente competente provvederà con proprio atto all’imputazione contabile della somma complessiva conseguente all’aggiudicazione di cui trattasi;
- il ribasso di gara del 50,30%, sull’importo a base di gara di euro 925.495,92, ammonta ad euro 465.524,45.

La Dirigente
Avv. Maria Pia Trevisani






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