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Dettaglio provvedimento

PG (Numero / Anno) 351660  /   2021

Proposta (Tipo / Numero / Anno) DDPRO  /   11139  /   2021

Repertorio (Tipo / Numero / Anno) DD  /   10464  /   2021

Unità di riferimento Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti Opere Pubbliche - UI Appalti e Affidamenti Diretti

Data esecutività 03/08/2021

Data pubblicazione 06/08/2021

Oggetto DETERMINA A CONTRARRE PER L'AFFIDAMENTO CONGIUNTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E DELL’ESECUZIONE DEI LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DELLA PRIMA LINEA TRANVIARIA DI BOLOGNA (LINEA ROSSA) - CIG: 8849001AA0 - IMPORTO APPALTO EURO 334.846.475,44 - PROCEDURA APERTA CON CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA, MIGLIOR RAPPORTO QUALITA’ PREZZO

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Cod. Int. 6189
CUP: F31F19000110001
CUI L01232710374201900072

CIG: 8849001AA0

IL CAPO AREA

Premesso che:



con determinazione dirigenziale P.G. n. 31997/2018, esecutiva dal 25/01/2018, l'Ing. Giancarlo Sgubbi - Responsabile U.O. Pianificazione e Promozione Mobilità Sostenibile - Settore mobilità sostenibile e infrastrutture - Dipartimento Lavori pubblici, Mobilità e Patrimonio - è stato nominato Responsabile unico del Procedimento in relazione all'intervento "Prima linea tranviaria di Bologna (Linea Rossa)";

con Delibera di Giunta P.G. 568842/2019, esecutiva dal 20/12/2019, è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo alla prima linea tranviaria di Bologna (Linea Rossa), intervento inserito con delibera di Consiglio Comunale PG 23823/2021, esecutiva dal 19/01/2021, nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2021-2023, anno 2021 (Cod.Int. 6189), per l'importo complessivo di euro 509.644.482,60, ai sensi e per gli effetti dell'art. 21 comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché l’art. 3 del D.M. 16/1/2018 n. 14 (di attuazione del citato art.21 comma 8);

con Delibera di Giunta PG 344906/2021, esecutiva in data 28/07/2021, avente ad oggetto “PRIMA LINEA TRANVIARIA DI BOLOGNA – LINEA ROSSA. APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO COMPORTANTE APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL’ESPROPRIO E CONTESTUALE DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ DELL’OPERA”, è stato approvato il progetto definitivo inerente l'opera di cui trattasi;

con successivo atto PG 346319 del 29/7/2021, si è proceduto alla prenotazione dell’impegno contabile di euro 370.759.278,39, per procedere all'appalto congiunto della progettazione esecutiva e dei lavori di realizzazione della prima linea tranviaria - Linea Rossa, sulla base del cronoprogramma e dell'articolazione del quadro economico approvato con la citata Delibera di Giunta PG 344906/2021;



Considerato che l'U.I. Appalti dell'Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti Opere Pubbliche è competente, nell'attuale organizzazione del Comune di Bologna, alla gestione delle procedure di gara inerenti la pianificazione e realizzazione di lavori ed opere pubbliche, nonché quelle finanziate da contributi Pon Metro, previa definizione, da parte del Settore interessato, degli aspetti di merito necessari per la selezione dell'aggiudicatario;

Vista la temporanea delega di funzioni disposta con atto PG n. 334390 del 21/07/2021;

Preso atto che il Responsabile Unico del Procedimento, con comunicazione PG 347979 del 30/07/2021, allegata quale parte integrante al presente provvedimento:


- ha proposto di procedere all'affidamento congiunto – ex art. 59, comma 1 bis, del D.Lgs. 50/2016, vista la deroga ex art. 1, comma 1, lett. b), L. n. 55/2019, come modificato dall'art. 8, comma 7, L. n. 120/2020 e ss.mm.ii. - della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori per la realizzazione della prima linea tranviaria di Bologna (Linea Rossa), mediante espletamento di procedura aperta ex art 60 D.Lgs 50/2016 (così come richiamato dall’art 2 co 2 del DL 76/2020, convertito in L. 120/20 e s.s.mm.ii. di cui al DL 77/2021, convertito in L. 108/21), con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa: miglior rapporto qualità/prezzo ex art 95 D.gls. 50/2016, per un importo complessivo d'appalto pari ad euro 334.846.475,44 – di cui 321.268.451,95 soggetti a ribasso - così suddiviso:
euro 3.269.011,96 per la progettazione esecutiva;
euro 331.577.463,48 per lavori (comprensivi di euro 74.355.969,10 per costi stimati della manodopera), di cui euro 13.578.023,49 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso;
- ha individuato i relativi elementi di valutazione/pesi/punteggi/modalità di attribuzione degli stessi e tutti gli altri elementi necessari in relazione alla tipologia di gara;
- ha individuato il termine per la presentazione delle offerte;
- ha individuato, con riferimento all'art. 51, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, la seguente motivazione della non suddivisione in lotti: il progetto di cui trattasi non è suddivisibile in lotti in considerazione della natura unitaria e integrata dell'intervento (linea tranviaria), della necessità di garantire un coordinamento unico vista la complessità dell’opera, nonché del conseguimento di economie di scala, visto l'ingente investimento; inoltre anche al fine di rispettare le scadenze imposte dalla Convenzione sottoscritta il 24 febbraio 2021 tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (ora MIMS) ed il Comune di Bologna sul finanziamento dell'intervento e per motivi di opportunità nell'organizzazione dei cantieri;
- ha indicato, relativamente al subappalto, il rinvio alla definizione dello stesso nella determina a contrarre;
- ha proposto di inserire l'applicazione della clausola sociale; in particolare, i concorrenti dovranno dichiarare l'accettazione della seguente clausola: "L'appaltatore, qualora abbia l'esigenza di disporre di ulteriore manodopera rispetto a quella di cui si avvale per lo svolgimento delle attività rientranti fra quelle oggetto di contratto, deve prioritariamente assumere soggetti svantaggiati (ai sensi della L. n. 381/91, del Regolamento CE n. 800/2008 art. 2, del Decreto 20/02/2013 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del DL 34 del 20/03/2014) a condizione che la loro qualifica sia armonizzabile con l'organizzazione aziendale prescelta dall'impresa stessa";

Viste le pronunce della Corte di Giustizia Europea Sez. V, 26 settembre 2019, causa C-63/18 e 7 novembre 2019, causa C-402/18, in materia di limiti al subappalto,



Ritenuto, pertanto, di doversi procedere alla disapplicazione dei limiti al subappalto di cui ai commi 2 e 5 del citato articolo 105, trattandosi di appalto soprasoglia comunitaria e stante la prevalenza del diritto comunitario su quello nazionale,

Dato atto che:
- in applicazione del combinato disposto di cui agli artt 40, 52 e 58 del D.Lgs 50/2016, la procedura di gara di cui trattasi verrà interamente gestita in modalità telematica attraverso l'utilizzo del "Sistema per gli acquisti Telematici dell'Emilia Romagna - SATER" accessibile - per i soli utenti registrati - dal sito https://piattaformaintercenter.regione.emilia-romagna.it/portale/;
- con il soggetto aggiudicatario verrà stipulato apposito contratto, nelle forme di legge (con pagamento, qualora dovuto, dei diritti di rogito a carico dell'aggiudicatario medesimo ex artt. artt. 16 e 17 del R.D. 2440/1923), portante l'oggetto di cui sopra detto ed alle condizioni descritte nel relativo Capitolato speciale d'Appalto, subordinatamente agli accertamenti sul possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il cui esito positivo determinerà l'efficacia dell'aggiudicazione, come disposto dall'art. 32, comma 7 del citato decreto;
- al fine della individuazione dei termini ex art 2 co 1 del citato DL 76/2020, il presente atto costituisce avvio del procedimento;

Visti:


l'art. 44 dello Statuto del Comune di Bologna;
gli artt. 107 e 192 del D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000;

DETERMINA

1. di indire, secondo quanto esposto in premessa e sulla base di quanto stabilito dal Responsabile Unico del Procedimento, Ing. Giancarlo Sgubbi, con propria comunicazione PG 347979 del 30/07/2021 (allegata quale parte integrante al presente atto), la procedura aperta ex art 60 D.Lgs 50/2016 (così come richiamato dall’art 2 co 2 del DL 76/2020 convertito in L. 120/20) per l'affidamento congiunto, ex art. 59, comma 1 bis, del D.Lgs. 50/2016 - vista la deroga ex art. 1, comma 1, lett. b), L. n. 55/2019, come modificato dall'art. 8, comma 7, L. n. 120/2020 e ss.mm.ii. - della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori per la realizzazione della prima linea tranviaria di Bologna (Linea Rossa), con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa - miglior rapporto qualità/prezzo ex art 95 D.gls. 50/2016 - per un importo complessivo di appalto pari ad euro 334.846.475,44 – di cui 321.268.451,95 soggetti a ribasso - così suddiviso:


- euro 3.269.011,96 per la progettazione esecutiva;
- euro 331.577.463,48 per lavori (comprensivi di euro 74.355.969,10 per costi stimati della manodopera), di cui euro 13.578.023,49 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso;

2. di procedere, trattandosi di appalto soprasoglia europea, alla parziale disapplicazione della normativa nazionale in tema di subappalto, come espressamente individuato in premessa, allo scopo di conformare la disciplina di gara alla normativa comunitaria;

3. di approvare lo Schema di Disciplinare di gara, allegato quale parte integrante alla presente determinazione;

4. di dare atto che:


- al fine della individuazione dei termini ex art 2, co 1, del citato DL 76/2020, il presente provvedimento costituisce avvio del procedimento;
- con il soggetto aggiudicatario verrà stipulato apposito contratto nelle forme di legge (con pagamento, qualora dovuto, dei diritti di rogito a carico dell'aggiudicatario medesimo ex artt. artt. 16 e 17 del R.D. 2440/1923), portante l'oggetto di cui sopra, subordinatamente agli accertamenti sul possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 80 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il cui esito positivo determinerà l'efficacia dell'aggiudicazione, come disposto dall'art. 32, comma 7 del citato decreto;
- il Responsabile Unico del procedimento, ai sensi dell'art. 31 del D.lgs. 50/2016, è l’Ing. Giancarlo Sgubbi - Responsabile U.O. Pianificazione e Promozione Mobilità Sostenibile - Settore mobilità sostenibile e infrastrutture - Dipartimento Lavori pubblici, Mobilità e Patrimonio - mentre l'Autorità di gara è la Dott.ssa Lara Bonfiglioli, Dirigente dell'U.I. Appalti - Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti di Opere Pubbliche, temporaneamente sostituita dall’Ing. Cleto Carlini, Capo Dipartimento Lavori Pubblici Mobilità e Patrimonio, visto il sopra citato atto di delega PG N. 334390/2021;
- trattandosi di affidamento ex art. 59, comma 1 bis, del D.Lgs. 50/2016, si provvederà successivamente all'approvazione del progetto esecutivo all'individuazione dell'Ufficio di Direzione Lavori cui seguirà, a cura del Direttore Lavori, l'attestazione di cantierabilità dell'opera ex DM 49/2018 art 4.

Per il Capo Area/Autorità di Gara t.a.
Ing. Cleto Carlini
(f.to digitalmente)






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