Premesso che:

• la Giunta del Comune di Bologna, con deliberazione 208900/2022 del 03/05/2022, esecutiva nella medesima data, ha approvato la partecipazione del Comune di Bologna al bando “Reinventing Cities - A global competition for zero-carbon and resilient urban projects”, il cui Regolamento per la fase di Manifestazione d’interesse - edizione 2022 è stato allegato quale parte integrante a detta deliberazione,
• il Sindaco con propria lettera PG 211649 del 05/05/2022 ha formalizzato la partecipazione al programma “Reinventing Cities” attestando che il Comune di Bologna aderisce alle Linee Guida, al Regolamento del programma C40 e fa proprie le modalità di attuazione del bando nel rispetto dei regolamenti e delle normative nazionali e locali;
• con la deliberazione sopra richiamata la Giunta ha dichiarato ritenere meritevoli di partecipazione al Programma Reinventing Cities le aree “Ambito FS Ravone-Prati” e “Quadrilatero” (poi rinominata per chiarezza di identificazione “Palazzo Aiuto Materno”, coproposte con i proprietari delle aree, società del Gruppo FS e ASP Città di Bologna):
• l’Ambito FS Ravone-Prati, localizzato tra le vie Burgatti, del Chiù e della Volta, Quartieri Navile, Porto-Saragozza e Borgo Panigale-Reno, co-proposto con le società del Gruppo FS proprietarie delle aree ( FS Sistemi Urbani S.r.l., Trenitalia S.p.A., Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.), a seguito dell’accordo stipulato in data 25 marzo 2022, e approvato dalla Giunta con deliberazione PG 132426/2022, in data 18 marzo 2022, ed immediatamente esecutiva, che all’art. 7 prevede l’adesione del Comune al concorso; per questi immobili le attività di valorizzazione potranno essere concretizzate previa approvazione degli opportuni strumenti attuativi del Piano Urbanistico Generale, ai sensi della L.R. 24/2017;
• il Palazzo Aiuto Materno, edificio localizzato tra le vie Del Porto, Don Minzoni e F.lli Rosselli, Quartiere Porto-Saragozza, co-proposto con la società ASP Città di Bologna - Azienda pubblica di servizi alla persona, proprietaria degli immobili; per questo immobile le attività di valorizzazione potranno essere concretizzate ricorrendo all’istituto della concessione o degli strumenti di costituzione o trasferimenti di altri diritti reali ai sensi dell’art. 58 comma 7 della Legge 133/2008, da valutarsi successivamente agli esiti della prima fase della manifestazione.

Considerato che:

• l’Ufficio di Piano del Dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente è stato individuato dalla medesima deliberazione quale referente del Comune di Bologna con C40 nonché Struttura procedente all’espletamento di tutte le attività in collaborazione, per le specifiche competenze, con altre strutture dell’Amministrazione Comunale;
• l’Ufficio di Piano ha collaborato con C40, FS_SU e ASP Città di Bologna alla redazione del documento con i requisiti specifici di sito (SSR) per gli ambiti individuati;
• In particolare, in accordo con il Regolamento per la fase di Manifestazione di interesse, e con il documento “Guida alla Realizzazione di un Progetto Sostenibile, Resiliente e a Basse Emissioni” (Appendice b al Regolamento), è stata inserita in detti documenti la declinazione alla scala locale delle dieci “Sfide per il Clima”, sono stati fissati, coerentemente con gli obiettivi di mandato dell’amministrazione (con particolare riferimento ai progetti bandiera “Città della Conoscenza” e “Impronta Verde” e con la "EU Mission - 100 Climate Neutral Cities by 2030") e con gli obiettivi, le strategie e le azioni del vigente Piano Urbanistico Generale i temi che i team partecipanti dovranno tenere in considerazione nelle loro proposte, le indicazioni di carattere prestazionale e funzionale, nonché richiamate le prescrizioni di carattere normativo;

Dato atto che:

• con medesima deliberazione, la Giunta ha conferito al direttore dell’Ufficio di Piano il compito di approvare, con atto dirigenziale, il documento con i requisiti specifici di sito (SSR) per gli ambiti individuati.

Considerato che:
il Responsabile del presente procedimento è il Direttore dell’Ufficio di Piano;

dato che, ai sensi dell'art. 39 del D.Lgs. n. 33/2013, la presente determinazione dirigenziale è pubblicata sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio;

la presente determinazione, ai sensi dell’art. 147bis, comma 2, del Dlgs n.267/2000, non necessita del visto di regolarità contabile in quanto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, in quanto i beni oggetto di bando non appartengono al patrimonio dell’Ente; inoltre l’eventuale coinvolgimento dell’Ente nella attuazione urbanistica delle trasformazioni avverrà in esito allo svolgimento della seconda fase del bando e sarà comunque subordinata all’approvazione dei dovuti atti inerenti le trasformazioni in oggetto;

vista l’assenza, nella giornata del 14 giugno 2022, del Direttore dell’Ufficio di Piano, la determina sarà firmata, in sua assenza, dal Dirigente Dott. Davide Fornalè, visto l’atto di delega P.G. N. 367289/2022;

visti i documenti con i requisiti specifici di sito (Specific Site Requirements - SSR), allegati parte integrante alla presente determina;