CUP F31H21000010001
IL DIRETTORE
Premesso che:
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2023/81, DC/PRO/2023/81, PG n. 843435/2023 del 19/12/2023, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2024 - 2026, sezione strategica e sezione operativa;
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2023/87, DC/PRO/2023/77, PG n. 847808/2023 del 22/12/2023, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2024 - 2026;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2023/295, DG/PRO/2023/298, PG n. 849010/2023 del 22/12/2023, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2024 - 2026;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2023/301, DG/PRO/2023/357, PG n. 849024/2023 del 22/12/2023, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2024 - 2026 ai sensi dell’art. 6 del D.L. N. 80/2021, convertito con modificazioni in Legge N. 113/2021.
- con Delibera di Giunta DG/PRO/2024/90 si è proceduto alla variazione del PEG 2024-2026, in attuazione della deliberazione consiliare DC/PRO/2024/40 (VAR 9/2024) avente ad oggetto "VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2024 - 2026 - PARZIALE APPLICAZIONE DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2023 (VAR. 9/2024)";
Richiamati:
- il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 18 maggio 2018, adotta il “Piano per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà per il triennio 2018 – 2020”, approvato dalla Rete della protezione e dell’inclusione sociale e ripartisce le relative risorse per il triennio 2018 -2020;
- il Decreto del Direttore Generale per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale n. 523 del 6 novembre 2018, registrato dalla Corte dei Conti il 3 dicembre 2018 al n. 3454, definisce per il triennio 2018-2020 le modalità attuative ai sensi dell’articolo 1, comma 251, della legge n. 205 del 2017 della sperimentazione di interventi in favore di coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria;
- il Decreto del Direttore Generale per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n.191/2019 che, tra l’altro, modifica e aggiorna il Decreto Direttoriale n.523/2018, in particolare il Piano delle Attività (nuovo Allegato A Piano di Attività 2019 – 2021), alla luce delle modalità di erogazione e dei criteri per l’individuazione dei beneficiari del reddito di Cittadinanza.
- la Deliberazione n.1720 del 21 ottobre 2019 della Giunta regionale dell’Emilia Romagna che oltre a confermare l’adesione regionale alla Sperimentazione degli “Interventi in via sperimentale, in favore di coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria” (I triennalità di progetto), ha individuato il Comune di Bologna tra gli Ambiti Territoriali partecipanti alla sperimentazione, in quanto Comune capoluogo della Città Metropolitana, assegnandone le risorse ritenute necessarie;
- la Deliberazione n.1676 del 25/10/2021 della Giunta regionale dell’Emilia Romagna che ha confermato l’adesione regionale anche alla III triennalità (Fondo 2020) di Sperimentazione degli “Interventi in via sperimentale, in favore di coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria”, confermando tra gli Ambiti territoriali coinvolti il Comune di Bologna e assegnandone il relativo finanziamento;
Dato atto che:
- come precisato nella deliberazione della Giunta regionale dell’Emilia Romagna n.1676/2021, le risorse assegnate al Comune di Bologna per la sperimentazione del progetto "Care leavers" la cui durata è prevista fino al 31/12/2024, fatta salva proroga concordata con il Ministero, ammontano complessivamente ad euro 220.432,66 a valere sul relativo Fondo istituito dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali nell'ambito del "Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale" (III triennalità di progetto- III Coorte I Triennio);
- il Comune di Bologna, in accordo con la Regione Emilia Romagna e reso edotto il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, anche con riferimento alla terza triennalità ha inteso estendere le opportunità offerte dalla Sperimentazione anche ai Care leavers in carico ad altri territori della Città Metropolitana che “gravitano” sul territorio del Comune di Bologna, senza implicazioni sull’entità del finanziamento già assegnato con la DGR n.1676 del 25/10/2021 (finanziamento per il quale il Comune di Bologna rimane l'unico destinatario e titolare) e senza che tale ampliamento comporti attività aggiuntive rispetto a quelle previste dalla sperimentazione stessa;
- con determinazione dirigenziale DD/PRO/2022/4136, P.G. N.: 127450/2022 si procedeva ad impegnare l'importo complessivo pari ad euro 220.432,66 a valere sul "Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale", a favore di Asp Città di Bologna per la realizzazione del progetto "Care leavers III triennalità- Interventi in via sperimentale, in favore di coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria";
- per effetto di quanto stabilito con Deliberazione di Giunta comunale P.G. n. 49911/2023, la realizzazione della sperimentazione è stata gestita fino al 31/03/2023 attraverso un accordo tra P.A. con ASP Città di Bologna, ai sensi dell’art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, poi in maniera diretta dal Comune di Bologna;
Precisato che:
- il fondo, che sostiene i progetti individualizzati durante il percorso di autonomizzazione della vita quotidiana del care leaver, può essere utilizzato anche per l’assegnazione di un contributo economico definito "borsa per l'autonomia" finalizzato alla copertura delle spese ordinarie e specifiche di percorso affrontate dal care leaver;
- i beneficiari del progetto e della "borsa per l'autonomia" vengono individuati dal Servizio Sociale Territoriale sulla base di una valutazione tecnica relativa ai bisogni e agli obiettivi da perseguire;
- l'ammontare del contributo, come definito già nel primo Decreto di attuazione della sperimentazione n. 523/2018, può assumere un valore mensile non superiore ad euro 780,00 (per un totale annuo non superiore a 9.360,00 euro) e, specificatamente, per i diciottenni in prosieguo amministrativo un valore mensile non superiore ad euro 390,00 (per un totale massimo annuo pari ad 4.680, 00 euro);
Considerato che:
- il finanziamento suddetto di euro 220.432,66, interamente liquidato con bolletta n. 6197/2022, è già stato accertato con n. 622000762 sul Bilancio 2022 Cap. E24760-000 “FONDO PER LA LOTTA ALLA POVERTA’ E ALL’ESCLUSIONE SOCIALE” – REIMPIEGO FONDI DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, TRAMITE LA REGIONE, PER INTERVENTI A FAVORE DI NEOMAGGIORENNI ACCOLTI IN SERVIZI RESIDENZIALI O IN AFFIDO FAMILIARE" conto finanziario E201010201 del PEG;
- con deliberazione della Giunta comunale DG/PRO/2024/90, indicata in premessa, sono state tra l'altro applicate quote dell'avanzo vincolato di amministrazione, tra cui le risorse relative al finanziamento Fondo 2020 - CUP F31H21000010001 Sperimentazione degli “Interventi in via sperimentale, in favore di coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria” stanziate sul Capitolo U50750-000 "“FONDO PER LA LOTTA ALLA POVERTA’ E ALL’ESCLUSIONE SOCIALE” – REIMPIEGO FONDI DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, TRAMITE LA REGIONE, PER INTERVENTI A FAVORE DI NEOMAGGIORENNI ACCOLTI IN SERVIZI RESIDENZIALI O IN AFFIDO FAMILIARE - TRASFERIMENTI- CONTRO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ";
- si rende necessario impegnare la somma di euro 10.000,00 da destinare all'erogazione del contributo economico definito "borsa per l'autonomia" a favore dei neomaggiorenni rientranti nel progetto "III Coorte I Triennio" e che, a seguito di valutazione da parte del Servizio Sociale Territoriale, risulteranno in possesso dei requisiti necessari;
Dato atto che:
- della presente determinazione è stata data informazione all’Assessore competente;
- il parere di regolarità tecnica favorevole, ai sensi dell'art 147 bis d. lgs. n. 267/2000 s.m.i., è compreso nella sottoscrizione della presente determinazione da parte del responsabile
- la presente determinazione viene trasmessa al Responsabile del servizio Finanziario per l'apposizione del visto di regolarità contabile, ai sensi dell'art 147 bis d. lgs. n. 267/2000 s.m.i.
- l' impegno di spesa è compatibile con gli stanziamenti di cassa ai sensi dell'art. 183 comma 8 del D. Lgs.267/2000;
Visti: - Il D.lgs 267/2000 s.m.i. - Il D.lgs 118/2011 ed i relativi allegati, ivi compresi i principi contabili; - Lo Statuto artt. 44 e 64; - Il Regolamento di Contabilità; - Il D.lgs 33/2013 s.m.i. relativo alla pubblicazione;
DETERMINA
per i motivi esposti in premessa, che si intendono integralmente riportati, di:
- impegnare la somma di euro 10.000,00 per l'anno 2024, nell'ambito della realizzazione del progetto “Interventi in via sperimentale, in favore di coloro che, al compimento della maggiore età ("CARE LEAVERS"), vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria”(Fondo Nazionale 2020 - III COORTE - I Triennalità, CUP F31H21000010001 ) da destinare a titolo di contributo per il sostegno all'autonomia, definito "borsa per l'autonomia" , ai neomaggiorenni che a seguito di valutazione da parte del Servizio Sociale Territoriale risulteranno in possesso dei requisiti necessari;
- dare atto che l'ammontare del contributo, come definito già nel primo Decreto di attuazione della sperimentazione n. 523/2018, può assumere un valore mensile non superiore ad euro 780,00 (per un totale annuo non superiore a 9.360,00 euro) e, specificatamente, per i diciottenni in prosieguo amministrativo un valore mensile non superiore ad euro 390,00 (per un totale massimo annuo pari ad 4.680, 00 euro);
- procedere ad imputare la somma di euro 10.000,00 come da tabella seguente: