Premesso che:

- con deliberazione del Consiglio Comunale del 21 Dicembre 2018, P.G. n. 532852/20018, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune 2019-2021;

- con deliberazione di Giunta del 21 Dicembre 2018, P.G. n. 532956/2018, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2019-2021;

- con deliberazione di Giunta del 21 Dicembre 2018, P.G. n. 532941/2018, è stato approvato il Piano delle Performance - Piano dettagliato degli obiettivi assegnati a Dipartimenti, Aree, Settori, Istituzioni e Quartieri per l'anno 2019;

- con deliberazione del Consiglio Comunale del 21 Dicembre 2018, P.G. n. 532850/2018, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2019-2021 - Sezione Strategica e Sezione Operativa;

- con deliberazione del Consiglio del Quartiere Santo Stefano, P.G. n. 496280/2018, sono stati approvati i Programmi Obbiettivo 2019 per il Quartiere Santo Stefano, con relativa distribuzione di risorse in ordine ai servizi gestiti e alle funzioni delegate (triennio 2019-2021);- il principio di sussidiarietà di cui all’art. 118, comma 4, della Costituzione impegna le amministrazioni pubbliche a favorire l'autonoma iniziativa dei cittadini per lo svolgimento di attività di interesse generale e pone in capo alle amministrazioni il dovere di sostenere e valorizzare l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli o associati, volta al perseguimento di finalità di interesse generale;

- in accoglimento di tale principio è stato inserito nello Statuto del comune di Bologna l'art. 4bis, che prevede, da parte del Comune, la promozione e la valorizzazione delle forme di Cittadinanza Attiva per gli interventi di cura e rigenerazione dei beni comuni urbani, attuati dai Cittadini come singoli o riuniti in formazioni sociali stabilmente o pro tempore organizzate;

- il Comune di Bologna, in accoglimento di tale principio, con deliberazione del Consiglio del 19 Maggio 2014, P.G. n. 45010/2014, ha approvato l'apposito Regolamento che disciplina la collaborazione tra Cittadini e Amministrazione Comunale per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani e l'accesso a specifiche forme di sostegno;

- con determinazione P.G. n. 289454/2016 dell'Area Affari Generali e Quartieri e Direzione Generale è stato approvato l'avviso pubblico per la formulazione da parte di cittadini singoli o associati, in linea con le previsioni del Regolamento summenzionato, di proposte di collaborazione con l'Amministrazione Comunale per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani che saranno la base per la successiva co-progettazione degli interventi, che riguarderà, in modo prevalente, l'ambito del Quartiere;

Considerato che:

- con comunicazione P.G. n. 47933/2018, è pervenuta a Cittadinanza Attiva la proposta di Patto di Collaborazione, da parte del Centro Sociale Ricreativo Culturale "STELLA", sito in Via Savioli n. 3, c.f. 92012530371, iscritta nell'Elenco delle L.F.A. al n. 883 dal 30 Marzo 1985, c.b. 98012, rappresentato dalla Sig.ra Maria Francesca Steiner, c.f. STNMFR43H51H223S, di seguito denominato "Proponente", per la realizzazione del progetto "Cura del Giardino Savioli";

- nella fattispecie, il progetto prevede attività di cura e animazione del Giardino adiacente al Centro mediante:

1. l'apertura e chiusura giornaliera del Giardino;
2. la micropulizia dello stesso, necessaria a evitare situazioni di abbandono o degrado;
3. l'organizzazione d'iniziative d'interesse e integrazione sociale, in collaborazione con altri Enti o Associazioni in contatto col Centro, quali, ad esempio, la Caritas della Parrocchia degli Alemanni, il Gruppo Scout di San Giovanni in Monte, le Cucine Popolari di CiViBo onlus, le ACLI, l'Associazione Intercultura, l'Associazione Otrotango;
4. l'impostare e curare un piccolo orto di erbe officinali, cercando, in particolare, il coinvolgimento degli alunni delle Scuole Elementari "Marconi";

- la proposta è stata resa pubblica sulla Rete Civica, come previsto dall'art. 11, comma 5, del vigente Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e Amministrazione Comunale per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, approvato con P.G. n. 362990/2014, e dell'avviso pubblico, e che, trascorsi i 15 giorni di pubblicazione sull'apposita sezione di Iperbole, non sono giunti osservazioni, contributi o apporti utili alla valutazione o co-progettazione;

- l'U.O. Terzo Settore e Cittadinanza Attiva dell'Area Nuove Cittadinanze, Inclusione Sociale e Quartieri, mediante apposita piattaforma informatica Cattwiki, in data 08 Aprile 2019, ha valutato positivamente la proposta, ai sensi dell'art. 10, comma 2, del Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani;

- il Settore Ambiente e Verde, U.I. Manutenzione del Verde Pubblico ha espresso parere favorevole con comunicazione P.G. n. 97128/2019 del 1° Marzo 2019;

- la fase di co-progettazione ha generato lo schema di Patto di Collaborazione allegato al presente atto, formandone parte integrante e sostanziale;

Ritenuto pertanto opportuno:

- accogliere l'iniziativa proposta dal Centro Sociale Ricreativo Culturale "STELLA" in risposta all'avviso pubblico P.G. n. 289454/2016, che si colloca nell'ambito delle procedure di cittadinanza attiva;

- procedere all'approvazione dello schema di Patto - predisposto sulla base del formato individuato dal manuale di attuazione del Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, approvato con determinazione P.G. n. 139033/2015 - allegato al presente atto formandone parte integrante e sostanziale, a definizione dei rapporti tra le parti, che decorrerà dalla data di sottoscrizione con durata di anni due (2);

- procedere all'impegno della spesa complessiva di Euro 1.500,00, quale contributo massimo da erogare al Centro Sociale Ricreativo Culturale "STELLA", a titolo di parziale copertura delle spese sostenute ai costi del progetto, di cui Euro 750,00 nell'esercizio 2019 ed Euro 750,00 nell'esercizio 2020, che saranno liquidati a seguito di presentazione di rendiconti previsti con le modalità indicate nel Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani;

Rilevato che le parti si avvalgono, come previsto dall'art 5 del citato Regolamento, del Patto di Collaborazione tra Comune e Proponente, quale strumento col quale concordare reciprocamente quanto necessario, in termini di coazione per la corretta realizzazione dei progetti;

Dato atto che:

- della presente determinazione è stata data preventiva informazione, ai sensi dell'art. 35, comma 2, del vigente Regolamento Comunale sul Decentramento, alla Presidente del Quartiere Santo Stefano, che ritiene valida e di pubblico interesse la proposta in oggetto;

- ai sensi dell'art. 183 comma 7 del D. Lgs. n. 267/2000 questo atto viene trasmesso al Responsabile del Servizio Finanziario e diverrà esecutivo con espressione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria;

- è rispettato l'art. 183, comma 8, del D. Lgs n. 267/2000, circa l'obbligo dell'accertamento preventivo della compatibilità dei pagamenti programmati con gli stanziamenti di cassa e con le regole del patto di stabilità interno;

- è rispettato il D. Lgs n. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione d'informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni";

- il Responsabile Unico del Procedimento è il Dott. Massimiliano Danielli, Direttore del Quartiere Santo Stefano;

- il Coordinatore delle azioni previste nel Patto è il Dott. Domenico Pennizzotto, Responsabile dell'U.O. Reti e Lavoro di Comunità Santo Stefano;

Visti:

- gli artt. 107, 183 e 192 del D. Lgs. n. 267/2000;

- l'art. 147 - bis comma 1 del D. Lgs n. 267/2000;

- gli artt. 44 e 64 dello Statuto e gli artt. 11 e 12 del Regolamento di contabilità;

- il vigente Regolamento sulla collaborazione tra Cittadini e Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani;


Per le motivazioni esposte in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate:1) di approvare il Patto di Collaborazione, come da schema allegato, quale parte integrante e sostanziale al presente atto, da sottoscrivere tra il Comune di Bologna - Quartiere Santo Stefano e il Centro Sociale Ricreativo Culturale "STELLA", codice fiscale 92012530371, codice beneficiario 98012, per la realizzazione di interventi di cura, rigenerazione e gestione condivisa di spazi pubblici, e per la promozione dell'innovazione sociale e dei servizi collaborativi, con particolare riferimento al Giardino Savioli in Via Savioli 3, cod. anagrafe verde 190T, che decorrerà dalla data di sottoscrizione con durata di anni due (2);

2) di dar atto che il Direttore del Quartiere Santo Stefano in qualità di RUP, sottoscriverà il Patto di Collaborazione suddetto, che potrà essere integrato o modificato, prima della sottoscrizione, con dettagli che dovessero rendersi necessari, purché siano fatte salve le parti essenziali e sostanziali;

3) di dar atto che il Coordinatore delle azioni previste dal Patto di Collaborazione, nonché di tutte le verifiche e monitoraggi, è il Dott. Domenico Pennizzotto, Responsabile dell'U.O. Reti e Lavoro di Comunità Santo Stefano;

4) di procedere all'impegno della spesa complessiva di Euro 1.500,00, quale contributo massimo da erogare al Centro Sociale Ricreativo Culturale "STELLA", a titolo di partecipazione ai costi del progetto, di cui Euro 750,00 nell'esercizio 2019 ed Euro 750,00 nell'esercizio 2020 come segue:

importo	missione	programma	titolo	macro aggregato	bilancio	impegno
€ 750,00	12	08	01	04	2019	319004301
€ 750,00	12	08	01	04	2020	320000819
cap./art.	descrizione
U47500-250	Contributi vari per interventi di promozione della cittadinanza attiva e della legalità: Istituzioni Sociali private
conto finanziario V livello	descrizione
U.1.04.04.01.001	Trasferimenti correnti ad Istituzioni Sociali Private

5) di stabilire che il contributo sarà liquidato a seguito di presentazione dei rendiconti previsti, con le modalità stabilite dal citato Regolamento sulla collaborazione tra Cittadini e Amministrazione Comunale, per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani;

6) di dar atto che il Patto di Collaborazione di cui trattasi è coerente con l'avviso pubblico per la formulazione, da parte di cittadini, di proposte di collaborazione con l'amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, approvato con determinazione dirigenziale P.G. n. 289454/2016.