Premesso che:
la Fontana del Nettuno è un simbolo storico della città di Bologna ed è stata soprannominata affettuosamente dai cittadini bolognesi “Al Zigànt”, in italiano “il Gigante”, per via della dimensione della statua che si trova in Piazza del Nettuno, nel centro storico di Bologna;
la fontana fu portata a compimento nel corso dell’anno 1566, pertanto si inserisce certamente nell’alveo dei monumenti più rappresentativi ed identificativi della città di Bologna;
Considerato che
nel corso della storia la suddetta fontana è stata oggetto di numerosi interventi di restauro, al fine di conservare un patrimonio di così elevata importanza, in particolare:
- nel lontano 1705 il Senato di Bologna iniziò a preoccuparsi del mantenimento dell’efficienza del monumento a causa di un avanzato stato di degrado e nel 1708 è avvenuto un primo restauro a cura del custode Carlo Fagottini sulle fessure più evidenti e venne unta la statua per favorire lo scorrimento delle acque meteoriche;
- successivamente nel 1728 a cura dell’Arch. Comunale Francesco Maria Angelini vennero effettuati ulteriori riparazioni e, in conseguenza al deterioramento della fontana, nel 1887 vennero eseguiti ulteriori interventi di pulitura della suddetta;
- a cura dello scultore Enrico Barberi nel 1907 furono eseguiti ulteriori interventi di pulitura della fontana, più precisamente lo scultore fece ricorso a martelletti in bronzo zigrinati al fine di non intaccare la superficie della fontana, già gravemente compromessa;
Considerato inoltre che
con determinazione dirigenziale P.G. n. 391659/2016 del 24/11/2016, esecutiva dal 28/11/2016, è stato approvato il progetto esecutivo dell'importo complessivo di euro 200.000,00 per la realizzazione di opere impiantistiche di nuova installazione e nella ristrutturazione dell'impianto di trattamento acqua ed adduzione idrica, garantendo:
- una migliore durata dei materiali;
- un minor ricorso a manutenzioni e pulizie;
- un migliore monitoraggio del sistema;
- un'automazione nell'invio dei segnali di allarme;
a seguito dell'espletamento della procedura negoziata, di cui alla determina dirigenziale a contrarre PG N. 398490/2016 del 29/11/2016 esecutiva ai sensi di legge, con determina dirigenziale P.G. n. 70467/2017 del 23/02/2017 , a cura dell'U.I. Gare dell'Area Risorse Finanziarie, si è proceduto all'aggiudicazione definitiva - ai sensi dell'art. 36 comma 2 lett. c) del D.lgs. 50/2016 e ss.mm. e ii. - dei lavori per la realizzazione e adeguamento dell'impianto di adduzione e trattamento acqua della Fontana del Nettuno, alla società ELECTRA 2000 srl di Montaquila (IS), per l'importo netto di euro 126.085,90 (di cui euro 122.989,65 per lavori a misura, al netto del ribasso offerto del 22,111% ed euro 3.096,25 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso), oltre ad oneri fiscali al 22%, per l'importo complessivo di euro 153.824,80;
durante i lavori, solo dopo aver rimosso il vecchio impianto di trattamento delle acque, liberando completamente i locali dove era collocato, si è potuta avere la possibilità di misurare effettivamente la dimensione dei locali ed è stato riscontrato che lo spazio a disposizione per montare il serbatoio di accumulo era molto limitato, così da creare problemi nel montaggio stesso e nella manutenzione futura, e quindi con determinazione dirigenziale P.G. n. 303757/2017 esecutiva dal 20/09/2017 è stata approvata una variante in corso d'opera in aumento per maggiori lavori a misura, comportante la spesa di complessivi euro 18.794,62 per lavori a misura al netto del ribasso del 22,111% riconducibili all'art. 149 comma 2 del D.Lgs 163/06 e ss.mm.ii., per montare delle vasche di portata inferiore, finalizzate a garantire allo stesso tempo una maggiore flessibilità in fase di manutenzione, in quanto i cicli di pulizia periodici potrebbero essere eseguiti senza interrompere il servizio e per la conservazione della fontana del Nettuno;
inoltre sono stati resi necessari nuovi restauri conclusi in data 22/12/2017 a cura di diversi Dipartimenti dell’Università di Bologna in sinergia con l’Istituto per la conservazione e Restauro dei Beni culturali di Roma finalizzati a ristabilire condizioni conservative adeguate mediante la pulitura dei materiali lapidei, a rinnovare l’impianto idraulico e a rimuovere sedimenti di sporco oltre a prodotti di corrosione;
Preso atto che
a seguito dei restauri eseguiti nel 2017, il sistema di filtraggio e trattamento delle acque funziona tramite filtri e lampade a osmosi, controllate costantemente dal manutentore per assicurare il corretto funzionamento di tutto il sistema;
con determinazione dirigenziale Proposta n. DD/PRO/2020/9962 Rep. n. DD/2020/9396 P.G. n. 323031/2020, esecutiva dal 17/08/2020, è stata impegnata la spesa complessiva di euro 47.275,00 per l’esecuzione del servizio di manutenzione dell'impianto idraulico ipogeo e con il medesimo atto è stato affidato, ai sensi dell'art. 36 c. 2 lett. a) D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., l'esecuzione del servizio di manutenzione dell'impianto idraulico ipogeo del complesso monumentale del Nettuno, della durata di due anni, alla società CULLIGAN ITALIANA SPA - P.I. 00502961204 - per un importo complessivo di euro 47.275,00;
Rilevato che
per meglio controllare il delicato funzionamento del circolo dell’acqua, monitorato con regolarità anche in funzione delle diverse condizioni metereologiche (caldo, freddo, gelo etc), è necessario il contributo di studiosi qualificati in grado di apportare una qualità costante ed un punto di vista critico, ma allo stesso tempo propositivo, a tutte le possibili problematiche che si possono riscontrare nell’arco del tempo;
l'Amministrazione ritiene opportuno procedere con un’attività a supporto del corretto funzionamento idraulico della Fontana del Nettuno;
il Responsabile del Procedimento relativamente al servizio di cui trattasi - ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs. 50/2016 - è individuato nella persona dell'Arch. Manuela Faustini Fustini,del Settore Manutenzione;
l'attività oggetto del presente provvedimento riguarda in particolare l’impianto idrico a partire dalle pompe di mandata dell’acqua verso la Fontana fino ai singoli getti, nonché il sistema di ritorno fino alle vasche dell’impianto di trattamento che raccolgono l’acqua proveniente dalla Fontana;
tali attività, come da proposta del RUP, PG n. 306814/2020 del 03/08/2020 allegata in atti al presente provvedimento, meglio dettagliate nello schema di Convenzione all'art. 5 allegato parte integrante al presente provvedimento, sono le seguenti:
1. Rilievo dello schema dell’impianto di trattamento presente nel vano tecnico e dell’impianto idrico fino ai singoli getti
2. Verifica della necessità di eventuali integrazioni dell’impianto idrico
3. Linee guida a supporto della gestione dell’impianto idrico
4. Supporto periodico alla verifica dello stato di funzionamento dell’impianto idrico
nel corso degli anni passati l'Amministrazione si è avvalsa della collaborazione di diversi dipartimenti dell'Università degli Studi di Bologna;
in particolare il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM) Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna – è dotato di personale con professionalità altamente specializzate con competenze tecniche e scientifiche idonee a rispondere in modo adeguato all' attività per il corretto funzionamento dell’ impianto idraulico nell'ambito della manutenzione della fontana del Nettuno di Bologna;
il servizio di cui trattasi avrà la durata di 2 (due) anni, come meglio esplicitato al punto 7.1 dell’art. 7 dello schema di Convenzione allegata parte integrante al provvedimento presente;
le attività oggetto d’ intervento presso la Fontana del Nettuno costituiscono un indispensabile strumento a supporto del corretto funzionamento idraulico della Fontana del Nettuno;
Considerato che
il D.P.R. n. 382 dell' 11.07.1980, art. 66, come modificato dalla L. n. 370 del 19.10.1999, art. 4, co. 5, nonchè il R.D. n. 1592 del 31.08.1933, art. 49, consentono alle Università, compatibilmente con la loro funzione scientifica e didattica, l'esecuzione di attività di ricerca e prestazione di servizi, di analisi, controlli, tarature, prove ed esperienze stabilite mediante contratti o convenzioni di diritto privato;
Rilevato che
a tal fine sarà sottoscritta apposita convenzione tra il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM) dell'Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna - e il Comune, come da schema allegato parte integrante del presente provvedimento;
al finanziamento del servizio dell'importo complessivo di euro 4.880,00 (oneri fiscali 22% compresi) si può provvedere con Bilancio Ordinario mediante imputazione come meglio dettagliato dalle tabelle sotto riportate;
Dato atto che
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2019/149, DC/PRO/2019/152, PG n. 566515/2019 del 19/12/2019, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022, sezione strategica e sezione operativa;
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2019/150, DC/PRO/2019/155, PG n. 566516/2019 del 19/12/2019, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2020 – 2022 oggetto di successive variazioni;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2019/319, DG/PRO/2019/301, PG n. 568844/2019 del 19/12/2019, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2020 – 2022, oggetto di successive variazioni;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2019/322, DG/PRO/2019/372, PG n. 568853/2019 del 19/12/2019, è stata approvata la determinazione del Piano della Performance-piano dettagliato degli obiettivi assegnati ai Dipartimenti, alle Aree, ai Settori, alle Istituzioni ed ai Quartieri per l'anno 2020;
Dato atto inoltre che
in relazione alla natura del soggetto che eseguirà la prestazione, quest'ultima non rileva ai fini dell'applicazione dell'art. 26 comma 1, Legge n. 488/99 e ss.mm. e ii., e dell' art. 1 commi 449 e 456 della Legge 296/06 e ss.mm.ii.;
la spesa non è inserita nel Programma Biennale delle forniture e dei servizi per l’anno 2020 approvato, in quanto di importo unitario inferiore ad euro 40.000,00, così come previsto dall’ art. 21 comma 6 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
del rispetto dell'art. 9 comma 1 lett. a) punto 2 del decreto legge 78/2009, convertito nella legge 102/2009;
della presente determinazione è stata data informazione all’Assessore competente;
gli impegni di spesa sono compatibili con gli stanziamenti di cassa ai sensi dell’art. 183 comma 8 del D.lgs 267/2000;
sul presente atto è stato emesso il parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa e che il medesimo atto viene trasmesso,ai sensi dell’art.147 bis del D. Lgs. 267/2000, al Responsabile del Servizio Finanziario e diverrà esecutivo con l'apposizione del visto di regolarità contabile;
Visti:
- il D.lgs 267/2000 s.m.i.
- il D.lgs 118/2011 ed i relativi allegati, ivi compresi i principi contabili;
- lo Statuto artt. 44 e 64;
- il Regolamento di Contabilità;
- Il D.lgs 33/2013 s.m.i. relativo alla pubblicazione;
DETERMINA
1. di approvare, per i motivi esposti in premessa, che si intendono integralmente riportati, lo schema di convenzione, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, tra il comune di Bologna e l' Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna - Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM) (P.Iva n. 01131710376),per attività di collaborazione scientifica e operativa per il corretto funzionamento dell’impianto idraulico nell'ambito della manutenzione della Fontana del Nettuno di Bologna, avvalendosi della collaborazione estremamente qualificata del personale dell’ Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna - Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM);
2. di impegnare la spesa complessiva di Euro 4.880,00, imputandola come indicato nelle tabelle sotto riportate;