Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 154594  /  2024
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  19   /  2024
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  17   /  2024
Data seduta 11/03/2024
Data esecutività 12/03/2024
Unità di riferimento Transizione Ecologica e Ufficio Clima
Oggetto BOLOGNA MISSIONE CLIMA - APPROVAZIONE DEL CONTRATTO CLIMATICO DELLA CITTA' DI BOLOGNA


Testo dell'atto

La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione
IL CONSIGLIO

Premesso che:
- il 25 novembre 2021 la Commissione Europea ha pubblicato un invito a manifestare interesse da parte delle città interessate ad aderire alla Missione “100 città climaticamente neutrali e intelligenti al 2030 - da e per i cittadini”, con l'obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2030 in 100 città europee;

- il Comune di Bologna ha presentato la propria candidatura allo scopo di rafforzare e velocizzare il percorso, già da anni intrapreso, di riduzione dei gas climalteranti all'interno di una più ampia e ambiziosa strategia orientata al miglioramento della sostenibilità, della tutela della natura e degli ecosistemi, della salubrità e del benessere per tutta la popolazione;

- le manifestazioni di interesse sono state valutate da esperti indipendenti e la Commissione Europea ha annunciato il 28 aprile 2022 i nomi delle 100 città che parteciperanno alla “Missione delle città”, tra le quali anche 9 città italiane: Bergamo, Bologna, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato, Roma e Torino;

- la Commissione Europea ha istituito la Piattaforma europea Net Zero Cities, con lo scopo di fornire supporto conoscitivo e assistenza tecnica alle città selezionate, oltre a garantire strumenti e metodologie di riferimento comuni. A complemento della piattaforma è prevista la realizzazione di bandi mirati a supportare il lavoro delle città;

- le città selezionate hanno l'obiettivo di realizzare, con il sistema urbano pubblico e privato e sostenuti anche dai livelli di governo regionale, nazionale ed europeo, un Contratto Climatico della Città (Climate City Contract - CCC) che include il Piano di Azione e il Piano di investimenti per la neutralità climatica come specificato meglio nel seguito;

- il Contratto Climatico della Città sarà sottoposto alla validazione da parte della Commissione Europea che potrà facilitare l'accesso a risorse e strumenti di finanziamento di diversa natura e tipologia;

- con deliberazione DG/PRO/2022/354 - PG 841592/2022 è stata approvata la road map verso il Contratto Climatico della Città per raggiungere la neutralità al 2030;

- con deliberazione DC/PRO/2022/118 - PG 838415/2022 il Consiglio Comunale ha indetto una assemblea cittadina che, partendo dalla urgenza e complessità di definire il percorso della transizione energetica verso la neutralità climatica, si propone di trattare il tema “clima” con la finalità di “definire proposte e raccomandazioni all'Amministrazione per rendere Bologna la prima città solare, rinnovabile e sostenibile, accelerando drasticamente la transizione energetica giusta, verso un modello basato sulla riduzione dei consumi, l'efficientamento energetico, la produzione e utilizzo di energia rinnovabile, l'autoconsumo energetico individuale e collettivo, le comunità energetiche”. L'Assemblea si è svolta nel corso del 2023, producendo “Raccomandazioni e proposte dell'Assemblea cittadina per il Clima” sottoposte poi alla valutazione e deliberazione del Consiglio comunale come previsto dal Regolamento sui diritti di partecipazione ed informazione dei cittadini;

Premesso inoltre che:
- il Comune di Bologna è capofila del progetto “Let'sGOv - GOverning the Transition through Pilot Actions” (GOvernare la transizione energetica attraverso azioni pilota), finanziato come progetto pilota da Net Zero Cities, e a cui partecipano tutte le città italiane della Missione;

- il progetto sopra citato ha tra i suoi obiettivi anche quello di rafforzare la governance multilivello necessaria a supportare il processo di transizione, in particolare agendo su tre sfide comuni alle città italiane della rete: l'accesso ai dati energetici, il coinvolgimento di stakeholder a tutti i livelli e dei cittadini e l'esplorazione di strumenti di finanziamento innovativi;

Dato atto che è stata costituita una specifica task force di progetto coordinata dal Comune e coadiuvata da AESS - Agenzia per l'Energia e lo Sviluppo Sostenibile per un supporto nella costruzione del Contratto climatico e da Fondazione per l'Innovazione Urbana, Rusconi, Villa Ghigi, che accompagna ogni percorso partecipativo, compresa la prima Assemblea cittadina per il clima, consentendo il più ampio coinvolgimento del tessuto cittadino ed associativo;

Considerato che:
- le trasformazioni cittadine in atto sono il risultato dell'intreccio trasversale di politiche e progetti necessari al raggiungimento degli obiettivi di Bologna Missione Clima: il miglioramento delle infrastrutture, dell'edilizia e dei trasporti, l'elettrificazione del trasporto pubblico e degli edifici, l'aumento dei mezzi per la mobilità sostenibile, l'incremento della produzione locale di energia da fonti rinnovabili, la riorganizzazione dello spazio pubblico con l'incremento delle aree verdi, l'educazione alla transizione climatica della cittadinanza, sono solo una parte degli interventi trasversali previsti per determinare un impatto positivo sui consumi energetici, sulle emissioni e sul modo di vivere in città;

- i macro obiettivi del Piano d'azione per la neutralità climatica 2030 pertanto sono:
1. climatici: azzerare le emissioni nette di gas climalteranti della Città di Bologna entro il 2030;
2. relativi alla salubrità e sicurezza dell'ambiente urbano: migliorare la qualità dell'aria, ridurre l'effetto isola di calore e prevenire impatti degli eventi estremi;
3. socio-economici: maggiore autonomia energetica attraverso la produzione locale di energia da fonti rinnovabili, anche come forma di contrasto alla povertà energetica e di maggiore competitività delle imprese;
4. evoluzione amministrativa: trasversalità, efficienza e programmazione;

- le direttrici strategiche fondamentali per il raggiungimento di tali obiettivi sono le seguenti:
1. incrementare la produzione locale di energia da fonti rinnovabili (energia rinnovabile a km 0);
2. accelerare sulla riduzione del fabbisogno energetico;
3. elettrificare i consumi, nei trasporti e negli edifici;
4. recuperare diffusamente prestazioni di naturalità, anche sul costruito, a partire dal rinverdimento dell'ambiente urbano, dal suo raffrescamento, incrementando il drenaggio e l'albedo;
5. creare relazioni positive, partnership forti e di qualità;
6. rafforzare il coinvolgimento, la formazione e l'informazione della cittadinanza sul tema climatico ed energetico;
- a seguito di una serie di eventi nei quali la Missione è stata presentata alla città e numerosi incontri bilaterali, 24 soggetti pubblici e privati hanno aderito al Contratto Climatico della Città di Bologna diventando Partner firmatari del Commitment Document, contribuendo cioè con azioni e investimenti che hanno un impatto sulla riduzione delle emissioni di gas serra all'interno del perimetro comunale di Bologna; altri 70 soggetti, associazioni, organizzazioni ed aziende, sostengono Bologna Missione Clima avendo aderito alla Call to Action con azioni comportamentali ed iniziative di sensibilizzazione e coinvolgimento al momento non direttamente quantificabili in termini di riduzione delle emissioni ma importanti per amplificare l'esigenza di raggiungere l'obiettivo comune;

- le "Raccomandazioni e proposte dell'Assemblea cittadina per il Clima" sono inoltre parte integrante del Contratto Climatico e inserite nel Piano di azione, assieme alla delibera contenente gli esiti della valutazione da parte del Consiglio Comunale;

Dato atto che:
- è stato elaborato il Contratto Climatico della Città, il quale, conformemente alle linee guida fornite da Net Zero Cities, si compone di tre documenti redatti in lingua inglese nella versione finale:
  • il Piano d'azione (Action Plan), che contiene le strategie e le azioni messe in campo dal Comune e dai partner della Missione per abbattere le emissioni di gas climalteranti al fine di raggiungere la neutralità climatica entro il 2030, nonché la strategia di governance, le misure abilitanti e di sostegno;
  • il Piano di investimenti (Investment Plan), che contiene una mappatura dei costi e del capitale di cui la città ha bisogno per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030 e che contiene una ricognizione degli investimenti già intrapresi e gli indirizzi per quelli futuri;
  • il Documento di Impegni (Commitment Plan), che sintetizza i risultati del processo di co-creazione con gli stakeholder locali, regionali e nazionali e contiene gli impegni del Comune e dei partner per affrontare la sfida della neutralità climatica entro il 2030, oltre alle priorità strategiche ed i principi sottesi a Bologna Missione Clima;


Considerato infine che:

- il Contratto Climatico della Città è quindi un documento vivo e dinamico, costruito nell'ottica di un monitoraggio e aggiornamento periodico per implementarne l'efficacia e includere nuovi partner, stakeholder e impegni, pertanto anche possibili nuove azioni e indicatori, fino al 2030;




- l'Amministrazione intende questa Missione come un obiettivo di tutta la città, in cui risulta fondamentale il contributo di tutti gli attori coinvolti - cittadinanza, imprese ed organizzazioni pubbliche e private, terzo settore;

- l’Amministrazione, attraverso una proposta della Giunta, nominerà un gruppo di lavoro per attivare un sistema di monitoraggio periodico del contratto e della sua implementazione;

Ritenuto pertanto di:

- approvare i tre documenti sopra citati che compongono il Contratto Climatico della Città di Bologna, di cui il Piano d'azione e il Documento di Impegni allegati al presente atto in parte integrante e sostanziale ed il Piano di investimenti allegato in atti;

Valutata l'opportunità di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, stante la necessità di inviare il Contratto Climatico della Città di Bologna a Net Zero Cities e quindi alla Commissione Europea entro i termini stabiliti a livello europeo per la terza finestra di submission.

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Transizione Ecologica e Ufficio Clima;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'Ente, ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000, non si richiede il parere della Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile, in quanto effettua una ricognizione, per quanto riguarda il Comune di Bologna, degli investimenti già programmati o costituisce indirizzo per la successiva programmazione;

Informati la Direzione Generale e il Settore Europa e Internazionale;

Su proposta del Settore Transizione Ecologica e Ufficio Clima, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica Casa Ambiente e Patrimonio;

Sentita la commissione consiliare competente;
DELIBERA

1) DI APPROVARE i documenti che compongono il Contratto Climatico della Città di Bologna: il Piano d'azione, il Piano di investimenti e il Documento di Impegni, come da allegati al presente atto; nello specifico il Piano d'azione e il Documento di Impegni allegati quale parte integrante e sostanziale ed il Piano di investimenti allegato in atti;

2) DI DEMANDARE al Settore Transizione Ecologica e Ufficio Clima l'inoltro del Contratto Climatico della Città a Net Zero Cities e quindi alla Commissione Europea per gli adempimenti successivi, tra cui il riconoscimento del label “Città Neutrale al 2030”, con possibilità di apportare minimali modifiche non sostanziali ai testi, in relazione alla necessità di traduzione in lingua inglese e utilizzo delle piatteforme standard per la trasmissione;

Infine, con votazione separata,
DELIBERA

- DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000, stante la necessità di inviare il Contratto Climatico della Città di Bologna a Net Zero Cities e quindi alla Commissione Europea entro i termini stabiliti a livello europeo per la terza finestra di submission.


      Documenti allegati - parte integrante