La Giunta propone al Consiglio la presente deliberazione
Premesso che:

- con deliberazione del Consiglio Comunale O.d.G. 127 P.G. n. 253418/2011 del 05/12/2011 il Comune di Bologna ha espresso la volontà di costituire la Fondazione Cineteca di Bologna per consolidare il progetto culturale della Cineteca di Bologna e per superare i forti limiti evidenziati dalla forma giuridica dell'Istituzione, e che la Fondazione è stata successivamente costituita, con effetti dall’01/01/2012, con Atto del Notaio Giorgio Forni Repertorio n° 65668 del 30/12/11;

- la scelta di trasformare la Cineteca di Bologna da Istituzione a Fondazione ha contribuito ad un reale rafforzamento della struttura, delle competenze e del progetto culturale dell'ente, le attività si sono ampliate e gli indicatori sono cresciuti in ogni ambito. La fondazione di partecipazione ha evidenziato le potenzialità alla base di questo strumento giuridico, ovvero coniugare la missione istituzionale con una crescente capacità commerciale, esplorare sinergie tra pubblico e privato e aprire nuove strade di valorizzazione del patrimonio culturale;

- negli ultimi anni è cresciuta l'autorevolezza e la visibilità nazionale e internazionale della Cineteca – e della sua società partecipata L'Immagine Ritrovata s.r.l. - per il lavoro e i risultati raggiunti nella conservazione, valorizzazione e restauro del patrimonio cinematografico; lo Stato ha riconosciuto Il ruolo nazionale della Cineteca con l'entrata in vigore della Legge n.220/2016 (“Legge Franceschini”), attraverso la quale la Cineteca di Bologna è entrata a far parte delle istituzioni cinematografiche meritevoli di contribuzione ordinaria al pari di Cinecittà, Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, Museo Nazionale del Cinema di Torino e Centro Sperimentale di cinematografia;

- al riconoscimento nazionale si è affiancato quello della Regione Emilia-Romagna, che nel quadro della L.R. 20/2014 attribuisce alla Fondazione Cineteca di Bologna un ruolo centrale nelle attività di ricerca, raccolta, catalogazione, conservazione e restauro del patrimonio filmico e audiovisivo dell'Emilia Romagna in virtù dei requisiti di alta qualificazione scientifica e culturale;

- la Cineteca di Bologna ha saputo coniugare un forte radicamento sul territorio con una progressiva internazionalizzazione della propria attività e questa duplice vocazione, insieme locale e internazionale, rappresenta la “matrice” del suo sviluppo per gli anni a venire;

Vista la legge regionale 6 NOVEMBRE 2023, N.15, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna al n. 305 del 06.11.2023, che ha disposto la partecipazione della Regione Emilia- Romagna alla Fondazione Cineteca di Bologna quale Fondatore Successivo a decorrere dal 1 gennaio 2024;

Rilevato che:

- ai sensi della L.R. 15/2023, la Regione Emilia-Romagna per la partecipazione alla Fondazione è autorizzata a conferire al patrimonio della Fondazione un apporto iniziale una tantum pari a euro 500.000,00 nonché a concedere alla Fondazione un contributo annuale il cui importo viene stabilito in un importo massimo di euro 800.000,00 per gli esercizi 2024 e 2025, mentre per gli esercizi successivi al 2025 viene stabilito nell'ambito delle disponibilità annualmente autorizzate dalla legge di bilancio;

- è interesse dell'Amministrazione comunale consentire l'ingresso della Regione nella Fondazione a decorrere dal 1 gennaio 2024;

Rilevato che si rende a tal fine necessario e opportuno apportare alcune modifiche al vigente statuto della Fondazione, come risultanti dal documento a sezioni contrapposte, testo vigente e quello risultante a seguito delle modifiche, Allegato quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

Visto in particolare che le presenti modifiche statutarie sono volte a:

- introdurre all'art. 6 la distinzione tra Primo Fondatore e Fondatori Successivi, ed eliminare il vincolo temporale dei 3 anni di versamento del contributo ordinario;

- individuare meccanismi di peso dei voti espressi negli organi in grado di garantire l'operatività della Fondazione ed evitare situazioni di stallo tali da comprometterne l'attività;

- aggiornare l'articolo sul CdA (nuovo articolo 12), in considerazione della presenza di un nuovo Fondatore Successivo e dell'eventuale ingresso di ulteriori Fondatori Successivi;

- dettagliare l'art. 4 sul Patrimonio e Fondo di dotazione al fine di renderlo più chiaro e attuale;

- introdurre al nuovo art. 13 la figura del Vice Direttore;

- rivedere il ruolo dei Sostenitori (art. 7) ed eliminare il collegio dei Sostenitori (art. 12 dello Statuto vigente);

- introdurre agli artt. 11 e 14 innovazioni volte a facilitare il funzionamento dell'Assemblea e del CdA, anche con il ricorso a modalità (video e teleconferenza), che permettano un'ampia partecipazione e coinvolgimento alle scelte, al tempo stesso agevolando la conciliazione dei diversi impegni di ciascun consigliere (per cui l'incarico è gratuito) con altre legittime esigenze soggettive e professionali, unitamente a diverse altre migliorie di formulazione in varie parti del testo;

Rilevato inoltre che l'art. 6 comma 4 prevede che la qualifica di Fondatore Successivo è deliberata dall'Assemblea dei Fondatori, comunque con il voto favorevole del Comune di Bologna, previa delibera del Consiglio Comunale;

Ritenuto pertanto:

- di approvare le modifiche allo Statuto della Fondazione Cineteca di Bologna, come risultanti dal documento a sezioni contrapposte, testo vigente e quello risultante a seguito delle modifiche, Allegato quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

- di esprimere il proprio parere positivo all'ingresso nella Fondazione Cineteca di Bologna della Regione Emilia-Romagna quale Fondatore Successivo, ai sensi dell'art. 6 comma 4 dello Statuto;

Rilevata la propria competenza ai sensi dell’art. 42 del D.Lgs. 267/2000;
 
Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Cultura e Creatività;

Dato atto altresì che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs, 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei Servizi Finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta del Settore Cultura e Creatività, congiuntamente al Dipartimento Cultura, Sport e Promozione della città;

Sentita la Commissione Consiliare competente;
 
1. DI APPROVARE, per le motivazioni esplicitate in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, le modifiche allo Statuto della Fondazione Cineteca di Bologna - risultanti dal documento a sezioni contrapposte riportante il testo vigente e quello risultante a seguito delle modifiche proposte, allegato quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

2. DI ESPRIMERE il proprio parere positivo all'ingresso nella Fondazione Cineteca della Regione Emilia-Romagna quale Fondatore Successivo, ai sensi dell'art. 6 comma 4 dello Statuto;

3. DI DARE MANDATO al Sindaco o suo delegato a partecipare all'Assemblea dei Fondatori che sarà convocata nel mese di dicembre avente ad oggetto l'approvazione delle modifiche statutarie in oggetto, ivi comprese modifiche non sostanziali alle stesse ed eventuali adempimenti di rito o resi obbligatori per legge;

4. DI TRASMETTERE copia della presente deliberazione, ad intervenuta esecutività, alla Regione Emilia-Romagna e alla Fondazione Cineteca di Bologna per l'adozione di provvedimenti conseguenti di competenza della medesima fondazione. 

Infine, con votazione separata,

DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267.