Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 397864  /  2024
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  166   /  2024
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  142   /  2024
Data seduta 11/06/2024
Data esecutività 24/06/2024
Unità di riferimento Servizi per l'Edilizia Privata - Transizione Ecologica e Ufficio Clima
Oggetto AGGIORNAMENTO DEGLI IMPORTI DOVUTI A TITOLO DI DIRITTI DI SEGRETERIA IN MATERIA URBANISTICO-EDILIZIA, DI RICERCA E VISURA PER L’ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI DI CUI AL CAPO V DELLA LEGGE 241/1990 E DI ALTRE TARIFFE E CORRISPETTIVI, NONCHÉ APPROVAZIONE DEI COSTI DI RIPRODUZIONE RELATIVI AL DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI, PER I PROCEDIMENTI DI COMPETENZA DEL DIPARTIMENTO URBANISTICA, CASA AMBIENTE E PATRIMONIO E DEI SETTORI A ESSO AFFERENTI.


Testo dell'atto

LA GIUNTA



PREMESSO che:


l’art. 10, commi da 10 a 12, del DL 8/1993, convertito con modificazioni dalla legge 68/1993, ha istituito e disciplina tuttora i diritti di segreteria che i Comuni sono tenuti ad applicare nel caso di attivazione di determinate procedure in materia urbanistico-edilizia, prevedendo contestualmente i valori minimi e massimi applicabili;


l’art. 25 della legge 241/1990, in relazione all’esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi, prevede per il rilascio di copia, oltre al rimborso del costo di riproduzione, la corresponsione di diritti di ricerca e visura;


l’art. 10 della legge 1228/1954 stabilisce che la spesa della numerazione civica, cui provvede il Comune, può essere posta a carico dei proprietari dei fabbricati, e che all’indicazione della numerazione interna provvedono direttamente, a loro spese, i proprietari dei fabbricati;


l’art. 43, co. 3, del DPR 223/1989, oltre a confermare che l’indicazione della numerazione interna è da effettuarsi a cura del proprietario del fabbricato, stabilisce che, qualora l’indicazione della numerazione interna non venga effettuata dal proprietario, vi provvede il Comune addebitandogli la relativa spesa;


i diritti di segreteria in materia urbanistica-edilizia sono ulteriormente disciplinati, per il Comune di Bologna, dal Regolamento Edilizio (in particolare, ma non solo, dall’art. 8, paragrafo 10) e dal suo allegato Regolamento per la gestione del vincolo idrogeologico (art. 6) - approvati con deliberazione del Consiglio comunale PG n. 519336/2020 e successivamente modificati, da ultimo con deliberazione del Consiglio comunale PG n. 244433/2024;


gli oneri connessi alla numerazione civica e interna sono ulteriormente disciplinati, per il Comune di Bologna, dal Regolamento toponomastico (art. 20) - approvato con deliberazione di Consiglio comunale PG n. 29159/2011;


PREMESSO altresì che:


a seguito dell’emanazione del citato DL 8/1993 e della relativa conversione in legge, sono intervenute diverse e profonde modifiche alla normativa in ambito edilizio, a livello sia statale sia regionale (con riferimento principale, ma non esaustivo, al DPR 380/2001 e alle LR 23/2004 e 13/2015), che hanno inciso sui principi in materia e sulle definizioni degli interventi edilizi e dei titoli abilitativi per la loro realizzazione;


DATO ATTO che:


con deliberazioni di Giunta comunale PG n. 261890/2005, PG n. 175432/2007, PG n. 266181/2008 e PG n. 179260/2019 sono stati definiti i diritti di segreteria, i diritti di ricerca e visura per l’accesso agli atti e le altre tariffe per i procedimenti in ambito urbanistico-edilizio di competenza comunale, di volta in volta oggetto di ricognizione, parziale modifica e aggiornamento, nonché rideterminazione dei relativi importi;


la più recente di queste deliberazioni, identificata con PG n. 179260/2019, ha approvato l’elenco dei diritti e delle tariffe attualmente in vigore per i procedimenti e le attività di competenza dei Settori Ufficio di Piano, Servizi per l’Edilizia Privata e Transizione Ecologica e Ufficio Clima, con i relativi importi, in vigore dal 01/05/2019;


RITENUTO, in ragione del tempo trascorso:
  • di procedere a una ricognizione dei diritti e delle tariffe in questione, apportando all’elenco in vigore alcune modifiche, di seguito puntualmente identificate, necessarie a conformare le voci ai cambiamenti normativi sopravvenuti o utili a rendere l’applicazione di diritti e tariffe più chiara, efficace o equa;
  • di aggiornare gli attuali importi, applicando un aumento pari alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (ISTAT FOI);


RITENUTO in particolare:


per quanto riguarda i diritti di segreteria in materia urbanistica-edilizia:


vista l’introduzione dell’istituto della “Dichiarazione di Inizio Lavori Asseverata” (DILA) di cui all’art. 6-bis del D.lgs. 28/2011, inserito dal DL 76/2020, per la realizzazione e modifica di alcune tipologie di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, nonché la sostanziale analogia dei controlli richiesti all’Amministrazione rispetto ai procedimenti, nello stesso ambito, relativi alla “Procedura Abilitativa Semplificata” (PAS);
  • di modificare la voce relativa alla PAS per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili ricomprendendo in tale voce anche la DILA;


vista la piena entrata in vigore della LR 24/2017 e l’approvazione del Piano Urbanistico Generale (PUG):
  • di sostituire i riferimenti ai Piani Urbanistici Attuativi (PUA) con la seguente voce, coerente con l’impostazione della LR 24/2017 e la denominazione degli strumenti attuativi ivi prevista: “Presentazione di proposta di Accordo Operativo”;


al fine di rendere più equa e più conforme agli effettivi carichi di lavoro richiesti agli uffici competenti per l’elaborazione e il rilascio dei Certificati di Destinazione Urbanistica (CDU):
  • di rimodulare l’esistente voce relativa ai CDU abbassando l’importo da 125,00 a 100,00 euro, prevedendo però al contempo sia un limite per il n. di mappali oggetto di certificazione (massimo 10) sia un importo differenziato in caso di CDU storico (ovvero riferito non alla situazione attuale, ma alla situazione in una determinata data antecedente);


per quanto riguarda i diritti di ricerca e visura per l’accesso ai documenti amministrativi:


vista la crescente digitalizzazione del patrimonio documentale dell’Amministrazione (sono digitali la quasi totalità dei documenti attualmente prodotti o ricevuti dai Settori in questione, e inoltre l’archivio cartaceo edilizio è stato completamente digitalizzato) e di conseguenza le modalità, più semplici, di messa a disposizione dei documenti ai richiedenti:
  • di rimodulare (in complessiva diminuzione) le esistenti voci relative ai diritti di ricerca e visura per l’accesso agli atti, eliminando la voce relativa alla “Richiesta di visione accompagnata da un operatore” e prevedendo un nuovo importo, di 60,00 euro, per il rilascio di copia fino a 24 pratiche (fino ad oggi era previsto il solo importo di 30,00 euro ogni 6 pratiche).


in ragione del considerevole impegno per gli uffici nel caso di richiesta di accesso a documenti cartacei relativi a procedimenti di particolare lunghezza e complessità, anche per numero e dimensione degli elaborati di cui le pratiche si compongono:
  • di prevedere un importo aggiuntivo di 50,00 euro da riconoscere nel caso in cui la richiesta di accesso tramite rilascio di copia comprenda “uno strumento urbanistico generale o attuativo o altro piano detenuti in forma cartacea”


per quanto riguarda i corrispettivi per la numerazione civica e la numerazione interna:


per questioni di chiarezza delle tariffe applicabili e di maggiore equità, nonché corrispondenza agli effettivi costi sostenuti dall’Amministrazione:
  • di rimodulare le tariffe relative alla numerazione civica e alla numerazione interna stabilendo tre importi aggiuntivi (in luogo di due voci esistenti che erano impostate come comprensive sia del costo dell’indicatore sia della posa in opera) da corrispondere, oltra al costo dell’indicatore, in caso di posa in opera da parte del Comune per inadempienza dell’interessato.


per quanto riguarda altre voci presenti nella tabella attualmente in vigore:


in quanto trattasi di voci non più attuali, almeno per quanto riguarda la loro effettiva applicazione:
  • di eliminare gli importi previsti per stampe di “foto aeree presso il S.I.T.” e per “Attestati di conformità di copie di atti”;


per il complesso dei diritti e delle tariffe:

  • di riformulare alcune voci, senza effetti sul loro contenuto o la loro applicazione, per renderne il contenuto maggiormente comprensibile o inequivoco o per aggiornare i riferimenti normativi nel frattempo mutati.


DATO ATTO che tutte le modifiche apportate sono indicate nella “Tabella diritti e tariffe: modifiche 2019-2024”, allegata in atti alla presente deliberazione;


RITENUTO di rideterminare gli attuali importi (quelli non oggetto di specifiche modifiche come sopra indicate) applicando un aumento pari alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (ISTAT FOI) registrata per il periodo da maggio 2019 ad aprile 2024, che risulta essere di +16,2%;


RITENUTO inoltre - al fine di ottenere importi di facile memorizzazione e utilizzo, come peraltro richiesto, in occasione delle precedenti deliberazioni di aggiornamento, dagli stessi Ordini e Collegi professionali - di arrotondare gli importi così ottenuti alla decina o alla mezza decina di euro (fanno eccezione gli importi inferiori ai 10,00 euro, arrotondati all’unità di euro per evitare aumenti proporzionalmente troppo impattanti o effetti distorsivi);


DATO ATTO che le operazioni di aggiornamento e successivo arrotondamento sono anch’esse puntualmente evidenziate nell’allegata “Tabella diritti e tariffe: modifiche 2019-2024”;


DATO ATTO inoltre che gli importi stabiliti dalla presente deliberazione rispettano i valori minimi e massimi stabiliti, per i diritti di segreteria in materia urbanistica-edilizia, dal citato DL 8/1993, art. 10, commi 10 e 11;


RITENUTO di confermare quanto già stabilito in tema di esenzioni, e in particolare che:
  • i diritti di segreteria in materia urbanistica-edilizia, di ricerca e visura per l’accesso ai documenti amministrativi e relativi al vincolo idrogeologico non sono dovuti per istanze presentate da Enti Locali, Regioni e Amministrazioni dello Stato;
  • come stabilito dal Regolamento Edilizio, i diritti di segreteria in materia urbanistico-edilizia non sono dovuti per le istanze aventi per oggetto opere direttamente ed esclusivamente finalizzate al superamento delle barriere architettoniche o al rifacimento dei portici;


VISTA la “Tabella diritti e tariffe”, allegata parte integrante alla presente deliberazione;


VISTO che il già citato art. 25, co. 1, della L 241/1990, nel disciplinare l’accesso agli atti cosiddetto “documentale”, prevede che “il rilascio di copia è subordinato (...) al rimborso del costo di riproduzione” e che l’art. 5, co. 4, del D.lgs. 33/2013, nel disciplinare l’accesso ai dati e ai documenti cosiddetto “civico generalizzato”, prevede che questo sia gratuito “salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall’amministrazione per la riproduzione su supporti materiali”;


RICHIAMATA la deliberazione di Giunta comunale PG n. 717310/2023, che ha approvato i costi di riproduzione relativi all'esercizio del diritto di accesso con riferimento alla documentazione custodita presso l'Archivio Storico Comunale;


CONSIDERATO che la medesima esigenza di stabilire i costi di riproduzione sussiste per i documenti conservati dai Settori afferenti al Dipartimento Urbanistica Casa, Ambiente e Patrimonio (e in particolare per i Settori Ufficio di Piano e Transizione Ecologica e Ufficio Clima, che custodiscono un significativo patrimonio documentale in prevalenza cartaceo - a differenza del Settore Servizi per l’Edilizia Privata il cui archivio è stato completamente digitalizzato - costituito in molti casi da tavole di grandi dimensioni, anche oltre i formati standard UNI, e sovente oggetto di richieste di accesso);


RITENUTO dunque di estendere l’applicazione dei suddetti costi di riproduzione fissati per l’Archivio Storico Comunale anche ai documenti detenuti dal Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio e dai Settori ad esso afferenti, come indicati nella “Tabella costi di riproduzione per accesso agli atti”, allegata parte integrante alla presente deliberazione;


STABILITO di applicare i nuovi diritti e tariffe e i nuovi importi stabiliti dalla presente deliberazione con decorrenza dal 1 luglio 2024, dando atto pertanto che dalla medesima data non trova più applicazione la tabella approvata con la citata deliberazione PG n. 179260/2019;


VISTI:
  • il D.lgs. 267/2000, e in particolare l’art. 10;
  • la L 604/1962, e in particolare gli artt. da 40 a 42;
  • il DL 8/1993, convertito con modificazioni dalla legge 68/1993, e in particolare l’art. 10, commi da 10 a 12;
  • il capo V della L 241/1990, e in particolare l’art. 25;
  • il D.lgs. 33/2013, e in particolare gli artt. 5 e 5-bis;
  • il DPR 184/2006, e in particolare l’art. 7;
  • la L 1228/1954, e in particolare l’art. 10;
  • il Piano Urbanistico Generale (PUG) del Comune di Bologna;
  • le Disposizioni Organizzative Urbanistiche per l’attuazione del PUG approvate con deliberazione di Giunta comunale PG n. 430532/2021;
  • il Regolamento Edilizio (che comprende, tra i suoi allegati, anche il Regolamento per la gestione del vincolo idrogeologico);
  • il Regolamento del diritto di accesso;
  • il Regolamento toponomastico;


DATO ATTO che la presente deliberazione comporta riflessi diretti sulla situazione economica-finanziaria dell'ente e che tali effetti, in termini di aumento dell’entrata relativa ai diritti e tariffe in questione, sono già stati valutati e considerati nel bilancio di previsione 2024-2026 dell’ente, e in particolare nella variazione allo stesso approvata con deliberazione DC/PRO/2024/40, PG n. 329725/2024 (con conseguente variazione del PEG approvata con deliberazione DG/PRO/2024/90, PG n. 332262/2024);


PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dalla Responsabile del Settore Servizi per l’Edilizia Privata, dal Responsabile del Settore Transizione Ecologica e Ufficio Clima e dal Responsabile del Settore Ufficio di Piano;


RICHIESTO e PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000, del parere favorevole della Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;


Su proposta del Settore Servizi per l’Edilizia Privata, del Settore Transizione Ecologica e Ufficio Clima e del Settore Ufficio di Piano, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio;


A voti unanimi e palesi,

DELIBERA


1) DI AGGIORNARE i diritti di segreteria, i diritti di ricerca e visura e le altre tariffe e corrispettivi per i procedimenti di competenza dei Settori Servizi per l’Edilizia Privata, Transizione Ecologica e Ufficio Clima e Ufficio di Piano, rideterminando anche i relativi importi, secondo quanto indicato in premessa e nella “Tabella diritti e tariffe”, allegata alla presente deliberazione quale parte integrante;


2) DI APPROVARE i costi di riproduzione relativi all'esercizio del diritto di accesso agli atti per i documenti detenuti dal Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio e dai Settori ad esso afferenti, come indicati nella “Tabella costi di riproduzione per accesso agli atti”;


3) DI STABILIRE che gli importi stabiliti a vario titoli nelle due tabelle di cui ai punti 1 e 2 del presente dispositivo siano applicati a partire dal 1 luglio 2024, dando atto che dalla medesima data non trova più applicazione la tabella approvata con deliberazione PG n. 179260/2019.



      Documenti allegati - parte integrante