La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione.

PREMESSO che:

il Regolamento Edilizio, a differenza del Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) previsto dal quadro normativo regionale previgente all’attuale LR 24/2017, è approvato con deliberazione di Consiglio comunale alla stregua degli altri regolamenti comunali, in quanto non rientra nel novero degli strumenti urbanistici e non è pertanto soggetto al procedimento di formazione tipico di questi ultimi, caratterizzato da particolari forme di pubblicità, di partecipazione e di valutazione ambientale;

nondimeno, il Regolamento Edilizio necessita inevitabilmente di essere coordinato con le previsioni degli altri strumenti di governo del territorio, e in particolare dello strumento di pianificazione urbanistica generale, che con la LR 24/2017 ha assunto la denominazione di Piano Urbanistico Generale (PUG);

pertanto, fin dall’avvio del procedimento delineato dalla stessa LR 24/2017 per unificare e conformare le previsioni dei piani urbanistici previgenti ai contenuti del nuovo PUG di cui il Comune doveva dotarsi, l’iter di approvazione del Regolamento Edilizio e delle successive modifiche è stato condotto in parallelo e integrato, pur nel rispetto delle differenze procedurali, con quello di formazione del PUG;

l’attuale Regolamento Edilizio, quindi:
- è stato approvato con deliberazione del Consiglio comunale DC/PRO/2020/142, PG n. 519336/2020, nella seduta del 07/12/2020, vale a dire con la medesima delibera di adozione del PUG;
- è stato modificato con deliberazione del Consiglio comunale DC/PRO/2021/96, PG n. 342650/2021, nella seduta del 26/07/2021, vale a dire nella medesima seduta di approvazione del PUG;
- è stato ulteriormente modificato con deliberazione del Consiglio comunale DC/PRO/2024/34, PG n. 244433/2024, nella seduta del 08/04/2024, vale a dire con la medesima delibera di adozione della prima variante al PUG (denominata anche PUG+);

CONSIDERATO che:

con deliberazione di Consiglio comunale DC/PRO/2024/99 è stata approvata la summenzionata variante al PUG (PUG+), introducendo agli elaborati che la costituiscono alcune modifiche rispetto a quanto adottato;

in tale deliberazione si dà atto “che i contenuti della variante devono necessariamente essere coordinati con gli altri strumenti di governo del territorio, e in particolare con il Regolamento Edilizio” e “di conseguenza che si provvederà, con separato successivo atto - da adottare prima dell’entrata in vigore della variante per consentire la contestuale decorrenza dell’efficacia dei due strumenti - a modificare il Regolamento Edilizio al fine di renderne le previsioni coerenti con il PUG+”;

RITENUTO, per i motivi e le finalità di cui sopra, di provvedere a modificare il Regolamento Edilizio;

DATO ATTO che costituiscono allegato al Regolamento Edilizio:

• il Regolamento del verde pubblico e privato;
• il Regolamento per la gestione del vincolo idrogeologico;
• le Linee guida per la visitabilità degli edifici aperti al pubblico;
• lo Schema di convenzione tipo per l’uso temporaneo;

DATO ATTO che:
- le modifiche approvate con la presente deliberazione interessano il Regolamento Edilizio e il suo allegato Regolamento per la gestione del vincolo idrogeologico;
- non sono invece oggetto di modifica gli altri allegati: Regolamento del verde pubblico e privato, Linee guida per la visitabilità degli edifici aperti al pubblico e Schema di convenzione tipo per l’uso temporaneo;

CONSIDERATO che le modifiche:
- consistono innanzitutto, come già evidenziato, delle revisioni resesi necessarie a seguito delle modifiche introdotte alla variante al PUG in sede di approvazione, rispetto alla variante adottata;
- consistono anche di revisioni di forma, finalizzate a rendere le previsioni del Regolamento di più agevole lettura, univoca interpretazione o facile applicazione, senza effetti sul contenuto delle previsioni (il riferimento è in particolare alle modifiche dell’art. 8 del Regolamento Edilizio e delle modifiche al Regolamento per la gestione del vincolo idrogeologico; per quest’ultimo Regolamento si interviene soprattutto in un’ottica di allineamento formale con il Regolamento del verde pubblico e privato e altre previsioni in materia urbanistica-edilizia);

VISTI i seguenti documenti, allegati parte integrante della presente deliberazione, in cui sono puntualmente indicate le modifiche in questione:

• “RE_testo con modifiche_VAR1_appr2”;
• “RE_Allegato_Regolamento vincolo idrogeologico_con modifiche_VAR1_appr2”;

DATO ATTO inoltre che alla presente deliberazione sono allegati (in atti) i testi del Regolamento Edilizio e dei relativi allegati come risultanti dal recepimento e dall’integrazione negli stessi delle modifiche approvate;

STABILITO che le suddette modifiche al Regolamento Edilizio e ai relativi allegati entrino in vigore in coincidenza con l’entrata in vigore della variante al PUG, che la citata deliberazione DC/PRO/2024/99 prefigura possa avvenire il 4 dicembre 2024;

CONSIDERATO che la data del 4 dicembre 2024 non comprime il periodo di quindici giorni che, ai sensi dell’art. 10 delle preleggi, ai fini della conoscibilità dell’atto, deve intercorrere tra la pubblicazione dei regolamenti (o loro modifiche) e la loro entrata in vigore;

RITENUTO di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, co. 4, del D.lgs. 267/2000, proprio per garantire la decorrenza di tale periodo di almeno quindici giorni dalla eseguibilità dell’atto alla data prevista per l’entrata in vigore contestualmente alla variante al PUG;

VISTE:
- la LR 24/2017;
- il DPR 380/2001;
- la LR 15/2013;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 922 del 28/06/2017, di approvazione dell’Atto regionale di coordinamento tecnico per la semplificazione e l’uniformazione in materia edilizia, comprensivo dello schema di regolamento edilizio-tipo;
- il RDL 3267/1923 e il RD 1126/1926;
- il D.lgs. 267/2000, e in particolare l’art. 42;

SENTITI il Settore Economia, il Settore Politiche Abitative, il Settore Servizi per l’Edilizia Privata e il Settore Transizione Ecologica e Ufficio Clima;

PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Ufficio di Piano;

STABILITO che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, e quindi di non richiedere, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000, il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta del Settore Ufficio di Piano, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio;

Sentite le Commissioni consiliari competenti;

1) DI APPROVARE le modifiche al Regolamento Edilizio approvato con deliberazione PG n. 519336/2020, aggiornato con successive deliberazioni PG n. 342650/2021 e PG n. 244433/2024, come indicate nei seguenti documenti, allegati alla presente deliberazione quale parte integrante:

• “RE_testo con modifiche_VAR1_appr2”;
• “RE_Allegato_Regolamento vincolo idrogeologico_con modifiche_VAR1_appr2”;

2) DI DARE ATTO che le modifiche di cui al punto 1) del presente dispositivo interessano il Regolamento Edilizio inteso come documento principale e il suo allegato Regolamento per la gestione del vincolo idrogeologico;

3) DI DARE ATTO che costituiscono allegato al Regolamento Edilizio anche i seguenti documenti, che tuttavia non vengono modificati dalla presente deliberazione:

• Regolamento del verde pubblico e privato;
• Linee guida per la visitabilità degli edifici aperti al pubblico;
• Schema di convenzione tipo per l’uso temporaneo;

4) DI DARE ATTO che alla presente deliberazione sono allegati (in atti) i testi del Regolamento Edilizio e dei relativi allegati come risultanti dal recepimento e dall’integrazione negli stessi delle modifiche approvate;

5) DI STABILIRE che le modifiche al Regolamento Edilizio e relativi allegati entrino in vigore il 4 dicembre 2024, data di prevista entrata in vigore della variante al PUG indicata in premessa.


Infine, con votazione separata,

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.lgs. 267/2000.