Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 874101  /  2024
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  120   /  2024
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  91   /  2024
Data seduta 09/12/2024
Data esecutività 09/12/2024
Unità di riferimento Ufficio di Piano
Oggetto LAVORI DI RIUSO-RIORGANIZZAZIONE DELLE AREE ESISTENTI E REALIZZAZIONE DI NUOVE OPERE DI FONDAZIONE PRESSO IL REPARTO VOLO DEI VIGILI DEL FUOCO, VIA DELL’AEROPORTO: ASSENSO ALLA LOCALIZZAZIONE AI FINI URBANISTICI NELL’AMBITO DELLA CONFERENZA DI SERVIZI INDETTA AI SENSI DELL’ART. 38 DEL D.LGS. 36/2023


Testo dell'atto



La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione
IL CONSIGLIO

PREMESSO che:

presso l’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna opera un distaccamento dei Vigili del Fuoco che, per l’esercizio delle proprie attività, dispone di diversi spazi e strutture, compresa una pista di atterraggio dell’elisoccorso;

l’attuale Piano di sviluppo dell’aeroporto, “Master Plan al 2030” (approvato con provvedimento di ENAC pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, parte seconda, n. 27 del 4 marzo 2021, a seguito del provvedimento del Provveditorato interregionale per le Opere Pubbliche Lombardia ed Emilia-Romagna n. 2680 del 12 febbraio 2020, che ha accertato il perfezionamento dell’intesa Stato-Regione relativa alla conformità urbanistica ai sensi degli artt. 2-3 del DPR 383/1994) prevedeva la realizzazione della “Nuova base elicotteristi VV.F e PS” a nord della pista nella fase 1, tra il 2016 e il 2020;

nel novembre 2022, come emerso nell’ambito del procedimento in oggetto, la società di gestione aeroportuale (Aeroporto Guglielmo Marconi S.p.A.) ha comunicato al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e alla Polizia di Stato lo slittamento dei tempi di realizzazione di tali interventi a nord della pista, necessari al riposizionamento delle rispettive attività, e di conseguenza il mantenimento dell’operatività presso le strutture esistenti;

nel contempo, il territorio regionale è stato colpito da eventi naturali di carattere catastrofico che hanno impegnato notevolmente i Vigili del Fuoco, al punto che la Direzione regionale ha acquisito finanziamenti statali per il potenziamento e miglioramento del servizio elisoccorso, finanziamenti che devono essere impiegati entro l'anno finanziario 2024;

VISTO che a tal fine, in data 4 luglio 2024, con nota acquisita al PG n. 452749/2024, la Direzione Regionale Emilia-Romagna del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile del Ministero dell’Interno ha indetto, ai sensi dell’art. 38, co. 3, del D.lgs. 36/2023, la conferenza di servizi relativa all’opera denominata “Lavori di riuso-riorganizzazione delle aree esistenti e realizzazione di nuove opere di fondazione presso il Reparto Volo dei Vigili del Fuoco, via dell’Aeroporto”, per l'accertamento della conformità del progetto alla pianificazione urbanistica e alla regolamentazione edilizia e l’eventuale localizzazione dell’opera a fini urbanistici;

ATTESO che:
- le modalità per l’accertamento di conformità urbanistica ed edilizia e l’eventuale localizzazione delle opere difformi - per le opere pubbliche di interesse statale, nel cui novero ricade l’intervento in questione - sono stabilite dal DPR 383/1994, e in particolare dagli artt. 2 e 3;
- l’art. 38 del D.lgs. 36/2023, sulla base degli indirizzi della legge delega (L 78/2022, art. 1, co. 2, lett. o), ha introdotto un procedimento dedicato alla localizzazione delle opere di interesse statale con l’espressa finalità di uniformare, coordinare e semplificare le previsioni del suddetto DPR 383/1994, nonché di altre norme di recente emanazione volte alla semplificazione e accelerazione dell'azione amministrativa;
- l’art. 38, co. 3, del D.lgs 36/2023, in particolare, prevede, ai fini dell’approvazione del progetto e della localizzazione dell’opera, la convocazione di una conferenza di servizi semplificata ai sensi art 14-bis della L 241/1990 a cui partecipano tutte le amministrazioni interessate dall’opera, ivi compresi i Comuni;
- l’art 38, co. 10, del D.lgs 36/2023, inoltre, specifica che la determinazione conclusiva della conferenza di servizi “perfeziona ad ogni fine urbanistico ed edilizio l’intesa tra gli enti territoriali interessati anche ai fini della localizzazione dell’opera, della conformità urbanistica e paesaggistica dell'intervento, della risoluzione delle interferenze e delle relative opere mitigatrici e compensatrici” e che “l’intesa tra gli enti interessati, in ordine alla localizzazione dell’opera, ha effetto di variante agli strumenti urbanistici vigenti”;

RICHIAMATO anche l’art. 54 della LR 24/2017, che dettaglia per il territorio regionale modalità e competenze per il perfezionamento dell’intesa in ordine alla localizzazione delle opere pubbliche di interesse statale;

VISTO l’andamento della predetta conferenza di servizi, come illustrato nella nota tecnica allegata;

CONSIDERATO che nell’ambito della stessa il Comune, tramite il proprio rappresentante in conferenza, ha dato atto che - poiché l’intervento non è previsto dal Piano di sviluppo aeroportuale sopra richiamato, né secondo il Piano Urbanistico Generale (PUG) è ammissibile nel territorio rurale - l’opera necessita di localizzazione puntuale in variante agli strumenti urbanistici comunali;

PRESO ATTO dell’attestazione di ENAC che l’intervento in questione, in variante temporanea in termini di localizzazione dell’opera rispetto a quanto previsto nel Master Plan, non presenta alcuna incompatibilità con gli sviluppi dell’aeroporto in attuazione del suddetto Piano di sviluppo;

DATO ATTO, come più compiutamente indicato nella nota tecnica allegata, che l’intervento:
- consiste in lavori necessari a far fronte alle mutate esigenze logistiche connesse con il soccorso in un’ottica di sistemazione temporanea, in attesa che la società di gestione aeroportuale realizzi la nuova caserma per il reparto dei Vigili del Fuoco a nord della pista in attuazione delle previsioni del Piano di sviluppo dell’aeroporto;
- riguarda opere volte al potenziamento e alla riorganizzazione degli spazi esistenti, per un volume totale (VT) pari a 3.340 mc circa, per permettere una più efficiente attività di pronto intervento prevedendo: nuove pavimentazioni, la posa di un hangar per il ricovero dell’elicottero e di box prefabbricati per la logistica del personale di servizio;

CONSIDERATO, rispetto alle previsioni del Piano Urbanistico Generale (PUG) e alla disciplina edilizia applicabile, che:
- nel corso del procedimento in questione, con deliberazioni del Consiglio comunale PG n. 244433/2024, seduta del 08.04.2024 e PG n. 803390/2024, seduta del 11.11.2024, è stata rispettivamente adottata e approvata una variante al PUG del Comune di Bologna, la cui entrata in vigore decorre dalla pubblicazione dell’avviso di avvenuta approvazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (BURERT), prevista per il 04.12.2024; che tale variante tuttavia non modifica le previsioni del PUG relative al Piano di sviluppo aeroportuale, e in generale le disposizioni applicabili all’intervento in oggetto, ad eccezione di quelle relative al reperimento e realizzazione di parcheggi pertinenziali, come più avanti evidenziato;
- l’intervento si colloca all’interno del Polo metropolitano integrato “Aeroporto di Bologna Guglielmo Marconi” e all’interno del territorio rurale della pianura; si colloca inoltre all’interno del perimetro oggetto del citato Piano di sviluppo aeroportuale con orizzonte 2030, le cui previsioni sono esplicitamente richiamate nel PUG (nell’azione 3.3a della Disciplina del Piano);
- le opere in progetto, pur di natura provvisoria, non rientrano nella definizione di opere contingenti temporanee di cui all'art. 7, co. 1, lett. g) della LR 15/2013, e sono invece classificabili come intervento di “nuova costruzione” ai sensi della lett. g.5) dell’allegato alla LR 15/2013, nonché di “addensamento o sostituzione urbana” ai sensi dell’art. 7, co. 4, lett. c), della LR 24/2017;
- in ragione della particolare ubicazione, delle funzioni svolte (non aperte al pubblico) e delle caratteristiche costruttive adottate per la realizzazione di opere di natura provvisoria (al fine di consentire comunque lo svolgimento delle funzioni di soccorso nelle more dell’attuazione del Piano di sviluppo dell’aeroporto), si ritengono non applicabili all’intervento i parametri ambientali (e i relativi livelli prestazionali a eccezione del P5 “Economia circolare dei materiali da costruzione” di cui all’art. 28 del Regolamento Edilizio) definiti dal PUG per “gli interventi su edifici e spazi aperti di proprietà e uso pubblici” (azione 2.3b della Disciplina del Piano), né l’obbligo di realizzazione di un tetto verde (azione 1.2b);
- in ragione della specificità del contesto e delle opere, e preso atto della dichiarazione del proponente relativa all'adeguatezza dei servizi di accessibilità e mobilità esistenti (con presenza di sufficienti parcheggi pertinenziali destinati agli addetti rispetto al numero di questi ultimi), si ritiene adeguata la previsione di progetto relativa ai parcheggi pertinenziali (PE), sulla base della possibilità espressamente prevista - in coerenza con l’art. 9, co. 1, lett. e), della LR 24/2017 - dal PUG come modificato dalla variante approvata con la citata deliberazione PG n. 803390/2024 (Disciplina del Piano, azione 2.2a, paragrafo v1.2102);

CONSIDERATO pertanto, come più precisamente indicato nella nota tecnica allegata, che il progetto, qualora approvato, costituirà variante puntuale agli strumenti urbanistici comunali (PUG) in relazione alla localizzazione dell’opera;

CONSIDERATA la particolare ubicazione all’interno del polo metropolitano e del sedime aeroportuale, delle caratteristiche, anche costruttive, dei manufatti da posizionare (moduli prefabbricati), della loro natura temporanea e del rilevante interesse pubblico della funzione svolta, nonché dell’urgenza di realizzazione delle opere in questione, per la loro finalità e in funzione dei finanziamenti disponibili;

DATO ATTO del parere favorevole sul progetto espresso dalla Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio (CQAP) del Comune in data 26 settembre 2024 (PG n. 632390/2024);

DATO ATTO altresì del procedimento di valutazione preliminare ai sensi dell’art. 6, co. 9, del D.lgs. 152/2006, in esito al quale il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - in data 25 novembre 2024, come comunicato all’Amministrazione con nota PG n. 859243/2024 - ha escluso il verificarsi di potenziali impatti ambientali significativi e negativi ulteriori o differenti rispetto a quanto valutato nel corso dei procedimenti di valutazione ambientali già conclusi sul Master Plan aeroportuale, e pertanto stabilito che il progetto stesso non debba essere sottoposto ad ulteriori procedure di valutazione ambientale;

RITENUTO dunque di esprimere l’assenso alla localizzazione dell’opera in questione, con le prescrizioni per le successive fasi progettuali/esecutive indicate nella nota tecnica allegata;

DATO ATTO che in data 15/07/2008 è stato sottoscritto da Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna, Comune di Bologna, Comune di Calderara di Reno e SAB Aeroporto di Bologna S.p.A., ai sensi dell’art. 15 della LR 20/2000, l’Accordo territoriale per il Polo funzionale Aeroporto, nel quale si prevede la costituzione di un Comitato di monitoraggio per garantire il costante monitoraggio dell’attuazione dell’accordo stesso e le forme di consultazione e collaborazione tra gli enti sottoscrittori;

RITENUTO opportuno che sia riferito in tale Comitato di monitoraggio, da parte della società di gestione aeroportuale, circa lo stato di avanzamento e di attuazione del “Master Plan al 2030” sopra richiamato e le aggiornate prospettive di sviluppo dell’aeroporto, anche in relazione allo slittamento dei tempi di realizzazione della “Nuova base elicotteristi VV.F e PS”;

VISTA la nota tecnica, allegata quale parte integrante della presente deliberazione;

DATO ATTO che, ai sensi dell'art. 39 del D.lgs. 33/2013, la presente deliberazione è pubblicata nel sito web del Comune di Bologna, sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio;

VISTO l’art. 42, co. 2, lett b), del D.lgs. 267/2000;

RITENUTO di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, co. 4, del D.lgs. 267/2000, per consentire la tempestiva espressione della posizione dell’Amministrazione nell’ambito della conferenza di servizi;

SENTITI il Settore Transizione Ecologica e Ufficio Clima, il Settore Patrimonio e il Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture;

PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Ufficio di Piano;

STABILITO che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, e quindi di non richiedere, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000, il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta del Settore Ufficio di Piano, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio;

Sentite le commissioni consiliari competenti,
DELIBERA

1. DI ESPRIMERE l’assenso - nell’ambito della conferenza di servizi indetta, ai sensi dell’art. 38 del D.lgs. 36/2023, con nota acquisita al PG n. 452749/2024 - alla localizzazione a fini urbanistici dell’opera denominata “Lavori di riuso-riorganizzazione delle aree esistenti e realizzazione di nuove opere di fondazione presso il Reparto Volo dei Vigili del Fuoco, via dell’Aeroporto”, con le prescrizioni per le successive fasi progettuali/esecutive indicate nella nota tecnica allegata, quale parte integrante, alla presente deliberazione;

2. DI DARE ATTO che la presente deliberazione e la nota tecnica allegata rappresentano la posizione definitiva dell’Amministrazione nell’ambito della conferenza di servizi;

3. DI RICHIEDERE alla società di gestione aeroportuale che il Comitato di monitoraggio dell’Accordo territoriale per il Polo funzionale Aeroporto richiamato in premessa sia informato circa lo stato di avanzamento e di attuazione del “Master Plan al 2030” sopra richiamato e le aggiornate prospettive di sviluppo dell’aeroporto, anche in relazione allo slittamento dei tempi di realizzazione della “Nuova base elicotteristi VV.F e PS”;

4. DI DARE ATTO che, ai sensi dell'art. 39 del D.lgs. 33/2013, la presente deliberazione è pubblicata nel sito web del Comune di Bologna, sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio.

Infine, con votazione separata,
DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4, del D.lgs. 267/2000.


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