Premesso che:
- l'Amministrazione Comunale ha inserito, nelle Linee Programmatiche del proprio mandato 2016 - 2021, l'impegno a lavorare per la vivibilità e qualità dello spazio pubblico, da realizzare anche mediante interventi che, seppure di modeste dimensioni in quanto reciprocamente integrati e coordinati, possano contribuire a rendere armonioso l'aspetto estetico della città, garantendo, nel contempo, l'accessibilità per tutti;
- gli strumenti principali della nuova fase di pianificazione sono il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile approvato dalla Città Metropolitana di Bologna (PUMS) e il nuovo Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), approvato con Delibera del Consiglio Comunale O.d.G. n. 135/2019 - PGN. 540417/2019, le cui azioni sono finalizzate ad un miglioramento complessivo della qualità della vita di tutti i cittadini con interventi integrati mirati al raggiungimento di una forte diversione modale a favore della mobilità ciclistica, da perseguire mediante la creazione di condizioni per una mobilità in bicicletta sicura e competitiva con l’automobile;
- il documento che viene assunto dal PUMS e dal PGTU come riferimento per lo sviluppo della mobilità ciclistica in ambito comunale è il Biciplan, elaborato dal Comune nel 2016, che individua una rete ciclabile strategica lungo una serie di direttrici urbane, coordinata con la “Bicipolitana”, la rete ciclabile di livello metropolitano individuata dal PUMS;
- in particolare, gli interventi per il miglioramento della mobilità ciclistica vanno sviluppati tenendo conto in particolare delle seguenti linee guida:
1) completare la rete ciclabile strategica lungo le direttrici della rete stradale principale maggiormente coincidenti con le linee di desiderio degli spostamenti ciclabili;
2) realizzare itinerari caratterizzati da attrattività, continuità, riconoscibilità e linearità;
3) realizzare interventi per garantire una ciclabilità diffusa e sicura, connettendo alla rete strategica anche le aree a viabilità locale, attraverso la creazione di una rete ciclabile di supporto, isole ambientali e zone a traffico moderato;
- in relazione alla rete ciclabile esistente il Biciplan prevede la messa in atto di interventi di manutenzione straordinaria con modifiche all’attuale disciplina circolatoria mirati a risolvere punti di criticità accertati quali ad esempio itinerari discontinui, infrastrutture sotto standard e punti di interferenza con la mobilità pedonale;

Considerato:
- che il DL 34/2020 recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19” fra le misure per incentivare la mobilità sostenibile ha integrato il Codice della Strada introducendo nuovi dispositivi come la casa avanzata e la corsia ciclabile;
- che anche la Regione Emilia-Romagna tramite propria Delibera num. 484 dell’11/05/2020 recante “Attuazione del progetto bike-to-work. Messa in cantiere di iniziative sostenibili riguardanti la fase 3 del Covid-19. Contributi e incentivi per la mobilità ciclabile” riconosce la necessità, nella fase di uscita dall’emergenza COVID-19, di interventi volti a realizzare percorsi ciclabili o di moderazione del traffico finalizzati a privilegiare la circolazione delle biciclette, anche mediante la messa a bando di appositi fondi rivolti agli Enti Locali interessati;
- che il settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, su impulso dell'Amministrazione Comunale, ha redatto e presentato alla IV Commissione Consiliare - Mobilità, infrastrutture e lavori pubblici, nella seduta del 15 Maggio 2020, il documento "Mobilità e spazio condiviso nell’emergenza" che illustra tra l’altro una serie di interventi emergenziali di riorganizzazione della carreggiata stradale finalizzati a rendere più appetibile e competitivo l'uso della bicicletta rispetto alla mobilità motorizzata. Per tali interventi, illustrati a livello schematico nel suddetto documento, si prevede una successiva fase di progettazione di maggiore dettaglio, seguita dall'emissione di specifiche ordinanze di traffico che ne dispongono l'attuazione.

Ritenuto opportuno:
- cogliere l’ occasione di un già programmato intervento di manutenzione stradale sulla direttrice di via Malvasia e via Casarini per attuare su tali strade una modifica dell’assetto circolatorio in grado di rendere più fluida e sicura la circolazione delle biciclette come da progetto allegato, parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, redatto dalla U.O. Progettazione e Attuazione Interventi sulla base delle indicazioni fornite dalla U.O. Pianificazione e Promozione Mobilità Sostenibile;

Ai sensi:
- degli Artt. 5 - 6 - 7 del Decreto Legislativo n. 285 del 30/04/1992 "Nuovo Codice della Strada" e successive modificazioni, e relativo Regolamento di Esecuzione e Attuazione D.P.R. n. 495 del 16/12/1992;
Su proposta del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture:
di attuare per la circolazione dei veicoli i seguenti provvedimenti di traffico nelle strade sotto indicate:

A) VIA INNOCENZO MALVASIA tratto Via Saffi / Via S. Pio V

1) CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE
lato civici pari
- corsia ciclabile (art. 12 comma 1 punto 12-bis del Codice della Strada) ubicata sul margine destro della carreggiata dall’intersezione con via Saffi all’intersezione con via S. Pio V;
lato civici dispari
- pista ciclabile contigua al marciapiede (fig. II 92/a art. 122 DPR. 495/1992) a senso unico di marcia con direzione da via S. Pio V verso via Saffi, da fronte dell’intersezione con via S. Pio V all’intersezione con via del Chiù;
- corsia ciclabile (art. 12 comma 1 punto 12-bis del Codice della Strada) ubicata sul margine destro della carreggiata dall’intersezione con via del Chiù all’intersezione con via Saffi;

2) “CASA AVANZATA” PER LE BICICLETTE (art. 12 comma 1 punto 7-bis del Codice della Strada) per l’ arresto in posizione avanzata rispetto alla linea di arresto destinata a tutti gli altri veicoli
- in direzione sud all’intersezione con via Saffi;

3) ATTRAVERSAMENTO PEDONALE E CICLABILE
- a raso all’intersezione con via del Chiù, ramo ovest dell’intersezione;
lato civici pari
- a raso all’intersezione con via del Chiù, ramo sud dell’intersezione;
- a raso all’intersezione con via S. Pio V, ramo ovest dell’intersezione;
lato civici dispari
- a raso all’intersezione con via Malvasia “segue numerazione 53-63”;

4) ATTRAVERSAMENTO CICLABILE
lato civici dispari
- a raso all’intersezione con via del Chiù, ramo est dell’intersezione;


B) VIA INNOCENZO MALVASIA tratto Via S. Pio V / Via Casarini

1) CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE
lato civici pari
- corsia ciclabile (art. 12 comma 1 punto 12-bis del Codice della Strada) ubicata in adiacenza alla sosta longitudinale dall’intersezione con via S. Pio V all’intersezione con via Casarini;
lato civici dispari
- corsia ciclabile (art. 12 comma 1 punto 12-bis del Codice della Strada) ubicata in adiacenza alla sosta longitudinale dall’intersezione con via Casarini a fronte dell’intersezione con via S. Pio V;
- è revocata la pista ciclabile a doppio senso di marcia contigua al marciapiede istituita con ordinanza PGN. 163443-2005;

2) ATTRAVERSAMENTO CICLABILE
lato civici pari
- a raso all’intersezione con via Casarini, ramo est dell’intersezione;


C) VIA CAMILLO CASARINI tratto Via Malvasia / Via Tanari

1) CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE
lato civici pari
- corsia ciclabile (art. 12 comma 1 punto 12-bis del Codice della Strada) ubicata in adiacenza alla sosta longitudinale dall’intersezione con via Malvasia a fregio civico n. 34;
- corsia ciclabile (art. 12 comma 1 punto 12-bis del Codice della Strada) ubicata sul margine destro della carreggiata da fregio civico n. 34 all’intersezione con via Tanari;
lato civici dispari
- corsia ciclabile (art. 12 comma 1 punto 12-bis del Codice della Strada) ubicata in adiacenza alla sosta longitudinale dall’intersezione con via Tanari a fregio civico n. 19 e da fronte del civico n. 34 all’intersezione con via Malvasia;
- corsia ciclabile (art. 12 comma 1 punto 12-bis del Codice della Strada) ubicata sul margine destro della carreggiata da fregio civico n. 19 a fronte del civico n. 34; - è revocata la pista ciclabile a doppio senso di marcia contigua al marciapiede istituita con ordinanza PGN. 168384/2005;

2) ATTRAVERSAMENTO PEDONALE E CICLABILE
- a raso all’intersezione con via Malvasia, ramo nord dell’intersezione;
- a raso in fregio al civico 23/8;

3) ATTRAVERSAMENTO CICLABILE
lato civici pari
- a raso all’intersezione con via Pier de’ Crescenzi;
- a raso in prossimità del civico 32/4, all’intersezione con il controviale destinato a parcheggio;
- a raso all’intersezione con via dello Scalo;


D) VIA CAMILLO CASARINI tratto Via Tanari / Via Zanardi

1) CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE
lato civici pari
- corsia ciclabile (art. 12 comma 1 punto 12-bis del Codice della Strada) ubicata in adiacenza alla sosta longitudinale dall’intersezione con via Tanari all’intersezione con via Zanardi;
lato civici dispari
- corsia ciclabile (art. 12 comma 1 punto 12-bis del Codice della Strada) ubicata in adiacenza alla sosta longitudinale dall’intersezione con via Zanardi all’intersezione con via Tanari;

2) ATTRAVERSAMENTO CICLABILE
lato civici pari
- a raso all’intersezione con via Rusconi;
- a raso all’intersezione con via Berti;
lato civici dispari
- a raso all’intersezione con via Berti;
- a raso all’intersezione con via Ranuzzi;
- a raso all’intersezione con via Pellegrino Rossi;

3) “CASA AVANZATA” PER LE BICICLETTE (art. 12 comma 1 punto 7-bis del Codice della Strada) per l’arresto in posizione avanzata rispetto alla linea di arresto destinata a tutti gli altri veicoli
- in direzione est all’intersezione con via Zanardi;

Che il Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture - U.O. Manutenzione Strade, provveda all'esecuzione della necessaria segnaletica stradale a norma del vigente Codice della Strada (D.Lgs. 285 del 30 aprile 1992 e successive modifiche ed integrazioni) e relativo Regolamento di esecuzione, come da progetto allegato, parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, redatto dalla U.O. Progettazione e Attuazione Interventi sulla base delle indicazioni fornite dalla U.O. Pianificazione e Promozione Mobilità Sostenibile.

Tutte le precedenti disposizioni che nelle suindicate strade siano in contrasto con la presente