Dettaglio Ordinanza del Traffico

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Dati generali dell'atto

PG (Nr. / Anno) 3988862020
Data esecutività 08/10/2020
Oggetto LIMITAZIONI QUALITA' DELL'ARIA VALIDITA' PERIDO 11/01/2021 - 31/03/2021


Testo dell'atto

I L D I R E T T O R E



Visto
- che l'area geografica della Pianura Padana è interessata da condizioni simili dal punto di vista morfologico e delle condizioni meteoclimatiche, è inoltre caratterizzata da alta densità abitativa e da ampia diffusione degli insediamenti produttivi, che determinano una forte mobilità interna con conseguenti frequenti episodi di superamento dei limiti di qualità dell'aria fissati dalla UE;
- che la tutela e il risanamento della qualità dell'aria sono obiettivi di questa amministrazione da attuare attraverso una serie di azioni integrate con l'obiettivo di favorire i sistemi di mobilità meno impattanti e di contenere gli sforamenti delle polvere sottili;
- che nel corso degli anni 2015 - 2016 - 2017, 2018 e 2019 sono stati rilevati valori superiori a 50 microgrammi/m3 rispettivamente per un numero di 37 - 33 - 40 - 18 e 32 giornate di sforamenti;
- che gli strumenti principali della nuova fase di pianificazione sono il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile approvato dalla Città Metropolitana di Bologna (PUMS) e il nuovo Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), approvato con Delibera del Consiglio Comunale O.d.G. n. 135/2019 - PGN. 540417/2019, le cui azioni sono finalizzate ad un miglioramento complessivo della qualità della vita di tutti i cittadini;

Premesso
- che in data 26/07/2012 il Comune di Bologna unitamente alla Regione Emilia Romagna , alle Province, ai Comuni capoluoghi di Provincia ed ai Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti ha sottoscritto l' Accordo di Programma con validità nel periodo 2012-2015 "Per la gestione della qualità dell'aria e per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla UE di cui al D.Lgs. n. 155 del 13/08/2010";
- che il PAIR Piano Area Integrato Regionale 2020, adottato dalla Giunta Regionale in data 21/07/2014, prog. num. 1180/2014, approvato dal Consiglio della Regione Emilia - Romagna con prog. n. 2314 del 21/12/2016, ed approvato con delibera n. 115 del 11/04/2017 dell' Assemblea Legislativa, prevede, per il periodo 2015/2020, l'adozione di provvedimenti per il raggiungimento degli obblighi derivanti dalla Direttiva comunitaria 2008/50/CE ;
- che tale Piano individua un complesso di misure da applicare per il risanamento della qualità dell'aria ed in particolare per la riduzione delle concentrazioni di PM 10 del territorio regionale ed inoltre definisce un meccanismo per l'attivazione di misure emergenziali in caso di picchi di inquinamento;
- che il "Nuovo accordo di programma per l'adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell'aria nel bacino padano" del 9/6/2017 firmato dal Ministero dell'Ambiente e dalle Regioni, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto, nel quale si ribadisce la centralità di una lotta condivisa contro l'inquinamento atmosferico, fenomeno particolarmente intenso nei territori del nord Italia, e si individuano una serie di provvedimenti atti a limitare la circolazione veicolare e l'uso di generatori di calore alimentati a biomasse;

Premesso inoltre
- che a causa della situazione epidemiologica dovuta al coronavirus è necessario modulare la mobilità dei cittadini al fine di ridurre possibili forme di aggregazione e che, in tale contesto, è probabile una maggiore richiesta dell'utilizzo di veicoli privati per gli spostamenti;
- che nell'ambito degli accordi delle regioni del bacino padano , Emilia-Romagna, Piemonte, Lombardia, Veneto, si è ritenuto opportuno adottare nel periodo 1 ottobre / 10 gennaio le medesime limitazioni vigenti nel precedente periodo ottobre 2019 / marzo 2020 e di rimandare l'avvio delle misure previste ad ottobre 2020 a fare data dal'11 gennaio 2021;

Preso atto del decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 181 del 25/09/2020 inerente "ulteriori misure per la gestione dell'emergenza sanitaria legata alla diffusione della sindrome da Covid 19" che prevede, al punto 2, che le limitazioni strutturali ed emergenziali previste dal PAIR 2020 dal 01/10/2020 trovino applicazione dall' 11/01/2021;

Considerato che il "Pair 2020", all'art. 9.1.3.1 e 9.1.3.4, ed il "Nuovo accordo di programma", all'allegato 1, pongono in capo al Comune di Bologna l'adozione di una serie di misure di traffico da modulare nel periodo invernale dall' 1 ottobre al 31 marzo volte a contenere il fenomeno delle emissioni inquinanti;

Visto inoltre l'art. 40 comma 3 della Legge Regionale 22/10/2018 n. 14 che dispone l'adozione di almeno 2 "domeniche ecologiche" al mese, previste per la prima e terza domenica e nel mese di gennaio nella seconda e terza domenica;

Preso atto delle procedure d'infrazione avviate dalla Commissione Europea nei confronti dello Staoi Italiano per la non corretta applicazione della direttiva 2008/50/CE, in riferimento ai superamenti continui dei valori limiti del particolato PM10 e del biossido di azoto (NO2) in alcune aree del bacino padano;,

Ai sensi degli art. 5 - 7 del D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 "Nuovo Codice della Strada" e successive modificazioni ed integrazioni;

A proroga e parziale modifica delle precedente ordinanza p.g. n. 372398/2020;
O R D I N A

Il rispetto dei seguenti obblighi, divieti e limitazioni secondo le seguenti modalità:

A) Su tutta l'area del centro abitato di "Bologna" dall' 11/01/2021 fino al 31/03/2021, compreso, nella fascia oraria dalle 8.30 alle 18.30:
- nelle giornate di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì,
divieto di circolazione dinamica per tutti i veicoli a motore eccetto:
1) con accensione comandata (benzina) omologati Euro 3 o successive (conformi direttive 98/69 CE o successive),
2) con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 5 o successive (conformi direttive 2005/55/CE B2 o successive),
3) ciclomotori e motocicli omologati Euro 2 o successive (conformi direttiva 97/24 CE cap. 5 fase II o successive).


B) Su tutta l'area del centro abitato di "Bologna" nella fascia oraria dalle 8,30 alle 18.30 delle seguenti domeniche:
- 17/01/2021, 07/02/2021, 21/02/2021, 07/03/2021, 21/03/2021;
divieto di circolazione dinamica per tutti i veicoli a motore eccetto;
1) con accensione comandata (benzina) omologati Euro 3 o successive (conformi direttive 98/69 CE o successive),
2) con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 5 o successive (conformi direttive 2005/55/CE B2 o successive),
3) ciclomotori e motocicli omologati Euro 2 o successive (conformi direttiva 97/24 CE cap.5 fase II o successive).

O R D I N A I N O L T R E

C) L'adozione delle seguenti misure emergenziali attuabili esclusivamente a seguito delle verifiche effettuate da ARPAE nella giornata di lunedì e giovedì. Se tali verifiche evidenziano, nel comune di Bologna o in un comune dell'agglomerato di Bologna o in un comune con popolazione superiore a 30.000 abitanti della Città Metropolitana di Bologna, l'avvenuto superamento continuativo di tre giorni del valore limite giornaliero di 50 microgrammi/m3 di PM10, è previsto, dal giorno successivo alla comunicazione di ARPAE, ovvero da martedì o venerdì, su tutta l'area del centro abitato di "Bologna" nel periodo dall 11/01/2021 fino al 31/03/2021, compreso, nella fascia oraria dalle 8.30 alle 18.30, il blocco della circolazione dinamica per tutti i veicoli a motore. Tali misure restano in vigore fino al giorno di controllo successivo.
Dai blocchi della circolazione di cui al presente punto C) sono esentati i seguenti veicoli:
1) con accensione comandata (benzina) omologati Euro 3 o successivi (conformi direttive 98/69 CE o successive)
2) con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 6 o successivi (conformi direttive 715/2007*566/2011 o successive),
3) ciclomotori e motocicli omologati Euro 2 o successivi (conformi direttiva 97/24 CE cap.5 fase II o successive).

Nel caso che i giorni di controllo e/o di emissione dell'eventuale ordinanza di attivazione delle misure emergenziali ricadano in giornate festive, il giorno di controllo e di decorrenza delle ulteriori limitazioni vengono rimandate al primo giorno successivo non festivo (sabato escluso).
ARPAE provvede inoltre ad effettuare delle previsioni su base statistica che permettono, in caso di previsioni meteorologiche e di qualità dell'aria favorevoli alla riduzione delle concentrazioni in aria di PM10, di non attivare le misure emergenziali nonostante i 3 giorni di superamento consecutivi.
Le verifiche e le previsioni effettuate da ARPAE sono rese note mediante pubblici avvisi, ai sensi della normativa PAIR 2020.

Sono esclusi dal divieti di circolazione di cui ai precedenti punti A) B) e C) i seguenti veicoli


A) autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling) se omologate a quatto o più posti oppure con almeno 2 persone a bordo se omologati a 2/3 posti,

B) elettrici o ibridi dotati di motore elettrico,

C) funzionanti a metano/benzina o gpl/benzina omologati Euro 2 e successivi (conformi direttiva 91/542/CEE o 94/12 CEE o successive)

D) autoveicoli immatricolati come autoveicoli per trasporti specifici ed autoveicoli per usi speciali, come definiti dall'art. 54 comma 2 del Codice della Strada e dall'art. 203 del Regolamento di Esecuzione e Attuazione del Codice della Strada;



I seguenti itinerari stradali sono esclusi dai divieti di cui ai precedenti punti A), B) e C)

- tangenziale e raccordo tangenziale/Borgo Panigale (ramo verde):

- dagli svincoli 8 e 8 bis della tangenziale e dal casello "Fiera" dell' autostrada ai parcheggi di Via Michelino e Piazza Costituzione lungo il percorso via Michelino, viale Europa, viale della Fiera, viale A. Moro, via Stalingrado e P.zza Costituzione ;

- statale nr.64 (Ferrarese) dal confine del territorio comunale (Comune di Granarolo dell'Emilia) ai parcheggi di via Ferrarese attraverso Via Ferrarese (ritorno per Via Stalingrado);

- dall'uscita 7 della tangenziale ai parcheggi di Parco Nord e via Ferrarese;

- dallo svincolo autostradale di Bologna - Casalecchio e dalla Nuova Bazzanese S.P. n° 569 percorrendo l’Asse Sud Ovest e via Prati di Caprara fino al parcheggio "Prati di Caprara" e proseguendo per via dell'Ospedale fino a Largo Nigrisoli (ritorno tratto di Emilia Ponente fino ad Asse Sud-Ovest) ed inoltre ai parcheggi di seguito indicati: lungo il percorso Asse Sud-Ovest, Viale Gandhi per il parcheggio Certosa Nord, e lungo il percorso Asse Sud-Ovest via della Barca, via A. Costa per i parcheggi Ghisello, Antistadio e Pace;

- dall'Asse Sud Ovest percorrendo la rotonda Onorato Malaguti e via Simone dei Crocifissi fino a confine comunale (Comune Casalecchio di Reno);

- dallo svincolo autostradale di Bologna Borgo Panigale, dalla S.S. 9 Emilia Ovest, dalla S.P. 568 Persicetana (rotonda Roncarati) fino al parcheggio sito tra viale De Gasperi e Marco Emilio Lepido, ed in prosecuzione lungo viale de Gasperi, viale Togliatti, viale Gandhi fino al parcheggio Certosa Nord;

- dalla svincolo 11 bis della tangenziale, percorrendo via Lenin, e dalla svincolo 11, fino ai parcheggi posti in via Larga siti tra via Larga e via Scandellara (Centro Commerciale) e tra via Larga e via dell'Industria;

- dallo svincolo 5 della tangenziale fino a parcheggio Tanari lungo le vie Cristoforo Colombo, Marco Polo, Zanardi, Tanari,

- dallo svincolo 5 fino al parcheggio "Nuovo Parcheggio Stazione" (ex Carracci) lungo le vie Cristoforo Colombo, Marco Polo, Gagarin, Gobetti, Insolera, Tiarini, Svampa e ritorno da via Svampa, Tiarini, Gobetti, Gagarin, Marco Polo, Cristoforo Colombo ;

- dallo svincolo 5 fino al parcheggio "Bologna Centrale" (ex Salesiani) lungo le vie Cristoforo Colombo, Marco Polo, Gagarin, Gobetti, Fioravanti, De' Carracci, Matteotti e ritorno via Matteotti, Tiarini, Fioravanti, De' Carracci, Zanardi, Marco Polo e Cristoforo Colombo;

- dallo svincolo 5 fino ad ingresso "Kiss and Ride Stazione AV" lungo le vie Cristoforo Colombo, Marco Polo, Gagarin, Gobetti, Fioravanti, Tiarini, Svampa, sottopasso AV, via Serlio, via Stalingrado fino a svincolo 7 e lungo la Ferrarese fino a confine comunale;

- dagli svincoli 4 e 4 bis della tangenziale lungo la via Triumvirato con accesso all' Aeroporto Marconi e fino al confine del territorio comunale (Calderara di Reno);

- dallo svincolo 12 della tangenziale fino all' Ospedale Policlinico Bellaria percorrendo la rotonda Italia, viale Vighi, rotonda Decorati Valor Militare, viale Cavina, rotonda Verenin e via Altura e sempre dallo svincolo 12 della tangenziale fino al parcheggio del centro sportivo "Gianni Falchi" percorrendo rotonda Italia, viale Vighi, rotonda Decorati Valor Militare, viale Cavina, Rotonda Verenin, viale Lungosavena, via Alberto Mario fino a p.le Atleti Azzurri d'Italia e fino alla "Ponticella" (San Lazzaro di Savena).


- S.P. 65 (della Futa) da confine comunale (Comune di Pianoro) fino a parcheggio di via Ponchielli/Corelli percorrendo via Toscana, nuova tronco Lungosavena (variante Dazio), rotonda Mafalda di Savoia, via Corelli e via Ponchielli con possibilità di raggiungere il parcheggio "Gianni Falchi" con percorso rotonda Mafalda di Savoia, viale Escrivà, rotonda Mezzini, fino a p.le Atleti Azzurri d'Italia e possibilità di arrivare allo svincolo 12 della tangenziale proseguendo da rotonda Mezzini, viale Lungosavena, rotonda Verenin, viale Cavina, rotonda Decorati Valor Militare, viale Vighi e rotonda Italia.

- via San Mamolo, piazza di Porta San Mamolo, Viale Panzacchi, piazza di porta Castiglione, via Castiglione, via Putti, piazzale Bacchelli, via Codivilla, via San Mamolo;

Sono inoltre esclusi dai provvedimenti le seguenti aree, che pur interne al centro abitato, non sono al momento sufficientemente servite dal trasporto pubblico locale:
- zona di via Cristoforo Colombo lungo la via Cristoforo Colombo da confine territorio comunale a svincolo tangenziale n. 5 (Lame),
- zona di via di Roveretolo e Benazza.


I divieti alla circolazione di cui alla presente ordinanza non riguardano:

1) veicoli di emergenza e di soccorso;
2) veicoli in servizio pubblico, appartenenti ad Aziende che effettuano interventi urgenti e di manutenzione sui servizi essenziali (esempio gas, acqua, energia elettrica, telefonia);
2 a) veicoli attrezzati per il pronto intervento e la manutenzione di impianti elettrici, idraulici, termici, della sicurezza e tecnologici in genere, per interventi di accessibilità all'abitazione ed il soccorso stradale,
3) veicoli di sicurezza pubblica;
4) veicoli di lavoratori in turno in ciclo continuo o doppio turno, residenti o con sede di lavoro nella zona interessata dai provvedimenti, limitatamente ai percorsi casa lavoro per turni con inizio e/o fine in orari non coperti dal servizio di trasporto pubblico di linea. I lavoratori interessati dovranno essere muniti di certificazione, rilasciata dal datore di lavoro attestante la tipologia e l'articolazione dei turni e l'effettiva turnazione;
4 a) veicoli di operatori in servizio di reperibilità con certificazione del datore di lavoro.
5) carri funebri e veicoli al seguito;
6) veicoli appartenenti ad Istituti di vigilanza;
6 a) veicoli utilizzati dagli Ufficiali Giudiziari;
7) veicoli per trasporto persone immatricolate per trasporto pubblico (taxi, noleggio con conducente con auto e/o autobus, autobus di linea, scuolabus, ecc.)
8) veicoli a servizio di persone invalide provvisti di contrassegno "H" (handicap);
9) veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili per la cura di malattie gravi o per visite e trattamenti sanitari programmati in grado di esibire la relativa certificazione medica e attestato di prenotazione della prestazione sanitaria;
9 a) veicoli utilizzati per il trasporto di persone dimesse da strutture ospedaliere con apposito certificato;
9 b) veicoli utilizzati dai donatori di sangue nella sola giornata del prelievo per il tempo strettamente necessario da/per la struttura adibita al prelievo;
10) veicoli di paramedici e assistenti domiciliari in servizio di assistenza domiciliare con attestazione rilasciata dalla struttura pubblica o privata di appartenenza, veicoli di medici/veterinari in visita domiciliare urgente muniti di contrassegno rilasciato dal rispettivo ordine;
11) veicoli adibiti al trasporto di farmaci e prodotti per uso medico (gas terapeutici, ecc.);
12) veicoli adibiti al trasporto di prodotti deperibili (frutta, ortaggi, carni e pesci, fiori, animali vivi, latte e/o liquidi alimentari, latticini, sementi, ecc.);
13) veicoli in servizio di smaltimento rifiuti ed a tutela igienico ambientale;
14) veicoli adibiti allo spurgo di pozzi neri o condotti fognari,
15) adibiti al trasporto di giornali, quotidiani e periodici,
16) veicoli che trasportano attrezzature e merci per il rifornimento di ospedali, scuole, mense, cantieri;
17) veicoli di autoscuole muniti di logo identificativo, durante lo svolgimento delle esercitazioni di guida (almeno due persone a bordo);
18) veicoli a servizio del recapito/raccolta postale ed assimilati, come attestato dall'Ente o dalla Ditta che esercita il servizio;
19) veicoli a servizio di operatori del commercio su area pubblica, per i soli spostamenti da/per le aree mercatali assegnate previa compilazione di apposito modulo;


20) veicoli diretti agli istituti scolastici per l'accompagnamento degli alunni di asili nido, scuole materne, elementari e medie inferiori, muniti di attestato di frequenza indicante inoltre l'orario di entrata e di uscita, limitatamente ai 30 minuti prima e dopo tale orario; potranno essere rilasciati un numero massimo di tre permessi per alunno;
21) veicoli di interesse storico e collezionistico, di cui all'art. 60 del Nuovo Codice della Strada, iscritti in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, limitatamente alle manifestazioni organizzate;
22) veicoli appartenenti a persone il cui ISEE sia inferiore alla soglia di 14.000 euro, non possessori di veicoli esclusi dalle limitazioni, nel limite di un veicolo ogni nucleo familiare, e regolarmente immatricolati e assicurati, e muniti di autocertificazione.
C O N F E R M A L A V A L I D I T A'

Dei provvedimenti di circolazione nella Zona Traffico Limitato così come disposto da Delibera di Giunta p.g. 169974/04, e successive modificazioni, e da Ordinanza p.g. n. 372126/2017, e successive modificazioni, e del provvedimento relativo alla circolazione nelle giornate di sabato e domenica.



Per consentire l’ attività di controllo degli organi addetti alla vigilanza è fatto obbligo di esporre in modo ben visibile i contrassegni e di esibire, su richiesta, agli organi addetti alla vigilanza, le certificazioni indicati ai punti precedenti.
L ’uso improprio del contrassegno o certificazione ne comporta il ritiro.
L’ inosservanza delle prescrizioni di cui alla presente ordinanza è punita con sanzione amministrativa mediante pagamento della somma prevista dall'Art. 7 del D.Lgs. 30.04.1992 n. 285 (Codice della Strada) e successive modificazioni.
D I S P O N E

Che i veicoli in servizio pubblico di linea , nel periodo di sosta ai capolinea, indipendentemente dal protrarsi nel tempo della medesima e dalla presenza a bordo del conducente o di passeggeri, provvedano allo spegnimento del motore. La partenza del veicolo dal capolinea deve essere immediatamente successiva all'accensione del motore.
Si dispone inoltre che nei periodi di validità delle Misure Emergenziali Allerta Smog (limitazioni di cui al punto C della presente ordinanza) tutti i veicoli in sosta dovranno provvedere allo spegnimento del motore.
S O S P E N D E

Nel periodo di validità della presente ordinanza, ogni altra disposizione in contrasto con il presente atto..
D I S P O N E I N O L T R E

Che il presente provvedimento venga reso noto a tutti i cittadini e agli enti interessati anche attraverso gli organi di informazione per garantirne la tempestiva divulgazione.





IL DIRETTORE
ing. Cleto Carlini






Documenti allegati - parte integrante

File Name
PAIR 2020_versione 2021.pdf
verifica circolazione veicolo 11 GEN 21 . 31 MAR 21 .odt




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