OGGETTO: AUTORIZZAZIONE A AEM G. RECCHIA e DAB SISTEMI INTEGRATI SRL PER SERVIZI DI AMPLIAMENTO, AMMODERNAMENTO, RAZIONALIZZAZIONE, ASSISTENZA E MANUTENZIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL COMUNE DI BOLOGNA DAL GIORNO 25/07/2024 AL GIORNO 31/12/2024

Premesso che le Imprese AEM G. RECCHIA e DAB SISTEMI INTEGRATI srl devono intervenire per conto del Comune di Bologna per effettuare i servizi di ampliamento, ammodernamento, razionalizzazione nonchè di manutenzione (monitoraggio della strumentazione, interventi periodici di verifica e di messa a punto degli impianti, riparazioni e risoluzioni malfunzionamenti) del sistema di videosorveglianza del Comune di Bologna, quale sistema per il controllo del territorio;
Considerato che i suddetti lavori consistono in singoli interventi puntuali di durata limitata non superiore a cinque giorni lavorativi;
Visto il vigente Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico, esposizione pubblicitaria e canone mercatale, PG. n. 146397/2021, il Regolamento edilizio ed il Regolamento del Verde Pubblico e Privato approvati con deliberazione PG. n. 519336/2020 e successive modifiche e integrazioni, ed il vigente Regolamento comunale per l'esecuzione di interventi nel sottosuolo stradale di proprietà comunale, OdG 76 del 30/03/98, P.G. 32437/98, e successive modifiche e integrazioni;
Ai sensi degli art. 5 - 6 - 7 del Decreto Legislativo 30/04/92 n. 285  "Nuovo Codice della Strada" e successive modificazioni e relativo Regolamento di attuazione D.P.R. n. 495 del 16/12/92 ;
Vista la delega di firma conferita con determinazione dirigenziale P.G. n. 36332/2024;
Fatti salvi e riservati i diritti di terzi;


a AEM G. RECCHIA e DAB SISTEMI INTEGRATI srl dal giorno 25/07/2024 al giorno 31/12/2024 per un massimo di 5 giorni L’OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO di volta in volta necessario all'esecuzione dei servizi di ampliamento, ammodernamento, razionalizzazione nonchè di manutenzione del sistema di videosorveglianza sull'intero territorio comunale, "ZTL" e "T", Aree Pedonali, Corsie riservate di propria competenza.


LA PRESENTE CONCESSIONE E I SOTTOINDICATI PROVVEDIMENTI DI MOBILITA' SONO DA RITENERSI VALIDI SOLO SE ACCOMPAGNATI DALLA COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI INVIATA AL COMUNE DI BOLOGNA - U.I. NUCLEO OPERATIVO INTERVENTI ALMENO 7 GIORNI PRIMA DELL'INTERVENTO, SEGUENDO LE MODALITA' INDICATE IN CALCE AL PRESENTE ATTO
LA MANCATA COMUNICAZIONE E CONSEGUENTE ESPOSIZIONE IN CANTIERE, SARA' CONSIDERATA INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI E COMPORTERA' LA SANZIONE PECUNIARIA AI SENSI DEL CODICE DELLA STRADA CON RELATIVA SANZIONE ACCESSORIA DELLA SOSPENSIONE DEI LAVORI


nel periodo dal giorno 25/07/2024 al giorno 31/12/2024 per un massimo di 5 giorni lavorativi le seguenti modifiche alla circolazione stradale

DIVIETO DI SOSTA 0-24 in corrispondenza dei cantieri
CON RIMOZIONE COATTA


nel periodo dal giorno 25/07/2024 al giorno 31/12/2024 per un massimo di 5 giorni lavorativi solamente per comprovate esigenze tecniche e di sicurezza, le seguenti modifiche alla circolazione stradale:

RESTRINGIMENTO DELLA CARREGGIATA in corrispondenza dei cantieri
STRADALE, CON IL MANTENIMENTO DEL
DOPPIO SENSO DI CIRCOLAZIONE,
PER IL TEMPO STRETTAMENTE NECESSARIO

INTERRUZIONE DEL PERCORSO PEDONALE in corrispondenza dei cantieri
CON REALIZZAZIONE DI PERCORSO
ALTERNATIVO IN CONDIZIONI DI SICUREZZA,
PER IL TEMPO STRETTAMENTE NECESSARIO

SENSO UNICO DI CIRCOLAZIONE in corrispondenza dei cantieri
CON TRANSITO ALTERNATO REGOLATO
DA MOVIERI, PER IL TEMPO
STRETTAMENTE NECESSARIO

LIMITE MASSIMO DI VELOCITA' 30 KM/H nel tratto in avvicinamento al cantiere


DIVIETO DI SORPASSO nel tratto in avvicinamento al cantiere



INTERVENTI SU PISTE CICLABILI
Gli interventi che interessino piste ciclabili contigue a marciapiede dovranno essere eseguiti con le seguenti modalità:

qualora sia interessata ai lavori la sola corsia ciclabile, la porzione di marciapiede a lato dovrà essere temporaneamente riclassificata come "percorso unico pedonale e ciclabile (fig. ii 92/b art.122)" previa apposizione del cartello "bici a passo d'uomo". qualora l'assetto del marciapiede non lo consenta si apporrà il cartello "bici a mano".

qualora la corsia ciclabile sia adiacente alla strada e il senso di marcia della corsia stradale contigua sia concorde, si apporrà cartello con (o si aggiungerà all'esistente) la dicitura "bici in strada" per consentire al ciclista la scelta dell'alternativa ottimale.

Gli interventi che interessino piste ciclabili in sede propria dovranno essere eseguiti con le seguenti modalità:

qualora la chiusura della ciclabile sia parziale si apporranno appositi cartelli di pericolo avendo cura di proteggere eventuali ostacoli temporanei che possano pregiudicare la sicurezza della mobilità ciclistica.

qualora la chiusura della ciclabile sia totale si dovrà apporre, oltre al cartello "pista ciclabile interrotta" una apposita tabella indicante il percorso alternativo più sicuro ed efficiente per aggirare la chiusura;

qualora questo percorso non fosse immediatamente individuabile, dovra’ essere notificato al presente ufficio in sede di richiesta, al fine di valutare eventuali percorsi alternativi.

Qualora i lavori dovessero comportare modifiche agli schemi di circolazione diversi dalla fattispecie sopra definita (comprese le eventuali occupazioni delle corsie specializzate in prossimità delle intersezioni) e/o si protraggano oltre cinque giorni, le società AEM G. RECCHIA e DAB SISTEMI INTEGRATI srldovranno richiedere al Comune di Bologna - U.O. Nucleo Operativo Interventi specifica ordinanza di modifica della circolazione.
Nel caso di interventi che comportano rallentamenti o cambiamenti significativi al trasporto pubblico, dovrà essere data immediata comunicazione a TPER S.p.a. che congiuntamente con SRM Srl predisporrà le eventuali modifiche di percorso e di fermata delle linee di trasporto pubblico, urbano ed extraurbano, che si renderanno necessarie durante lo svolgimento delle lavorazioni;

Il Corpo di PL a modificare i termini di tempo, le limitazioni e le restrizioni al traffico durante l’attuazione di cui sopra, qualora esigenze o reali situazioni di fatto dovessero richiederlo.

l'impresa esecutrice dei lavori ad eseguire gli interventi negli orari notturni. La presente ordinanza non costituisce deroga agli orari consentiti per l'uso delle macchine rumorose nei cantieri.

Alle Imprese esecutrici dei lavori: AEM G. RECCHIA e DAB SISTEMI INTEGRATI srl
La comunicazione degli interventi da eseguire che dovrà essere preventivamente inviata al Comune di Bologna - U.O. Nucleo Operativo Interventi a mezzo di posta elettronica all'indirizzo "noimobilita@comune.bologna.it", con anticipo minimo di 7 giorni dalla data di inizio dell'intervento. La comunicazione dovrà obbligatoriamente contenere le seguenti informazioni:

la descrizione della localizzazione esatta o la planimetria quotata del luogo dell'intervento/i da eseguire;

la superficie occupata dal cantiere;

la data di inizio e la data di fine lavori prevista;

il nominativo e recapito telefonico mobile del responsabile dei lavori;

l'indicazione dei provvedimenti di traffico che saranno adottati tra quelli previsti dalla presente ordinanza;

Copia della comunicazione dovrà essere tenuta sul posto ed esibita agli organi di controllo;

Tutti gli interventi non programmabili dovranno essere comunicati al Comune di Bologna - U.O. Nucleo Operativo Interventi a mezzo posta elettronica (noimobilita@comune.bologna.it) contestualmente all'intervento, indicando:

• la localizzazione esatta;
• la superficie occupata dal cantiere;
• la data di inizio e la data di fine lavori presunta;
• il nominativo e recapito telefonico mobile del responsabile dei lavori;
• eventuali provvedimenti di traffico adottati.

Copia della comunicazione dovrà essere tenuta sul posto ed esibita agli organi di controllo, la mancanza della comunicazione comporterà inosservanza delle prescrizioni;

In relazione ai lavori di manutenzione straordinaria e di riqualificazione degli impianti, dovrà essere presentata al Comune di Bologna - U.O. Nucleo Operativo Interventi la programmazione annuale degli interventi previsti durante l'anno (copia degli atti di approvazione del progetto, cronoprogramma delle tempistiche e localizzazioni degli interventi al fine di valutare la compatibilità delle lavorazioni con altri interventi previsti);

La collocazione dei cartelli stradali di divieto di sosta almeno 72 ore prima dell’ intervento, dandone immediato avviso tramite fax o email alla Polizia Municipale competente per Quartiere (Quartiere Borgo Panigale-Reno fax 0517095031 email PMRenoBorgo@comune.bologna.it; Quartiere Porto-Saragozza fax 0517095033 email PMSaragozzaPorto@comune.bologna.it; Quartiere Navile fax 0517095039 email PMNavile@comune.bologna.it; Quartiere S.Donato-S.VItale fax 0517095036 email PMSVitaleDonato@comune.bologna.it; Quartiere S.Stefano fax 0517095035 email PMSStefano@comune.bologna.it; Quartiere Savena fax 0517095038 email PMSavena@comune.bologna.it) allegando un recapito telefonico del responsabile della collocazione;

Nelle strade indicate nell'elenco allegato e facente parte integrante del presente atto, i lavori per l'esecuzione delle opere di cui in premessa coinvolgenti la carreggiata stradale dovranno essere eseguiti esclusivamente dalle ore 9,30 alle ore 16,30. I suddetti orari potranno variare previo accordo tra l'impresa e l'amministrazione comunale per comprovate esigenze tecniche, di sicurezza per pubblica incolumità e in relazione al calendario scolastico e a manifestazioni fieristiche ed eventi straordinari;

Per i lavori che interferiscono con corsie riservate dovrà essere prevista la delimitazione di una corsia riservata provvisoria di larghezza minima metri 3,25 separata dall'opposto senso di marcia mediante coni/delineatori. Per i lavori che interferiscono con fermate bus dovrà essere contattato almeno 2 giorni prima dell'intervento, l'Ufficio Ispettivo TPER (051350111) al fine di coordinare l'eventuale ricollocazione delle fermate bus;

In caso di interventi interessanti piste ciclabili dovranno essere osservate le seguenti prescrizioni tecniche:

• Criteri generali:
• tutte le indicazioni relative alle modifiche di viabilità ciclistica dovranno essere apposte in prossimità dell'ultima deviazione utile a consentire una corretta deviazione (es. evitando la creazione di vicoli ciechi su piste ciclabili, con particolare attenzione per quelle monodirezionali).
• dovranno essere realizzate minime opere temporanee di adattamento dei percorsi al fine di evitare ostacoli per i ciclisti (es. creazione di rampe di discesa per le piste ciclabili su marciapiede). se ciò non fosse assolutamente possibile, le indicazioni di modifica della viabilità ciclistica dovranno, come indicato in precedenza, essere apposte in prossimità dell'ultima deviazione utile.
• al termine della zona interessata dal cantiere dovrà essere segnalata, mediante cartello, la possibilità di recuperare il percorso preesistente.
• nel caso di cantieri mobili dette indicazioni dovranno essere spostate in conseguenza dei movimenti del cantiere.
• Gli interventi che interessino piste ciclabili contigue a marciapiede dovranno essere eseguiti con le seguenti modalità:
• qualora sia interessata ai lavori la sola corsia ciclabile, la porzione di marciapiede a lato dovrà essere temporaneamente riclassificata come "percorso unico pedonale e ciclabile (fig. ii 92/b art.122)" previa apposizione del cartello "bici a passo d'uomo". qualora l'assetto del marciapiede non lo consenta si apporrà il cartello "bici a mano".
• qualora la corsia ciclabile sia adiacente alla strada e il senso di marcia della corsia stradale contigua sia concorde, si apporrà cartello con (o si aggiungerà all'esistente) la dicitura "bici in strada" per consentire al ciclista la scelta dell'alternativa ottimale.
• Gli interventi che interessino piste ciclabili in sede propria dovranno essere eseguiti con le seguenti modalità:
• qualora la chiusura della ciclabile sia parziale si apporranno appositi cartelli di pericolo avendo cura di proteggere eventuali ostacoli temporanei che possano pregiudicare la sicurezza della mobilità ciclistica.
• qualora la chiusura della ciclabile sia totale si dovrà apporre, oltre al cartello "pista ciclabile interrotta" una apposita tabella indicante il percorso alternativo più sicuro ed efficiente per aggirare la chiusura;
• qualora questo percorso non fosse immediatamente individuabile, dovra’ essere notificato al presente ufficio in sede di richiesta, al fine di valutare eventuali percorsi alternativi.

Eventuali spostamenti di cassonetti contenitori RSU dovranno essere preventivamente concordati con il competente servizio HERA SpA (Numero Verde 800.999.500 - email gol@gruppohera.it).

La perfetta esecuzione della segnaletica stradale a norma degli art. 20 e 21 del Decreto Legislativo 30/04/1992 n. 285 e dall'art.30 all'art. 43 del Regolamento di esecuzione ed attuazione del Nuovo Codice della Strada DPR 16/12/1992 n. 495;

L'apposizione per ogni cantiere di pannelli ben visibili riportanti l’indicazione del tipo di lavori, l’Ente proprietario della strada, l’impresa esecutrice dei lavori, data di inizio e fine lavori, ecc. (Determinazione Dirigenziale del 02/12/2003 P.G. n. 205689/2003 e art. 30 D.P.R. 16/12/1992, n.495);

Il rispetto di tutte le norme in materia di lavori stradali ivi comprese le norme relative al Regolamento per l'esecuzione di interventi nel sottosuolo stradale di proprietà del Comune di Bologna", di cui alla deliberazione consiliare OdG 76/1998, PG 32437/98, e relative "Prescrizioni Tecniche", approvate con Atto Dirigenziale P.G. n. 72411/2005 e successive integrazioni e modifiche; Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), adottato dal Consiglio Comunale il 20/04/2009, O.d.G. 137, P.G. 83079/2009 e successive integrazioni e modifiche, Regolamento Edilizio e Regolamento del Verde pubblico e privato di cui alla delibera PG. n. 519336/2020 e successive modifiche e integrazioni;

La realizzazione dei percorsi pedonali alternativi (che di norma dovranno avere larghezza pari a metri 1,00), dovrà garantire la continuità del transito pedonale in condizioni di sicurezza, e dovrà avvenire nel rispetto delle disposizioni per l'abbattimento delle barriere architettoniche (Decreto Ministeriale 14/06/1989 n.236, Decreto del Presidente della Repubblica 24/07/1996 n.503 e successive modifiche ed integrazioni);

ULTERIORI PRESCRIZIONI:

L'Amministrazione Comunale potrà ad insindacabile giudizio richiedere la posticipazione e/o sospensione dei lavori qualora ritenesse i medesimi incompatibili con altri interventi autorizzati e programmati.

Il mancato rispetto delle prescrizioni contenute nel presente atto comporterà sanzione pecuniaria e sanzione accessoria di sospensione dei lavori, il ritiro dell'autorizzazione e l'immediato ripristino dello stato dei luoghi.

Copia del presente atto deve essere sempre mantenuta in cantiere ed esibita a richiesta della Polizia Municipale e degli organi addetti al controllo.

Le precedenti ordinanze in contrasto con la presente nel periodo suindicato.