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Dati generali dell'atto

PG (Nr. / Anno) 1169932021
Unità di riferimento Ambiente e Verde
Data sottoscrizione 12/mar/2021
Oggetto INTEGRAZIONE ALL'ORDINANZA SINDACALE PG N. 27148/2021, AVENTE AD OGGETTO "QUALITA' DELL'ARIA: MISURE EMERGENZIALI PIANO ARIA INTEGRATO REGIONALE (PAIR) 2020 - 2021".
Data di termine validità 30/04/21

Testo dell'atto

IL SINDACO




Premesso che:

- l'ordinanza PG n. 27148/2021, avente ad oggetto "Qualità dell'aria: misure emergenziali Piano Aria Integrato Regionale (PAIR) 2020-2021", emanata ai sensi dell'art. 50, comma 7, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (T.U.E.L.), regolamenta le nuove misure straordinarie previste e riferite al periodo fino al 30 aprile 2021;

Rilevato che:

- la Regione Emilia-Romagna, con Delibera di Giunta n. 33 del 13/01/2021, ha stabilito, insieme ad altre misure straordinarie per la qualità dell'aria, il divieto di abbruciamento dei residui vegetali fino al 30 aprile 2021 nelle zone individuate dal PAIR2020, Piano Aria Integrato Regionale, come Pianura est (IT0893), Pianura ovest (IT0892) e agglomerato di Bologna (IT0890), ai sensi dell’art. 182, comma 6-bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n.152;

- la Delibera di Giunta Regionale n. 189 del 15/02/2021 "Ulteriori disposizioni straordinarie in materia di tutela della qualità dell'aria" ha completato il quadro delle misure straordinarie per la qualità dell'aria, estendendo le ulteriori misure emergenziali. Essa stabilisce inoltre una deroga per soli due giorni al divieto di abbruciamento dei residui vegetali previsto al punto 1 lettera h) del dispositivo della precedente deliberazione (DGR n. 33/2021), specificando che tale deroga è consentita solo nei giorni in cui non siano state attivate le misure emergenziali per la qualità dell'aria e definendo infine nell'Allegato 2 le modalità con cui possono essere condotti e comunicati gli abbruciamenti in deroga sopra citati;

Considerato:

- che il Comune di Bologna è pertanto tenuto all'attuazione dei provvedimenti individuati dall'art. 30 delle Norme Tecniche di Attuazione del PAIR;

- che il "PAIR 2020 (Relazione generale)", all'art. 9.1.3.4, ed il "Nuovo accordo di programma", all'allegato 1, pongono in capo al Comune di Bologna l'adozione di una serie di misure volte a contenere il fenomeno delle emissioni di gas inquinanti degli impianti termici, nonché delle misure straordinarie previste e riferite al periodo fino al 30 aprile;

- che è necessario integrare la precedente ordinanza PG n. 27148/2021, tuttora valida, alla luce delle nuove disposizioni introdotte dalla DGR 189/2021;

Preso atto:

- delle procedure d'infrazione avviate dalla Commissione Europea nei confronti dell'Italia per la non corretta applicazione della direttiva 2008/50/CE, in riferimento ai superamenti continui dei valori limiti del particolato PM10 e del biossido di azoto (NO2);

Richiamati:
- l'art. 182, comma 6-bis, del D.Lgs. 152/06 “Testo unico in materia Ambientale”;
- l'Allegato I al Decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 186 del 7 novembre 2017;
- il D.P.R. n. 74/2013;
- l'art. 50 del D.Lgs 267/2000;
- gli artt. 25 e 26 delle Norme tecniche di attuazione del PAIR;
- il “Nuovo accordo di programma per l'adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell'aria nel bacino padano” sottoscritto il 09/06/2017 tra Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e le Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto.

Ad integrazione della precedente ordinanza PG n. 27148/2021;
DISPONE

- di integrare l'ordinanza PG n. 27148/2021 con l'inserimento del seguente punto B.1:
B.1) divieto di abbruciamento di residui vegetali, fatte salve le deroghe a seguito di prescrizioni emesse dall'Autorità fitosanitaria. È inoltre prevista una deroga limitatamente alla combustione in loco di soli residui vegetali agricoli o forestali in piccoli cumuli non superiori a tre metri steri per ettaro al giorno, da parte del proprietario o dal possessore del terreno, per soli due giorni all'interno del periodo dal 1° ottobre al 30 aprile di ogni anno, nelle zone non raggiungibili dalla viabilità ordinaria. Gli abbruciamenti dei residui vegetali in deroga a tale divieto dovranno essere attuati e comunicati secondo le modalità definite dall'Allegato 2 della DGR 189/2021. Tale deroga è consentita solo nei giorni in cui non siano state attivate le misure emergenziali per la qualità dell'aria, ai sensi della DGR n. 33/2021, sempre che non sia stato dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi;
- di modificare, conseguentemente, il punto C.2 così come segue:
C.2) divieto di combustione all'aperto di qualsiasi tipologia (falò, barbecue, fuochi d'artificio, ecc.) anche relativamente alle deroghe di cui all'art. 182, c. 6-bis del D.Lgs. 152/2006;
- di confermare integralmente le altre disposizioni di cui all'ordinanza PG n. 27148/2021 e quindi il rispetto, fino al 30/04/2021, degli obblighi, divieti e limitazioni specificati nella suddetta ordinanza.
INFORMA

Fatto salvo l'eventuale accertamento di reati, per i quali si procede ai sensi del vigente Codice di procedura penale, le sanzioni amministrative pecuniarie previste sono le seguenti:
l'inosservanza delle disposizioni di cui ai precedenti punti B.1. e C.2. è punita con le sanzioni amministrative previste dal Regolamento di Polizia Urbana.
SOSPENDE

Ogni altra disposizione in contrasto con le presenti disposizioni nel periodo suindicato.
COMUNICA

Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Emilia-Romagna entro 60 giorni dalla pubblicazione all'Albo Pretorio oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro il termine di 120 giorni dalla data di comunicazione del provvedimento medesimo.
DISPONE INOLTRE

Che il presente provvedimento venga reso noto a tutti i cittadini e agli enti interessati anche attraverso gli organi di informazione per garantirne la tempestiva divulgazione.








F.TO IL SINDACO
    Virginio Merola


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