Dettaglio Interventi Straordinari di Emergenza

| Home |  

Dati generali dell'atto

PG (Nr. / Anno) 6822022023
Unità di riferimento Area Sicurezza Urbana Integrata
Data sottoscrizione 17/ott/2023
Oggetto ATTIVITA' DI BONIFICA BELLICA A SEGUITO DI RINVENIMENTO DI ORDIGNO NEL COMUNE DI PIANORO (BO), FRAZIONE RASTIGNANO, VIA DE GASPERI N. 1, AL CONFINE CON IL COMUNE DI BOLOGNA, PREVISTA PER DOMENICA 22 OTTOBRE 2023


Testo dell'atto

IL SINDACO



Premesso che, in Comune di Pianoro (BO), frazione Rastignano, via De Gasperi n. 1, al confine con il Comune di Bologna, durante lavori di scavo, è stato occasionalmente rinvenuto un ordigno bellico risalente al 2° conflitto mondiale, di fabbricazione americana del peso di 100 libbre circa, ancora armato di entrambe le spolette, potenzialmente efficienti.

Dato atto delle risultanze emerse durante le riunioni effettuate presso la Prefettura - U.T.G. di Bologna in data 19 e 26 settembre 2023

Richiamato il provvedimento prefettizio Prot. n. fasc. 9635/2023/ Area V, emesso a tutela della privata e pubblica incolumità con il quale, prendendo atto della relazione tecnica e delle indicazioni in essa contenuta rappresentate dalla competente Autorità Militare, Nucleo EOD del Comando Reggimento Genio Ferrovieri - Uff. OAI - di Castelmaggiore (BO), viene disposto per domenica 22 ottobre 2023 la neutralizzazione dell'ordigno sul luogo di ritrovamento e successivo brillamento in altro sito.

Considerato che l'operazione di bonifica, per quanto precede, richiede, alla luce delle indicazioni rappresentate dal Comando Reggimento Genio Ferrovieri - Uff. OAI - di Castelmaggiore (BO), l'adozione di particolari misure di sicurezza a tutela della incolumità della popolazione consistenti nell'evacuazione di persone presenti negli edifici e nelle strade ed alla interdizione della circolazione stradale in un'area - c.d. "danger zone" - costituita da un cerchio avente raggio di 258 metri dal luogo in cui si trova l'ordigno, per cui viene interessato anche una piccola parte del Comune di Bologna.

Ritenuto urgente e necessario, a tutela della pubblica incolumità e sicurezza pubblica, procedere a dare esecuzione in data 22/10/2023 al sopracitato provvedimento prefettizio, prevedendo in particolare:
- dalle ore 07,00 del 22 ottobre 2023 all'evacuazione e quindi all'allontanamento della popolazione che si trovi a qualsiasi titolo nella "danger zone" permettendo in tal modo di dare inizio alle operazioni di dispolettamento dalle ore 08.30;
- che nella danger zone non si potrà rientrare negli edifici fino a cessate esigenze, ovvero per tutto il tempo necessario per le operazioni di messa in sicurezza dell'ordigno e successiva rimozione;
- sempre dalle ore 07,00, la cessazione di ogni attività economiche, produttive, private e non, fino a cessate esigenze;
- la cessazione della circolazione veicolare e pedonale nella zona interdetta dalle ore 07.00 fino al termine delle operazioni.

Visto:
- il provvedimento Prot. n. 9635/2023 emesso dal Prefetto - U.T.G. di Bologna;
- il D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000, artt. 50 e 54 e successive modificazioni ed integrazioni con particolare riferimento in materia di provvedimenti contingibili ed urgenti assunti dal Sindaco anche nella sua qualità di ufficiale di Governo;
- il d. lgs. n. 1 del 02/01/2018 anche codice della protezione civile;
- il "Piano Operativo Comunale" redatto dall'U.I. Protezione Civile, per la parte relativa al Comune di Bologna.

Su proposta del Dirigente U.I. Protezione Civile dell'Area Sicurezza Urbana Integrata del Comune di Bologna
O R D I N A

nel giorno di domenica 22/10/2023, nella zona di pericolo costituita da un cerchio con raggio di 258 metri dal luogo in cui si trova l'ordigno:

1) entro le ore 07.00 e sino al termine delle attività di disinnesco, l'allontanamento temporaneo e precauzionale di tutta la popolazione, presente a qualsiasi titolo, nella via e nei civici di seguito riportati:

VIA DEL PALEOTTO
2, 13/7, 13/7A, 13/10, 13/10A , 15

e comunque anche in tutti gli immobili o manufatti di qualsiasi genere, strade o porzioni di queste, terreni purché rientranti nella "danger zone" predetta, anche se privi di numero civico o raggiungibili mediante accessi posti in altro luogo a cui, in tale caso, se accertato, si estenderà la presente ordinanza.
2) entro le ore 07.00 e sino al termine delle attività di disinnesco, la cessazione, nella zona interessata, di ogni attività di qualsiasi natura con l'allontanamento di tutti coloro che vi si trovano presenti;
3) dalle ore 07.00 e fino a cessate esigenze, l'interdizione della circolazione veicolare e pedonale, giusta ordinanza emessa dal Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, nelle vie rientranti nella "danger zone".
Ordina inoltre

Al Comando della Polizia locale - Area Sicurezza Urbana Integrata:
- di procedere alla consegna della presente ordinanza a tutte le persone residenti e dimoranti negli immobili, ivi compresi i terreni, siti nei numeri civici della via predetta e comunque in altri immobili o manufatti di qualsiasi genere, che si trovino all'interno della zona pericolosa ovvero “danger zone”, anche se privi di numero civico o raggiungibili mediante accessi posti in altro luogo;
- di procedere all'evacuazione e/o allontanamento di tutte le persone residenti, dimoranti negli immobili di cui sopra o comunque presenti nella zona predetta, come da planimetria allegata, con la collaborazione delle Associazioni di Volontariato nel giorno di domenica 22/10/2023 entro e non oltre le ore 07,00 e fino a cessate esigenze.
Al Dipartimento Lavori Pubblici Verde e Mobilità:
- di adottare i necessari provvedimenti per la regolazione, l'interruzione e la vigilanza della circolazione stradale nella zona in argomento.
- di provvedere, in raccordo con l'U.I. Protezione Civile, al transennamento della zona di pericolo il giorno domenica 22/10/2023 entro le ore 07,00.
Alle Direzioni del Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità - Servizi Sociali e del Quartiere Savena:
- in raccordo con l'U.I. Protezione Civile di identificare un luogo di ricovero temporaneo sociale ed anche di natura ospedaliera preventivamente individuati il tutto dalle ore 07,00 e fino a cessate esigenze.
D I S P O N E

- che la presente ordinanza sia immediatamente affissa all'Albo Pretorio online e sia trasmessa mediante email:
- Al Direttore Area Sicurezza Urbana Integrata - Polizia Locale,
- Al Capo Dipartimento Lavori Pubblici, Verde e Mobilità,
- Al Capo Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità - Servizi Sociali,
- Al Direttore del Quartiere Savena;

nonché comunicata a mezzo P.E.C.:
- Alla Prefettura di Bologna - Ufficio Territoriale di Governo,
- Alla Questura di Bologna,
- Al Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna,
- Al Comando Reggimento Genio Ferrovieri - Uff. OAI - di Castelmaggiore (BO),
- Al Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Bologna,
- All'Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile - Servizio Area Reno e Po di Volano, sede di Bologna,
- Alla Città Metropolitana di Bologna,
- Al Comune di Pianoro,
- Alle Associazioni di Volontariato coinvolte e convenzionate con il Comune di Bologna

inoltre pubblicata sul sito web del Comune di Bologna e comunque con ogni altra forma in grado di assicurare la più ampia diffusione e conoscenza del contenuto (mass media, social network, volantini, affissioni in luoghi pubblici frequentati).
AVVERTE
Che l'inosservanza alla presente ordinanza comporta la denuncia ai sensi dell'art. 650 c.p.
RENDE NOTO
che contro la presente ordinanza è ammesso ricorso al T.A.R. entro 60 giorni dalla data di pubblicazione all'Albo Pretorio stessa ai sensi del d. lgs. n. 104 del 02/07/2010;, o comunque dalla data di consegna o dalla conoscenza della stessa oppure, ricorso al Presidente della Repubblica entro 120 giorni ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 1199 del 24/11/71.

Si invita la cittadinanza alla massima collaborazione ed in particolare:
- a collaborare con il personale impiegato, agevolando l'abbandono della zona interdetta;
- a segnalare eventuali casi di non autosufficienza che necessitano di assistenza;
- per i proprietari di animali, ad assumere le dovute precauzioni per la salvaguardia degli stessi.





F.TO IL SINDACO
Matteo Lepore



| Home |