Premesso che:

- il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. e le più recenti direttive europee sono ispirate a principi fondamentali quali:
● il riuso e la riduzione della produzione dei rifiuti,
● il conferimento e la raccolta differenziata dei rifiuti,
● la valorizzazione di tutte le frazioni recuperabili,
e relativamente alla raccolta differenziata fissa come obiettivo il raggiungimento del 65 % di raccolta differenziata e che la L.R. 16/2015 dispone il raggiungimento dell'obiettivo minimo di raccolta differenziata all'anno 2020 del 70% a livello cittadino;

- allo scopo di pervenire a tali obiettivi posti dalle norme per il Centro Storico entro i viali a partire dal 2012 è stato implementato un articolato servizio di raccolta differenziata sia per utenze domestiche che non domestiche con le modalità che sinteticamente si elencano:
● carta e cartone, plastica e frazione non differenziabile per tutte le utenze domestiche e non mediante il sistema a sacchi con raccolta porta a porta in specifiche giornate,
● frazione organica e del vetro e lattine mediante mini isole interrate dotate di apposite torrette di conferimento oppure contenitori fuori terra per le medesime due tipologie di frazione dei rifiuti sia per l'utenza domestica che per la non domestica,
● pannolini, pannoloni, traverse igieniche, lettiere per gatti e deiezioni canine con raccoglitori dedicati ad accesso libero,
● cartone presso le utenze non domestiche con differenti modalità a seconda della tipologia di strada,
● cassette in plastica e legno per utenze definite in ragione della produzione,
● raccolte mirate delle differenti frazioni dalle attività non domestiche in ragione delle necessità secondo modalità definite con il Gestore;

- nel corso degli anni, in conseguenza alle modificazioni del servizio, si è provveduto ad emettere le disposizioni operative relativamente alle modalità di svolgimento del servizio di raccolta differenziata, come previsto dal comma 1) dell'art. 13 del vigente "Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati, della raccolta differenziata e di altri servizi di igiene ambientale" secondo le modalità dettagliatamente descritte in specifici allegati denominati "Norme comportamentali e disposizioni tecniche per le utenze domestiche e non domestiche per l'avvio e la realizzazione del progetto del sistema integrato di raccolta differenziata nel centro storico al fine del corretto conferimento delle frazioni merceologiche per le quali si effettua la raccolta";

- per ultimo, con l'Ordinanza P.G. 67443/2018, parzialmente rettificata con Ordinanza P.G. 153536/2018, venivano definite le disposizioni operative relative alle nuove modalità di raccolta differenziata nel centro storico;

Visto che:
- la L.R. 16/2015 sopra citata prevede, all'art. 1 c. f, l'applicazione della tariffa puntuale volta alla riduzione della produzione di rifiuti ed al miglioramento della qualità delle raccolte differenziate con la previsione di specifici meccanismi incentivanti;

- l'Amministrazione Comunale con diverse deliberazioni della Giunta Municipale ha assunto il cofinanziamento della Regione Emilia-Romagna, ottenuto nell'ambito del "Piano di Azione Ambientale - Progetti regionali 2014/2015: contributi per l'attuazione delle Azioni previste, nello specifico per l'Obiettivo strategico 1) Prevenzione della produzione di rifiuti e potenziamento raccolta differenziata" che ricomprende le azioni 1.1: implementazione tariffa puntuale e 1.2: implementazione dei sistemi di raccolta differenziata "Porta a porta e similari";

- con le deliberazioni della Giunta Prog. 195/2017, P.G. 266202/2017 e Prog. 245/2017, P.G. 359097/2017, ha approvato ed aggiornato il progetto denominato "Bologna modifiche calotta 2017" come definito con la Regione Emilia-Romagna per l'acquisto di cassonetti dotati di calotta e dispositivo di riconoscimento dell'utenza associata alla TaRi (Tassa Rifiuti), fino al completamento della copertura quasi integrale del territorio comunale approvando successivamente con ulteriori atti le modalità ed i tempi di attuazione;

Considerato che:
- tale progetto prevede di sostituire gradualmente in tutta la città l'attuale sistema di raccolta del rifiuto non differenziabile con cassonetti per i rifiuti non differenziabili dotati di specifici dispositivi di limitazione volumetrica definiti "cassonetto con cassetto", in cui è possibile conferire mediante l'utilizzo di una tessera (Carta Smeraldo) associata all'utente della tassa rifiuti che permette l'apertura del cassetto;

- occorre pertanto implementare anche nel centro storico detta tipologia di raccolta sostituendo pertanto l'attuale raccolta a sacchi porta a porta e collocando in strada i cassonetti di nuova generazione con riconoscimento dell'utente, al fine di consentire, quando tutta la città sarà dotata di questi nuovi cassonetti, l'applicazione della tassazione puntuale;

- il cronoprogramma relativo all'attivazione della nuova modalità di raccolta, approvato con Determinazione dirigenziale P.G. 456365/2019, prevede che tali cassonetti vengano collocati progressivamente per consentire la completa distribuzione delle tessere associate all'utenza, nel seguente modo:

● 28/10/2019: avvio del servizio presso la Zona Nord - corrispondente all'area San Vitale dell'attuale Quartiere Santo Stefano ed all'area Porto dell'attuale Quartiere Porto Saragozza,
● 15/12/2019: avvio del servizio presso la Zona Sud - corrispondente all'area Saragozza dell'attuale Quartiere Porto Saragozza ed area Santo Stefano dell'attuale Quartiere Santo Stefano,

- conseguentemente la cessazione del servizio di raccolta a sacchi è così definita:

● 02/12/2019: ultimo giorno di servizio porta a porta di raccolta del rifiuto non differenziabile nella zona Nord,
● 26/12/2019: ultimo giorno di servizio porta a porta di raccolta del rifiuto non differenziabile nella Zona Sud,

- il servizio e le dotazioni in grado di tracciare i conferimenti per le utenze non domestiche, attualmente oggetto di servizi dedicati per la raccolta dei rifiuti, entrerà in vigore nel corso del 2020.

Ritenuto pertanto di adottare un provvedimento che disponga in modo univoco le modalità di raccolta dei rifiuti a seguito dell'attivazione del nuovo servizio.

Tutto ciò premesso,visto :
- il "Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati, della raccolta differenziata e di altri servizi di igiene ambientale",
- il D.Lgs. 152/2006 e successive modificazione ed integrazioni Parte quarta, Titolo I,
- l'art. 44 dello Statuto Comunale,

-che nel Centro Storico la raccolta differenziata dei rifiuti "carta-cartone" e "plastica" sia effettuata con il sistema porta a porta mediante sacchi, la raccolta delle frazioni "vetro/lattine" ed "organico" sia effettuata mediante conferimento delle mini-isole interrate, o con contenitori fuori terra dedicati a tali raccolte, e la raccolta della frazione non differenziabile nei cassonetti con cassetto dotati di tessera di apertura associata in modo univoca all'utenza Tassa Rifiuti secondo le modalità dettagliatamente descritte nell'allegato n. 1 "Norme comportamentali e disposizioni tecniche per le utenze domestiche e non domestiche al fine del corretto conferimento delle frazioni merceologiche per le quali si effettua la raccolta" nel Quadro riepilogativo e nelle planimetrie allegati al presente atto;

- che la presente Ordinanza revoca le precedenti in materia, citate in premessa, al fine di rendere univocamente uniforme le modalità di raccolta nel Centro Storico che pertanto si connota con una modalità di raccolta differenziata dedicata per le utenze domestiche e non domestiche con caratteristiche proprie, non associabili a quelle in essere in altre aree della città;

- che gli utenti individuati rispettino le norme comportamentali, disponibili anche sul sito internet dell'Amministrazione Comunale, per il conferimento delle diverse frazioni merceologiche come da indicazioni fornite presso tutte le utenze domestiche ed indicate negli allegati;

- che è fatto divieto di abbandonare rifiuti al suolo o conferirli in modo difforme alle modalità sopra indicate, ed è espressamente vietato tale abbandono anche qualora i contenitori di qualsiasi tipo posti a servizio delle utenze (mini- isole, isole interrate, cassonetti, altre dotazioni poste dal Gestore allo scopo) siano saturi;

- che in caso di inottemperanza a quanto sopra disposto verrà applicato quanto previsto dal comma 1) dell'art. 40 del vigente "Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati, della raccolta differenziata e di altri servizi di igiene ambientale" che dispone che le violazione delle norme del Regolamento, siano sanzionate ai sensi del Regolamento CAMB/2018/34 approvato con delibera di Consiglio d'Ambito del 19 aprile 2018 da parte di ATERSIR-Agenzia Territoriale dell'Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti ai sensi della L.R. 5 ottobre 2015, n 16, salva la configurabilità di ogni altra violazione prevista dal D.Lgs. 152/2006 e successive modificazioni ed integrazioni;

- che le funzioni di prevenzione, accertamento e contestazione delle violazioni sono esercitate dal Corpo di Polizia Locale, nonché, in via speciale e limitatamente al proprio ambito di competenza, dalle Guardie Ecologiche Volontarie ai sensi della Legge Regionale Emilia-Romagna n. 23/1989, dagli Agenti Accertatori dipendenti del Gestore del servizio che siano allo scopo espressamente nominati dal Sindaco secondo le modalità disposte dal sopracitato Regolamento ATERSIR artt. 4 e segg. nonché dagli altri organi espressamente abilitati dalle leggi vigenti.


Allegati:
• allegato 1:"Norme comportamentali e disposizioni tecniche per le utenze domestiche e non domestiche al fine del corretto conferimento delle frazioni merceologiche per le quali si effettua la raccolta"
• allegato 2: Quadro riepilogativo servizi di raccolta
• allegato 3: Planimetria aree cittadine
• allegato 4: Planimetria collocamento nuovi cassonetti per la raccolta della frazione non differenziabile