La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:


Premesso

- che con deliberazione consiliare del 19/12/2019, DC/PRO/2019/152, Rep. DC/2019/149, PG n. 566515/2019, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2012-2022 (DUP). Sezione strategica e Sezione operativa;

- che con deliberazione consiliare del 19/12/2019, DC/PRO/2019/155, Rep. DC/2019/150, PG n. 566516/2019, è stato approvato il Bilancio di previsione 2020 - 2022 del Comune di Bologna;

- che con deliberazione consiliare Rep. DC/2020/50 del 27/04/2020 P.G. n. 166076/2020, DC/PRO/2020/27, e' stato approvato il Rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario 2019 che riporta un risultato di amministrazione di euro 326.660.656,55 comprensivo della quota accantonata a Fondo Crediti di dubbia esigibilità pari ad euro 160.982.666,51;

Considerato:

- che con delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, con conseguenti provvedimenti di sospensione della quasi totalità delle attività in presenza comprese le attività scolastiche ed educative;

- che solo a partire dal 4 maggio sono state progressivamente riprese alcune attività ed in particolare con DPCM 17 maggio 2020, è stato dato il via libera, tra le altre attività, anche all’organizzazione dei centri estivi rivolti a bambini e adolescenti nella fascia di età fra 3 e 17 anni a partire dal 15 giugno 2020, dando la possibilità alle Regioni di stabilire una data anticipata di avvio delle attività in relazione all’andamento della situazione epidemiologica; in particolare nell’allegato 8 del DPCM sono state approvate le “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza Covid-19”;

- che la Regione Emilia Romagna con proprio decreto n. 82/2020, in ottemperanza alle disposizioni nazionali riportate al punto precedente, stabilisce che “a decorrere dall’8 giugno 2020 sono consentite le attività dei centri estivi e per i minori di età superiore ad anni tre, previa adozione di specifico protocollo regionale e nel rispetto dei principi contenuti nelle linee guida nazionali;

- la stessa Regione Emilia Romagna ha recentemente emanato ai sensi dell’art. 1 lettera c) decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 82 del 17/5/2020, il Protocollo che fornisce indicazioni operative, omogenee sul territorio regionale, finalizzate a incrementare l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento da adottare per contrastare l’epidemia di Covid 19, in relazione alla possibile apertura delle attività dei centri estivi a decorrere dall’8 giugno 2020 e, a tal fine, prevede misure di sicurezza necessarie a ridurre i rischi di contagio e garantire il distanziamento interpersonale, evidenziando in particolare che l’organizzazione del servizio prevede la formazione di piccoli gruppi per fasce d’età che nel caso di bambini da 3 ai 5 anni contempla un rapporto di un adulto ogni 5 bambini, nel caso di bambini da 6 a 11 anni un rapporto di un adulto ogni 7 bambini e nel caso di ragazzi in età superiore agli 11 anni un rapporto di un adulto ogni 10 ragazzi;

- che, sempre per effetto del suddetto quadro normativo, è stato necessario individuare nuovi spazi e/o nuovi soggetti gestori al fine di programmare un’offerta adeguata e in linea con quella degli anni precedenti, sebbene distribuita su un periodo più lungo che contempla anche il mese di agosto e dove possibile il mese di settembre, compatibilmente con la ripresa delle attività nelle scuole, molte delle quali sede di centro estivo;

Rilevato che l’attuazione delle misure di contenimento del contagio da Covid-19 contenute nelle Linee Guida del DPCM 17 maggio 2020 e nel Protocollo regionale comporta un sensibile incremento dei costi sostenuti dai gestori dei centri estivi per lo svolgimento delle attività e, al fine di preservare l’accessibilità alle opportunità estive di tutti i bambini e adolescenti della città, è stato valutato di riconoscere ai gestori rientranti nel sistema integrato del Comune di Bologna contributi specifici a sostegno dei maggiori oneri da affrontare, previa sottoscrizione di apposita convenzione;

Ritenuto pertanto necessario stanziare le risorse occorrenti a questo fine, ad integrazione di quanto sarà stanziato dal Ministero delle politiche della famiglia, procedendo ad una applicazione di parte del risultato di amministrazione dell'esercizio 2019, per un importo di euro 900.000,00=, utilizzando una quota vincolata proveniente dalle sanzioni edilizie, dando atto della coerenza delle finalità dell’utilizzo strettamente connesse alla gestione delle conseguenze dell’emergenza sanitaria in corso e del fatto che comunque sarà garantito il riequilibrio del bilancio di previsione 2020-2022;

Ritenuto di apportare al Bilancio di previsione 2020 - 2022 una variazione la cui elaborazione é riportata nell'allegato facente parte integrante del presente provvedimento;

Dato atto che le suddette variazioni rispettano tutti gli equilibri di bilancio stabiliti dall'art. 162 del TUEL;

Dato atto che con successivo provvedimento l'organo competente provvederà all'adeguamento del Piano esecutivo di Gestione 2020 - 2022 e dei programmi annuali di attività;

Visto l'art. 175 del D. Lgs. n. 267/2000, il D. Lgs. n. 118/2011 e ss. mm.;

Visto l'art. 5 del Regolamento di Contabilità;

Dato atto che il presente provvedimento sarà trasmesso al Tesoriere comunale;

Dato atto del parere favorevole del Collegio dei Revisori, ai sensi dell'art. 239 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell'Area Educazione, Istruzione e nuove generazioni;

Ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, si richiede e prende atto del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dei servizi finanziari;

Su proposta dell'Area Educazione, Istruzione e nuove generazioni;

Sentite le Commissioni Consiliari competenti;

1- DI APPORTARE, al fine di consentire l'avvio delle attività estive 2020, al Bilancio di previsione 2020 - 2022, l'applicazione nell'esercizio 2020 di parte del risultato di amministrazione dell'esercizio 2019, di cui all'allegato facente parte integrante del presente provvedimento;

2- DI DARE ATTO del mantenimento degli equilibri di bilancio;

Infine, con votazione separata

DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267.