Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 110705  /  2021
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  49   /  2021
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  49   /  2021
Data seduta 09/03/2021
Data esecutività 09/03/2021
Unità di riferimento Area Welfare e Promozione del benessere della comunità
Oggetto APPLICAZIONE DELLA DISCIPLINA DELL'INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) DI CUI AL DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 5 DICEMBRE 2013 N. 159 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI. CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E SUSSIDI ECONOMICI. EROGAZIONE DI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE CON TARIFFAZIONE DELLE PRESTAZIONI ALL’UTENZA.


Testo dell'atto

LA GIUNTA


Vista la disciplina in materia di Indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) ed in particolare le norme integrate di cui al:
a) Decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214, art. 5;
b) Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159 relativo a “Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.)”;
c) Decreto legge 29 marzo 2016 n. 42, convertito con modificazioni dalla Legge 26 maggio 2016, n. 89, art. 2-sexies;

Vista la Legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni nonché in via coordinata con la disciplina regionale in materia di interventi e servizi socio-sanitari in favore dei diversi target di popolazione;

Visto il Regolamento generale in materia di servizi sociali Delibera di Consiglio comunale O.d.G. 122/2008 del 21 luglio 2008 P.G. n. 136480/2008;

Vista la Deliberazione di Giunta comunale Prog. 122/2016 del 20/04/2016 P.G. n. 125430/2016, integrata con modificazioni con Deliberazioni di Giunta comunale Prog. 181/2017 del 19/07/2017 P.G. n. 247240/2017 e Rep. DG/2018/82 del 4/12/2018 P.G. 505375/2018, con la quale sono stati approvati i criteri per l'accesso a prestazioni sociali agevolate in favore dei diversi target di popolazione, nell'ambito dell'applicazione della disciplina in materia di Indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) sopra citata;

Considerata la necessità, dopo la prima sperimentazione quadriennale, di apportare modifiche ed integrazioni ai criteri per l'accesso a prestazioni sociali agevolate in favore dei diversi target di popolazione, nell'ambito dell'applicazione della disciplina in materia di Indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) approvati con Deliberazione di Giunta comunale Prog. 122/2016 del 20/04/2016 P.G. n. 125430/2016 e successive modifiche ed integrazioni sopra richiamata:
a) recependo gli interventi normativi statali e regionali sopravvenuti per quanto attiene le modifiche nell’applicazione dello strumento I.S.E.E.;
b) assumendo in un unico provvedimento alcune specifiche discipline di interventi e servizi approvati nelle more della suddetta sperimentazione, per omogeneità, semplificazione e sistematizzazione della disciplina degli interventi e servizi socio-assistenziali e socio-sanitari ancorché per l’accesso o la concessione di taluni di questi non sia prevista la valutazione della prova dei mezzi mediante strumento I.S.E.E.;
c) sostituendo e riformulando interamente l’impianto complessivo di enucleazione ed elencazione dei medesimi criteri, nell’allegato parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, rimodulando il sistema da criteri per target di popolazione ad un sistema per tipologia di prestazioni, maggiormente efficacie nel disciplinare prestazioni trasversali a tutti i target di popolazione con eventuali ed ulteriori specifiche discipline per singole prestazioni rivolte ad uno o più target;

Viste in particolare con riguardo a quanto considerato sub b) le Deliberazioni di Giunta comunale Prog. 175/2014 del 22 luglio 2014 P.G. n. 188445/2014 e prog. 22/2018 del 6/02/2018 P.G. n. 38369/2018 in tema di sistema di servizi a sostegno della domiciliarità e suo aggiornamento e ritenuto opportuno assumerlo nel presente atto sotto la lettera B) allegata parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, nonché provvedere alle necessarie modifiche ed integrazioni dei contributi e sussidi previsti, secondo i criteri specificamente stabiliti nell’allegato A) parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, in quanto trattasi di prestazioni e servizi disciplinati mediante I.S.E.E. ed in particolare provvedere alla disciplina:
a) dei contributi a supporto dell'attivazione di interventi privati per la domiciliarietà;
b) dei contributi economici in favore di persone non autosufficienti, disabili o con autonomia limitata in condizione di povertà relativa per fare fronte a spese assistenziali;

Vista, altresì, con riguardo alle considerazioni sub b) la Deliberazione di Giunta comunale Prog. 159/2017 del 27 giugno 2017 P.G. n. 225765/2017 in tema di progetto "micro credito per la casa", conclusione e ridestinazione delle risorse di competenza comunale per contributi in favore di nuclei in situazione di transizione abitativa ed atteso che appare opportuno e necessario assumere e rimodulare tale progettualità nel presente provvedimenti in ordine ai destinatati, requisiti d’accesso e procedure per la concessione dei contributi a fondo perduto a favore di nuclei familiari in situazione di transizione abitativa secondo i criteri specificamente stabiliti nell’allegato parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

Vista, altresì, la Deliberazione di Consiglio comunale O.d.G. n. 199/2016 del 13 aprile 2016, P.G. n. 83403/2016 come integrata con Deliberazione di Giunta comunale prog. 23/2017 del 07/02/2017 P.G. n. 40509/2017 con la quale sono state adottate le misure di soglie I.S.E.E. per l’accesso alle prestazioni sociali agevolate e le tariffe dei servizi a domanda individuale per i servizi sociali e socio-sanitari con disciplina normativa stabilita dal Comune di Bologna e ritenuto necessario ed opportuno:
a) rettificare il valore della soglia I.S.E.E. per la concessione di contributi e sussidi economici ad integrazione del reddito, dopo la suddetta sperimentazione quadriennale, svincolandola dal valore del trattamento minimo INPS delle pensioni dei lavoratori dipendenti e autonomi e stabilendo una soglia I.S.E.E. di povertà relativa sul territorio comunale, aderente ai valori medi reddituali rilevati sui contribuenti bolognesi, soglia I.S.E.E. pari a 7.000,00 euro, nell’ambito del quadro complessivo delle soglie I.S.E.E. per l’accesso alle prestazioni sociali agevolate, riportate nell’allegato C) parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;
b) terminare la sperimentazione dell’applicazione tariffaria per quanto riguarda il servizio di Assistenza Educativa Domiciliare limitato a meno di dieci utenti sugli oltre quattrocento complessivi in carico sociale al servizio, con un rapporto costi/benefici non adeguato al mantenimento del servizio a tariffa, nonché la sperimentazione dell’applicazione tariffaria per quanto riguarda i servizi residenziali per minori, ove nel quadriennio è stato rilevato un solo caso di soggetto sottoposto a tariffa nei confronti di chi ne aveva potestà genitoriale e/o tutela, risultando pertanto necessario ed opportuno per entrambi i servizi la necessità di erogarli in regime di gratuità;

Vista, altresì, la Determinazione organizzativa del direttore dell’Area Welfare e Benessere di comunità P.G. n. 53684/2016 del 17/02/2016 con la quale è stata approvata la scheda di valutazione sociale per la procedura inerente la concessione di contributi economici ad integrazione del reddito;

Ritenuto, altresì, procedere ad ulteriore semplificazione in materia di contributi economici per il saldo di rette di ricovero in strutture residenziali per anziani prevedendo un unico criterio ed un'unica soglia I.S.E.E. per la concessione del beneficio, senza aggiornamento del valore di quella esistente, e distinte e separate modalità di contabilizzazione dei contributi economici e riconoscimento della quota di reddito (c.d. regalia) lasciata nella disponibilità dell’ospite ai sensi della vigente normativa regionale ex art. 49 comma 3 lett. e) della Legge regionale 2 marzo 2003 n. 2 e successive modifiche ed integrazioni, secondo i criteri specificamente stabiliti nell’allegato A) parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

Ritenuto inoltre di ricondurre nel presente atto, nelle more dell’approvazione di una esaustiva disciplina normativa regionale ed al fine di delineare in un unico provvedimento l’intero quadro di sistema dei contributi e sussidi economici socio-assistenziali e socio-sanitari concessi dal Comune di Bologna, la disciplina di contributi economici a sostegno di famiglie affidatarie di minori ancorché tra i requisiti d’accesso ai benefici non sia prevista la valutazione dei mezzi e delle persone e delle famiglie tramite ISEE nel rispetto di quanto previsto dal D.P.C.M. n. 159/13 e successive modifiche ed integrazioni;

Ritenuto di recepire le integrazioni intervenute da ultimo con Deliberazione di Giunta Regionale 15 febbraio 2021 n. 211 in tema di contributi economici per trasporti e mobilità con riguardo alle tariffe agevolate di abbonamento annuale di trasporto “Mi muovo insieme” a favore di categorie sociali e di prevedere la nuova categoria sociale relativa alle persone indigenti senza dimora che necessitano di utilizzare il TPL nell’ambito di un percorso di inserimento sociale e/o di una presa in carico da parte degli Enti Locali, cui destinare il nuovo abbonamento agevolato a validità semestrale al costo unitario di Euro 60,00;

Stabilito di introdurre la disciplina di taluni aspetti riguardanti l’accesso a servizi a domanda individuale ed in particolare la definizione dei criteri l’implementazione di una Lista Unica di Accesso al sistema dei servizi semi-residenziali per anziani, come stabilito nel dettaglio nell’allegato A) parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

Valutato necessario provvedere in ordine alle date di esecutività dell’applicazione delle modifiche ai criteri di accesso delle singole prestazioni e dei benefici degli interventi e servizi elencati nell’allegato A) della presente deliberazione, secondo la calendarizzazione adeguata ed opportuna indicata nel dispositivo della presente deliberazione, tenendo conto delle necessità organizzative dei servizi e di quelle tecniche per i necessari adeguamenti e sviluppi informatici per la gestione delle singole procedure, anche in accordo con le occorrenze contabili e nell’ambito dei rapporti tra Comune di Bologna, Azienda Servizi alla Persona Città di Bologna e soggetti gestori delle strutture accreditate o convenzionate;

Richiamate inoltre specifiche normative e provvedimenti statali e regionali nell’allegato A) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in quanto disciplina quadro o di contesto integrata con quella comunale, per taluni e specifici interventi e servizi ivi disciplinati nel medesimo allegato;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal DL.174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile Area Welfare e Promozione del Benessere della Comunità;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell’art 49 comma 1 del Decreto Legislativo 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta dell'Area Welfare e Promozione del Benessere della Comunità;

A voti unanimi e palesi,

DELIBERA

1) DI APPORTARE, dopo la prima sperimentazione quadriennale, modifiche ed integrazioni ai criteri per l'accesso a prestazioni sociali agevolate in favore dei diversi target di popolazione, nell'ambito dell'applicazione della disciplina in materia di Indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) approvati con Deliberazione di Giunta comunale Prog. 122/2016 del 20/04/2016 P.G. n. 125430/2016 e successive modifiche ed integrazioni in premessa richiamata:
a) recependo gli interventi normativi statali e regionali sopravvenuti per quanto attiene le modifiche nell’applicazione dello strumento I.S.E.E.;
b) assumendo in un unico provvedimento alcune specifiche discipline di interventi e servizi approvati nelle more della suddetta sperimentazione, per omogeneità, semplificazione e sistematizzazione della disciplina degli interventi e servizi socio-assistenziali e socio-sanitari ancorché per l’accesso o la concessione di taluni di questi non sia prevista la valutazione della prova dei mezzi mediante strumento I.S.E.E.;
c) sostituendo e riformulando interamente l’impianto complessivo di enucleazione ed elencazione dei medesimi criteri, nell’allegato parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, rimodulando il sistema da criteri per target di popolazione ad un sistema per tipologia di prestazioni, maggiormente efficacie nel disciplinare prestazioni trasversali a tutti i target di popolazione con eventuali ed ulteriori specifiche discipline per singole prestazioni rivolte ad uno o più target;

2) DI APPROVARE, pertanto, nell’allegato A) parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione il sistema dei criteri per l’accesso a prestazioni sociali agevolate;

3) DI PROVVEDERE alla rettifica del valore della soglia I.S.E.E. per la concessione di contributi e sussidi economici ad integrazione del reddito, dopo la suddetta sperimentazione quadriennale, svincolandola dal valore del trattamento minimo INPS delle pensioni dei lavoratori dipendenti e autonomi e stabilendo una soglia I.S.E.E. di povertà relativa sul territorio comunale, aderente ai valori medi reddituali rilevati sui contribuenti bolognesi, soglia I.S.E.E. pari a 7.000,00 euro, nell’ambito del quadro complessivo delle soglie I.S.E.E. per l’accesso alle prestazioni sociali agevolate, riportate nell’allegato C) parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

4) DI TERMINARE la sperimentazione dell’applicazione tariffaria per quanto riguarda il servizio di Assistenza Educativa Domiciliare limitato a meno di dieci utenti sugli oltre quattrocento complessivi in carico sociale al servizio, con un rapporto costi/benefici non adeguato al mantenimento del servizio a tariffa, nonché la sperimentazione dell’applicazione tariffaria per quanto riguarda i servizi residenziali per minori, ove nel quadriennio è stato rilevato un solo caso di soggetto sottoposto a tariffa nei confronti di chi ne aveva potestà genitoriale e/o tutela, risultando pertanto necessario ed opportuno per entrambi i servizi la necessità di erogarli in regime di gratuità;

5) DI INTRODURRE la disciplina di taluni aspetti riguardanti l’accesso a servizi a domanda individuale ed in particolare la definizione dei criteri l’implementazione di una Lista Unica di Accesso al sistema dei servizi semi-residenziali per anziani nell’allegato A) parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

6) DI ASSUMERE nel presente provvedimento le Deliberazioni di Giunta comunale Prog. 175/2014 del 22 luglio 2014 P.G. N. 188445/2014 e prog. 22/2018 del 6/02/2018 P.G. N. 38369/2018 in tema di sistema di servizi a sostegno della domiciliarità e suo aggiornamento e ritenuto opportuno approvare il suddetto sistema nel presente atto sotto la lettera B) allegata parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, nonché provvedere alle necessarie modifiche ed integrazioni dei contributi e sussidi previsti, secondo i criteri specificamente stabiliti nell’allegato A) parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, in quanto trattasi di prestazioni e servizi disciplinati mediante I.S.E.E. ed in particolare provvedere alla disciplina:
a) dei contributi a supporto dell'attivazione di interventi privati per la domiciliarietà;
b) dei contributi economici in favore di persone non autosufficienti, disabili o con autonomia limitata in condizione di povertà relativa per fare fronte a spese assistenziali;

7) DI ASSUMERE nel presente provvedimento la Deliberazione di Giunta comunale Prog. 159/2017 del 27 giugno 2017 P.G. 225765/2017 in tema di progetto "micro credito per la casa", conclusione e ridestinazione delle risorse di competenza comunale per contributi in favore di nuclei in situazione di transizione abitativa, rimodulando tale progettualità nel presente provvedimento in ordine ai destinatari, requisiti d’accesso e procedure per la concessione dei contributi a fondo perduto a favore di nuclei familiari in situazione di transizione abitativa secondo i criteri specificamente stabiliti nell’allegato A) parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

8) DI RECEPIRE le integrazioni intervenute da ultimo con Deliberazione di Giunta Regionale 15 febbraio 2021 n. 211 in tema di contributi economici per trasporti e mobilità con riguardo alle tariffe agevolate di abbonamento annuale di trasporto “Mi muovo insieme” a favore di categorie sociali e di prevedere la nuova categoria sociale relativa alle persone indigenti senza dimora che necessitano di utilizzare il TPL nell’ambito di un percorso di inserimento sociale e/o di una presa in carico da parte degli Enti Locali, cui destinare il nuovo abbonamento agevolato a validità semestrale al costo unitario di Euro 60,00;

9) DI PROVVEDERE in ordine alle date di esecutività dell’applicazione delle modifiche ai criteri di accesso delle singole prestazioni e dei benefici degli interventi e servizi elencati nell’allegato A) della presente deliberazione, secondo la calendarizzazione adeguata ed opportuna, tenendo conto delle necessità organizzative dei servizi e di quelle tecniche per i necessari adeguamenti e sviluppi informatici per la gestione delle singole procedure, anche in accordo con le occorrenze contabili e nell’ambito dei rapporti tra Comune di Bologna, Azienda Servizi alla Persona Città di Bologna e soggetti gestori delle strutture accreditate o convenzionate, segnatamente di applicare la nuova disciplina di cui alla presente deliberazione come segue:
a) servizi domiciliari, semi residenziali e residenziali a domanda individuale a tariffa dal 1 aprile 2021 ad eccezione dell’implementazione della Lista Unica d’attesa per i servizi semi residenziali per anziani a partire dal 1 maggio 2021;
b) servizi residenziali a retta dal 1 maggio 2021;
c) servizi integrativi di supporto a tariffa dal 1 aprile 2021;
d) contributi economici ad integrazione del reddito dalla data di esecutività della presente deliberazione con immediata esecutività per dare continuità agli interventi contingibili nonché a quelli eventualmente urgenti in carico ai servizi sociali;
e) contributi a sostegno di interventi privati per la domiciliarietà e contributi economici in favore di persone non autosufficienti, disabili o con autonomia limitata in condizione di povertà relativa per fare fronte a spese assistenziali a partire dalla data di esecutività della presente deliberazione per dare continuità agli interventi contingibili nonché a quelli eventualmente urgenti in carico ai servizi sociali;
f) contributi economici per la copertura della quota sociale delle rette di ricovero in strutture residenziali: case residenza per anziani, case di riposo, comunità alloggio, casa famiglia, appartamenti protetti e altre tipologie di strutture residenziali a minore intensità assistenziale dal 1 maggio 2021;
g) contributi economici per trasporti e mobilità e contributi economici per soggiorni e vacanze a partire dall’avvio dei nuovi procedimenti complessivi per la gestione delle suddette provvidenze;
h) contributi economici a sostegno di famiglie affidatarie di minori e contributi per tirocini formativi dalla data di esecutività della presente deliberazione per dare continuità agli interventi contingibili nonché a quelli eventualmente urgenti in carico ai servizi sociali.


infine, con votazione separata all'unanimità
DELIBERA

DI DICHIARARE, per le motivazioni in premessa esposte, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, al fine della sua sottoscrizione e subitanea applicazione
delle misure in esso previste.


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