Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 492934  /  2020
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  297   /  2020
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  264   /  2020
Data seduta 24/11/2020
Data esecutività 25/11/2020
Unità di riferimento Sport
Oggetto ULTERIORI INDICAZIONI INERENTI I CONTRATTI DI GESTIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI A SEGUITO DELLA PROSECUZIONE DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19


Testo dell'atto

L A G I U N T A

Premesso:

- che il Regolamento comunale per la “gestione e l'uso degli impianti sportivi di Quartiere” approvato con deliberazione in data 19/9/2005, P.G. N. 188051/2005 dispone, al Capo III, le modalità “per la concessione e gestione degli impianti sportivi”;

- che gli artt. 13, 14, 15 e 16 del suddetto Regolamento definiscono, sulla scorta delle diverse tipologie gestionali, le obbligazioni e gli oneri a carico dei Concessionari prevedendo, per gli impianti sportivi in “concessione in gestione e uso”, che il gestore versi all’Amministrazione comunale una quota delle tariffe incassate pari al 35%, e, per gli impianti in “concessione senza rilevanza economica”, che al gestore spetti “un corrispettivo per la gestione come risulterà quantificato in seguito alle procedure di selezione” mentre, per le restanti due tipologie, Concessione in gestione di impianti con rilevanza economica, Concessione di costruzione e gestione, viene prevista la corresponsione di un canone di utilizzo da pagare al Comune o si rimanda alla normativa specifica in materia;

- che l’Amministrazione ha in essere numerosi contratti inerenti la gestione di impianti sportivi comunali affidati sulla base del suddetto Regolamento comunale e del Codice dei contratti pubblici, D.lgs 50/2016;

Rilevato che:

- in data 30 Gennaio 2020, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato l'epidemia da Coronavirus Covid-19 emergenza internazionale di salute pubblica raccomandando la Comunità stessa circa la necessità di applicare misure adeguate;

- in data 31 Gennaio 2020 il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo "Stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili";

- al fine di fronteggiare l’emergenza sanitaria, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, nei mesi di marzo e aprile, ha emanato diversi decreti e disposizioni attuative, seguiti a loro volta da ordinanze da parte del Presidente della Regione Emilia Romagna;

- ai sensi delle disposizioni normative nazionali e locali di cui al punto precedente, tutta l’attività sportiva organizzata di tutte le serie e specialità è stata sospesa dal 12 marzo 2020 al 3 maggio 2020, salvo l’assunzione di ulteriori provvedimenti;

- in data 7 ottobre 2020 è stato emanato il Decreto legge n. 125 che modifica l'articolo 1 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, apportando le seguenti modificazioni: a) al comma 1, le parole: «15 ottobre 2020» sono sostituite dalle seguenti: «31 gennaio 2021» prorogando fino a tale data lo stato di emergenza sul territorio italiano;

- in data 7 settembre e 13, 18 e 24 ottobre sono stati assunti ulteriori provvedimenti – DPCM – che hanno limitato ulteriormente la possibilità di svolgere attività sportiva e che, in ragione del DPCM 3 novembre 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19», e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19” l’attività sportiva è riconducibile alle sole competizioni ed eventi ritenuti di interesse nazionale definiti dal CONI e dal CIP;

Considerato che:

- a causa di un evento totalmente imprevedibile, e conseguentemente all’entrata in vigore delle suddette disposizioni normative nazionali e locali, le realtà sportive della Città sono attualmente impossibilitate a svolgere completamente la loro attività;

- i gestori degli impianti sportivi stanno attraversando un periodo di notevole difficoltà economica dovuta alla chiusura parziale degli impianti e alla situazione di inattività, che genera un rilevante impatto negativo sui ricavi e, peraltro, per un tempo attualmente ancora imprevedibile e indeterminabile;

- le società sportive cittadine rappresentano primarie realtà associative del tessuto sociale e svolgono un ruolo indispensabile per il territorio e per la cittadinanza tutta;

- le contingenze attuali impongono quindi una ulteriore valutazione complessiva dell’impatto di tale chiusura forzata sui bilanci economici dei gestori degli impianti sportivi e sui contratti in essere, sulla scorta delle singole tipologie contrattuali;

- la delibera di Giunta P.G. n. 167343/2020 del 28/04/2020 immediatamente esecutiva aveva previsto, fra l’altro, di “rinegoziare le vigenti “concessioni in gestione senza rilevanza economica” al fine di stabilire una riduzione uniforme a livello cittadino del corrispettivo pagato dall’Amministrazione ai gestori per il periodo compreso dal 1 marzo al 31 dicembre 2020, rimettendone la precisa definizione a successivo atto da adottare entro il mese di ottobre. La riduzione così determinata verrà applicata a decorrere dalle fatture emesse dai gestori per i servizi resi dal mese di ottobre 2020. La riduzione, calcolata così cumulativamente e fino al termine di durata delle concessioni, comprenderà in percentuale anche le quote non detratte fino a tale periodo, fatti salvi accordi più puntuali in ragione dei termini delle scadenze contrattuali o specifiche esigenze gestionali;"

- alla data odierna il perdurare dello stato di emergenza non permette di stabilire una riduzione dei corrispettivi, come ipotizzato dalla delibera sopracitata e nello stesso segno non è possibile, stante le mutate condizioni che non hanno permesso - e non permettono tuttora - una ripresa completa delle attività sportive definire se la necessaria procedura di verifica potrà condurre ad un'eventuale riduzione dei corrispettivi pagati dall’amministrazione ai gestori oppure ad una conferma o modifica del valore contrattualmente pattuito;

- le tipologie contrattuali in narrativa rientrano nella fattispecie di concessione di servizio di cui alla lett. vv) del D. lgs n. 50/2016 che così recita: «concessione di servizi», un contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto in virtù del quale una o più stazioni appaltanti affidano a uno o più operatori economici la fornitura e la gestione di servizi diversi dall’esecuzione di lavori di cui alla lettera ll) riconoscendo a titolo di corrispettivo unicamente il diritto di gestire i servizi oggetto del contratto o tale diritto accompagnato da un prezzo, con assunzione in capo al concessionario del rischio operativo legato alla gestione dei servizi;

Ritenuto pertanto necessario:

- supportare con azioni positive la sopravvivenza delle società sportive cittadine e dei gestori degli impianti sportivi, al fine di superare le condizioni eccezionali derivanti dallo stato di emergenza nazionale;

- non richiedere i pagamenti delle “quote di contribuzione” in tutti gli impianti in “concessione di gestione e uso” con decorrenza dall’inizio della stagione 2020/21 fino al 31/12/2020;

- sospendere le richieste di pagamento delle “quote di contribuzione” della stagione sportiva 2019/20 degli impianti in “concessione di gestione e uso” fino a tutto il marzo 2021;

- valutare puntualmente le proposte di pagamenti rateali e/o sospensioni dei canoni nelle concessioni di impianti a rilevanza economica che prevedono un pagamento a favore dell’Amministrazione comunale;

- concludere, entro il 31 gennaio 2021 - salve scadenze intercorrenti – adeguata istruttoria con riferimento alle vigenti “concessioni in gestione senza rilevanza economica” al fine di rilevare, caso per caso, sulla base delle risultanze delle gare e di idonea documentazione giustificativa, l’eventuale esigenza di una ridefinizione dei corrispettivi che tenga conto degli effetti legati al periodo di chiusura degli impianti nell’anno sportivo 2019-20, dei pagamenti già effettuati ai gestori e, eventualmente, per quanto ragionevolmente ipotizzabile, del periodo di successiva riapertura;

- in esito alle valutazioni di cui al punto precedente e qualora ricorrano le condizioni oggettive, aggiornare i corrispettivi dovuti dall’amministrazione ai gestori di impianti sportivi alle nuove condizioni di equilibrio economico-finanziario per tutto il periodo che residua dalla data del 1° febbraio 2021 al termine contrattuale;

Dato atto che le azioni di cui alla presente deliberazione, nell’eventualità di successive disposizioni del Governo che intervengano ulteriormente sulla durata della sospensione obbligatoria delle attività sportive, o che ne determinino comunque una diversa modalità di svolgimento, potranno essere oggetto di ulteriori provvedimenti;

Dato inoltre atto:

- che il contenuto del presente atto comporta riflessi diretti sulla situazione economico - finanziaria dell'Ente in relazione alle minori entrate relative alle quote di contribuzione degli impianti in concessione ed uso non richieste e ai canoni eventualmente rateizzati o sospesi per le concessioni di impianti a rilevanza economica, indicativamente quantificabili in un massimo di 200.000,00 €, e che tali riflessi non sono già stati valutati nel bilancio di previsione dell'Ente poiché necessitano di elementi più certi e definibili solo alla luce dello sviluppo della situazione emergenziale;

- che per le concessioni di impianti a rilevanza contabile si procederà alla revisione dei Piani economico-finanziari al fine di garantire il mantenimento dell'equilibrio dei medesimi;

- della necessità di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267 del 18/08/2000, al fine di consentire gli adempimenti conseguenti;

- che i contenuti della presente deliberazione sono stati discussi in Video conferenza con i Direttori dei Quartieri in data 16 novembre 2020;

Visti
- lo Statuto Comunale;
- la L. n. 241/1990 “Nuove norme sul procedimento amministrativo;
- il D.lgs. 267/2000 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
- il “Regolamento comunale per la “gestione e l'uso degli impianti sportivi di Quartiere;
- il D.Lgs 50/2016 “Codice dei contratti pubblici”;

Preso atto ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espressa dal Responsabile Settore Sport;

Ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267 si richiede e prende atto del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dei servizi finanziari tenuto conto del rapporto tra questo tipo di entrate e quelle complessive dell'Ente;

Su proposta del Settore Sport;

A voti unanimi e palesi
D E L I B E R A

Per le ragioni esposte in premessa, qui integralmente richiamate:

1DI CONFERMARE, dal 1 ottobre 2020 e fino al 31 gennaio 2021 - salve le scadenze contrattuali antecedenti - il pagamento del 100% dei corrispettivi contrattualmente stabiliti ai gestori degli impianti sportivi in “concessione senza rilevanza economica” e a quelli stipulati e regolati sulle norme Codice dei contratti pubblici, D.lgs 50/2016;

2DI CONCLUDERE, entro il 31 gennaio 2021 - salve le scadenze contrattuali antecedenti - adeguata istruttoria con riferimento alle vigenti “concessioni in gestione senza rilevanza economica” al fine di rilevare, caso per caso, sulla base delle risultanze delle gare, e di idonea e formale documentazione giustificativa, l’eventuale esigenza di una ridefinizione dei corrispettivi che tenga conto degli effetti legati al periodo di chiusura degli impianti nell’anno 2020, dei pagamenti già effettuati come definiti al punto 1 e, eventualmente, per quanto ragionevolmente ipotizzabile, del periodo di successiva riapertura.

3 - DI CONCLUDERE entro il 31 gennaio 2021 adeguata istruttoria con riferimento ai contratti stipulati e regolati dal D.lgs n. 50/2016 al fine di rilevare, caso per caso, sulla base degli specifici piani economico-finanziari, e di idonea e formale documentazione giustificativa, l’eventuale esigenza di una ridefinizione dei corrispettivi che tenga conto degli effetti legati al periodo di chiusura degli impianti nell’anno 2020, dei pagamenti già effettuati come definiti al punto 1 e, eventualmente, per quanto ragionevolmente ipotizzabile, del periodo di successiva riapertura, ridefinendo eventuali nuove condizioni di equilibrio economico-finanziario per tutto il periodo che residua dalla data del 1° febbraio 2021 al termine contrattuale

4DI NON RICHIEDERE i pagamenti delle “quote di contribuzione” in tutti gli impianti in “concessione di gestione e uso” con decorrenza dall’inizio della stagione sportiva 2020/21 fino al 31/12/2020;

5DI SOSPENDERE le richieste di pagamento delle “quote di contribuzione” della stagione sportiva 2019/20 degli impianti in “concessione di gestione e uso” almeno fino a tutto il marzo 2021;

6DI VALUTARE puntualmente le proposte di pagamenti rateali e/o sospensioni dei canoni nelle concessioni di impianti a rilevanza economica che prevedono un pagamento a favore dell’Amministrazione comunale;

7DI DARE ATTO che le azioni di cui alla presente deliberazione, nell’eventualità di successive disposizioni del Governo che intervengano ulteriormente sulla durata della sospensione obbligatoria delle attività sportive, o che ne determinino comunque una diversa modalità di svolgimento, potranno essere oggetto di ulteriori provvedimenti;

8DI DARE MANDATO ai Direttori titolari dei contratti oggetto della presente delibera di attuarne i contenuti.

Infine, con votazione separata, all'unanimità
D E L I B E R A

- di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma 4, del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267.


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