Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 29442  /  2020
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  1   /  2020
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  7   /  2020
Data seduta 20/01/2020
Data esecutività 21/01/2020
Unità di riferimento Piani e Progetti Urbanistici - Edilizia e Patrimonio
Oggetto AEROPORTO DI BOLOGNA: PIANO DI SVILUPPO AEROPORTUALE – AGGIORNAMENTO MASTER PLAN 2016 – 2030. ESPRESSIONE DI PARERE IN MERITO ALLA LOCALIZZAZIONE DELL’OPERA DI INTERESSE STATALE AI SENSI DEL D.P.R. N. 383/1994, APPROVAZIONE DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER IL TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA' DELLE AREE NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DELLA FASCIA BOSCATA A NORD DELL’AEROPORTO E APPROVAZIONE DELLE CONSEGUENTI MODIFICHE AGLI ARTICOLI 2 E 3 DELL’ACCORDO TERRITORIALE ATTUATIVO PER LA DECARBONIZZAZIONE DELL’AEROPORTO MARCONI (D-AIR) SOTTOSCRITTO NEL 2015.


Testo dell'atto


La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione

Il Consiglio Comunale

Premesso che:


- con Decreto Provveditoriale n. 13090 del 11 novembre 2015 è stato accertato il perfezionamento del procedimento di intesa Stato-Regione, ai sensi del D.P.R. n. 383/1994, per il progetto del Piano di Sviluppo Aeroportuale “Master Plan” dell’Aeroporto “G. Marconi” di Bologna 2009 – 2023;


- i cambiamenti inerenti il traffico presente sull’aeroporto hanno reso le infrastrutture programmate nel 2009 non più attuali e sostenibili rendendo necessario un aggiornamento del predetto Master Plan;


- l’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A. (AdB), società di gestione dell’aeroporto di Bologna, ha aggiornato, pertanto, il Master Plan prendendo come arco temporale di riferimento il periodo fino al 2030 e suddividendolo in tre fasi temporali – 2020, 2025, 2030 - in ragione dell’andamento delle previsioni di crescita del traffico in detto periodo; detto MP prevede, tra l'altro, un ampliamento per fasi del terminal esistente invece della realizzazione di una nuova aerostazione, una maggiore offerta di parcheggi per l’utenza, un incremento delle attività volte a garantire idonei livelli di servizio ai passeggeri, una migliore localizzazione delle piazzole per aeromobili e il potenziamento dell’area cargo a ovest con una configurazione più compatta degli edifici previsti in zona Airside;


- il Master Plan aggiornato ha ricevuto l’approvazione tecnica dall’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (ENAC), autorità italiana di regolamentazione tecnica, certificazione e vigilanza nel settore dell'aviazione civile, che in data 17/10/2019 ha chiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Provveditorato Interregionale per le O.O.P.P. Lombardia - Emilia Romagna, l’avvio del procedimento per l’accertamento della conformità urbanistica dell’opera trasmettendo i relativi elaborati progettuali;

- il D.P.R. n. 383/1994 disciplina i procedimenti di localizzazione delle opere pubbliche da eseguirsi da amministrazioni statali o comunque insistenti su aree del demanio statale e delle opere pubbliche di interesse statale, da realizzarsi dagli enti istituzionalmente competenti, ed in particolare all'art. 3 dispone il ricorso alla Conferenza dei Servizi per la localizzazione delle opere difformi dagli strumenti urbanistici, alla quale partecipano anche i Comuni interessati;


- il Piano di Sviluppo 2016-2030 e le relative opere di compensazione ambientale comportano la necessità, tra l’altro, dell’acquisizione, di aree esterne all’attuale sedime aeroportuale a mezzo procedura espropriativa ai sensi del D.P.R. n. 327/2001 e della L.R. n. 37/2002;


- in data 18 novembre 2019, pertanto, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Provveditorato Interregionale per le O.O.P.P. Lombardia - Emilia Romagna, ha convocato la prima seduta della Conferenza dei Servizi per il 13 dicembre 2019 sia per la localizzazione dell’opera che per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio; la seduta si è svolta come da verbale P.G. n. 562210/2019 agli atti del Settore Piani e Progetti e la successiva seduta è stata fissata per il 24 gennaio 2020;


- in uno alla convocazione sono stati trasmessi gli elaborati progettuali relativi all’opera che insieme alla documentazione agli atti della prima seduta della conferenza sono stati oggetto di valutazioni e approfondimenti da parte degli uffici comunali competenti, come da istruttoria in atti;


Considerato che:


- il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali, con provvedimento n. 434 del 26 novembre 2018 ha determinato l’esclusione dalla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) del progetto a condizione che si osservino le condizioni ambientali di cui all’art. 1. del predetto provvedimento;


Verificato che:


- l’avviso di avvio del procedimento di accertamento della conformità urbanistica ai sensi del D.P.R. n. 383/1994 e di apposizione del vincolo espropriativo ai sensi del D.P.R. n. 327/2001 e della L.R. n. 37/2002 è stato pubblicato sul BURERT n. 327 del 16 ottobre 2019;


- l’avvio del procedimento espropriativo è stato altresì comunicato ai proprietari espropriandi tra cui il Comune di Bologna che, come da particellare di esproprio agli atti della conferenza di servizi, è proprietario delle aree identificate al catasto terreni del Comune di Calderara di Reno al Foglio 47 mappali 263 e 94 e Foglio 52 mappali 54 e 60 e al Catasto Terreni del Comune di Bologna al Foglio 9 mappali 91, 111 e 81 e Foglio 10 mappali 348 e 350;


- per ottemperare alla prescrizione A.1 del Decreto di VIA è stato sottoscritto nel 2015 l’Accordo Territoriale attuativo per la decarbonizzazione dell’aeroporto Marconi (D-Air), in atti al presente provvedimento, per la definizione degli interventi di Compensazione Ambientale relativi al Piano di Sviluppo Master Plan 2009-2023 e l'attuazione di quanto previsto dal progetto europeo "D-Air"; detto accordo prevede le opere di compensazione ambientale e inserimento paesaggistico, a carico dell'aeroporto, di seguito indicate:
1) la realizzazione di una fascia boscata di compensazione ambientale e inserimento paesaggistico comprensiva di un percorso ciclabile tra la stazione SFM Bargellino e le aree urbanizzate di Lippo e San Vitale di Reno;
2) interventi di miglioramento e riqualificazione del SIC IT4050018 “Golena San Vitale e Golena del Lippo”;

- nell’ambito del progetto D-Air venivano individuate altresì alcune azioni, classificabili come compensazioni ambientali e quindi da finanziarsi da aeroporto, relative all’accessibilità ciclabile ( la realizzazione di una pista ciclabile su via del Triumvirato e il completamento della Rete Ciclabile della zona aeroportuale, in relazione al collegamento con la stazione SFM Borgo Panigale Scala e/o al completamento della rete dei percorsi cicloturistici territoriale europei - EuroVelo 7);

- la pista ciclabile, dall'Accordo prevista lungo via del Triumvirato, viene ora proposta con un diverso tracciato parallelo alla stessa via coerentemente con le previsioni del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, approvato dal Consiglio Metropolitano con atto n. 54 del 27/11/2019;


- il progetto definitivo della fascia di mitigazione, oggetto altresì della Conferenza dei Servizi inerente il Masterplan aggiornato, è stato modificato rispetto allo studio di fattibilità allegato parte integrante dell’AT D-Air a causa di vincoli ed elementi condizionanti l’effettiva cantierabilità delle previsioni; ne è conseguita una riduzione della dimensione territoriale della fascia di mitigazione e, conseguentemente, una riduzione del numero di piante da poter mettere a dimora;


- al fine di verificare la coerenza del progetto con gli obiettivi stabiliti nel Decreto di VIA e nell'accordo D-Air vigenti - sia in termini di dimensione territoriale della fascia di mitigazione, sia in termini di assorbimento di CO2 - è stato riunito un tavolo tecnico che ha individuato una superficie aggiuntiva da destinare a fascia di mitigazione;


- la superficie aggiuntiva individuata, di circa 10 ha, di proprietà del Comune di Bologna, è censita al Catasto Terreni del Comune di Calderara di Reno al Foglio 47 mappali 396, 89 (parte) e 398 e Foglio 52 mappali 41, 42 , 43, 710; le modifiche al progetto di fascia boscata e la diversa localizzazione del percorso ciclabile hanno conseguentemente determinato la necessità di una modifica all'accordo Territoriale D-Air sottoscritto nel 2015 che qui si intende approvare nella versione allegata parte integrante del presente provvedimento;


- in seno alla seduta della Conferenza dei Servizi del 13 dicembre 2019 la Regione Emilia Romagna prendeva atto degli elementi favorevoli al perfezionamento del procedimento di intesa Stato-Regione a condizione, tra l'altro, dell’acquisizione agli atti della Conferenza stessa di un Protocollo d’Intesa tra Enac, AdB, Comune di Bologna e Comune di Calderara di Reno per la definizione degli impegni di rispettiva competenza ai fini del trasferimento della proprietà delle aree aggiuntive suddette da destinare alla realizzazione della fascia boscata in oggetto;

Considerato, altresì, che:


- dal confronto tra le opere previste nel Masterplan 2009-2023 e quelle previste nell’aggiornamento oggetto della Conferenza di servizi in atto risulta una contrazione della superficie interessata dagli interventi rispetto al Masterplan vigente pari a circa 150.000 mq;


- gli interventi programmati dal Piano di sviluppo 2016-2030 pur prevedendo un diversa consistenza degli interventi e una diversa localizzazione delle funzioni ivi previste possono ritenersi compatibili con i vincoli e le tutele insistenti sulle aree a condizione che nelle successive fasi progettuali vengano osservate le norme e le prescrizioni derivanti dagli stessi, riportati nell’istruttoria in atti; in occasione della seduta finale della Conferenza dei Servizi verrà depositata una nota conclusiva con le prescrizioni, alcune delle quali da osservare nelle successive fasi di progettazione degli interventi;


- al fine di rendere possibile e sostenibile il nuovo progetto il Comune si rende, quindi, disponibile a cedere mediante alienazione diretta la proprietà delle predette aree previo inserimento nel Piano delle Alienazioni 2020 al valore che verrà definito tra le parti che, a tal fine, provvederanno a effettuare o a congruire una perizia di stima immobiliare ( Enac avvalendosi dell’Agenzia delle Entrate, il Comune di Bologna avvalendosi dei propri uffici tecnici) ;


Precisato che lEnte Nazionale per l'Aviazione Civile (ENAC) è un ente pubblico sottoposto al controllo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A., concessionario della gestione dell'infrastruttura, è una società partecipata dal Comune di Bologna;


Richiamato l'art. 35 comma 3.2 del Regolamento di contabilità del Comune di Bologna che prevede la trattativa diretta quanto l'alienazione sia disposta a favore di Enti Pubblici;


Ritenuto opportuno, pertanto, procedere alla alienazione diretta delle aree di cui trattasi con le modalità contenute nell'allegato protocollo che, insieme alle altre già oggetto di procedura espropriativa, sono necessarie per la realizzazione del progetto di interesse statale in oggetto e da intestarsi al demanio aeronautico;


Vista l'istruttoria dell’U.I. Gestione Urbanistica del Settore Piani e Progetti urbanistici conservata agli atti del settore e in atti alla presente deliberazione;


Visti: il D.Lgs 18.8.2000 n. 267, il vigente Statuto Comunale, il vigente Regolamento di Contabilità, il D.P.R. n. 616/1977, il D.P.R. n. 383/1994, la L.R. n. 24/2017;


Dato atto che:


- il contenuto del presente atto comporta riflessi diretti sia sulla situazione economico – finanziaria, in relazione alle future entrate, che sul patrimonio dell'Ente in quanto trattasi di alienazione di aree patrimoniali e che tali riflessi sono già stati valutati nel bilancio di previsione del Comune di Bologna come sopra evidenziato;


- l'alienazione diretta sarà inserita nel primo adeguamento al Piano delle Alienazioni dell’anno 2020, piano approvato con delibera di Consiglio in data 19 dicembre 2019 n. proposta N. Proposta: DC/PRO/2019/137, N. Repertorio: DC/2019/147, P.G. N.: 566512/2019, N. O.d.G.: 272/2019;


- con determina del Direttore del Settore Edilizia e Patrimonio sarà approvata la quantificazione del corrispettivo relativo alla alienazione diretta delle aree oggetto del protocollo con questo atto approvato;


- ai sensi dell'art. 39 del D.Lgs. n. 33/2013 la presente deliberazione è pubblicata sul sito http://dru.iperbole.bologna.it/ nella sezione Trasparenza - Pianificazione e Governo del Territorio;


- il Responsabile del procedimento è individuato nella persona del Direttore del Settore Piani e Progetti Urbanistici;


Preso atto, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D. Lgs. del 18/8/2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal Responsabile dei Settori Piani e Progetti Urbanistici e Edilizia e Patrimonio e del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;


Su proposta dei Settori Piani e Progetti Urbanistici e Edilizia e Patrimonio, congiuntamente ai Dipartimenti Urbanistica, Casa e Ambiente e Lavori Pubblici Mobilità e Patrimonio;


Sentite le Commissioni Consiliari competenti;

DELIBERA


1. DI ESPRIMERE, per le ragioni di cui in premessa, parere favorevole sulla localizzazione proposta restando la variante agli strumenti urbanistici vigenti subordinata all’approvazione e autorizzazione del Piano di sviluppo aeroportuale oggetto del procedimento di intesa Stato – Regione in corso, ai sensi del D.P.R. n. 383/1994, e a condizione che vengano rispettate le prescrizioni descritte nella nota conclusiva che verrà depositata dal Comune di Bologna in occasione della seduta finale della Conferenza dei Servizi;


2. DI APPROVARE lo schema del protocollo d’intesa e relativi allegati parte integrante del presente provvedimento da sottoscriversi tra Comune di Bologna, ENAC, Aeroporto Guglielmo Marconi Spa e Comune di Calderara di Reno per definire le modalità di trasferimento delle aree comprese nel progetto come in premessa identificate;


3 DI DARE ATTO delle modifiche agli artt. 2 e 3 dell'Accordo Territoriale per la decarbonizzazione dell’’aeroporto Marconi (D-Air), come riportate nello schema che qui si intende approvare e nei relativi elaborati sostitutivi dei corrispondenti allegati all'accordo sottoscritto nel 2015 e al quale in sede di sottoscrizione potranno essere apportate eventuali precisazioni o modifiche che si dovessero rendere necessarie in tale sede, senza alterazione dei contenuti sostanziali previsti;

4. DI TRASMETTERE la presente deliberazione e relativi allegati al Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Lombardia – Emilia Romagna e alla Regione Emilia-Romagna ai fini del prosieguo dei lavori della Conferenza dei Servizi di cui in premessa;


5. DI DARE ATTO che l'istruttoria tecnica redatta dal Settore Piani e Progetti urbanistici è allegata in atti alla presente deliberazione e conservata agli atti del Settore;

Infine, con votazione separata

DELIBERA


DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 34, comma 4, del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267.


      Documenti allegati - parte integrante