Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 167351  /  2020
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  90   /  2020
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  88   /  2020
Data seduta 28/04/2020
Data esecutività 29/04/2020
Unità di riferimento Ambiente e Verde
Oggetto ASSUNZIONE DELLA PROPOSTA DI PIANO DELLE ATTIVITA’ ESTRATTIVE (PAE) PREVISTO DALLA L.R. 17/1991 ED AI SENSI E PER GLI EFFETTI DI CUI ALLA L.R. 24/2017.


Testo dell'atto


LA GIUNTA
Premesso che:
- ai sensi della Legge Regionale 18/07/1991 n. 17 "Disciplina delle attività estrattive", i Comuni sono chiamati a dotarsi di un Piano comunale delle Attività Estrattive (P.A.E.) in recepimento delle indicazioni fornite dal Piano Infraregionale delle Attività Estrattive (P.I.A.E.), di competenza provinciale;

- il Comune di Bologna ha approvato il proprio Piano Comunale delle Attività Estrattive (P.A.E.) con delibera del Consiglio Comunale O.d.G. n. 43/2010, PG n. 311130/2009, esecutiva ai sensi di legge;

- la Provincia di Bologna ha approvato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 22 del 31/03/2014 il nuovo Piano Infraregionale delle Attività Estrattive (P.I.A.E. 2013) che contiene la quantificazione su scala infraregionale dei fabbisogni dei diversi materiali per un arco temporale decennale;

- per l'elaborazione del PAE e la verifica della sua congruità con le tematiche urbanistiche, ambientali, di mobilità, con determinazioni dirigenziali PG 109855/2016 e PG 100343/2020, è stato costituito un Gruppo Tecnico composto da rappresentanti dei Settori comunali interessati, assicurando in tal modo il coinvolgimento delle strutture tecniche competenti;

- ai sensi del comma 1 dell'art. 7 della L.R. 17/1991, il PAE viene redatto sulla base delle previsioni contenute nel P.I.A.E. e, ai sensi del comma 3 del medesimo articolo, il PAE è adottato ed approvato con le procedure previste per i Piani regolatori generali;

- in data 01 gennaio 2018 è entrata in vigore la nuova legge regionale sulla tutela e l'uso del territorio – L.R. n. 24/2017 – che ha abrogato la L.R. n. 20/2000 e al Capo III "Semplificazione del procedimento di approvazione dei piani", ha disposto l'unificazione del procedimento di approvazione del piano, prevedendo lo stesso procedimento per lo strumento urbanistico generale comunale (PUG) e per tutti i piani territoriali ;

- in particolare le disposizioni del capo III, richiamato ai sensi dell'art. 43 comma 3, si applicano anche ai piani settoriali con valenza territoriali per i quali la legge non detti una specifica disciplina;

- il PAE pertanto viene approvato mediante il procedimento dettato dagli artt. 44 e ss della Legge Regionale 24/2017;

Atteso che non si è dato corso alla fase della consultazione preliminare, come espressamente consentito dall'art. 44 comma 4 della L.R. 24/2017 essendo la presente proposta di PAE un recepimento della pianificazione sovraordinata e avendo quale presupposto la ValSAT del PIAE;

Considerato che:
- il titolo II del D.Lgs. 152/2006 norma le procedure per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) anche in riferimento a piani e programmi;

- la Regione Emilia-Romagna, con Delibera di Giunta n.274 del 24/02/2014, ha espresso Parere motivato positivo relativamente al Piano Infraregionale delle Attività Estrattive della Provincia di Bologna 2013 - 2023, ai sensi dell'art.15, del D.Lgs. 152/2006, non ravvisando rilevanti effetti significativi negativi sull'ambiente;

- il PAE 2020, recependo integralmente le previsioni estrattive del PIAE 2013 sul territorio comunale, nonché le relative prescrizioni e direttive ad esse riferite in conformità con le Norme Tecniche Attuative (N.T.A.) del piano sovraordinato che ha già espletato la valutazione ambientale ai sensi di legge, non richiede pertanto la VAS ricadendo tra i casi previsti dal c.6 dell'art.12 del sopra citato Decreto;

Premesso inoltre che:
- il PIAE 2013 ha pianificato i volumi estrattivi per il Comune di Bologna;
- relativamente al territorio comunale di Bologna, nel PIAE 2013, vengono sostanzialmente confermate le previsioni contemplate dal vigente PAE;

- al fine di recepire gli obblighi di pianificazione e di contribuire a soddisfare il fabbisogno provinciale definito dal P.I.A.E. va delineata la localizzazione, coltivazione e sistemazione di ambiti estrattivi di valenza comunale;

- in vigenza della L.R. 20/2000 ora abrogata, era stata avviata la definizione degli accordi con le ditte al fine di rinnovare gli impegni già assunti nel precedente PAE in relazione alle previsioni estrattive che non sono già state attuate;

- con delibere della Giunta comunale PG 75454/2020 e PG 75456/2020 sono stati approvati accordi da stipularsi ai sensi dell'art. 11 della L. 241/1990 s.m.i., tra Comune di Bologna e, rispettivamente, la Ditta Cave Nord S.r.l. relativo all'esercizio dell'attività estrattiva nel polo denominato "Cappellina" e la Ditta Consorzio Cave Bologna per i comparti estrattivi denominati "Possessione Palazzo e Villino dei Fiori", accordi poi successivamente sottoscritti in data 16 marzo 2020;

- gli accordi richiamati costituiscono parte integrante della proposta di PAE (Piano Comunale delle attività estrattive) e sono condizionati alla conferma delle loro previsioni nel piano approvato;

Dato atto che:
- il presente provvedimento viene assunto ai sensi del combinato disposto degli artt. 4 e 7 della già richiamata Legge Regionale n.17/1991 e dell'art. 43 e ss. della Legge Regionale n.24/2017;
- ai sensi dell'art. 10 del Regolamento comunale sul decentramento, il presente piano verrà sottoposto al parere dei Quartieri Borgo Panigale e Navile territorialmente interessati;

- il Piano Comunale delle Attività Estrattive è costituito dai seguenti documenti, allegati parte integrante del presente provvedimento:
Relazione Tecnica
Relazione Geologica e Idrogeologica
Normativa tecnica di attuazione
N.T.A. All A - Schede e zonizzazioni di progetto
N.T.A. All B - Accordo Possessione Palazzo e Villino dei Fiori
N.T.A. All C - Accordo Polo Cappellina
N.T.A. All D - Convenzione tipo per attività estrattive
N.T.A. All E - Domanda di autorizzazione
N.T.A. All F - Direttive Rilievi topografici
N.T.A. All G - Gestione materiali idonei per la sistemazione
Verifica VAS - ValSAT
Tavola 1 - Stato di fatto

Dato atto che:
- la presente proposta di piano verrà depositata presso la sede del Settore Ambiente e Verde e sul Burert verrà pubblicato l'avviso di avvenuta assunzione della proposta e deposito della stessa;
- la proposta resterà depositata per osservazioni per sessanta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione sul Burert dell'avviso predetto, al fine di consentirne la massima conoscibilità;

Dato atto inoltre che ai sensi dell'art. 39 del D.Lgs. n. 33/2013, la presente deliberazione è pubblicata sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio;

Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

Dato atto che:
- il Responsabile del Procedimento è il dott. Claudio Savoia, Responsabile della U.I. Verde e Tutela del Suolo del Settore Ambiente e Verde;
- in virtù delle previsioni di cui all'art. 56 della L.R. n. 24/2017 viene nominata Garante della comunicazione e della partecipazione per il Piano delle Attività Estrattive l'ing. Serena Persi Paoli, assegnata al Settore Ambiente e Verde;

Dato atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Ambiente e Verde;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell'art 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei Servizi Finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta del Settore Ambiente e Verde, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente;

A voti unanimi e palesi

DELIBERA

1. DI ASSUMERE la proposta di Piano delle Attività Estrattive, completa di tutti gli elaborati costitutivi allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale, come previsto dalla L.R. 17/1991 s.m.i. ed ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 24/2017;

2. DI DARE MANDATO al Responsabile del Procedimento e al Garante per la comunicazione e la partecipazione per il Piano delle Attività Estrattive di provvedere, ciascuno per quanto di competenza, a quanto previsto dalla L.R. 24/2017 per la prosecuzione del procedimento di approvazione del Piano e di assumere ogni iniziativa utile per consentirne il regolare svolgimento;

3. DI DARE ATTO che l'assunzione della presente proposta di Piano non comporta l'entrata in vigore del regime di salvaguardia di cui all'art. 27 della L.R. n. 24/2017;

4. DI DARE ATTO infine che la presente deliberazione viene pubblicata sul sito web istituzionale e, per fini divulgativi, anche sul sito del Settore Ambiente e Verde;

Infine, con votazione separata, all'unanimità

DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000.



      Documenti allegati - parte integrante