Premesso:
- è stata approvata la deliberazione del Consiglio comunale O.d.g. n. 56/2004 (P.G.N. 28886/2004) "Linee di indirizzo per rendere attuativa la Legge Regionale n.30/2000 e i principi fondamentali individuati dalla delibera di Giunta P.G.N. 26983/2003 ai punti 2), 3), 5) e parte del 7) (deliberazione di iniziativa popolare in materia di elettrosmog)”;
- che con deliberazione di Giunta P.G.N. 168349/2005, Prog. N. 197 del 26.07.2005, sono state approvate le “Linee Guida” per la realizzazione di impianti di telefonia mobile;
- che con deliberazione di Giunta P.G.N. 21660/2011, Prog. 32 del 07.02.2011, sono state approvate le condizioni contrattuali per la concessione di impianti di telefonia mobile su patrimonio pubblico comunale;
- che con deliberazione di Giunta P.G. 125783/2019, DG/55/2019 è stato avviato un tavolo di concertazione con i soggetti gestori delle reti di telefonia mobile e dei servizi analoghi al fine di verificare come applicare la tecnologia 5 G a Bologna e di individuare soluzioni tecniche, logistiche, infrastrutturali, paesaggistiche in relazione agli impianti di telefonia correnti sul territorio attraverso la realizzazione di macrocelle e di impianti microcellulari;

Vista:
- la Legge 36 del 22 febbraio 2001, "Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici";
- il Decreto Legislativo 259 del 1 agosto 2003 “Codice delle Comunicazioni Elettroniche” e sue s.m.i.;
- la Legge Regionale 31 ottobre 2000, n. 30 "Norme per la tutela della salute e la salvaguardia dell'ambiente dall'inquinamento elettromagnetico";
- la delibera della Giunta Regionale 20 maggio 2001, n. 197 - così come modificata ed integrata dalla Delibera n . 1138/08 del 21/7/2008;

Considerato :
- che la localizzazione da approvare è compatibile con le “Linee Guida per la realizzazione di impianti di telefonia mobile”, di cui al premesso;
- che la localizzazione da approvare è stata sottoposta all'esame istruttorio preliminare del Dipartimento Lavori Pubblici Mobilità e Patrimonio, e della U.I. Attività Produttive e Commercio;
- che tale soluzione, ricadente in area pubblica, è alternativa a un impianto già autorizzato posto in Via Jacopo di Paolo 30, a favore del gestore Iliad, posto su area di proprietà privata;

Valutato :
- che l'individuazione dei siti di localizzazione per la telefonia deve avvenire nel rispetto del principio di leale collaborazione con i gestori; e che pertanto, laddove sia possibile, nel rispetto del generale principio di derogabilità in melius, trovare un nuovo equilibrio tra esigenze plurime, necessariamente correlate le une alle altre, attinenti alla protezione ambientale, alla tutela della salute e al governo del territorio, l'Amministrazione, quale ente esponenziale della collettività locale, ha piena facoltà di proporre ai gestori di telefonia alternative localizzative che siano funzionalmente adeguate per la copertura del servizio di telefonia mobile, ancorché comportino costi diretti o indiretti maggiori;
- che a fronte di numerosi esposti e su sollecitazione dei comitati cittadini sono stati tenuti alcuni incontri con il gestore, in occasione dei quali sono state presentate le soluzioni individuate e si è concordato sull'adeguatezza di una scelta localizzativa alternativa rispetto a quella di Via Jacopo di Paolo, caratterizzata, quest'ultima, da una particolare concentrazione urbanistica, molto vicina alle abitazioni, oltreché in posizione prossima ad un altro impianto di altro gestore, sito in Via di Saliceto 51/11;
- che la nuova area individuata favorisce una migliore collocazione di un impianto di telefonia mobile nel contesto urbano, distante da recettori sensibili, e pertanto maggiormente rispondente alle predette Linee Guida;

Ritenuto:
- di concedere pertanto, a conclusione dell'iter autorizzatorio dell'impianto in oggetto, l'area di proprietà del Comune di Bologna individuata nell'Allegato A della presente delibera, per la durata di anni 6 con le modalità previste dall'art. 13 bis del "Regolamento per l'occupazione di suolo pubblico e per l'applicazione del relativo canone", così come modificato, da ultimo, con Deliberazione del Consiglio Comunale O.d.G. n. 326 del 03/06/2013 P.G. N. 98992/2013;
- di rinviare ad un secondo provvedimento la definizione delle modalità di parziale ristorno delle spese sostenute e debitamente documentate dal gestore Iliad per la progettazione, l'acquisizione dell'area e per l'avvio delle opere provvisionali per il sito di Via Jacopo di Paolo, a fronte di espressa rinuncia all'autorizzazione comunale;

Dato atto che il contenuto della presente deliberazione comporta riflessi diretti sulla situazione economico-finanziaria e sul patrimonio dell'Ente, pari alle entrate per il canone annuo dell'impianto in questione da versare al Comune di Bologna, e che tali riflessi sono stati già valutati all'interno del bilancio di previsione dell'Ente;

Dato atto che ai sensi dell'art. 49 comma 1, del D.lgs. n. 267/2000, così come modificato dal D.L. n. 174/2012, sono stati richiesti e formalmente acquisiti agli atti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica espressi rispettivamente dal Responsabile dell'Area Economia e Lavoro, dal Responsabile dell'Area Welfare e Promozione del benessere della comunità e del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;

Su proposta dell'Area Economia e Lavoro e dell'Area Welfare e Promozione del Benessere di Comunità, previa informativa al Dipartimento Lavori Pubblici, Mobilità e Patrimonio;

A voti unanimi e palesi

1. DI APPROVARE la localizzazione di un impianto di telefonia mobile nell'area indicata nell'allegato A, su proprietà comunale, allegato nel quale sono indicate prescrizioni specifiche.
3. DI DARE MANDATO al Dirigente competente al rilascio della concessione di suolo pubblico, a conclusione dell'iter autorizzatorio di cui all'art. 87 del D.lgs. 259/2003, per la porzione di terreno di Via Saliceto come individuata nell'allegato A, per l'installazione dell'impianto di telefonia mobile;

Infine, con votazione separata, all'unanimità
DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267.