Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 135412  /  2021
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  63   /  2021
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  60   /  2021
Data seduta 23/03/2021
Data esecutività 23/03/2021
Unità di riferimento Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti Opere Pubbliche
Oggetto AUTOSTAZIONE DI BOLOGNA SRL: APPROVAZIONE DEL BUDGET PER L'ESERCIZIO 2021


Testo dell'atto

LA GIUNTA


Premesso che:

il Comune di Bologna, congiuntamente alla Città metropolitana di Bologna, è socio della Società Autostazione di Bologna S.r.l. per il 66,89% del capitale sociale, attualmente fissato in € 157.043,00, corrispondente ad una quota pari ad € 105.043,00;
con Deliberazione di Consiglio Comunale P.G n. 73183/2009, O.d.g. n. 124/2009, del 15/04/2009, esecutiva dal 27/04/2009, è stata approvata la trasformazione della società Autostazione di Bologna in società a responsabilità limitata e l'omologazione della medesima secondo il modello "in house providing", confermando l'affidamento del servizio di gestione dell'Autostazione di Bologna alla società, congiuntamente alla Provincia di Bologna (oggi Città metropolitana di Bologna) e approvando la Convenzione tra Comune, Provincia di Bologna e società Autostazione per la definizione delle modalità di gestione del servizio affidato alla società, le modalità della partecipazione del Comune alla definizione degli strumenti regolatori e dei criteri di definizione delle tariffe del servizio di Autostazione, di competenza della Provincia, nonché le modalità per l’esercizio da parte dei due Enti del controllo sulla società, con allegati, quali parti integranti, il Regolamento per l'esercizio della stazione autolinee di Bologna (sub- Allegato B alla Convenzione) e le tariffe dei pedaggi in vigore dal 01/01/2009 (sub- Allegato C alla Convenzione) e in data 22 gennaio 2010 è stata sottoscritta la suddetta Convenzione comprensiva dei relativi allegati parti integranti tra Comune, Provincia di Bologna e società Autostazione di Bologna S.r.l.;
il Consiglio Comunale con deliberazione N. Proposta: DC/PRO/2020/137 N. Repertorio: DC/2020/137 N. P.G.: 535398/2020 del 17/12/2020 ha confermato la volontà di mantenere la partecipazione nella società Autostazione di Bologna srl, in continuità con quanto approvato con la revisione straordinaria delle partecipazioni e con la revisione periodica per l'esercizio 2018 ex art. 20 e 24 del D.Lgs 175/2016 e ss.mm.
lo Statuto della Società prevede, all’art. 13.2 lett g), l’approvazione da parte dell’Assemblea dei Soci degli atti di programmazione, dei piani operativi e dei budget annuali, dei piani di investimento e di quelli di assunzione del personale, proposti dall’organo amministrativo;
il Consiglio Comunale, nella seduta del 17 dicembre 2020, con deliberazione N. Proposta: DC/PRO/2020/137, N. Repertorio: DC/2020/137, P.G. N.: 535398/2020 ha approvato un aggiornamento degli indirizzi sulle spese di funzionamento delle società in controllo pubblico ai sensi dell'art. 19, comma 5, D.Lgs n.175/2016;
in sede di approvazione del Documento Unico di Programmazione 2021-2023 il Consiglio Comunale ha assegnato gli obiettivi alle società partecipate al fine di assolvere agli obblighi di controllo particolarmente previsti dall'art. 147 quater TUEL, così come declinati dall'art. 11 del Regolamento comunale sui controlli interni e che tra gli obiettivi assegnati alla società Autostazione di Bologna srl vi è la presentazione del budget 2021 e dell'eventuale piano assunzioni entro febbraio 2021, il mantenimento del pareggio di bilancio e l'adeguamento alle direttive impartite con il suddetto atto di indirizzi;


Preso atto della convocazione dell’Assemblea ordinaria per il giorno 1 aprile 2021 in un’unica convocazione, pervenuta con PEC PG n. 111429/2021 del 9/3/2021 e con all’ordine del giorno:

Aggiornamenti sull’andamento della Società

Budget 2021: Deliberazioni inerenti e conseguenti

Regolamenti Societari messi in essere in adempimento a norme vigenti

Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza anni 2021-2023

Varie ed eventuali.




Visti:

la documentazione inviata dalla società con la suddetta comunicazione, consistente nel budget 2021 (Allegati A e B, parte integrante del presente atto), regolamenti societari messi in essere in adempimento a norme vigenti e Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza anni 2021-2023;
il prospetto di rendiconto finanziario, dal quale emerge che per far fronte alle ipotesi di fabbisogno finanziario previste per l'esercizio 2021, la Società ha dovuto richiedere un finanziamento bancario. La Società ha infatti richiesto e ottenuto il finanziamento massimo consentito dalla normativa e pari a € 800.000, con la durata di 6 anni a tasso fisso, assistito dalla garanzia MCC ex Decreto Liquidità; dopo un’analisi del mercato, la Banca che è risultata offrire le migliori condizioni è stata la Bnl e il finanziamento è stato erogato a gennaio 2021, con un tasso fisso dello 0,89%, un pre ammortamento di 24 mesi e spese di istruttoria una tantum di € 3.200. Tale documento è stato inviato dalla Società con mail del 8 marzo 2021, agli atti della U.I. Partecipazioni Societarie;


Dato atto che la suddetta documentazione è stata oggetto di un’istruttoria condotta dall’Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti Opere Pubbliche – U.I. Partecipazioni Societarie in esito alla quale è stata redatta la relazione allegata in atti al presente documento;


Verificato che il budget proposto:


non può rispettare, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, l'obiettivo di pareggio di bilancio assegnato in sede di DUP 2021-2023, in quanto chiude con una previsione di perdita ante imposte pari a € 538.435 e una perdita finale, al netto delle imposte, pari a € 406.636, nonostante la Società abbia messo in atto tutta una serie di attività per ridurre al minimo i costi (diminuendo, per esempio, la sorveglianza privata, sospendendo la custodia dei servizi igienici e mantenendo attivo solo il servizio di pulizia, provvedendo in proprio alla sanificazione degli uffici, saletta attesa, servizi igienici e all’annullamento dei premi di produzione sia per l’anno 2020 che per l’anno 2021). Anche l’anno 2020 chiuderà in perdita, attualmente stimata in € 137.756. Il Presidente, nella relazione accompagnatoria al budget, evidenzia che queste previsioni di chiusura in perdita per l’anno 2021, unitamente a quelle relative al preconsuntivo 2020, sono da attribuire allo stato di emergenza sanitaria che sta attraversando l’intera nazione da ormai un anno; nel caso specifico di Autostazione, l’elemento principale delle perdite è causato dalla prescrizione normativa di divieto di spostamento delle persone su scala nazionale e internazionale, che ha impattato sia sulle corse sia, di riflesso, sulle attività economiche in locazione negli spazi. A ciò si affianca anche la considerazione che la Società sta operando in un contesto di mancati ricavi dovuti agli spazi della parte immobiliare volutamente tenuti sfitti per poter dare seguito alla prevista ristrutturazione. Il Presidente precisa che la perdita prevista sarà coperta interamente dal Patrimonio Netto della Società utilizzando la Riserva Straordinaria che, dopo l’utilizzo per la copertura delle perdite del 2020, sarà comunque in grado di coprire anche le perdite attualmente previste per il 2021. Dal bilancio 2019, che è l’ultimo approvato, tale riserva ammonta a € 596.686;
rispetta l’obiettivo di contenimento dei costi di funzionamento di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n. Proposta: DC/PRO/2020/137, P.G. n.: 535398/2020 che ha assegnato alla Società l’obiettivo di contenere i costi di funzionamento per l’anno 2021, entro la media dei costi di funzionamento complessivi relativi al triennio 2017-2019, pari a € 1.563.386. La Società ha presentato il calcolo dei costi di funzionamento, secondo le indicazioni di cui all’atto citato, riportando un valore puntuale di costi pari a € 1.556.566, ovvero pari all’importo dei costi al netto degli oneri relativi all’IMU, alla TARI e all’Imposta di pubblicità e al canone di concessione per il diritto di superficie dovuto annualmente da Autostazione al Comune di Bologna. La Società ha altresì evidenziato costi legati all’intervento di ristrutturazione in atto per complessivi € 29.200 e costi legati alla sanificazione degli ambienti e all’emergenza sanitaria in atto per complessivi € 8.000, da non considerarsi per il rispetto del vincolo posto dagli indirizzi consiliari;


Rilevato che

il budget 2021 continua a perseguire l'obiettivo della riqualificazione dell'immobile approvata con Delibera di Giunta Comunale P.G. n. 102866/2017 da eseguirsi mediante utilizzo di fondi propri e con ricorso a finanziamento di terzi;
per quanto attiene il 2021 gli amministratori, per poter meglio eseguire i lavori di ristrutturazioni interne, hanno deciso di scindere la ristrutturazione interna dalla progettazione ed esecuzione dell'aspetto esterno dell'Autostazione che comprenderà la facciata, la piazza, i possibili collegamenti esterni nonché l'eventuale utilizzo del tetto;
per la parte esterna, a causa del protrarsi dello stato di emergenza sanitaria, i tempi inizialmente stimati sono stati rallentati, pertanto la Società ha scelto di portare avanti, al momento, la sola ristrutturazione interna dell’immobile così da permettere la creazione di nuovi spazi commerciali capaci di creare un margine di profitto da reinvestire. Successivamente sarà bandito, utilizzando la piattaforma telematica dell’Ordine degli Architetti di Bologna, un concorso di Architettura per la riqualificazione dell’involucro esterno e della piazza antistante, così come indicato nella relazione di accompagnamento al budget, allegata parte integrante al presente atto;
Per quanto riguarda i lavori interni gli Amministratori hanno deliberato di richiedere un prestito fruttifero ai Soci. La richiesta è stata presentata nel mese di novembre 2020 ed è stata accompagnata da uno studio di fattibilità, da una Relazione e da un Piano Economico Finanziario aggiornato al 22 novembre 2020 al fine di presentare agli stessi un progetto di ristrutturazione dell'Autostazione. Nello studio di fattibilità vi sono due progettazioni distinte:
- la prima è dedicata al rifacimento della facciata esterna e al miglioramento, da un punto di vista urbanistico, della connessione dell’edificio con il contesto circostante;
- la seconda progettazione verte, invece, sul rifacimento degli spazi interni dell’edificio e che, come detto prima, rappresentano un’assoluta priorità di intervento per la Società.
In sede di istruttoria è stato avviato un tavolo di confronto tra la Società e il Dipartimento Urbanistica del Comune di Bologna poiché sarà necessario, da parte di Autostazione, adottare tutte le procedure previste dal nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG), attualmente in corso di approvazione, il quale prevede che Autostazione sia inserita nel polo metropolitano integrato Stazione, che richiede procedure specifiche per l’attuazione di un progetto di riqualificazione. A seguito di questo confronto, la Società potrà aggiornare tempestivamente il PEF per la successiva approvazione del finanziamento da parte del Comune di Bologna.
Inoltre, il soggetto che vincerà la gara per la progettazione, dovrà verificare e asseverare la conformità urbanistica del
progetto rispetto ai nuovi strumenti urbanistici in vigore sottoponendo, di volta in volta, gli elaborati all’Ufficio di Piano.
per quanto riguarda la parte interna, a gennaio 2021 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato l’approvazione degli atti di gara (disciplinare, capitolato, allegati al disciplinare) e lo studio di fattibilità realizzato, mentre a febbraio 2021 è stato pubblicato il bando sulla GUUE, sulla GURI, sulla piattaforma Intercenter e sul sito di Autostazione e su alcuni quotidiani nazionali e locali. L’apertura delle buste amministrative avverrà ad aprile 2021, mentre l’aggiudicazione della gara è prevista entro la fine del mese di maggio 2021. A giugno è invece prevista la progettazione, con un anticipo del 20% dell’importo di gara offerto dall’aggiudicatario. Successivamente, nel 2022, proseguirà la progettazione esecutiva, mentre ad aprile 2022 la Società pensa di bandire la gara per i lavori progettati e di aggiudicarla verosimilmente nel settembre 2022, così da poter consegnare i primi locali ristrutturati entro dicembre 2022. La fine dei lavori, compatibilmente con il progetto che sarà redatto, si prevede nel 2025. Tutto ciò, come precisato dalla Società, è vincolato dall’approvazione del finanziamento degli Enti Soci; qualora ciò non accada, la gara sarà annullata e non si procederà all’apertura delle offerte, in autotutela.
per il 2021 sono previsti nel budget in approvazione i seguenti investimenti:
1. € 20.000 relativi a un piano di segnaletica per gli ipovedenti al fine di rendere l’immobile un posto più sicuro e accogliente
2. € 50.000 opere per la gestione delle acque meteoriche, a seguito di alcune infiltrazioni verificatesi all’interno del piano seminterrato
3. € 221.574,67 per la prima tranche della progettazione (gara di ingegneria relativa ai lavori interni e verificatori);
4. € 20.000 lavori extrabando
5. € 2.375 per software messaggistica vocale da trasmettere sul piazzale movimento
6. € 7.875 (parte a saldo) per completamento software bus turistici
7. € 7.000 per ammodernamento del sito Internet, in merito agli aspetti della sezione “amministrazione trasparente”
8. € 2.000 per attrezzature
9. € 2.000 per sostituzione del sistema automatizzato di apertura e chiusura della sbarra posta all’ingresso del piazzale movimento in quanto attualmente danneggiato e non più riparabile
10. beni inferiori a 516 euro per € 2.000

che per tutti i suddetti investimenti sono previsti nel budget i relativi ammortamenti, ad eccezione dell'importo riferito alla progettazione del rifacimento interno dell'Autostazione per i progettisti della gara di ingegneria relativa ai lavori interni e per i verificatori (€ 221.574,67), come sopra indicato, per il quale la Società ha chiarito che è attualmente prevista la sospensione dell'ammortamento fino alla realizzazione dei lavori.
Considerato che:

il prospetto di rendiconto finanziario inviato dalla società mostra che - nelle attuali previsioni- per far fronte alle ipotesi di fabbisogno finanziario previste per l'esercizio 2021, ivi compresi gli investimenti attualmente previsti, la Società ha dovuto richiedere un finanziamento bancario, alle condizioni sopra riportate;
il Presidente, nella relazione di accompagnamento al budget, informa che l’erogazione del prestito fruttifero da parte dei Soci non è stata contemplata nel budget 2021, per cui al momento non sono stati stimati i relativi interessi passivi nel budget. L’ipotesi è comunque di un primo versamento a fine 2021;

Visto che nel dettaglio il budget presenta inoltre:

previsioni di ricavi per € 1.587.478 (che, al netto dei rimborsi per indennizzi pari a € 41.330, evidenziati fra i costi, danno un totale pari a € 1.545.087 come da prospetto inviato dalla Società): l'incremento deriva da una maggiore previsione di ricavi da pedaggi, a causa del maggior numero di corse che devono essere attualmente effettuate in quanto ogni pullman ha una minor capienza di passeggeri a causa dell’emergenza sanitaria in atto. Per le entrate da pullman turistici e parcheggi è stato invece previsto un decremento a causa del protrarsi della situazione di emergenza sanitaria, anche perché la ripresa sarà più lenta e dipenderà anche dalla programmazione delle gite turistiche delle scuole, delle associazioni, dalle scelte dei vari paesi e via dicendo. E' inoltre previsto un decremento dal lato degli affitti poiché, come illustrato nella Relazione di accompagno al budget 2021, il protrarsi dell’emergenza sanitaria ha arrestato anche le attività presenti all’interno degli spazi di Autostazione, le quali hanno registrato forti perdite;
previsioni di costi di esercizio per complessivi € 2.074.961 che, al netto di rimborsi spese per € 41.330, risultano complessivamente pari a € 2.116.291, con un incremento di 178.995 rispetto al preconsuntivo 2020, prevalentemente derivante da maggiori costi per: forniture e utenze, spese per prestazioni di terzi, su cui incidono i costi per l’aggiornamento del PEF, manutenzioni e spese generali, su cui hanno inciso prevalentemente le spese per le pubblicazioni delle gare per la ristrutturazione dell’immobile;
un costo del lavoro stimato in € 415.080, con un incremento di € 46.378 poiché nel 2020 la maggior parte del personale è stata collocata in cassa integrazione per quasi tutto l’anno e, laddove è stato possibile, il personale ha usufruito anche di permessi e ferie. Al momento attuale la cassa integrazione è permessa solo per 12 settimane; inoltre occorre tener conto che nel mese di gennaio 2021 sono state presenti otto unità lavorative in quanto una persona è andata in pensione il 31 gennaio 2021;
la previsione del costo per la cessione onerosa del diritto di superficie da parte del Comune di Bologna, comprensiva dell’importo di € 11.970 relativo alla richiesta di canone per l’Area ex Demaniale derivante dal tombamento dell'alveo abbandonato torrente Aposa, in relazione al quale sono in corso verifiche con i competenti uffici comunali, mentre l’importo relativo alla richiesta per i canoni pregressi è stato accantonato nel bilancio 2019 e nel bilancio 2020;
un incremento dei costi per la tassa rifiuti per effetto dell’aumento della superficie dei locali ristrutturati (il calcolo è stato effettuato con l’aiuto degli uffici comunali);
per quanto attiene l’IMU, la Società ha proceduto a un calcolo preventivo preso dalla visura ottenuta dopo il nuovo accatastamento, che presenta, oltre alla nuova superficie, anche la modifica degli uffici al primo piano oggetto di ristrutturazione e per ora tenuti a disposizione della Società;



Preso atto di quanto evidenziato dal Presidente nella relazione accompagnatoria al budget e in particolare che:

la Società sta operando in un contesto di mancati ricavi dovuti, in parte, agli spazi della parte immobiliare, volutamente tenuti sfitti per poter dare seguito alla prevista ristrutturazione ma, soprattutto, dovuti allo stato attuale di emergenza sanitaria, a causa del divieto di spostamento delle persone su scala nazionale e internazionale, che ha impattato sia sulle corse sia, di riflesso, sulle attività economiche in locazione negli spazi;
l’obiettivo del contenimento dei costi entro la percentuale del 68% o, comunque, inferiore alla media dei costi di funzionamento complessivi relativi al triennio 2017-2019, pari a € 1.563.386 risulta di difficile raggiungimento, laddove persista la situazione italiana dovuta al Coronavirus, di grosso impatto per l’Autostazione;
sarà cura della società procedere all’eventuale aggiornamento del preventivo 2021 nel caso si verifichino fatti che portino ad un sostanziale mutamento delle poste previste o che prosegua la difficoltà sull’emergenza Coronavirus;

Ritenuto, alla luce di quanto sopra esposto, di condividere la proposta di budget, chiedendo tuttavia alla Società di portare all'attenzione dell'Assemblea dei Soci un aggiornamento del budget qualora variassero significativamente le previsioni economico- finanziarie in esso contenute, con conseguente riflesso sul risultato previsto per l'esercizio o sulle ipotizzate coperture finanziarie dell’attività e degli investimenti previsti per l'esercizio 2021;


Dato atto che la presente deliberazione è stata preventivamente trasmessa, per opportuna informazione al Collegio dei Revisori dei Conti;


Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1°, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell'Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti Opere Pubbliche;


Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico- finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;


Dato atto che è stata data opportuna informazione al Capo Dipartimento Lavori Pubblici, Mobilità e Patrimonio, al Responsabile del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture e al Capo Dipartimento Cultura e Promozione della Città in quanto tenuti ai controlli interni ex art. 147 quater, ai sensi della delibera di Giunta P.G. n. 495338/2018 e alla Città Metropolitana di Bologna;


Su proposta dell'Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti Opere Pubbliche;


A voti unanimi e palesi
DELIBERA

DI AUTORIZZARE, per le motivazioni in premessa esposte, il Sindaco o suo delegato ad esprimere voto favorevole all'approvazione, nell'Assemblea dei Soci, del budget 2021 della Società, allegato parte integrante del presente atto, chiedendo alla società di portare all'attenzione dell'Assemblea un aggiornamento dello stesso qualora variassero significativamente le previsioni economico-finanziarie in esso contenute, con conseguente riflesso sul risultato previsto per l'esercizio o sulle ipotizzate coperture finanziarie dell’attività e degli investimenti previsti per l’esercizio 2021;



Infine, con votazione separata, all'unanimità
DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 267 del 18/8/2000, per consentire la partecipazione del rappresentante del Comune di Bologna all'assemblea all'uopo convocata.


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