Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 287692  /  2021
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  69   /  2021
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  62   /  2021
Data seduta 21/06/2021
Data esecutività 22/06/2021
Unità di riferimento Ufficio di Piano
Oggetto ESPRESSIONE DEL PARERE DI COMPETENZA AI SENSI DELL'ARTICOLO 3, COMMA 4 DELLA L.R. 10/1993 AL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE PER LA COSTRUZIONE E L’ESERCIZIO DELLA LINEA ELETTRICA A 15 KV IN CAVO SOTTERRANEO PER IL COLLEGAMENTO DELLE CABINE ESISTENTI "GIARDINI MARGHERITA" CON LA CABINA "IST. RIZZOLI" IN COMUNE DI BOLOGNA


Testo dell'atto

La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:
IL CONSIGLIO

Premesso che:

in data 2 marzo 2021, con PG n. 99883/2021 E-distribuzione S.p.A. ha comunicato al Comune di Bologna di aver presentato ad ARPAE – Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana (ARPAE – AACM), domanda per ottenere l'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio della Linea elettrica, in cavo sotterraneo, per collegare le cabine esistenti "Giardini Margherita" con la cabina "Ist. Rizzoli" trasmettendo la documentazione finalizzata all’ottenimento del nulla osta comunale;

in data 4 marzo 2021, con PG n. 105273/2021 è pervenuta all’ Amministrazione comunale per conoscenza da parte di ARPAE – AACM la comunicazione di avvio del procedimento per l'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio dell'opera elettrica in oggetto, comportante variante agli strumenti urbanistici per la localizzazione dell'opera, l'apposizione del vincolo espropriativo e l'individuazione della relativa distanza di prima approssimazione;

in data 9 marzo 2021, con PG n. 109109/2021, ARPAE – AACM ha indetto la Conferenza di servizi decisoria in forma semplificata e modalità asincrona ai sensi degli artt. 14, comma 2 L. 241/90 e s.m.i. con le indicazioni per accedere agli elaborati di progetto già presentati da e-distribuzione S.p.A. per l'acquisizione dei pareri ed atti di assenso necessari al rilascio dell'autorizzazione;

l’intervento, come descritto nella Relazione tecnica istruttoria allegata in atti, consiste nella posa di una nuova linea, in cavo sotterraneo in uscita dalla cabina primaria "Giardini Margherita" per collegarsi alla cabina secondaria "Istituto Rizzoli", per uno sviluppo totale di circa 850 m di linea MT, al fine di soddisfare la richiesta di aumento di potenza della struttura ospedaliera Istituto Ortopedico Rizzoli;

le linee elettriche a 15 kV in cavo elicordato sono esenti dal calcolo della DPA ai sensi del D.M. 29 maggio 2008, pertanto nell’elaborato “Variante Urbanistica” viene indicato solo il tracciato dell'elettrodotto e la relativa fascia di asservimento che è da considerarsi pari a 2,00 m per lato (4,00 m complessivi) dall'asse dell'elettrodotto;

è stata richiesta la dichiarazione di pubblica utilità e inamovibilità della nuova linea, il cui tracciato e’ pressoché totalmente realizzato in cavo sotterraneo sulla viabilità pubblica;

l’area oggetto dell’intervento è individuata nel Territorio urbano strutturato dalla tavola “Le Regole – Classificazione del Territorio” del PSC vigente nei seguenti ambiti:
  • storico quartiere giardino n. 9 Collina disciplinato dall’art. 27 del QN e dall’art. 60 del Rue;
  • storico specializzato n. 20 Ospedale Rizzoli e n. 22 Giardini Margherita, disciplinati dall’art. 27 del QN e dall’art. 61 del Rue ed, in minima parte, all’interno del Territorio rurale in ambito agricolo di rilievo paesaggistico disciplinato dall’art. 30 del QN e dall’art. 71 del Rue;

Dato atto che

la realizzazione della nuova infrastruttura elettrica è qualificata come opera di urbanizzazione primaria d'interesse pubblico disciplinata dall'art. 55 del vigente Regolamento Edilizio (Capo IV - Infrastrutture e reti tecnologiche) quale componente della Rete e impianti di distribuzione dell’energia elettrica alle cui prescrizioni il progetto risulta conforme;

la sua realizzazione comporta variante urbanistica agli strumenti vigenti per la localizzazione dell'infrastruttura e per l'apposizione del vincolo espropriativo;

a seguito dell’avvio del procedimento e l’indizione della Conferenza di Servizi gli elaborati presentati sono stati depositati presso ARPAE – AACM a partire dal 17 marzo 2021, data di pubblicazione sul BURERT n. 73 del relativo avviso, per un periodo di 20 giorni consecutivi, sino al 6 aprile 2021 e non risultavano pervenute osservazioni;

in data 6 maggio 2021 con nota PG n. 208376/2021, ARPAE-AACM ha comunicato che il termine entro cui il Comune di Bologna è tenuto a trasmettere il parere del Consiglio Comunale in merito alla localizzazione dell’opera è il 7 luglio 2021.

l’Ufficio di Piano - UI Gestione Urbanistica ha provveduto, quindi, a richiedere ai settori comunali competenti e coinvolti nel rilascio del parere del Consiglio Comunale di esprimersi sul progetto con nota PG n. 112169/2021 del 10 marzo 2021; ed in particolare ai Settori Mobilità Sostenibile e Infrastrutture – ui Gestione Viabilità, Settore Edilizia e Patrimonio - ui Tecnica, Area Welfare e promozione del Benessere di Comunità - ui Salute e Tutela Ambientale, Settore Ambiente ed Energia – ui Verde e Tutela del Suolo;

i settori interessati si sono espressi favorevolmente ed hanno indicato le prescrizioni che si riportano nel contributo tecnico da inviare ad ARPAE - AACM parte integrante del presente atto deliberativo;

Visto che, in base alla predetta Relazione tecnica istruttoria, l'area oggetto di intervento è interessata dai seguenti vincoli e tutele, così come rilevabile dal foglio n. 19 della Tavola dei vincoli vigente - approvata dal Consiglio comunale il 10 febbraio 2020 con delibera PG 63845/2020:
  1. Risorse idriche e assetto idrogeologico: reticolo idrografico coperto; zone di protezione delle acque sotterranee nel territorio pedecollinare e di pianura - area di ricarica tipo B;
  2. Stabilità dei versanti: attitudine alla trasformazione del territorio - Unità idonee o con scarse limitazioni a usi urbanistici;
  3. Elementi naturali e paesaggistici: immobili vincolati ai sensi dell’art. 136 del D.Lgs. 42/2004; sistema della collina; paesaggio naturale e seminaturale protetto Colline di San Luca; zone di particolare interesse paesaggistico-ambientale;
  4. Testimonianze storiche ed archeologiche: zona ad alta, media e bassa potenzialità archeologica; viabilità storica di tipo II;
  5. Rischio sismico: sistema delle aree suscettibili di effetti locali;
  6. Infrastrutture, suolo e servitù: strade
  7. Infrastrutture per la navigazione aerea 2: superfici di delimitazione degli ostacoli - Superficie orizzontale esterna - Quota=181,67 m; ostacoli alla navigazione aerea - Aree interessate da superfici di delimitazione degli ostacoli a quota variabile (Allegato A); pericoli per la navigazione aerea - Tipologia 1, (Tav. PC01A) e Tipologia 4a - Impianti eolici - Area di incompatibilità assoluta (Tav. PC01C);
  8. Elettromagnetismo: elettrodotti ad alta e media tensione; emittenza radiotelevisiva – area con divieto di localizzazione impianti; aree con divieto di localizzazione di impianti fissi di telefonia mobile.

dalla verifica effettuata sul progetto l'intervento risulta, nel complesso, compatibile con i vincoli e le tutele sopra descritti, fatte salve le eventuali determinazioni o nulla osta delle autorità competenti a esprimersi in materia ambientale e in materia di tutela dei beni culturali e infrastrutture;

Vista la L.R. 22 febbraio 1993 n. 10 e s. m. e i.;

Rilevato che

il parere di cui trattasi è propedeutico, necessario ed obbligatorio per la conclusione del procedimento autorizzatorio in capo ad ARPAE – AACM, e nel caso di specie l’approvazione del progetto definitivo comporterà variante agli strumenti urbanistici per l’apposizione del vincolo espropriativo, l’individuazione dell'infrastruttura e della relativa Dpa - Distanza di Prima Approssimazione per cui, in esito al rilascio dell’autorizzazione da parte di ARPAE-AACM, verrà adeguata la cartografia della Tavola dei vincoli (serie “Elettromagnetismo”);

ai sensi dell'art. 39 del D.Lgs. n. 33/2013 la presente deliberazione è pubblicata sul sito istituzionale dell’ente all’indirizzo http://www.comune.bologna.it/urbanisticaedilizia nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio;

a seguito dell'entrata in vigore della L.R. n. 24/2017, “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”, il Comune di Bologna ha tempestivamente avviato il processo per adeguare gli strumenti urbanistici ai principi della nuova legge e ha adottato il Piano Urbanistico Generale (PUG) con deliberazione P.G. n. 519336/2020 del 7 Dicembre 2020;

fino all’approvazione del Piano Urbanistico Generale, il Piano Strutturale Comunale è ancora vigente e la realizzazione dell’opera è coerente con la Disciplina di Piano del PUG - Strategia 3.1 “Sostenere una complessiva re-infrastrutturazione urbana” e con l’azione 1.3d “ Ridurre l’esposizione della popolazione agli inquinamenti e rischi antropici”;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, così come modificato dal D.L. n. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Ufficio di Piano;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell’ente, ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.lgs. n. 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Visto l'atto di delega Pg. n. 496161/2020;

Su proposta del Settore Ufficio di Piano , congiuntamente al Dipartimento Urbanistica Casa e Ambiente;

Sentita la Commissione Consiliare competente;
DELIBERA

1. DI ESPRIMERE parere favorevole, con le prescrizioni dettagliate nel contributo tecnico parte integrante del presente atto, nel procedimento autorizzatorio di competenza della ARPAE – Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana di Bologna, ai sensi del comma 4 dell'art. 3 L.R. n. 10/93 in ordine alla costruzione e all’esercizio, della linea elettrica a 15 kv in cavo sotterraneo per il collegamento delle cabine esistenti "Giardini Margherita" con la cabina "Ist. Rizzoli" in Comune di Bologna al fine di al fine di soddisfare la richiesta di aumento di potenza della struttura ospedaliera Istituto Ortopedico Rizzoli;

2. DI DARE ATTO che l'opera descritta si configura come opera di pubblica utilità, e che il rilascio dell'autorizzazione comporta dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori e delle opere e variante urbanistica agli strumenti vigenti per l’individuazione dell’infrastruttura e della relativa Dpa – Distanza di prima approssimazione;

3. DI DARE ATTO che le aree interessate dall'intervento sono soggette ai vincoli di cui alla Relazione Tecnica Istruttoria allegata in atti, richiamati in premessa;

4. DI TRASMETTERE la presente deliberazione ad ARPAE – Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana AACM;

Infine, con votazione separata
DELIBERA

DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, stante l'urgenza di provvedere in merito per le motivazioni in premessa citate e qui richiamate.


      Documenti allegati - parte integrante