Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 221364  /  2019
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  25   /  2018
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  50   /  2019
Data seduta 13/05/2019
Data esecutività 25/05/2019
Unità di riferimento Mobilità Sostenibile e Infrastrutture
Oggetto APPROVAZIONE DELL'ACCORDO SPERIMENTALE AI SENSI DELL'ART.15 LEGGE 241/90 INERENTE LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI INTERSCAMBIO DATI FRA LA REGIONE EMILIA ROMAGNA ED I COMUNI ADERENTI PER FAVORIRE LA MOBILITA' DEI DISABILI NELLE ZONE A TRAFFICO LIMITATO DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA.


Testo dell'atto

La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione

IL CONSIGLIO


Premesso che:

l’art. 381 del D.P.R. 495/92 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada) stabilisce che, per la circolazione e la sosta dei veicoli a servizio delle persone disabili con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, il Comune di residenza rilasci apposita autorizzazione, previo specifico accertamento sanitario, resa nota mediante il "contrassegno di parcheggio per disabili" (cd. "contrassegno invalidi");

il carattere nazionale del contrassegno ed il continuo incremento delle zone a traffico limitato nelle città, con conseguente implementazione dei controlli telematici degli accessi, ha evidenziato la necessità dei Comuni di conoscere, in tempo reale, la validità dei contrassegni in circolazione, ai fini della registrazione in banche dati informatiche;

alcuni dei Comuni dotati di varchi telecontrollati hanno definito procedure autorizzative, diverse da Ente ad Ente, per la memorizzazione delle targhe (di veicoli al servizio di persone diversamente abili) associate ai “contrassegni invalidi”, al fine dell'inserimento banche dati e, quindi, dei controlli telematici degli accessi;

al fine di dare attuazione all'Accordo di programma per la mobilità Sostenibile e per i Servizi Minimi Autofiloviari per il periodo 2007-2010, la Regione Emilia-Romagna ed il Comune di Bologna hanno avviato un processo di condivisione di dati e termini di validità relativi ai “contrassegni invalidi”, nel pieno rispetto delle vigenti norme in materia di protezione dei dati personali e trattamento di dati sensibili, mediante la realizzazione di una banca dati, di carattere regionale, dei possessori di tali contrassegni in modo da permetterne un utilizzo legittimo e controllato su tutto il territorio regionale, con il coinvolgimento dei maggiori Comuni del territorio regionale;

il Comune di Bologna ha elaborato ed approvato, con atto dirigenziale P.G. n° 277808/2010, un progetto per consentire ai Comuni aderenti di disporre con rapidità degli aggiornamenti anagrafici e, contestualmente, alle persone disabili di comunicare esclusivamente al loro Comune di residenza le targhe dei veicoli di volta in volta al loro servizio per circolare in Regione;

in data 27 maggio 2011 è stato quindi sottoscritto un accordo sperimentale di collaborazione di durata quinquennale fra Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna (che ha approvato l'accordo con atto del Commissario P.G. n. 62149/2011, progr.n. 90/2011) e i Comuni capoluogo con più di cinquantamila abitanti per l'effettuazione di attività collegate alla realizzazione e manutenzione di una banca dati Informativa Regionale dei "contrassegni invalidi" di cui all'art. 381 del D.P.R. n. 495/92 (così come modificato dal D.P.R. N. 610/96), al fine di consentire il controllo in tempo reale delle variazioni relative alla validità (nuove emissioni, modifiche o cessazioni) dei “contrassegni invalidi” rilasciati dalle diverse Amministrazioni e la condivisione su base regionale delle targhe dei veicoli al servizio dei titolari dei predetti contrassegni, al fine di salvaguardare il diritto alla mobilità dei soggetti diversamente abili;

con atto dirigenziale P.G. 362426/2014, a seguito di interlocuzione con il Garante per la protezione dei dati personali, riferita al trattamento di dati sensibili in materia di mobilità, è stato modificato il suindicato progetto, mantenendo inalterate le parti già sviluppate e dando origine ad un sistema di interscambio dati ad architettura distribuita;

Considerato che:

a seguito di ulteriori approfondimenti con il Garante per la protezione dei dati personali, la Regione Emilia-Romagna, con modifica alla L.R. 2 ottobre 1998, n. 30, all’art. 30 punto 1 lett.c quater ha previsto “la promozione dell’accessibilità dei veicoli a vario titolo autorizzati al transito in tutte le zone a traffico limitato (ZTL) istituite nei Comuni del territorio regionale dotati di sistemi di controllo elettronico degli accessi, sulla base di appositi accordi tra Comuni interessati e la Regione per la comunicazione dei dati relativi ai veicoli";

i Comuni aderenti al succitato accordo sperimentale del 27 maggio 2011, stante le indicazioni fornite dal Garante per la protezione dei dati personali e l'intervenuta modifica alla L.R. 2 ottobre 1998, n. 30, hanno condiviso la necessità di concludere la progettazione avviata, mantenendo invariati i costi, mediante la realizzazione del sistema di interscambio dati il cui nodo è installato presso i server della Regione Emilia Romagna (e per essa della società di servizi incaricata del trattamento dati) che consente di scambiare i flussi di dati (salvati in forma anonima sul nodo centrale fino a fine validità dei contrassegni, per una durata massima di cinque anni) provenienti dai singoli Comuni, previo consenso dei titolari dei contrassegni;

Dato atto che il contenuto del presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente.

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture e della dichiarazione del Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie che il parere in ordine alla regolarità contabile non è dovuto.

Su proposta del Settore Mobilità Sostenibile e infrastrutture, congiuntamente al Dipartimento Cura e Qualità del Territorio

Sentite le Commissioni Consiliari Competenti


DELIBERA


1) DI APPROVARE la stipulazione dell'"ACCORDO SPERIMENTALE, AI SENSI DELL'ART. 15 DELLA L. 241/90 E S.M., TRA I COMUNI DI BOLOGNA, LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (con funzioni di coordinamento fra gli EE.LL.) E I COMUNI CON PIU' DI CINQUANTAMILA ABITANTI, PER LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI INTERSCAMBIO DATI DEI "CONTRASSEGNI INVALIDI" DI CUI ALL'ART. 381 DEL D.P.R. N. 495/92, PER FAVORIRE LA MOBILITA' DEI DISABILI NELLE ZONE A TRAFFICO LIMITATO DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA".

2) DI DARE ATTO che l'accordo, ed il suo allegato, i cui schemi sono allegati al presente provvedimento, verrà sottoscritto per il Comune di Bologna dal Direttore del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, il quale potrà apportarvi quelle eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie in sede di stipula.



      Documenti allegati - parte integrante