La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione

Premesso che:

- il Salone di Palazzo del Podestà è stato decorato da Adolfo De Carolis tra gli anni ‘10 e ‘20 del Novecento con raffigurazioni legate alla storia della città di Bologna;

- a seguito di cedimenti, in particolare dal soffitto, e al fine di preservare le opere, sul finire degli anni Sessanta l'Amministrazione comunale, con il benestare di Cesare Gnudi allora Soprintendente alle Gallerie, decise di staccare gli affreschi della volta affidandoli al restauratore Ottorino Nonfarmale, del Laboratorio di Restauro OTTORINO NONFARMALE SRL;

- il signore Nonfarmale ha quindi completato il restauro degli affreschi e, nell’attesa della ricollocazione delle opere, li ha conservati in deposito presso il proprio laboratorio, deposito le cui spese sono state coperte dalla Soprintendenza fino al 2002;

- in data 11/01/2021, il Sig. Giovanni Giannelli, Legale Rappresentante del Laboratorio di Restauro OTTORINO NONFARMALE SRL, ha segnalato all’Amministrazione comunale la situazione delle opere, chiedendo altresì il riconoscimento delle spese per il deposito dal 2003 al 2022, anno presunto di ricollocazione degli affreschi;

Considerato che:

- come risultante dalla relazione prodotta dal Capo Dipartimento Cultura e Promozione della Città, allegata quale parte integrante al presente provvedimento, nel corso degli anni l’Amministrazione ha più volte cercato di sviluppare idee progettuali volte a concretizzare la ricollocazione degli affreschi, senza tuttavia riuscire fino ad ora ad ottenere i necessari nulla osta e autorizzazioni da parte delle Amministrazioni competenti;

- l’intenzione dell’Amministrazione comunale rimane quella di ricollocare le opere d’arte di proprietà comunale, sulla base di apposito progetto che dovrà ottenere la necessaria autorizzazione da parte della Soprintendenza;

- risulta nel frattempo necessario confermare la custodia e la conservazione delle opere al Laboratorio di Restauro OTTORINO NONFARMALE Srl, provvedendo altresì a saldare le spese di custodia per il periodo 01 gennaio 2003 - 30 giugno 2021;

- come risultante dalla relazione del Capo Dipartimento, allegata parte integrante alla presente deliberazione, tali spese ammontano ad euro 2.440,00 IVA inclusa all’anno, per un totale da saldare di euro 45.140,00 IVA inclusa, non impegnati nell’ambito dei vigenti strumenti di programmazione;

Ravvisato che:

- occorre, pertanto, provvedere al riconoscimento del debito fuori bilancio inerente la spesa per la custodia e la conservazione degli affreschi di Adolfo de Carolis per il periodo 01/01/2003 - 30/06/2021, come sopra quantificata in complessivi euro 45.140,00 IVA inclusa, come risultante dalla relazione parte integrante alla presente deliberazione;

- l'importo complessivo di euro 45.140,00 IVA inclusa trova la necessaria copertura finanziaria sul Bilancio 2021/2023, all’esercizio 2021 attraverso la parziale applicazione del risultato di amministrazione dell'esercizio 2020, parte accantonata a Fondo passività potenziali, come da variazione la cui elaborazione é riportata nell'allegato facente parte integrante del presente provvedimento;

Dato atto che

- la suddetta variazione rispetta tutti gli equilibri di bilancio stabiliti dall'art. 162 del TUEL;

- con successivo provvedimento l'organo competente provvederà all'adeguamento del Piano esecutivo di Gestione 2021- 2023;

Visto l'art. 175 del D. Lgs. n. 267/2000, il D. Lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ed il vigente Regolamento di Contabilità;

Dato atto che:

- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2020/137, DC/PRO/2020/137, PG n. 535398/2020 del 17/12/2020, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2021 - 2023, sezione strategica e sezione operativa;

- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2020/138, DC/PRO/2020/129, PG n. 535593/2020 del 17/12/2020, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2021 – 2023;

- il Capo Dipartimento Cultura e Promozione della Città provvederà ai necessari e conseguenti adempimenti amministrativi e contabili, nel rispetto delle norme di legge (impegno di spesa e successiva liquidazione);

Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 stante l'urgenza di provvedere con gli atti conseguenti;

Preso atto:
- del parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori, ai sensi dell'art. 239 del D.Lgs.18.08.2000 n. 267;

- ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D. L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal Capo Dipartimento Cultura e Promozione della Città;

Ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si richiede e si prende atto del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;

Su proposta del Dipartimento Cultura e Promozione della Città;

Sentite le Commissioni Consiliari competenti;
1. DI RICONOSCERE, ai sensi dell'art. 194 comma 1 lett. e) del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., la legittimità del debito fuori bilancio indicato in premessa, pari a complessivi euro 45.140,00 IVA inclusa, quale spesa per la custodia e la conservazione degli affreschi di Adolfo de Carolis per il periodo 01/01/2003 - 30/06/2021;

2. DI DARE ATTO che l'importo complessivo di euro 45.140,00 IVA inclusa trova la necessaria copertura finanziaria sul Bilancio 2021/2023, tramite applicazione all’esercizio 2021 di parte dell’avanzo accantonato a Fondo passività potenziali come risultante dall'ultimo rendiconto dell’esercizio 2020 approvato;

3. DI APPORTARE, per i motivi esposti in premessa, al Bilancio di previsione 2021 - 2023, la variazione all’esercizio 2021 di applicazione di parte del risultato di amministrazione accantonato dell'esercizio 2020, di cui all’allegato facente parte integrante del presente provvedimento;

4. DI DARE ATTO:

- del mantenimento degli equilibri di bilancio;

- che il Capo Dipartimento Cultura e Promozione della Città provvederà ai necessari e conseguenti adempimenti amministrativi e contabili, nel rispetto delle norme di legge (impegno di spesa e successiva liquidazione);

Infine, con votazione separata
DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D. Lgs.18 agosto 2000, n. 267, stante l'urgenza di provvedere in merito.