Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 248284  /  2019
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  23   /  2019
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  55   /  2019
Data seduta 27/05/2019
Data esecutività 08/06/2019
Unità di riferimento Servizi per l'Edilizia
Oggetto ASSEGNAZIONE DI UNA QUOTA DEI PROVENTI DERIVANTI DAGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA (U2) A ENTI ESPONENZIALI DELLA CHIESA CATTOLICA E DELLE ALTRE CONFESSIONI RELIGIOSE: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO E DELLA RELATIVA MODULISTICA.


Testo dell'atto

La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:
Il Consiglio

Premesso che:

l’articolo 9, comma 1, lettera h) della Legge Regionale Emilia Romagna 21 dicembre 2017 n. 24 "Disciplina regionale sulla tutela e l'uso del territorio", in vigore dal 01 gennaio 2018, stabilisce che “una quota dei proventi degli oneri di urbanizzazione secondaria, determinata dall'Assemblea legislativa con la deliberazione di cui all'articolo 30, comma 3, della legge regionale n. 15 del 2013, è destinata dai Comuni agli enti esponenziali della Chiesa cattolica e delle altre confessioni religiose individuate in considerazione della consistenza ed incidenza sociale delle stesse, per la realizzazione di interventi di riuso e rigenerazione urbana che interessino edifici di culto e le relative pertinenze, tenendo conto anche del valore monumentale e storico culturale degli edifici”;

l’Assemblea legislativa con deliberazione n. 186 del 20 dicembre 2018 al punto 1.6 ha determinato la quota nella misura del 7%, con la possibilità per i Comuni di aumentare o ridurre tale percentuale, ha indicato cosa rientra nella nozione di pertinenza di edifici di culto e ha stabilito che l'assegnazione delle risorse è subordinata all’impegno, assunto dai beneficiari con atto unilaterale d’obbligo, al mantenimento per un periodo non inferiore a dieci anni della destinazione d’uso degli immobili interessati a edifici di culto o a pertinenza degli stessi;

Considerato che:

si rende opportuno disciplinare in via regolamentare la procedura per l'assegnazione dei contributi, previo avviso pubblico, e per la liquidazione delle spese documentate;

il Comune di Bologna ritiene congrua la misura del 7% definita in via ordinaria dalla Regione e che si provvederà all'assegnazione a cadenza biennale ;

a tal fine, nell'ambito del bilancio di previsione, è stato istituito un apposito stanziamento in cui ogni anno verrà accantonato il 7% dei proventi degli oneri U2 derivanti dai permessi di costruire, dalle Segnalazioni Certificate di Inizio Attività, dalle Comunicazioni di Attività Edilizia Libera onerosa e in esso confluiranno gli eventuali importi non distribuiti, rinunciati o revocati ; per l’esercizio in corso detto stanziamento tiene altresì conto delle quote maturate e non assegnate negli anni 2015, 2016, 2017;

Considerato altresì che

per edificio di culto e relative pertinenze si intende un edificio aperto al pubblico in cui si svolgono funzioni religiose o attività funzionalmente connesse alla pratica del culto, cioè edifici adiacenti o comunque connessi con gli edifici per il culto nei cui locali, ancorché non si tengano funzioni religiose, siano comunque svolte, in via prevalente, attività correlate alla pratica religiosa e alla stessa complementari (tra queste, rientrano in via esemplificativa gli immobili per l'esercizio del ministero pastorale e destinati all’abitazione dei ministri del culto, quelli destinati alla formazione religiosa, ecc.);

nella nozione di pertinenze la deliberazione n. 186/2018 citata comprende anche le opere parrocchiali, gli istituti religiosi educativi ed assistenziali per bambini e anziani, le attrezzature per attività culturali, ricreative e sportive, purché le attività non siano qualificate come aventi rilevanza economica ovvero siano gestite da soggetti senza fini di lucro;

sono ammessi al contributo anche interventi di cura delle aree porticate e pulizia dei muri di pertinenza degli edifici religiosi in quanto complementari ad altri interventi edilizi, al fine di contribuire al decoro e alla valorizzazione dei portici quale caratteristica distintiva del Comune di Bologna e patrimonio della città;

in tutti i casi deve trattarsi di immobili a disposizione dell’ente a titolo di proprietà o altro diritto reale ;

in coerenza con la volontà espressa dal legislatore regionale di privilegiare interventi di riuso e rigenerazione urbana e con particolare rilievo agli edifici di valore monumentale e storico culturale, l'assegnazione del contributo avverrà secondo criteri preferenziali che tengano conto del tipo di edificio (privilegiando quindi gli edifici vincolati ai sensi del D.Lgs 42/2004 o classificati come di interesse documentale), dell'uso dell'edificio ( privilegiando i luoghi di culto ), del tipo di intervento (privilegiando gli interventi di restauro e risanamento conservativo) e del contenuto dell'intervento (privilegiando interventi di eliminazione di un pericolo per la pubblica incolumità e gli adeguamenti sismici) ;

trattandosi di un contributo per attrezzature di urbanizzazione secondaria, nell'assegnazione verrà valorizzata l’entità dell’utenza servita dall’edificio e la presenza di attività sociali e culturali gratuite aperte alla collettività;

il Comune intende contribuire, nella misura massima del 60%, alla realizzazione di interventi di qualificazione edilizia di importo complessivo pari ad almeno Euro 10.000,00 e rientranti nelle tipologie indicate nello schema di regolamento allegato parte integrante del presente provvedimento;

Considerato, altresì, che:

ai fini del presente Regolamento ogni confessione religiosa che intende accedere ai finanziamenti comunica preventivamente l'elenco degli edifici di culto e relative pertinenze presenti nel Comune con il territorio servito, l’indicazione di massima dell'entità della utenza che si avvale dell'edificio e dei servizi dell'Ente, nonché dei servizi religiosi ivi svolti in favore della collettività; il predetto elenco resta aperto a successive variazioni che l’ente religioso si impegna a comunicare all’Amministrazione (es. inserimento di altro edificio);


Dato atto che:

con l’allegato regolamento, che qui si intende approvare unitamente alla relativa modulistica, verranno disciplinati i criteri di ripartizione, i tempi e le procedure per l’assegnazione e l’erogazione del suddetto contributo previa pubblicazione di apposito avviso; in occasione della pubblicazione dell’avviso il Responsabile del procedimento potrà procedere all’integrazione della modulistica ;

la valutazione delle domande verrà effettuata da una Commissione tecnica, composta di esperti in materia, secondo i criteri preferenziali meglio specificati nel regolamento allegato; la Giunta, con riferimento al particolare contesto e/o a ragioni di interesse pubblico di volta in volta ritenute prevalenti, potrà deliberare ulteriori criteri oltre quelli previsti dal presente regolamento preventivamente all’emissione dell’avviso;

sulla base dell’elenco formulato dalla Commissione, la Giunta provvede al riparto per l’assegnazione del contributo;

il primo avviso verrà pubblicato successivamente all’entrata in vigore del presente Regolamento: l'Amministrazione in occasione della prima applicazione verificherà la sostenibilità delle relative previsioni e la necessità di apportare adeguamenti al Regolamento che si intende qui approvare;



con il primo avviso si procederà all'assegnazione delle somme maturate e non distribuite relative agli anni 2015, 2016 e 2017, per interventi conclusi a partire dal 1 gennaio 2015; nel 2020 verranno assegnate le somme relative al 2018 e 2019; dal 2022 l’assegnazione avverrà con cadenza biennale preceduta dalla pubblicazione di apposito avviso;

Dato atto, altresì, che:

il Responsabile del procedimento è il Direttore del Settore Servizi per l’Edilizia;

il contenuto del presente atto comporta riflessi indiretti sulla situazione economico-finanziaria e che tali riflessi non sono stati valutati nel bilancio di previsione dell’ente, ma l'efficacia degli atti conseguenti all'approvazione dell'avviso pubblico sarà subordinata all'adeguamento degli strumenti di programmazione;

in applicazione al regolamento verranno accantonate le risorse, provenienti da oneri di urbanizzazione secondaria effettivamente incassati, in appositi stanziamenti di spesa a valere sui capitoli U65815-00 e U65805-000 del PEG 2019-2021

sulla presente delibera sono stati acquisiti i seguenti pareri dei Quartieri:
1) Quartiere Borgo Panigale - Reno, parere favorevole P.G. N. 136995/2019;
2) Quartiere Navile, parere favorevole P.G. N. 124609/2019;
3) Quartiere Porto - Saragozza, parere favorevole P.G. N. 147781/2019;
4) Quartiere San Donato - San Vitale, parere favorevole P.G. N. 157087/2019;
5) Quartiere Santo Stefano, parere favorevole P.G. N. 162051/2019;
6) Quartiere Savena, parere favorevole, P.G. N. 149762/2019.
Rispetto alla richiesta/proposta di integrazione avanzata dai Quartieri San Donato/San Vitale e Santo Stefano relativamente all’art. 4 comma 8 della bozza di regolamento si precisa che gli altri contributi economici da parte di altri enti o soggetti di diritto pubblico ovvero gli sgravi fiscali di cui l'intervento per cui si chiede l'ammissione al contributo già benefici devono essere espressamente specificati nel modulo di domanda allegato quale parte integrante del presente provvedimento; pertanto il Comune avrà nell'occasione evidenza di tutte le fonti di finanziamento relative all'intervento oggetto della domanda;

Sentiti l'Area Risorse Finanziarie e il settore Piani e Progetti Urbanistici ;

Visti: gli artt. 2, 3, 7, 8, 19 e 20 della Costituzione, l'art. 42 del D. Lgs. n. 267/2000, il Capo II "Promozione del riuso e della rigenerazione urbana" della L.R. n. 24/2017, la Deliberazione Assembleare Progr. n. 186 del 20 dicembre 2018; la L.R. n. 15/2013;

Preso atto, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Servizi per l’Edilizia e del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell’Area Risorse Finanziarie;

Su proposta del Settore Servizi per l’Edilizia congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente;

Sentita la Commissione consiliare competente;
D E L I B E R A

1) DI APPROVARE il regolamento allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e la relativa modulistica ;

2) DI DARE ATTO che con la pubblicazione dell'avviso verrà messo a disposizione il modello di domanda con le eventuali integrazioni ritenute necessarie dal responsabile del Procedimento dell'assegnazione;

3) DI DARE ATTO che verrà pubblicata sul sito del Dipartimento Urbanistica Casa Ambiente la modalità per la comunicazione preventiva, da parte delle confessioni religiose che intendono accedere all'assegnazione del contributo, dell'elenco degli edifici di culto e relative pertinenze presenti nel Comune ;

4) DI DARE ATTO che ai sensi del D.Lgs. n. 33/13 il presente provvedimento, unitamente ai suoi allegati, verrà pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Bologna e sul sito http://dru.iperbole.bologna.it/ nella sezione Trasparenza - Pianificazione e Governo del Territorio;

5) DI DARE ATTO che il presente Regolamento entrerà in vigore dalla data di esecutività della presente delibera.



      Documenti allegati - parte integrante