Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 439651  /  2023
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  190   /  2023
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  148   /  2023
Data seduta 27/06/2023
Data esecutività 27/06/2023
Unità di riferimento Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti
Oggetto CAAB SPA: APPROVAZIONE DEL BUDGET E DEL PIANO ASSUNZIONI PER L'ESERCIZIO 2023


Testo dell'atto

LA GIUNTA


Premesso che:

- il Comune di Bologna è socio della Società CAAB Spa di cui detiene n. 14.485.819 azioni, corrispondente all'80,04% del capitale sociale;

- con deliberazione DCPRO/109/2022, Repertorio DC/99/2022 P.G. n. 822428/2022 del 12/12/2022, esecutiva dal 13/12/2022, di approvazione del Piano di razionalizzazione periodica 2022 e di ricognizione delle partecipazioni detenute alla data del 31/12/2021 redatto ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 175/2016 e ss.mm. (TUSP), il Consiglio Comunale ha confermato la volontà di mantenere la partecipazione nella società, in continuità con quanto approvato con la revisione straordinaria delle partecipazioni e con la revisione periodica per l'esercizio 2021 ex art. 20 e 24 del D.Lgs. 175/2016 e ss.mm.;

- in sede di approvazione del Documento Unico di Programmazione 2023-2025 (approvato con deliberazione DCPRO/107/2022, Repertorio DC/107/2022 P.G. n. 846724/2022 del 23/12/2022, immediatamente esecutiva), sono stati assegnati gli obiettivi alle società partecipate al fine di assolvere agli obblighi di controllo specificamente previsti dall'art. 147-quater TUEL, così come declinati dall'art. 11 del Regolamento comunale sui controlli interni, prevedendo, tra gli obiettivi assegnati alla società CAAB Spa, la presentazione del budget 2023 e dell'eventuale piano assunzioni, il mantenimento del pareggio di bilancio, il monitoraggio della situazione finanziaria con aggiornamenti da rendere al 30 giugno e al 31 dicembre e l'adeguamento alle direttive impartite con l’atto di indirizzo sul contenimento delle spese di funzionamento, redatto ai sensi dell'art. 19, comma 5, D.Lgs. n.175/2016 e ss.mm, il cui aggiornamento per l’anno 2023 è stato approvato unitamente al DUP 2023-2025;



Dato atto che

- la Società ha anticipato con PEC protocollata P.G. n. 395294/2023 del 6/6/2023 e PEC protocollata P.G. n. 417306/2023 del 15/6/2023 rispettivamente il Piano Assunzioni e il Budget per l’esercizio 2023, allegati parte integrante del presente atto;

- tali documenti sono stati oggetto di preliminare istruttoria da parte della U.I. Partecipazioni Societarie in esito alla quale è stata redatta la relazione in atti;

- nell’ambito dell’istruttoria sono stati richiesti chiarimenti e integrazioni alla Società, come da comunicazioni agli atti della U.I. Partecipazioni Societarie;

- il budget 2023 riporta a confronto i dati di consuntivo 2022;



Dato altresì atto che, con PEC protocollata P.G. n. 406936 del 12/06/2023 la Società ha comunicato la data della convocazione dell’Assemblea per l'approvazione del budget e del piano assunzioni per l’esercizio 2023, che si terrà in prima convocazione il 28 giugno 2023 e in seconda convocazione il 13 luglio 2023;


Rilevato che il Presidente della Società nella Relazione allegata al budget 2023 evidenzia come il piano gestionale dell'esercizio 2023 si presenti in continuità con gli esercizi precedenti;

Considerato che il budget 2023, in particolare, presenta:

· una previsione di utile pari a € 139.434 e rispetta, pertanto, l’obiettivo di pareggio assegnato in sede di DUP 2023-2025;

· una previsione di ricavi da canoni e prestazioni pari a € 4.625.351, con un aumento di € 239.760 rispetto al consuntivo 2022 (+5,5%), dovuto a maggiori ricavi per concessioni e locazioni per € 176.287 frutto dell’incremento Istat sui canoni dei contratti in essere, oltre che a maggiori ricavi per € 60.000 per attività di advisory che da 40 mila euro nel 2022 passeranno a 100 mila euro grazie ad un contratto volto alla costruzione del parco Yixing Bright-FICO. Risultano, invece, consolidati i ricavi previsti dagli impianti fotovoltaici della Società e dall’accesso al Mercato;

· una riduzione della voce “altri ricavi e proventi”, che passa da € 1.162.031 del consuntivo 2022 a € 926.015 del budget 2023, dovuta principalmente alla previsione in riduzione delle sopravvenienze attive, alla riduzione dei contributi in conto esercizio che non beneficiano più della quota del contributo Regionale L.47/95 anno 2015 di € 84.000 nelle annualità e alla riduzione dei rimborsi per consumi che nel 2022 sono stati particolarmente elevati a causa di perdite alla rete idrica;

· una previsione di costi della produzione per complessivi € 5.322.410, in aumento del 4,5% rispetto al dato del consuntivo 2022, pari a € 5.090.941. L’aumento è principalmente riconducibile ai maggiori costi per servizi e per godimento beni di terzi;

· più nel dettaglio, sono stimati costi per servizi in misura pari a € 1.638.074, rispetto al dato 2022 pari a € 1.553.067 e comprendono anche i costi oggetto di rimborso da parte degli operatori del mercato. L’incremento è essenzialmente dovuto a maggiori consulenze, maggiori spese commerciali e di rappresentanza e maggiori spese per manutenzioni ordinarie. L’incremento delle spese commerciali e di rappresentanza è previsto in relazione allo sviluppo dell’attività mercatale e per le attività di advisory, mentre le spese di consulenza si prevedono in leggero aumento rispetto al 2022 per lo più per le consulenze legali e notarili a seguito delle consulenze per il PNRR, per il bando di concessione degli spazi mercatali, in scadenza il 31.12.2023 e per le consulenze circa i nuovi progetti;

· sono stimati costi per il personale in misura pari a € 1.260.310, in aumento di € 51.963 rispetto al consuntivo 2022, quale conseguenza del Piano Assunzioni 2023, al cui commento si rimanda per maggiori dettagli oltre che in conseguenza dell’impatto degli sgravi che saranno di entità inferiore rispetto alle annualità precedenti in cui la Società ha potuto beneficiare di congedi, aspettative non retribuite e malattia in conseguenza alla pandemia;

· i costi per godimento beni di terzi sono previsti in complessivi € 1.829.198 (€ 1.694.242 nel consuntivo 2022) e sono costituiti prevalentemente dal canone di usufrutto dell’Area Mercatale per € 1.518.020 (€ 1.405.574 nel consuntivo 2022), seguiti dal canone di locazione degli allestimenti delle attrezzature per € 300.319 (€ 278.073 nel consuntivo 2022), che si prevedono in aumento a causa dell’incremento Istat;

· un saldo negativo della gestione finanziaria, pari a -37.951 euro, in miglioramento rispetto al saldo risultante dal consuntivo 2022, pari a -90.348 euro. Al saldo concorrono i proventi da Fondo PAI comparto B previsti in misura pari a € 36.737, in linea con le previsioni del business plan del suddetto Comparto, approvato in data 27/12/2021, e gli oneri finanziari sui mutui e sullo scoperto di conto corrente stimati in misura pari a € 74.688, in diminuzione rispetto all’esercizio precedente per effetto del rimborso della quota capitale dei mutui;



Rilevato che
il Piano Assunzioni presentato prevede l’assunzione di una sola unità di personale addetta amministrativa a tempo determinato, IV livello del CCNL Commercio, dal 1 luglio 2023 al 30 giugno 2024, per potenziare il reparto amministrativo, altrimenti composto da n. 2 dipendenti, in vista delle maggiori attività previste per la rendicontazione degli investimenti previsti dal bando PNRR, il cui costo stimato per il 2023 è pari a € 16.000. La Società dichiara che le spese per il personale risultano sostenibili nell’ambito delle previsioni economiche;


Evidenziato che, per quanto attiene la situazione patrimoniale, dal budget risulta:

· una previsione di investimenti per il 2023 pari a € 1.250.000, per la progettazione esecutiva di tutti gli interventi previsti dal programma di investimenti di complessivi € 10.106.963 finalizzato alla rifunzionalizzazione, ampliamento, ristrutturazione e digitalizzazione di aree e spazi e all’efficientamento e miglioramento della capacità commerciale e logistica della struttura mercatale all’ingrosso, e per il quale la Società ha ottenuto, a seguito della pubblicazione in data 5 agosto 2022 del Decreto Mipaaf per lo «Sviluppo della capacità logistica dei mercati agroalimentari all’ingrosso», finanziato dal PNRR, un contributo a fondo perduto di 10 milioni di euro. Per i suddetti interventi è prevista un’anticipazione delle somme a carico della Società e incasso di pari importo entro dicembre 2023, a seguito della rendicontazione dello stato di avanzamento lavori e tenuto conto dei tempi di emanazione del provvedimento di aggiudicazione, come previsto dal Decreto del MIPAAF del 5 agosto 2022, di cui CAAB è tuttora in attesa;

· l’assenza di ulteriori svalutazioni di immobilizzazioni, rispetto a quelle operate nel 2020 in relazione al terreno “ex Barilli” e alle quote del Fondo PAI, comparto A;

· una previsione di indebitamento a fine 2023 pari a € 7.363.111, rispetto al consuntivo 2022 di € 8.354.617. La riduzione maggiore si riscontra nei debiti verso banche, stimati in complessivi € 5.332.696 (€ 6.348.937 a fine 2022 e € 7.963.783 a fine 2021). Per quanto attiene l’indebitamento bancario, i debiti entro 12 mesi a fine 2023 sono stimati pari a € 1.803.067, rispetto al dato di fine 2022 pari a € 3.463.315, mentre la quota con scadenza oltre i 12 mesi è prevista pari a € 3.529.629, rispetto al dato al 31/12/2022 pari a € 2.885.622;

· una previsione di disponibilità liquide a fine esercizio 2023 positive per complessivi € 403.653 rispetto alla chiusura 2022 che presenta disponibilità liquide per € 254.880. Si ricorda, a tal proposito, che le previsioni contenute nel budget 2022 prevedevano un saldo di cassa negativo per € 947.549 in quanto la Società aveva precisato che, essendo terminata definitivamente la moratoria sui mutui il cui precedente termine era il 30/06/2021, nel 2022 si sarebbe ripreso il pagamento delle rate (capitale+interessi+ratei interessi moratoria) e che, in assenza di ricavi da attività immobiliari o derivanti dalla cessione delle quote del Fondo PAI, nel budget 2022 si sarebbe previsto l’utilizzo dei fidi bancari. Si fa presente, a tal proposito, che nel mese di aprile 2023 il Comune di Bologna, socio all’80,04%, ha concesso alla Società un’anticipazione di liquidità di 2 milioni di euro, senza interessi, per consentire a CAAB di far fronte alla temporanea tensione di liquidità manifestatasi a partire dal mese di dicembre 2022, a causa del protrarsi dei ritardi di pagamento di oneri condominiali da parte del Fondo PAI comparto A, del fallimento di un importante cliente, del posticipo della distribuzione di dividendi da parte dello stesso Comparto A del Fondo PAI e della necessità di provvedere regolarmente al rimborso di mutui per un valore di circa 2,5 milioni nell'esercizio 2023 e ai pagamenti verso fornitori. Tale anticipazione dovrà essere restituita a fine anno;



Verificato che:

· con deliberazione del Consiglio Comunale P.G. n. 846724/2022 del 23/12/2022, immediatamente esecutiva, di approvazione del DUP 2023-2025 è stato approvato un aggiornamento degli indirizzi sulle spese di funzionamento delle società in controllo pubblico ai sensi dell'art. 19, comma 5, D.Lgs. n.175/2016 e ss.mm e per la società CAAB, nello specifico, è stata impartita la seguente direttiva: “la Società nell’esercizio 2023 non potrà superare, per il costo del personale sommato al costo delle consulenze l’importo di € 1.401.351 corrispondente alla somma delle due voci a bilancio 2021, fatto salvo il caso di un potenziamento e ampliamento dell’attività tale da coprire i maggiori costi registrati. Sono esclusi dal calcolo gli aumenti derivanti dall’applicazione del CCNL”;

· la Società all’interno della relazione di accompagnamento del budget 2023 ha fornito una tabella, da cui emerge uno sforamento, rispetto agli indirizzi impartiti, di una somma pari a € 88.809 che CAAB ha giustificato nel seguente modo:

  1. nel 2021 l’azienda ha beneficiato di sgravi per € 51.728,03;
  2. ai fini del potenziamento del reparto amministrativo in vista delle attività di rendicontazione del PNRR, come da Piano Assunzioni, è previsto l’inserimento di una nuova risorsa di IV livello del CCNL con decorrenza 01/07/2023 il cui costo è stimato in € 16.000;
  3. sono previste consulenze legali e notarili per l’attuazione dei progetti del PNRR non rientranti nel contributo e studi di fattibilità per nuovi progetti per € 21.081
Si può, pertanto, concludere che il suddetto obiettivo risulta conseguito;



Ritenuto, alla luce di quanto sopra esposto, di condividere

· la proposta di budget per l’esercizio 2023, impartendo alla Società la direttiva di porre particolare attenzione alla situazione di tensione finanziaria che si dovesse verificare nell’anno corrente in conseguenza dell’assenza di ricavi straordinari e della incomprimibilità di molti costi operativi, chiedendo alla Società di portare all'attenzione dell'Assemblea un aggiornamento del budget qualora variassero significativamente le previsioni in esso contenute, con conseguente riflesso sul risultato previsto per l'esercizio;

· la proposta di Piano Assunzioni per l’esercizio 2023;



Rilevato che le stime di costo contenute nel budget potranno subire adeguamenti, nelle voci eventualmente interessate, a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento relativo ai compensi delle società non quotate a controllo pubblico, ai sensi dell’art. 11, comma 6 del D.Lgs. 19 agosto 2016, n.175, in corso di adozione con Decreto del MEF;

Dato atto che la presente deliberazione è stata preventivamente trasmessa, per opportuna informazione al Collegio dei Revisori dei Conti, al Settore Patrimonio e al Settore Economia;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1°, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell'Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico- finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;



Su proposta dell'Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti;


A voti unanimi e palesi


DELIBERA
  1. DI AUTORIZZARE, per le motivazioni in premessa esposte, il Sindaco o suo delegato ad esprimere voto favorevole all'approvazione, nell'Assemblea dei Soci, del budget 2023 della Società, allegato parte integrante del presente atto, impartendo alla Società la direttiva di porre particolare attenzione alla eventuale situazione di tensione finanziaria che si dovesse presentare per il 2023, alla luce della incomprimibilità di molti costi operativi, chiedendo alla Società di portare all'attenzione dell'Assemblea un aggiornamento del budget qualora variassero significativamente le previsioni in esso contenute, con conseguente riflesso sul risultato previsto per l'esercizio;
  2. DI AUTORIZZARE, per le motivazioni in premessa esposte, il Piano assunzioni formulato della Società per l'esercizio 2023;




Infine, con votazione separata, all'unanimità
DELIBERA

- DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 267 del 18/8/2000, per consentire la partecipazione del rappresentante del Comune di Bologna all'assemblea all'uopo convocata.


      Documenti allegati - parte integrante