Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 125480  /  2019
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  46   /  2019
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  38   /  2019
Data seduta 19/03/2019
Data esecutività 19/03/2019
Unità di riferimento Industrie creative e turismo
Oggetto APPROVAZIONE DELL'ACCORDO QUADRO CON LA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER LO SVILUPPO DI AZIONI DI RAFFORZAMENTO DELLE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE DELL'EMILIA ROMAGNA.


Testo dell'atto

LA GIUNTA


Premesso:

- che la Regione Emilia-Romagna ha inserito il tema delle industrie culturali e creative all’interno della Strategia di specializzazione intelligente, riconoscendone un ruolo chiave per il periodo di programmazione 2014-2020 all’interno dei programmi operativi FESR e FSE, nella considerazione che queste attività sono di interesse di un ampio numero di persone nel contesto regionale, specialmente giovani con un elevato grado di formazione, e possono rappresentare una fonte importante per la creazione di nuova occupazione qualificata, la rigenerazione del tessuto imprenditoriale e la riqualificazione degli ecosistemi urbani;

- che la Regione Emilia-Romagna ha approvato la Legge n. 20/2014 “Norme in materia di cinema e audiovisivo” e la Legge n. 02/2018 “Norme in materia di sviluppo del settore musicale” al fine di sostenere lo sviluppo delle attività cinematografiche e audiovisive e delle attività musicali nel più ampio contesto delle industrie culturali e creative, anche attraverso gli strumenti dei programmi operativi dei fondi strutturali sopra richiamati e del Programma Triennale Attività Produttive;

- che l’analisi sull’ecosistema creativo realizzata nel 2018 da ERVET per la Regione Emilia Romagna ha confermato il fatto che Bologna costituisce il principale polo di attrazione e di sviluppo delle industrie culturali e creative a livello regionale, raggiungendo una concentrazione di addetti che supera il 29% del totale regionale e che, insieme ad altri capoluoghi si distingue per lo sviluppo e l’erogazione di Servizi creativi e come centro, non solo geografico, per lo sviluppo produttivo ed economico regionale;

Premesso inoltre

- che il Comune di Bologna ha avviato nel 2010 il progetto INCREDIBOL! – l’innovazione creativa di Bologna, per sostenere l'avvio e lo sviluppo delle professioni creative e delle cosiddette 'ICC', industrie culturali e creative, in Emilia-Romagna, attraverso l'erogazione di contributi finanziari oppure mettendo a disposizione spazi e servizi, risultando un modello di intervento efficace e vincente per questa tipologia di protagonisti del sistema economico;

- che ll progetto INCREDIBOL! si è in questi anni sviluppato in una rete pubblico-privata sempre più ampia di partner, coordinata dal Comune di Bologna, ha selezionato e accompagnato 111 progetti attraverso 7 bandi di selezione, assegnato più di 35 spazi in comodato gratuito di proprietà del Comune di Bologna come sede per le imprese nascenti, organizzato eventi di networking, ha preso parte a diversi progetti europei sul tema delle industrie culturali e creative, oltre a essere parte attiva del progetto Horizon2020 “ROCK – Regeneration and Optimization of Cultural heritage in creative and Knowledge cities, sulla rigenerazione urbana a base artistica, culturale e creativa ha ottenuto diversi riconoscimenti nazionali e internazionali;

- che il Comune di Bologna ha inserito il tema dello sviluppo delle imprese culturali e creative e dell'ecosistema degli spazi collaborativi cittadini all’interno del DUP, documento unico di programmazione dell’Ente (in particolare nella sezione strategica, vol. 2 cap. 3.1, Bologna città creativa), indicando INCREDIBOL! tra i progetti prioritari da rafforzare;

Rilevato

- che Regione e Comune hanno già collaborato allo sviluppo di azioni congiunte sul tema delle industrie culturali e creative a partire dal 2013, attraverso una convenzione annuale con la Regione Emilia-Romagna all’interno dell’APQ GECO ed una convenzione per il 2014-15 all’interno delle attività del Programma Triennale Attività Produttive, con l’obiettivo di estendere il modello INCREDIBOL! su scala regionale e confermandolo come interlocutore chiave per intercettare e interagire in maniera efficace con la 'community' dei creativi;

- che la Regione ha lanciato nel 2013, nell’ambito del Programma Triennale per le Attività Produttive, una manifestazione di interesse per sostenere “hubs” e incubatori creativi sul territorio regionale che ha visto l’avvio di 10 iniziative in quasi tutte le principali città della Regione e a cui il Comune di Bologna ha aderito proponendo il progetto DAISY relativo alle ‘Serre dei Giardini Margherita’, in fase di implementazione, che costituirà un punto centrale dell’ecosistema metropolitano e regionale a sostegno della creazione di imprese innovative e creative;

- che la Regione, in attuazione della Strategia di Specializzazione Intelligente, attuerà, inoltre, fino al 2020, diverse misure per favorire il rafforzamento competitivo del sistema delle industrie culturali e creative e, in particolare, sostegno allo start up di nuove imprese creative e innovative, progetti di ricerca e sviluppo, progetti di innovazione e diversificazione produttiva, formazione, internazionalizzazione, sviluppo di rete;

- che attraverso il portale gestito dalla società consortile Aster, "www.emiliaromagnastartup.it" e, in particolare, all'interno della sezione "creative", Regione e Comune collaborano allo sviluppo di una più ampia comunità di imprese innovative e creative su dimensione regionale;

- che il Comune di Bologna con deliberazione di Giunta P.G n. 36589/2016 ha stipulato con la Regione Emilia Romagna un accordo quadro di durata triennale per realizzare azioni congiunte volte a favorire lo sviluppo del comparto ICC dell’Emilia-Romagna e per il rafforzamento delle industrie creative in Emilia Romagna, il quale è venuto a naturale scadenza;

Considerato

- che, nel contesto sopra descritto il Comune di Bologna e la Regione Emilia Romagna convengono sulla opportunità di realizzare azioni congiunte per favorire lo sviluppo del comparto ICC dell’Emilia-Romagna e la sua interazione con i settori economici tradizionali, impegnandosi a condividere obiettivi e ad attivare la creazione di nuovi spazi collaborativi attraverso la firma di un Accordo quadro, della durata di tre anni, per il rafforzamento delle industrie creative in Emilia Romagna;

- che con la stipulazione dell'Accordo il Comune di Bologna e la Regione Emilia Romagna si propongono di:
  • condividere l’obiettivo di sviluppare in Emilia-Romagna un forte sistema di professioni e industrie culturali e creative, anche mettendo a sistema risorse, energie ed esperienze maturate nel contesto regionale e in particolare, nel contesto metropolitano bolognese;
  • contribuire congiuntamente alla continuità e all’estensione su scala regionale, anche attraverso gli “hubs” attivi e i laboratori aperti in fase di avvio, del progetto INCREDIBOL!;
  • curare i rapporti con la rete regionale degli incubatori e degli spazi collaborativi per il settore creativo, favorendone la comunicazione e l’interazione a livello territoriale;
  • promuovere la valorizzazione internazionale delle industrie culturali e creative regionali, con particolare attenzione al settore musicale, e in particolare le relazioni con altri cluster creativi, per favorire l'internazionalizzazione del settore;
  • collaborare, in particolare all’interno della rete denominata Clust-ER Industrie culturali e creative, all’attivazione di percorsi di confronto tematici per le ICC della Regione, per aumentare la consapevolezza e il coinvolgimento degli operatori del settore rispetto alle politiche e azioni per il settore e ricevere proposte, indicazioni e feedback utili per lo sviluppo di future politiche e azioni di livello regionale;
  • predisporre programmi specifici di internazionalizzazione per il settore creativo;
  • promuovere e attirare investimenti di imprese o centri di innovazione nell’ambito delle industrie culturali e creative, in particolare incentrate su applicazioni digitali e multimediali;
  • rafforzare le azioni formative per il settore, con particolare riferimento all'alta formazione per le professioni culturali e creative in rapporto con i settori economici tradizionali e con le nuove tecnologie;
  • realizzare 'progetti pilota' specificamente dedicati ad alcuni temi quali, a titolo di esempio, la realizzazione di ‘serious games’, il rapporto tra il settore culturale e creativo e l'economia digitale, lo 'spillover creativo', inteso come duplice apporto della creatività sia all'interno delle filiere economiche tradizionali sia come portatrice di innovazione, la rigenerazione urbana a base creativa, la creazione e gestione di reti di professionisti e di imprese nel settore creativo, il co-working e la condivisione di spazi e risorse;
  • promuovere iniziative per una migliore conoscenza delle problematiche delle industrie culturali e creative in Emilia-Romagna e per il benchmark a livello europeo, anche attraverso la partecipazione a progetti e a reti europee;

Rilevato inoltre:

- che in forza dell'Accordo quadro Regione e Comune si impegnano nei rispettivi ambiti di azione per consolidare e sviluppare l'azione di sostegno alle industrie culturali e creative dell'Emilia Romagna;

- che all'interno del Dipartimento Cultura e Promozione della Città è stato istituito il Settore Industrie Creative e Turismo al quale competono le funzioni di coordinamento dei progetti di promozione della città e di marketing urbano, già in capo al Settore Marketing Urbano e Turismo;

- che per il Comune di Bologna il soggetto attuatore dell'Accordo è individuato nel Settore Industrie Creative e Turismo ;

Ritenuto opportuno approvare lo schema di Accordo quadro con la Regione Emilia-Romagna per per lo sviluppo di azioni di rafforzamento delle industrie culturali e creative dell'Emilia Romagna, nel testo allegato alla presente deliberazione;

Dato atto che il contenuto del presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria dell'Ente;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, D. Lgs n. 267/2000, così come modificato dal D.L. n. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Dipartimento Cultura e Promozione della Città e della dichiarazione del Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie che il parere in ordine alla regolarità contabile non è dovuto;

Su proposta del settore Industrie Creative e Turismo congiuntamente al Dipartimento Cultura e Promozione della Città;

A voti unanimi e palesi;
D E L I B E R A

DI APPROVARE, per le motivazioni espresse in premessa, l'allegato Accordo quadro con la Regione Emilia Romagna per lo sviluppo di azioni di rafforzamento delle industrie culturali e creative dell'Emilia Romagna.

Infine, con votazione separata, all'unanimità
D E L I B E R A

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, stante l'urgenza di provvedere in merito.






      Documenti allegati - parte integrante