Premesso che:

Il Comune, ha tra i suoi obiettivi, espressi nelle linee programmatiche di mandato, quello di stimolare e sostenere il mercato della locazione residenziale a canoni contenuti, col fine di agevolare i conduttori più vulnerabili, compresi studenti universitari c.d. fuori sede, ricercatori, lavoratori in mobilità geografica a basso reddito;

la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 ha dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili; tale dichiarazione è poi stata prorogata, con Delibera del Consiglio dei Ministri del 29 Luglio 2020, fino al 15 Ottobre 2020;

il Decreto Legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19” ha previsto, tra l’altro, il “divieto di allontanamento dal comune o dall'area interessata da parte di tutti gli individui comunque presenti nel comune o nell'area”, nonché la “sospensione delle attività lavorative per le imprese, a esclusione di quelle che erogano servizi essenziali e di pubblica utilità e di quelle che possono essere svolte in modalità domiciliare”;i provvedimenti legislativi conseguenti l’emergenza epidemiologica da Covid-19 sopra citati hanno indotto, tra l’altro, forti riduzioni della capacità di spesa della famiglie, con impatti significativi anche sulla sfera abitativa, determinando spesso l’impossibilità di corrispondere con regolarità i canoni di locazione; parimenti, gli stessi provvedimenti hanno investito l’intero sistema universitario con, tra l’altro, la sospensione delle attività didattiche in presenza, costringendo gli studenti c.d. “fuori sede” ad un allontanamento forzoso dal loro domicilio presso la città di Bologna;

tra le conseguenze della emergenza sanitaria da COVID-19 si sta evidenziando una significativa contrazione anche del settore turistico, che in anni recenti aveva contribuito al sostegno dell’economia locale nella complicata fase di ripresa dopo la crisi finanziaria del decennio scorso;il Comune e Università di Bologna hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa assieme a Città Metropolitana di Bologna, Fondazione per l’Innovazione Urbana, Associazioni Sindacali rappresentative degli inquilini e della proprietà edilizia, approvato con Delibera della Giunta comunale DG/PRO/2020/126 n.rep. DG/2020/99 - P.G. 185625/2020 del 13 Maggio 2020;con detto Protocollo si è condivisa l’opportunità di valutare in via d’urgenza alcune misure temporanee, in particolare:
a) un incentivo alla rinegoziazione dei contratti a canone concordato, finalizzato a sostenere la riduzione, in via temporanea, dei canoni applicati ai contratti in essere, a vantaggio di famiglie, lavoratori, studenti universitari;
b) un incentivo alla trasformazione di contratti di locazione a canone libero verso contratti di tipo concordato, anche a breve termine, come previsto dalle fattispecie transitorie “ordinario” e per “studenti universitari” con riferimento all’Accordo Territoriale citato in premessa;
c) un incentivo agli operatori dell’ospitalità extra-alberghiera che, pur mantenendo in essere la loro prevalente attività di servizio al turismo, ospitino, in via transitoria, studenti universitari “fuori sede” e lavoratori in mobilità geografica, a prezzi convenzionati;
d) agevolazioni tributarie incidenti sull’unità immobiliare locata a canone concordato;
e) garanzie finalizzate ad assicurare il locatore circa la regolare corresponsione dei canoni di locazione da parte del conduttore, nonché a garantire il mantenimento dell’alloggio nelle corrette condizioni manutentive;
f) specifiche semplificazioni processuali nell’incrocio domanda/offerta di alloggi, da attuare prioritariamente tramite piattaforme telematiche, improntate a criteri di eticità;l’Università di Bologna, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 30/06/2020 - punto ordine del giorno 06/01 “Linee guida per l'organizzazione e l'erogazione della didattica mista nel primo semestre 2020/21 e fase 3 dell'emergenza sanitaria”- ha determinato l’adozione di un sistema misto – in presenza e da remoto – per l’organizzazione e l’erogazione della didattica per tutto il primo semestre dell’anno accademico 2020/2021 e per l’eventuale perdurare dell’emergenza sanitaria da COVID-19;

con delibera del Consiglio di Amministrazione del 21/07/2020, conservata in Atti - punto ordine del giorno 08/01 “Accordo ai sensi dell’art. 15 L. n. 241/1990 per il sostegno della locazione residenziale breve convenzionata per studenti universitari, nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”- l’Università ha deciso di realizzare, congiuntamente al Comune, una misura straordinaria per il sostegno all’ospitalità, per brevi periodi, di studenti fuori sede a basso reddito;


Visto che l’art. 15 della L. n. 241/1990 prevede che le Amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;

Ritenuto:

di procedere, in attuazione del citato Protocollo d’intesa approvato con Delibera di Giunta P.G. 185625 del 13 Maggio 2020, all’approvazione dello schema di Accordo con l’Università di Bologna, allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, teso a favorire l’ospitalità breve convenzionata degli studenti universitari fuori sede e a basso reddito in strutture ricettive turistiche;

di prevedere, in particolare, che:

Dato atto che la presente deliberazione comporta riflessi diretti sulla situazione economico-finanziaria dell'ente e che tali effetti :
- sono stati già valutati nel bilancio di previsione 2020-2022, al capitolo U46135-000 dell'esercizio 2020 per quanto riguarda lo stanziamento comunale di euro 250.000,00;
- per la quota del 50% di registrazione dell'Accordo a carico del Comune di Bologna (quota stimata in euro 8.000,00), le risorse necessarie sono attualmente allocate sul capitolo U39250-000 del PEG e si renderà necessaria apposita variazione di bilancio per trasferirle sul capitolo U06655-000;


Ritenuto pertanto di approvare lo schema di Accordo allegato alla presente deliberazione quale parte integrante, per favorire l’ospitalità breve convenzionata di studenti universitari fuori sede e a basso reddito, nell'ambito dell'emergenza epidemiologica da Covid-19;

Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267, al fine di consentire la pubblicazione dell'avviso compatibilmente con l’inizio dell’attività didattica dell’Ateneo;

Visto l'atto di delega P.G.413740/2019;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Politiche Abitative e dal Capo Area Economia e Lavoro;

Ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267 si richiede e prende atto del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dei servizi finanziari;

Su proposta del Settore Politiche Abitative congiuntamente al Dipartimento Urbanistica Casa e Ambiente, e dell’Area Economia e Lavoro,

A voti unanimi e palesi

1. DI APPROVARE, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono richiamate, lo schema di Accordo con l’Università di Bologna allegato quale parte integrante e sostanziale del presente atto, per favorire l’ospitalità breve convenzionata di studenti universitari fuori sede e a basso reddito, nell'ambito dell'emergenza epidemiologica da Covid-19;

2. DI DARE ATTO che , per quanto riguarda le risorse finanziarie a carico del Comune di Bologna:
a) lo stanziamento comunale a disposizione per la costituzione del fondo richiamato in premessa è pari ad Euro 250.000,00 ed è allocato al capitolo U46135-000 del PEG;
b) per la quota del 50% dovuta per la registrazione dell'Accordo ( quota stimata in 8.000,00 euro), l'efficacia della presente deliberazione è sospesa fino all'adeguamento del bilancio per l'esercizio 2020, rendendosi necessaria una variazione per il trasferimento delle risorse dal capitolo U39250-000 al capitolo U06655-000 del PEG;

3. DI DARE ATTO che alla sottoscrizione del citato Accordo provvederà il Sindaco o suo delegato, autorizzato ad apporre al testo le modifiche non sostanziali che si renderanno eventualmente necessarie;

Infine, con votazione separata, all'unanimità
DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267 al fine della pubblicazione dell'avviso.