Premesso che:

• il Comune di Bologna, unitamente alla Città Metropolitana di Bologna, è socio di S.R.M. - Società Reti Mobilità Srl e partecipa alla Società con una quota pari al 61,625% del capitale sociale, attualmente ammontante a € 9.871.300,00;
• il Comune e la Città Metropolitana di Bologna esercitano congiuntamente sulla Società un controllo analogo a quello esercitato sui propri uffici, in ottemperanza a quanto disposto dalla normativa vigente per le società che svolgono in forma esternalizzata funzioni amministrative di competenza di pubbliche amministrazioni nonché, come previsto dalla Convenzione in essere avente ad oggetto l'affidamento delle funzioni di cui agli artt. 19, 32, 33 e 34 della L.R. Emilia Romagna del 2 ottobre 1998 n. 30 e sua successiva modificazione;
• ai sensi dell'art. 11.2 lett. a) dello Statuto Sociale, l'Assemblea delibera "la determinazione degli indirizzi e degli obiettivi dell’azione societaria, nonché il programma dell'attività, il budget annuale, da presentare ai Soci entro il mese di marzo dell'anno di riferimento, e il piano degli investimenti predisposti dall'Amministratore Unico";

Rilevato che la società ha inviato con pec P.G. n. 130064/2022 del 17 marzo 2022 l’avviso di convocazione dell'Assemblea ordinaria dei soci per il giorno 31 marzo 2022 in prima convocazione e per il giorno 13 aprile 2022 in seconda convocazione, avente tra i punti all'ordine del giorno l'approvazione del Budget 2022 ai sensi art. 11 dello Statuto SRM e dei documenti allegati;

Dato atto che

• la documentazione relativa al budget e al piano assunzioni è stata anticipata via mail alla UI Partecipazioni Societarie in data 28 febbraio 2022 ai fini dell’istruttoria preliminare all’approvazione del documento e nel rispetto dei tempi assegnati nel Documento Unico di Programmazione 2022-2024 approvato con deliberazione di Consiglio PG n. 579986/2021
• a seguito di tale invio, sono stati chiesti alcuni approfondimenti, come da comunicazioni intercorse con la società, agli atti della UI Partecipazioni Societarie;
• l’istruttoria sulla suddetta documentazione è stata condotta congiuntamente alla Città Metropolitana di Bologna;
• in esito alle risultanze dell’istruttoria condotta dagli Enti soci, l'Amministratore Unico di SRM Srl, con comunicazione PG n. 158097/2022 dell'1 aprile 2022, ha inviato la proposta di Budget comprensiva del Piano assunzioni per l'esercizio 2022 nella versione definitiva e approvata in data con decisione dell’AU numero 6 del 31 marzo 2022;

Atteso che nel Piano Assunzioni 2022, allegato parte integrante del presente atto, l’Amministratore Unico

• rappresenta il progressivo aumento del carico di lavoro in capo alla società in relazione alle funzioni e attività assegnate da parte degli Enti soci, nonché a seguito dell’evoluzione della normativa in materia di trasparenza, anticorruzione, L. 231/01, gestione pubblicazione gare, privacy – GDPR;
• comunica che il Piano Assunzioni per l’esercizio 2021, approvato dall'Assemblea dei Soci del 9 aprile 2021, non ha trovato piena realizzazione in quanto non hanno avuto esito positivo le selezioni di una risorsa a tempo determinato da assegnare ai progetti europei e di una risorsa a tempo determinato da assegnare al controllo di gestione;
• informa che, nel corso della verifica sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile, la Società ha riscontrato che la struttura dell’area Affari Generali e Finanza richiede un adeguamento dei ruoli e delle responsabilità, nonché un potenziamento con la ricerca di una figura addetta al controllo di gestione, alle analisi finanziarie e al bilancio;

Rilevato che il Piano assunzioni per il 2022 delinea le seguenti necessità:

• modifica dell’inquadramento contrattuale, da impiegato di 1^ livello a quadro con mansioni e funzioni di Responsabile Affari Generali di una risorsa a tempo indeterminato, che già svolge mansioni integranti l’inquadramento richiesto e che il maggior costo annuo conseguente alla modifica contrattuale ammonta a 6.000 euro, comprese 13^ 14^ mensilità con presunzione fruizione totale ferie e permessi maturati, festività, ai quali si sommano 1.000 euro per adeguamento a seguito del premio al nuovo inquadramento e che tale variazione è da imputare pro-quota per l’anno 2022 (8 mesi) e per intero sugli esercizi successivi;
• perdurante esigenza di pervenire all’assunzione di un impiegato addetto al controllo di gestione di 2 livello (assunzione a tempo determinato già autorizzata nel piano assunzioni per il 2021, ma non realizzata), che la società intende assumere a tempo indeterminato e full time e il cui costo è stimato in 40.000 euro annui, comprese 13^ 14^ mensilità con presunzione fruizione totale ferie e permessi maturati, festività, più l’importo dei buoni pasto del valore unitario di 7 euro, da imputare pro quota dal momento dell'assunzione per l'anno 2022 (6 mesi);

Preso atto di quanto specificato dalla società, ovvero che

• le necessità riportate nel Piano Assunzioni 2022 non sono temporanee, ma che contemplano anche gli anni successivi;
• le risorse in termini di copertura finanziaria dei costi sono assicurate dai maggiori ricavi derivanti dalla Convenzione relativa al People-mover tra la SRM e il Comune di Bologna sottoscritta nel 2021 e da risorse proprie derivanti dalle altre fonti di ricavo tipiche;
• ai fini del rispetto dei vincoli sui costi, la copertura derivante da fonti di ricavo tipiche si dovrà tradurre, in assenza di leve sui ricavi, in un contenimento degli altri costi della struttura o dei margini, nel rispetto dell’obiettivo di perseguimento del pareggio di bilancio

Dato atto che la proposta di budget, comprensiva del Piano Assunzioni, è stata oggetto di una specifica istruttoria tecnica che si è conclusa con la predisposizione di una relazione illustrativa redatta dalla U.I. Partecipazioni Societarie dell'Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti, allegata in atti alla presente deliberazione;

Dato, inoltre, atto che il Piano Assunzioni è stato oggetto di un’istruttoria congiunta tra gli Uffici Mobilità e Partecipazioni Societarie di Comune e Città Metropolitana di Bologna, in esito alla quale è emersa la necessità di sospendere la decisione relativa all’approvazione del Piano stesso, in attesa di ulteriori riflessioni sull'adeguatezza del sistema organizzativo della società, da svolgersi in sede di Comitato di Coordinamento, quale sede di confronto,consultazione e controllo analogo congiunto tra gli Enti soci, in merito alle attività della Società;

Visto che il budget 2022 della società SRM Srl, allegato parte integrante della presente deliberazione, evidenzia:

• una previsione di utile dopo le imposte pari a 27.118 euro;
• un margine operativo al lordo degli ammortamenti positivo e pari a 37.398 euro che, al netto degli ammortamenti, permane positivo e pari a 17.898 euro;
• una previsione di interessi attivi pari a 50.000 euro, che si riferiscono agli interessi maturati a favore della SRM sul conto corrente di corrispondenza con TPB/TPER regolato da un accordo sottoscritto tra SRM e TPER, la cui durata è stata prorogata fino al 2024, e che sono calcolati sulla base del tasso di interesse legale fissato all’1,25% per il 2022;

Rilevato che tra i ricavi nel budget 2022 sono stimati:

• i contributi che SRM riceve dalla Regione Emilia Romagna per i servizi minimi per 80.032.047 euro e CCNL per 9.701.413 euro, pari a complessivi 89.733.460 euro che, al netto dell’importo che la società trattiene a copertura dei costi, sono interamente girati al gestore TPL;
• altri contributi che SRM riceve dalla Regione Emilia Romagna per servizi aggiuntivi di TPL causa limitazioni COVID in misura pari a 847.000 euro, per le iniziative “mi muovo in città”, di cui alla Deliberazione Giunta ER 1403/21018 (900.000 euro) e “salta su”, la cui convenzione è stata firmata tra la Regione, le società di trasporto pubblico e le Agenzie locali per la mobilità nel 2021, che garantisce la gratuità del servizio di trasporto pubblico agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado con un ISEE inferiore a € 30.000 (4.425.000 euro) nonché contributi L1/02 e aree di montagna per 32.183, che sono tutti interamente girati al gestore TPL;
• i contributi che SRM riceve dagli Enti Soci per i servizi aggiuntivi, integrazioni tariffarie e attività di accertamento integrative da parte degli ausiliari del traffico finalizzate a garantire una maggiore efficienza del TPL per complessivi 7.620.552 euro, interamente girati al gestore TPL;
• i contributi per progetti europei già avviati in anni precedenti (SMACKER e TRIPS) per 147.071 euro, utilizzati a copertura dei relativi costi indicati in un prospetto excel allegato al budget e in atti alla presente deliberazione; tra i costi vi sono anche 50 mila euro girati al gestore TPL per il servizio a chiamata da attivare in Appennino nell’ambito del progetto europeo SMACKER, previsto come servizio aggiuntivo interamente spesato dal progetto;
• le entrate proprie della società per 820.971 euro che comprendono: il corrispettivo per l’affitto ramo d’azienda per 449.671 euro, il corrispettivo per le funzioni di stazione appaltante e presidio del contratto relativo alla gestione del piano sosta per 122.951 euro (definito con deliberazione N. Proposta: DC/PRO/2019/150,N. Repertorio: DC/2020/1,N. P.G.: 15653/2020), i canoni attivi car sharing per 67.200 euro (da destinare quale integrazione della contribuzione al TPL di linea su interventi da concordare nelle opportune sedi secondo quanto indicato nella deliberazione Pg.n. 411563/2016 e per i quali è previsto l’utilizzo ad integrazione del corrispettivo al gestore di TPL, ad eccezione di un importo di 900 euro destinato all’iscrizione del Comune di Bologna all’iniziativa Comuni ciclabili), le prestazioni autorizzazioni NCC per 15.000 euro, il corrispettivo per controllo servizio people mover 77.049 euro (come previsto dalla deliberazione N. Proposta: DG/PRO/2020/323,N. Repertorio: DG/2021/43,P.G. N.: 88176/2021), i contributi da soci per iniziative stimati in 78.800 euro, di cui è prevista la corresponsione da parte di Città Metropolitana di Bologna e l’utilizzo a copertura dei costi di monitoraggio del PUMS e infine servizi a terzi per 9.200 euro;

Verificato che

• la commissione che la società ipotizza di trattenere per un importo pari a 638.273 euro, corrispondente allo 0,71% dei contributi sui SSMM e CCNL erogati dalla Regione, risulta invariata rispetto agli esercizi precedenti ed è contenuta entro i limiti previsti dalla Regione Emilia Romagna con Delibera Num. 1550/2021;
• le previsioni di ricavo risultano in linea con le attuali previsioni di bilancio per quanto attiene i contributi e i corrispettivi provenienti dal Comune di Bologna;

Rilevato che:

• tra i costi previsti a budget sono previsti i corrispettivi per il gestore del TPL in misura pari a 103.036.223 euro, corrispondenti all’ammontare dei contributi ricevuti da Regione ed Enti Locali e girati al gestore TPL, al netto della commissione trattenuta, ai canoni car sharing corrisposti ad integrazione dei contributi, come sopra indicato, e di 50.000 euro finanziati da progetti europei nell’ambito del progetto SMACKER;
• il costo del personale è previsto in misura pari a 714.761 euro, di cui 664.761 a carico di SRM e 50.000 coperti da contributi europei e contempla gli effetti del Piano Assunzioni più sopra citato;
• gli altri costi che la società stima di sostenere per il mantenimento della struttura ammontano complessivamente a euro 737.856 e risultano in aumento rispetto alla prechiusura 2021 (costi pari a euro 723.828), principalmente per la presenza dei costi legati all’attuazione del monitoraggio del PUMS (78.800 euro);
• tra i costi che risultano in crescita nell’esercizio 2022 vi sono in particolare i noleggi e assistenza software (pari a 60.190 euro nel 2020, 96.050 euro nel 2021 e 101.050 euro nel 2022), il cui incremento è legato ai costi per i pacchetti office 365 relativi ai PC portatili acquisiti nel 2020 per lo smart working dei dipendenti e altri software di gestione di dati tecnici, nonché ad una serie di interventi tecnici per adeguamento dei sistemi alle crescenti esigenze di archiviazione digitale, gestione dati, sicurezza contro eventi di cyber- criminalità; inoltre si sono verificati dei ritardi nel progetto SMACKER e pertanto i costi per canoni software inizialmente previsti per il 2020 sono gravati sui bilanci 2021 e 2022 (si tratta in questo caso di costi finanziati dai contributi del relativo progetto europeo);
• rimangono elevate le previsioni di costo relative alla voce consulenze e servizi amministrativi (pari a 77.183 euro nel 2020, 175.249 nel 2021 e 113.360 euro nel 2022): il totale della voce subisce un aumento nel biennio 2021-2022 dovuto ai costi per la difesa in giudizio per il ricorso relativo alla gara per l’affidamento della gestione del piano sosta e dei servizi complementari che incidono per 90.955 euro nel 2021 e per 24.582 nel 2022, nonché ai costi per il ricorso IMU relativo al Deposito di via Due Madonne che incidono per 15.000 euro sul 2021; nel 2022 è inoltre prevista la spesa per una consulenza sul Piano Economico Finanziario relativo alla gara unica TPL/sosta del 2024 pari a 20.000 euro; all’interno della voce rimangono invece invariati i costi per servizi amministrativi;
• in fase di budget 2022 non sono previsti accantonamenti sul contenzioso IMU sul deposito di via Ferrarese, a seguito di due pronunce favorevoli ad SRM da parte della Commissione Tributaria;
• il budget 2022 include invece la previsione di accantonamento al fondo rischi per il nuovo contenzioso IMU relativo al Deposito Due Madonne, in quanto l’Agenzia delle Entrate ha provveduto d’ufficio nel 2020 a modificare la categoria catastale da “E” a “D” del Deposito, assoggettandolo di fatto interamente al pagamento dell’IMU, pari a 175.500 euro; l’importo accantonato è calcolato sulla base dell’imposta non versata, gravata da sanzioni e interessi;

Dato atto che

• con deliberazione Proposta: DC/PRO/2021/133, N. Repertorio: DC/2021/123, P.G. N.: 579986/2021, nell’ambito del DUP 2022-2024, il Consiglio Comunale ha assegnato alla società l’obiettivo di mantenere il bilancio in pareggio;
• con la medesima deliberazione il Consiglio ha altresì assegnato alla società l’obiettivo di contenimento dei costi di funzionamento indicati nel budget 2022 nel limite della media dei costi di funzionamento del triennio 2017-2019, pari a euro 1.143.184. Nel caso di potenziamento e/o ampliamento dell’attività tale limite potrà essere superato, purché non risulti aumentata l’incidenza percentuale del complesso delle spese di funzionamento sul valore della produzione risultanti dalla media degli esercizi 2017-2019, pari all’89%;
• Potranno essere esclusi dal conteggio delle spese di funzionamento i costi da ritenersi di natura straordinaria e i costi legati all’emergenza sanitaria chiaramente identificati e quantificati;
• Per perseguire questo obiettivo la Società dovrà fornire un elenco dettagliato dei componenti positivi (ricavi e altre entrate che compongono il Valore della Produzione) e negativi di reddito, questi ultimi suddivisi fra: costi riconosciuti ai gestori del servizio di Trasporto Pubblico Locale per la gestione dei contratti di servizio sottoscritti con gli operatori dei servizi pubblici locali, suddivisi per fonte di finanziamento; costi finanziati dall’Unione europea; costi effettivamente rimasti in carico alla Società, evidenziando attraverso quali voci di ricavo vengono coperti;

Verificato che:

• il budget 2022 prevede un risultato positivo;
• la società ha attestato che l’ammontare dei costi di funzionamento previsti per l’esercizio 2022, calcolati secondo quanto disposto con la richiamata deliberazione del Consiglio Comunale e senza considerare i costi relativi al monitoraggio del PUMS, finanziato dai relativi contributi, risulta pari a euro 1.119.767 (con un’incidenza dell’85,27% sul valore della produzione), rispettando pertanto il limite individuato dal Consiglio Comunale;
• la società ha provveduto a fornire in allegato al budget 2022 un prospetto che dà atto dei costi correlati ai progetti finanziati dall'Unione Europea, nonché uno schema teso a mostrare i corrispettivi riconosciuti al gestore del servizio di TPL, e i costi rimasti a carico della società;

Ritenuto pertanto

• di condividere il progetto di budget di SRM srl per il 2022, così come approvato dall'Amministratore Unico della società con Decisione n. 6, allegato parte integrante della presente deliberazione, ribadendo alla società l’importanza di perseguire il contenimento dei costi di funzionamento nel rispetto degli indirizzi consiliari e del pareggio di bilancio e invitando l’AU a presentare un aggiornamento del budget nel caso si verificassero modifiche sostanziali delle previsioni in esso contenute;
• di sospendere la decisione circa l’approvazione del Piano Assunzioni 2022 per le ragioni descritte in premessa;

Dato atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1°, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell' Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico- finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000 e ai sensi dell’art. 21 del D.lgs. n. 175/2016; di conseguenza non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Dato atto che la presente deliberazione è stata preventivamente trasmessa, per opportuna informazione, al Collegio dei Revisori dei Conti;

Sentiti il Dipartimento Lavori Pubblici, Mobilità e Patrimonio e il Settore Mobilità Sostenibile Infrastrutture;

Su proposta dell’Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti;

A voti unanimi e palesi;


1. DI AUTORIZZARE il Sindaco o suo delegato ad esprimere voto favorevole nell'Assemblea dei Soci in ordine alla proposta di deliberazione relativa al solo Budget 2022, allegato parte integrante della presente deliberazione;

2. DI SOSPENDERE la decisione relativa al Piano Assunzioni 2022, allegato parte integrante della presente deliberazione e di impartire pertanto alla società la direttiva di non procedere all’attuazione del Piano stesso in attesa dell’esito degli ulteriori approfondimenti sull'adeguatezza del sistema organizzativo della società, da svolgersi in sede di Comitato di Coordinamento, quale sede di confronto,consultazione e controllo analogo congiunto tra gli Enti soci, in merito alle attività della Società;

3. DI IMPARTIRE ALL’AMMINISTRATORE LE SEGUENTI DIRETTIVE

• mantenere il flusso informativo trimestrale mediante invio delle relazioni sulla gestione finanziaria e flussi di cassa
• portare all'attenzione dei soci eventuali variazioni sostanziali che dovessero intervenire rispetto a quanto riportato nell'attuale budget, sottoponendole all'approvazione dell'Assemblea;
• porre particolare attenzione all'andamento costi e alla correlazione con i ricavi, al fine di garantire il pareggio di bilancio e il rispetto degli indirizzi consiliari sul contenimento delle spese di funzionamento;

Infine, con votazione separata, all'unanimità;

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, al fine di consentire l'effettiva partecipazione e l'espressione del voto in assemblea al rappresentante del Comune.