Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 579986  /  2021
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  133   /  2021
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  123   /  2021
Data seduta 23/12/2021
Data esecutività 24/12/2021
Unità di riferimento Direzione Generale - Area Programmazione Controlli e Statistica
Oggetto DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2022 - 2024 SEZIONE STRATEGICA E SEZIONE OPERATIVA.


Testo dell'atto

La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:



IL CONSIGLIO

Premesso che:
- il decreto legislativo n. 126/2014 "Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118", recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, introduce a regime il Principio applicato della programmazione, il quale prevede che tra gli strumenti di programmazione degli Enti locali venga predisposto il Documento Unico di Programmazione (DUP).

Atteso che si sono resi disponibili tutti gli elementi conoscitivi e sono state assunte dalla Giunta tutte le decisioni che consentono di predisporre, a legislazione vigente, la versione completa e definitiva del DUP 2022-2024, versione che si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO).

Sottolineato che:
- a causa della pandemia e delle sue conseguenze, economiche e sociali, il contesto di riferimento è incerto ed in continua evoluzione e lo sarà ancora in futuro;
- il nostro Paese è chiamato alla sfida del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Piano che affida ai Comuni ingenti risorse da gestire e spendere per lo sviluppo dei territori e del Paese

e che, pertanto, gli obiettivi e i risultati attesi nel prossimo triennio dovranno essere continuamente ed attentamente monitorati, anche in vista di una loro revisione e/o integrazione.

Rilevato che:
- la Sezione strategica del DUP individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell'Ente, articolandosi come segue:

Analisi delle condizioni esterne all'ente
1 - Il contesto demografico ed economico
2 - L’ascolto dei cittadini e delle cittadine bolognesi nell’epoca del Covid-19: percezioni ed impatti
3 - Gli obiettivi nazionali e regionali
4 - L’Agenda ONU 2030 come guida e chiave di lettura della programmazione del Comune di Bologna

Analisi delle condizioni interne all'ente
5 - Gli obiettivi strategici per il mandato
6 - Gli indirizzi generali per le società controllate e partecipate e per gli organismi ed enti strumentali
7 - Il contesto di riferimento per il personale
8 - Prevenzione della corruzione e trasparenza dell'azione amministrativa

Rilevato, inoltre, che:
- sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica, si è proceduto alla formulazione della Sezione Operativa che riveste un carattere generale, di contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione; tale Sezione Operativa risulta, a propria volta, strutturata in due parti fondamentali: la Parte 1 e la Parte 2;

- nella Parte 1 della Sezione Operativa sono individuati, coerentemente agli indirizzi strategici contenuti nella Sezione Strategica, i programmi operativi che l’Ente intende realizzare nell'arco pluriennale di riferimento del Documento Unico di Programmazione e i relativi obiettivi annuali. Tale Parte si articola nei seguenti capitoli:
9 - Programma operativo triennale 2022-2024. Linee essenziali del bilancio di previsione
10 - Indirizzi per i programmi obiettivo dei Quartieri per il triennio 2022-2024
11 - Obiettivi operativi 2022-2024

- la Parte 2 della Sezione Operativa contiene i seguenti capitoli:
12 - Programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024
13 - Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2022-2023
14 - Linee di indirizzo in materia di programmazione triennale del fabbisogno del personale relativamente al triennio 2022-2024
15 - Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari
16 - Stato di attuazione della Revisione straordinaria delle società partecipate direttamente e indirettamente dal Comune di Bologna e ricognizione ordinaria anno 2021 dell'assetto complessivo delle stesse alla data del 31/12/2020
17 - Obiettivi specifici, annuali e pluriennali, sul complesso delle spese di funzionamento, ivi comprese quelle per il personale, delle società controllate, ex art. 19, co 5 del TUSP
18 - Programma relativo all'affidamento, per l'anno 2022, di incarichi e collaborazioni a persone fisiche da parte dei Dipartimenti, Aree, Settori, Quartieri e delle Istituzioni
19 - Piano triennale 2022-2024 di razionalizzazione nell'utilizzo delle risorse strumentali e di contenimento delle spese di funzionamento di cui all’art. 2 comma 594 e segg. della legge n. 244/2007.

Richiamato il DM 29/08/18 di aggiornamento degli allegati del D.lgs 118/2011, con riferimento al principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio (allegato n. 4/1), laddove precisa che nel DUP debbono essere inseriti tutti quegli ulteriori strumenti di programmazione relativi all'attività istituzionale dell'Ente di cui il legislatore preveda la redazione ed approvazione, senza necessità di ulteriori deliberazioni.

Evidenziato, pertanto, come, nei Capitoli da 10 a 19 della Sezione Operativa vengano riportati tutti gli strumenti di programmazione di cui sopra, ivi compreso lo "Stato di attuazione della Revisione straordinaria delle società partecipate direttamente e indirettamente dal Comune di Bologna e ricognizione ordinaria anno 2021 dell'assetto complessivo delle stesse alla data del 31/12/2020" e il programma annuale degli incarichi e delle collaborazioni a persone fisiche di cui all'art.3, comma 55, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244, convertito con L. 133/08.

Dato atto che:
- in questa proposta di articolazione del DUP sono stati in particolare valorizzati tutti gli aspetti di integrazione logica ed operativa con il ciclo di gestione della performance e con le disposizioni del capo V del Regolamento sull'Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi relative al ciclo della gestione della performance (ulteriormente specificate all'interno delle "Linee guida per la misurazione e la valutazione della performance organizzativa ed individuale", approvate dalla Giunta con delibera Progr. n. 115 P.G n. 131572/2013 del 04/06/2013 e successivamente aggiornate ed integrate annualmente, da ultimo con deliberazione N. Proposta DG/PRO/2020/354 N. Repertorio DG/2020/311 P.G. N. 540560/2020 esecutiva dal 22/12/2020.

Considerato che:
- in attuazione di quanto previsto dall'art. 38 dello Statuto comunale, sono stati individuati gli indirizzi specifici per l'adozione dei Programmi Obiettivo dei Quartieri, contenuti nel documento che costituisce il Capitolo 10 "Indirizzi per i programmi obiettivo dei Quartieri per il triennio 2022-2024";

- le risorse relative alle attività e ai servizi delegati ai Quartieri sono state assegnate direttamente ai singoli Quartieri e, in parte, attribuite all'Area Nuove cittadinanze e Quartieri, in coerenza con quanto disposto dall'art. 38 dello Statuto comunale e dall'art. 13 del Regolamento sul Decentramento;

- i Consigli dei Quartieri hanno formulato i propri Programmi Obiettivo per il triennio 2022-2024, sulla base degli indirizzi approvati dalla Giunta e contenuti nel Capitolo 10 "Indirizzi per i programmi obiettivo dei Quartieri per il triennio 2022-2024";

- i Programmi Obiettivo dei Quartieri sono stati esaminati dalle Commissioni consiliari competenti e trasmessi alla Commissione Consiliare Pianificazione, Contabilità Economica e Controllo di Gestione, che ha preso atto del sostanziale rispetto degli indirizzi e della conseguente allocazione delle risorse da parte dei singoli Quartieri.

Dato atto, inoltre che:
- in applicazione degli articoli 10 e 11 del vigente Regolamento sul Decentramento, sono stati richiesti ed acquisiti i pareri dei Consigli di Quartiere cittadini, sui Capitoli 9 "Programma operativo triennale 2022-2024. Linee essenziali del bilancio di previsione” e 12 “Programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024”, del presente provvedimento;

- entro il termine previsto del 14/12/2021, tutti i Consigli dei Quartieri hanno espresso parere favorevole, come da documenti in atti;

- i Quartieri, con riferimento al piano triennale dei lavori pubblici, esprimono apprezzamento sullo stanziamento per interventi afferenti ai Quartieri di 291,154 Milioni di euro complessivi nei tre anni, di cui 115,652 milioni nel 2022, 120,032 milioni nel 2023 e 55,470 nel 2024.

- i Quartieri esprimono condivisione rispetto all’impostazione adottata dall’Amministrazione comunale e alle scelte operate in sede di formulazione del bilancio di previsione 2022-2024. In particolare apprezzano:
la prosecuzione all'autonomia finanziaria pari circa all'83% che rappresenta una delle leve più significative per realizzare la visione della città;
la decisione di continuare a non variare tasse e tariffe: invarianza della TARI da sette anni a fronte di un consolidamento del servizio di raccolta e smaltimento differenziato dei rifiuti, la conferma dell’esenzione dall’addizionale IRPEF per i redditi fino a 15.000 euro lordi, invarianza aliquote IMU sugli immobili, conferma agevolazioni IMU e abolizione TASI sull’abitazione principale;
la scelta di proseguire anche nel 2022 all’azione di riqualificazione e controllo della spesa per orientare le risorse comunali verso le priorità del mandato amministrativo;
le azioni per il contenimento dei consumi di natura economale, con una particolare attenzione ai temi della dematerializzazione e dell’efficienza energetica degli edifici comunali;
la conferma di tutte le tariffe per quanto riguarda i servizi educativi, scolastici e socio-assistenziali;
la scelta di mantenere per il 2022 l’agevolazione per i nidi d’infanzia ad integrazione del contributo della Regione Emilia-Romagna che interviene sulla fascia di ISEE fino a 26.000 euro, con l’estensione dell’integrazione ad ISEE dai 26 ai 45 mila euro con riguardo a tutti gli utenti, sia quelli che frequentano i nidi a gestione diretta, che quelli del sistema privato convenzionato.

- i Consigli di Quartiere, inoltre, evidenziano l’importanza:
di rendere nuovamente disponibili per i Quartieri i fondi destinati al “Bilancio Partecipativo - Parte corrente Priorità”, alla prima variazione di bilancio nel 2022, vista la positiva esperienza di partecipazione attiva riscontrata, dando la possibilità ai cittadini di proporre idee di attività ed azioni su tutto il territorio del Quartiere. Questi strumenti di attivazione della partecipazione hanno generato nei Quartieri una forte aspettativa e voglia di partecipare che rappresenta un prezioso “bene comune” che deve essere apprezzato, valorizzato ed incrementato;
di procedere ad una revisione complessiva degli organici assegnati ai Quartieri per verificarne l’adeguatezza alle nuove funzioni loro attribuite, rafforzare con idonee iniziative formative le competenze del personale già assegnato nella cura della comunità e del territorio e valutare l’introduzione di nuove figure professionali per il lavoro di comunità e per la cura del territorio in particolare per potenziare gli uffici “Reti e Lavoro di Comunità”;
di prevedere, nel rispetto delle norme, il rinnovo qualitativo e quantitativo del personale del quartiere, per sopperire al fisiologico turnover dell’organico, nonché di mettere in campo per tutti i/le dipendenti comunali percorsi di formazione specifici atti a consentire l’acquisizione di nuove competenze e aggiornamento professionale costante.

- - infine, alcuni Consigli di Quartiere hanno sottolineato:
la necessità, anche in relazione alle nuove risorse che sono previste dal PNRR che vi sia un coinvolgimento dei Quartieri nella scelta per la destinazione dei fondi e che venga data la massima priorità al consolidamento del welfare locale dando risposta alle fragilità che si sono evidenziate con l’emergenza Covid, alla qualificazione dell’edilizia scolastica, alla manutenzione delle aree verdi e delle infrastrutture che sono significativi per la qualità della vita nei Quartieri.

Ritenuto di rinviare a successivi specifici atti l'individuazione dei piani triennali di razionalizzazione della spesa previsti dall'art. 16 commi 4, 5 e 6 del DL 6 luglio 2011 n. 98 convertito in Legge 15 luglio 2011, n. 111;

Visti gli artt. 27, 38 e 61 dello Statuto;

Visti il D.Lgs. n.118/2011, il DPCM 28/12/2011 ed il D.Lgs 18/08/2000, n. 267;

Dato atto che è stato acquisito il parere favorevole del Collegio dei Revisori, ai sensi dell'art. 239 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, così come modificato dal D.L. n. 174/2012;

Dato atto che:

- per quanto riguarda la redazione degli strumenti di programmazione contenuti nei Capitoli dal 9 al 19 della Sezione Operativa, sono stati direttamente interessati i direttori delle strutture apicali di riferimento;

- tutte le Aree e i Dipartimenti, nell’ambito della Direzione Integrata, sono stati informati dei contenuti del documento e del percorso per la sua approvazione;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D. L. 174/2012, dei pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica espressi, rispettivamente, dal Direttore Generale e dalla Responsabile dell'Area Programmazione, Controlli e Statistica e del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;

Su proposta della Direzione Generale e dell'Area Programmazione, Controlli e Statistica;

Sentite le Commissioni consiliari competenti;
DELIBERA

1. DI APPROVARE il Documento Unico di Programmazione 2022-2024 - Sezione Strategica e Sezione Operativa allegato al presente provvedimento;

2. DI APPROVARE l’Allegato 1, parte integrante, relativo alla “Realizzazione di una sperimentazione per l’integrazione dell’Agenda Metropolitana per lo Sviluppo Sostenibile 2.0 nei Documenti Unici di Programmazione (DUP) della Città Metropolitana, del Comune di Bologna e di alcuni Comuni e Unioni dell'area metropolitana bolognese” al fine di contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio grazie ad un percorso di programmazione e rendicontazione comune e condiviso;
3. DI CONVALIDARE, in conformità a quanto disposto nell'art. 38 dello Statuto comunale e nell'art. 13 del Regolamento sul decentramento, gli “Indirizzi per i programmi obiettivo dei Quartieri per il triennio 2022-2024”, di cui al relativo Capitolo;
4. DI APPROVARE il piano di ricognizione ordinaria per l'anno 2021 dell'assetto complessivo delle società e delle partecipazioni societarie detenute dal Comune di Bologna al 31/12/2020, allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento al Capitolo 16 "Stato di attuazione della Revisione straordinaria delle società partecipate direttamente e indirettamente dal Comune di Bologna e ricognizione ordinaria anno 2021 dell'assetto complessivo delle stesse alla data del 31/12/2020" del DUP, dando atto nel medesimo documento dello stato di attuazione della Revisione straordinaria approvata con deliberazione consiliare P.G. n. 308244/2017;
5. DI DARE ATTO che il Capitolo "Gli indirizzi generali per le società controllate e partecipate e per gli organismi ed enti strumentali" costituisce altresì report infrannuale dei controlli sulle società partecipate non quotate ai sensi dell'art. 11 del Regolamento del sistema dei controlli interni del Comune;
6. DI TRASMETTERE copia della presente deliberazione e del Capitolo 16 “Stato di attuazione della Revisione straordinaria delle società partecipate direttamente e indirettamente dal Comune di Bologna e ricognizione ordinaria anno 2021 dell'assetto complessivo delle stesse alla data del 31/12/2020” del DUP sopra citato alla competente Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti ed alla Struttura di Monitoraggio del Ministero dell'Economia e Finanze;

Infine, con votazione separata
DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.


      Documenti allegati - parte integrante