La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione
Premesso che:
- ai sensi della Legge Regionale 18/07/1991 n. 17 "Disciplina delle attività estrattive", i Comuni sono chiamati a dotarsi di un Piano comunale delle Attività Estrattive (P.A.E.) in recepimento delle indicazioni fornite dal Piano Infraregionale delle Attività Estrattive (P.I.A.E.), di competenza provinciale;

- la Provincia di Bologna ha approvato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 22 del 31/03/2014 il nuovo Piano Infraregionale delle Attività Estrattive (P.I.A.E. 2013) che contiene la quantificazione su scala infraregionale dei fabbisogni dei diversi materiali per un arco temporale decennale;

- per l'elaborazione del PAE e la verifica della sua congruità con le tematiche urbanistiche, ambientali, di mobilità, con determinazioni dirigenziali PG 109855/2016 e PG 100343/2020, è stato costituito un Gruppo Tecnico composto da rappresentanti dei Settori comunali interessati, assicurando in tal modo il coinvolgimento delle strutture tecniche competenti;

- in data 01 gennaio 2018 è entrata in vigore la nuova legge regionale sulla tutela e l'uso del territorio – L.R. n. 24/2017 – che al Capo III "Semplificazione del procedimento di approvazione dei piani", ha disposto l'unificazione del procedimento di approvazione, prevedendo lo stesso procedimento per lo strumento urbanistico generale comunale (PUG) e per i piani di settore aventi valenza territoriale per i quali la legge non detti una specifica disciplina ;

- ai sensi del comma 1 dell'art. 7 della L.R. 17/1991, il Comune di Bologna ha provveduto alla redazione del Piano Comunale delle Attività estrattive (PAE 2020), il cui iter è stato svolto ai sensi dell'art. 45 e seguenti della L.R. 24/2017;

Premesso inoltre che:
- con PG 393281/2015 l'Amministrazione ha assunto gli orientamenti per la redazione del nuovo Piano delle Attività Estrattive, in considerazione delle scelte effettuate nell'ambito della pianificazione di settore sovraordinata e in relazione allo stato degli impegni già assunti mediante Accordi;

- nei medesimi orientamenti venivano indicate le direttrici attraverso le quali il redigendo Piano si sarebbe sviluppato, tra le quali la massimizzazione dell'efficienza estrattiva, la promozione del recupero dei materiali da costruzione/demolizione e dei materiali da scavo e la promozione della qualificazione ambientale e dell'innovazione tecnologica del settore;

Considerato che:
- con deliberazione DG/PRO/2020/90, Repertorio DG/2020/88, PG 167351/2020, è stata assunta la proposta di Piano delle Attività Estrattive (PAE 2020), completa di tutti gli elaborati costitutivi, come previsto dalla L.R. 17/1991 s.m.i. ed ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 24/2017;

- non si è reso necessario, trattandosi di un piano di settore di recepimento di piano sovraordinato, svolgere la consultazione preliminare di cui all'art. 44 della L.R. 24/2017 che non ne prescrive in tal caso l'obbligatorietà;

- la proposta di Piano è stata comunque trasmessa agli Enti di valenza ambientale e territoriale con le finalità espresse dall'art. 45 comma 6 della legge regionale richiamata, al fine di ricevere eventuali considerazioni e proposte;

- in data 13/05/2020 si è tenuta una Commissione Consiliare pubblica nel corso della quale è stata data informativa della proposta di piano comunale delle attività estrattive assunta e presentato il contenuto della stessa (Verbale PG 178575/2020);

- la proposta di Piano, comprensiva degli elaborati, ai sensi delle vigenti disposizioni, è stata depositata per la libera consultazione per 60 giorni dal 16/05/2020 al 16/07/2020, presso il Settore Ambiente e Verde, Piazza Liber Paradisus n.10, Torre A, 7° piano, e pubblicata sul sito web del Comune di Bologna al link http://www.comune.bologna.it/ambiente/servizi/6:6483/47068/;

- durante il periodo di deposito è stato svolto un incontro congiunto delle competenti Commissioni dei Quartieri Borgo Panigale - Reno e Navile, tenutosi in data 09/06/2020 ed aperto al pubblico, per illustrare la proposta di Piano al fine di rispondere a quanto richiesto dall'art. 45 comma 8 per garantire il contraddittorio pubblico sul piano;

- ai sensi del vigente Regolamento Comunale per il decentramento sono stati richiesti i pareri dei Quartieri Borgo Panigale-Reno e Navile, territorialmente coinvolti dalle previsioni del piano, che si sono espressi con parere favorevole rispettivamente con PG 228453/2020 e PG 220844/2020;

- nel periodo indicato sono pervenute le osservazioni al Piano, formulate sia da parte di Ditte esercenti, sia da parte di diverse Associazioni di categoria, in relazione alla quali il suddetto strumento è stato adeguato ai fini della successiva fase di adozione;

- la Città Metropolitana di Bologna ha espresso le proprie considerazioni richiedendo anche integrazioni al Piano, riferite in particolare a:

• integrare e raccogliere in un unico documento di ValSAT i diversi approfondimenti di carattere ambientale già presenti all'interno della documentazione assunta;
• elaborare la Valutazione di Incidenza Ambientale per le aree estrattive Villino dei Fiori e Polo Cappellina;

Atteso che nella proposta di PAE 2020 non era stata svolta la ValSAT ritenendo di rientrare nella fattispecie di esclusione di cui all'art. 19 comma 6 della L.R. n. 24/2017 (e dell'art. 12 comma 6 della L.R. n. 20/2000) in quanto il PAE 2020:
- non interviene su tutele e previsioni del piano sovraordinato (PIAE) in relazione a usi e trasformazione dei suoli;
- recepisce il PIAE solo diminuendo i volumi di materiale da estrarre, senza incidere in modo significativo sul dimensionamento e la localizzazione degli insediamenti e delle opere previste dal suddetto Piano;
- recepisce le prescrizioni e le direttive riferite alle previsioni estrattive in conformità con le Norme Tecniche Attuative (N.T.A.) del piano sovraordinato che ha già espletato la valutazione ambientale con parere motivato positivo dalla Regione Emilia-Romagna con Delibera di Giunta n.274 del 24/02/2014, ai sensi dell'art.15 del D.Lgs. 152/2006, non ravvisando rilevanti effetti significativi negativi sull'ambiente;

Rilevato che:
- al fine di addivenire alla positiva conclusione del processo di pianificazione, con deliberazione DG/PRO/2020/194, Repertorio DG/2020/177, PG 301016/2020, è stato assunto il provvedimento di integrazioni alla proposta di Piano delle Attività Estrattive (PAE 2020) inerenti la valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale (ValSAT) ed Analisi di Incidenza;

- la proposta di integrazione al Piano, costituita dagli elaborati Relazione ValSAT (comprensiva di Analisi di Incidenza) e Sintesi non tecnica, ai sensi delle vigenti disposizioni, è stata depositata per la libera consultazione per 60 giorni dal 05/08/2020 al 05/10/2020, presso il Settore Ambiente e Verde, Piazza Liber Paradisus n.10, Torre A, 7° piano, e pubblicata sul sito web del Comune di Bologna al link http://www.comune.bologna.it/ambiente/servizi/6:6483/47068/;

- durante il periodo di deposito delle integrazioni non è pervenuta alcuna nuova osservazione, parere o memoria;

Considerato inoltre che:
- il competente Settore Ambiente e Verde, ha provveduto all'esame delle osservazioni presentate nei periodi di deposito della proposta di Piano e della successiva integrazione ValSAT e Analisi di Incidenza, che ha portato alla formulazione delle relative controdeduzioni che sono state riportate negli allegati di seguito indicati:

Dichiarazione di sintesi ai sensi dell'art. 46 della LR 24/2017
Controdeduzioni

- in risposta alle osservazioni accolte, sono state apportate le modifiche al testo della proposta di Piano assunta, indicate all'interno della Dichiarazione di Sintesi, oltre che alcune modifiche non sostanziali consistenti principalmente in chiarimenti ed aggiornamenti sia delle norme tecniche di attuazione, sia degli elaborati conoscitivi;

Visti:
gli elaborati documentali e cartografici costituenti la proposta di Piano Comunale delle Attività Estrattive (PAE 2020), allegati parte integrante al presente provvedimento, come adeguati ai sensi delle osservazioni valutate e che di seguito si elencano:

Geologia e Idrogeologia
Relazione tecnica
N.T.A. Norme tecniche di attuazione
N.T.A. All A – Schede e zonizzazioni di progetto
N.T.A. All B - Accordo Possessione Palazzo e Villino dei Fiori
N.T.A. All C - Accordo Polo Cappellina
N.T.A. All D - Convenzione tipo per attività estrattive
N.T.A. All E – Domanda di autorizzazione
N.T.A. All F – Direttive rilievi topografici
N.T.A. All G - Modalità di gestione dei materiali idonei per la sistemazione
Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale e Analisi di Incidenza
Sintesi non tecnica
Tavola 1 - Stato di fatto

Dato atto che:
- gli elaborati costituenti il Piano e di cui si propone l'adozione, sono conformi a quanto previsto dalla DGR Emilia Romagna n. 2134/2019 Atto di coordinamento tecnico "Specifiche tecniche degli elaborati di piano predisposti in formato digitale" (articolo 49, L.R. n. 24/2017);

- la proposta di piano e i relativi elaborati verranno inviati al Comitato Urbanistico Metropolitano, ai sensi dell'art. 46 comma 2 del L.R. 24/2017 e versati al Polo Archivistico regionale;

Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

Dato atto che:
- il Responsabile del Procedimento è il dott. Claudio Savoia, Responsabile della U.I. Verde e Tutela del Suolo del Settore Ambiente e Verde;
- in virtù delle previsioni di cui all'art. 56 della L.R. n. 24/2017 è stata nominata Garante della comunicazione e della partecipazione per il Piano delle Attività Estrattive l'ing. Serena Persi Paoli, assegnata al Settore Ambiente e Verde;

Dato atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Ambiente e Verde;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell'art 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei Servizi Finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta del Settore Ambiente e Verde, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente;

Sentite le commissioni consiliari competenti;

1. DI APPROVARE il Documento di controdeduzioni alle osservazioni presentate alla proposta di Piano per le Attività estrattive, allegato parte integrante del presente provvedimento;

2. DI ADOTTARE la proposta di Piano delle Attività Estrattive, completa di tutti gli elaborati costitutivi allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale, unitamente alla Dichiarazione di Sintesi come previsto dalla L.R. 17/1991 s.m.i. ed ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 24/2017;

3. DI DARE MANDATO al Responsabile del Procedimento ed al Garante per la comunicazione e la partecipazione per il Piano delle Attività Estrattive di provvedere, ciascuno per quanto di competenza, a quanto previsto dalla L.R. 24/2017 per la prosecuzione del procedimento di approvazione del Piano e di assumere ogni iniziativa utile per consentirne il regolare svolgimento;

4. DI DARE ATTO che l'adozione del Piano comporta l'entrata in vigore del regime di salvaguardia di cui all'art. 27 della L.R. n. 24/2017 dalla data di approvazione della presente deliberazione;

Infine, con votazione separata

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000.