La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:

Premesso

- che con deliberazione consiliare del 23/12/2022, DC/PRO/2022/107, Rep. DC/2022/107, PG n. 846724/2022, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2023-2025 (DUP). Sezione strategica e Sezione operativa;

- che con deliberazione consiliare del 23/12/2022, DC/PRO/2022/102, Rep. DC/2022/108, PG n. 846729/2022, è stato approvato il Bilancio di previsione 2023 - 2025 del Comune di Bologna;

- che con i seguenti atti sono state apportate variazioni al bilancio di previsione 2023-2025:
PG n. 113734/2023 - Proposta n. DC/PRO/2023/3 - Repertorio DC/2023/9
PG n. 110562/2023 - Proposta n. DD/PRO/2023/2010 - Repertorio DD/2023/2625
PG n. 115093/2023 - Proposta n. DD/PRO/2023/2990 - Repertorio DD/2023/2779
PG n. 239144/2023 - Proposta n. DC/PRO/2023/1 - Repertorio DC/2023/17
PG n. 315893/2023 - Proposta n. DD/PRO/2023/6570 - Repertorio DD/2023/6545
PG n. 352355/2023 - Proposta n. DC/PRO/2023/23 - Repertorio DC/2023/27
PG n. 409410/2023 - Proposta n. DC/PRO/2023/42 - Repertorio DC/2023/39

Considerato

- che l'andamento della gestione finanziaria del Comune deve essere oggetto di costante verifica al fine di garantire l'efficacia e l'efficienza gestionale;

- che si rende ora necessario procedere in base a quanto stabilito dal comma 8, art. 175 del D.Lgs. 267/2000 ad una verifica generale di tutte le voci di entrata e di spesa compresa la consistenza dei fondi di riserva e del Fondo crediti di dubbia esigibilità, al fine di evidenziare eventuali necessita' di integrazione e di disponibilita' delle somme originariamente stanziate, sulla base della gestione fino ad ora effettuata, e al fine di assicurare il mantenimento degli equilibri di bilancio;

- che con deliberazione consiliare Rep. DC/2023/20 del 24/04/2023 P.G. n. 298466/2023, DC/PRO/2023/18, e' stato approvato il Rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario 2022 che riporta un risultato di amministrazione di euro 320.830.170,71 comprensivo della quota accantonata a Fondo Crediti di dubbia esigibilità pari ad euro 157.354.814,34;

- che, per assicurare la prosecuzione delle procedure di spesa inerenti alcune componenti del risultato di amministrazione 2022, derivante da entrate finalizzate o con vincolo di reimpiego, per assicurare la continuità dei servizi e degli interventi di manutenzione della città e per garantire lo sviluppo del programma annuale delle opere pubbliche occorre procedere ad un'applicazione di parte del risultato di amministrazione vincolato e disponibile, per un importo complessivo di euro 21.034.350,38 la cui elaborazione analitica per settore è riportata in atti al presente provvedimento, destinato:
- per l'importo di euro 690.308,30, proveniente dalla parte vincolata, al finanziamento di spese correnti,
- per l'importo di euro 165.000,00, proveniente dalla parte vincolata, al finanziamento di spese di investimento,
- per l'importo di euro 4.400.000,00, proveniente dalla parte disponibile, al finanziamento di spese di investimento,
- per l'importo di euro 160.000,00, proveniente dalla parte disponibile, al finanziamento di spese correnti a carattere non permanente,
- per l'importo di euro 15.619.042,08, proveniente dalla parte disponibile, a salvaguardia degli equilibri del bilancio 2023 (art. 193 c.2 lettera a) D.Lgs 267/2000),

- che occorre, pertanto procedere all'applicazione all'esercizio 2023 di parte del risultato di amministrazione dell'esercizio 2022, la cui elaborazione é riportata nell'allegato facente parte integrante del presente provvedimento così costituita:





Considerato pertanto

- che occorre apportare al Bilancio di previsione 2023 - 2025 una variazione di assestamento all'esercizio 2023, all'esercizio 2024 - 2025, comprensiva di applicazione di parte dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio 2022, la cui elaborazione é riportata nell'allegato facente parte integrante del presente provvedimento dando atto che le suddette variazioni rispettano tutti gli equilibri di bilancio stabiliti dall'art. 162 del TUEL come prospetto allegato;


Premesso:

- che l'art. 193 del D.Lgs. 267/2000 prevede che l'ente debba garantire sia in sede previsionale che negli atti di variazione di bilancio, nonché durante tutta la gestione, il mantenimento degli equilibri di competenza e di cassa, attribuendo all'organo consiliare il compito di adottare almeno una volta entro il termine del 31 luglio apposita delibera con cui dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, adottare i necessari conseguenti provvedimenti;

- che con deliberazione consiliare del 15/5/2023, DC/PRO/2023/23, DC/2023/27, PG n. 352355/2023, è stato approvato un primo riequilibrio dell'esercizio 2023, ai sensi dell'art. 193 del D.Lgs. 267/2000, attraverso l'utilizzo della parte disponibile del risultato di amministrazione dell'esercizio 2022;

- che successivamente é stato effettuato un controllo finalizzato alla verifica della regolare gestione delle previsioni di competenza e di cassa 2023 del Bilancio di previsione 2023 - 2025, nonché della sussistenza dei residui attivi e passivi risultanti dal rendiconto 2022. Il controllo ha riguardato il mantenimento degli equilibri di bilancio (equilibrio della parte corrente, equilibrio degli investimenti) ed il rispetto di tutti gli altri requisiti essenziali del bilancio stesso, con riferimento all'andamento degli impegni di spesa e degli accertamenti di entrata. Ai fini della valutazione degli equilibri generali di bilancio sono stati adottati criteri di proiezione della capacità di realizzazione delle entrate, con particolare attenzione a quelle di natura corrente;

- che, a seguito dell'attuale verifica effettuata sulle previsioni di competenza e di cassa 2023 del Bilancio di previsione 2023 - 2025, così modificate con la presente variazione di assestamento che comprende anche, a salvaguardia degli equilibri del bilancio 2023, l'applicazione di parte della quota disponibile dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio 2022 dell'importo di euro 15.619.042,08, si attesta il mantenimento degli equilibri di bilancio di competenza e di cassa e si ritiene congruo l'accantonamento effettuato a Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità del bilancio di previsione;

- che per quanto riguarda il pareggio finanziario si evidenzia il mantenimento del totale delle entrate con il Fondo Pluriennale Vincolato e l'avanzo di amministrazione uguale al totale delle spese attraverso un confronto con le previsioni assestate 2023 - 2025 di cui al Bilancio di previsione assestato 2023 - 2025, allegato come parte integrante al presente provvedimento, che verrà pubblicato sul sito internet del Comune di Bologna così come previsto dall'art. 174 del D.Lgs. 267/2000;

Dato atto che:

- che a seguito di una verifica con i responsabili dei centri di responsabilità, non sono stati segnalati debiti fuori bilancio così come previsto dall'art. 187  c. 2  del  TUEL;

- ai sensi dell'art. 21 (commi 1 e 6) del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, i Comuni hanno approvato il programma biennale degli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 40.000,00 euro;

- in ottemperanza a tale disposto, il Comune di Bologna, con deliberazione consiliare del 23/12/2022, DC/PRO/2022/107, Rep. DC/2022/107, PG n. 846724/2022, ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2023-2025 che alla sezione operativa - parte 2 - prevede il " Programma biennale degli acquisti di beni e servizi per il biennio 2023-2024" e successivamente modificato;

- il suddetto Codice è stato abrogato a partire dal 01 luglio 2023, sostituito dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici, d.lgs. 31 marzo 2023, N. 36, che all'art. 37 disciplina, tra l'altro, la programmazione delle acquisizioni di beni e servizi, prevedendo che l'inserimento dei nuovi interventi avvenga con riferimento alle nuove soglie di riferimento previste di cui all'art. 50, comma 1, lett. b) , che per i servizi e le forniture risulta essere di importo stimato pari o superiore a 140.000,00 (netto iva);

Dato atto altresì che:
- si è quindi provveduto a recepire le richieste di inserimento di cui alla nuova soglia individuata, oltre alle modifiche da apportare agli interventi precedentemente inseriti, per cui si ritiene necessario procedere ad un aggiornamento del suddetto Programma, così come risulta da elenco allegato facente parte integrante del presente provvedimento, che individua gli aggiornamenti relativi ad interventi finanziati con capitoli di spesa del Titolo 1 e Titolo 2;

- ai sensi dell’art. 37 del nuovo Decreto è stata altresì prevista la trasformazione del suddetto Programma da biennale a triennale (con la possibilità quindi di attuare una programmazione triennale delle procedure), oltre all'adozione di alcune modifiche apportate agli schemi usati per la rappresentazione del Programma stesso, così come indicato dall’allegato I.5 allo stesso Decreto;

- le suddette modifiche non trovano ancora recepimento nella piattaforma pubblica attraverso le quali si procede all’inserimento del Programma degli acquisti (Sitar 2.0, Sistema informativo telematico appalti Regione Emilia Romagna), con la conseguenza che il presente aggiornamento continua ad essere inserito avvalendosi dell’attuale impostazione e denominazione relativo alla programmazione biennale;

Considerato pertanto di riapprovare il Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2023-2024, così come precedentemente riportato;

Dato atto che le suddette variazioni rispettano tutti gli equilibri di bilancio stabiliti dall'art. 162 del TUEL;

Dato atto che con successivo provvedimento l'organo competente provvederà all'adeguamento del Piano esecutivo di Gestione 2023 - 2025 e dei programmi annuali di attività;

Dato atto del parere favorevole del Collegio dei Revisori, ai sensi dell'art. 239 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267;

Visto:

- l'art. 175 del D. Lgs. n. 267/2000, il D. Lgs. n. 118/2011 e i relativi allegati, e ss. mm. relativo alle variazioni al bilancio di previsione;

- il vigente Regolamento di Contabilità dell'ente;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, così come modificato dal D.L.174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile entrambi espressi dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;

Su proposta dell'Area Risorse Finanziarie d'intesa con i Settori interessati;

Sentite le Commissioni Consiliari competenti;


1- DI APPROVARE, ai sensi dell'art. 175 c. 8 del D.Lgs. 267/2000, per i motivi esposti in premessa, l'assestamento generale del bilancio, mediante la variazione al Bilancio di previsione 2023 - 2025, comprensiva dell'applicazione sull'anno 2023 di parte dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio 2022 vincolato e disponibile, per un importo complessivo pari ad euro 21.034.350,38 , di cui all'allegato facente parte integrante del presente provvedimento;

2- DI DARE ATTO che a seguito della suddetta variazione vengono rispettati tutti gli equilibri di bilancio stabiliti dall'art. 162 del TUEL;

3- DI DARE ATTO del mantenimento del pareggio finanziario come risulta dal Bilancio di previsione assestato 2023 - 2025, di cui all'allegato facente parte integrante del presente provvedimento, che verrà pubblicato sul sito internet del Comune di Bologna così come previsto dall'art. 174 del D.Lgs. 267/2000;

4- DI DARE ATTO del permanere degli equilibri generali di Bilancio per l'esercizio 2023 in esito alla verifica della gestione finanziaria di competenza, modificata con la variazione di assestamento precedentemente indicata che comprende anche l'applicazione dell'importo di euro 15.619.042,08 della quota disponibile dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio 2022 risultata necessaria per la salvaguardia degli equilibri di bilancio per l'esercizio 2023, oltre al permanere degli equilibri di cassa e dei residui di cui all'art. 193 del D.Lgs. 267/2000, pertanto non si ritengono necessari ulteriori provvedimenti di ripristino degli equilibri di bilancio;

5- DI DARE ATTO che non è stata segnalata la sussistenza di debiti fuori bilancio;

6- DI DARE ATTO che il contenuto del presente provvedimento costituisce modificazione ed integrazione del DUP 2023 - 2025;

7- DI RIAPPROVARE come in premessa specificato il Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2023 - 2024 aggiornato con le modifiche apportate e dettagliate in premessa, così come risulta dagli allegati facenti parte del presente provvedimento;

infine, con votazione separata

DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267.