Premesso che
in esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Comunale in data 18 luglio 2011 odg 29/2011 PG 172034/2011 e in data 10/02/2014 odg 150/2014 PG 16347/2014 il Comune di Bologna con atto Notaio Andrea Errani di Bologna in data 20 febbraio 2014 ha ceduto a titolo gratuito per la durata di anni novantanove all’ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA" il diritto di superficie su aree facenti parte del Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica R5.3 Bertalia Lazzaretto al fine di realizzare studentati e edifici di servizio (lotti B, C e 3) oltre all’affidamento all’Università stessa di aree per la realizzazione delle necessarie opere di urbanizzazione quali strade, parcheggi e verde di arredo stradale con restituzione delle stesse al Comune ad opere ultimate;
una porzione del lotto C ceduto in diritto di superficie è attraversata da una linea elettrica aerea a 15 kV che occorre spostare per la realizzazione dell’edificio universitario ivi previsto e autorizzato;
con nota P.G.N. 167031/2020 e-distribuzione S.p.A, su sollecitazione dell’Università, ha chiesto al Comune di Bologna lo spostamento, su aree comunali limitrofe ed esterne al lotto, del suddetto tratto di linea a 15 kV denominata “TRIUNV” al fine di poter realizzare il nuovo lotto universitario denominato lotto “C”.
L’intervento è precisamente descritto e localizzato nella planimetria allegata quale parte integrante e sostanziale. Le diverse tipologie delle linee sono indicate in colore:
Verde = linee esistenti
Giallo = linee da demolire
Rosso = nuove linee in progetto.
La nuova linea (parte in aereo e parte interrata) evidenziata in colore rosso nell'allegata planimetria dimostrativa, già oggetto di modifica con tratti interrati per consentire la realizzazione del People Mover, riveste carattere provvisorio in quanto verrà definitivamente eliminata una volta realizzata la nuova rete di media tensione prevista dal Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica del Lazzaretto, approvato nel 2007 (oltre alla variante POC/PUA del 2017).
A fronte della avvenuta realizzazione di tale nuova rete totalmente interrata a servizio del comparto e dello smantellamento della linea oggetto del presente provvedimento cesseranno di conseguenza le relative servitù di elettrodotto.

Precisato che il nuovo tracciato prevede:
- una parte interrata della lunghezza di m 180, larghezza fascia asservita m 4 con cavi posti ad una profondità di almeno 1 metro in due tubi aventi il diametro di 160 mm, come
descritto nell’allegato “B” al presente provvedimento quale parte integrante; questo tratto interessa i terreni attualmente censiti al catasto al foglio 41 con i mappali 2048, 2066, 664, 663, 2124;
- una parte area della percorrenza di m 270, larghezza fascia asservita di m 4, con 2 nuovi sostegni;
questo tratto interessa i terreni attualmente censiti al catasto al foglio 41 mappali 2124, 534, 2193, 2194 e 2196.

Visti i pareri favorevoli del Settore Ufficio di Piano in data 22 aprile 2020 PG 257834/2020 e della U.O. Sistemi Automatici di Trasporto in sede propria del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture in data 11 giugno 2020 PG 257856/2020, agli atti del Settore Edilizia e Patrimonio.

Considerato che il Comune di Bologna è proprietario delle aree su cui insiste il nuovo tracciato e che lo stesso ha carattere provvisorio e temporaneo, si ritiene di assentire e rilasciare il consenso allo spostamento della linea così come indicato nella planimetria allegata quale parte integrante e sostanziale senza la corresponsione di alcun indennizzo.

Ciò precisato, si rende necessario autorizzare la costituzione della servitù che graverà sulle aree sopra descritte.

Rilevato che le spese inerenti la stipulazione dell'atto di asservimento saranno a carico di e-distribuzione S.p.A. e che sul Comune di Bologna non grava spesa alcuna.

Dato atto che il contenuto del presente atto non comporta riflessi diretti sulla situazione economico - finanziaria in relazione alle risorse finanziarie dell'Ente in quanto la costituzione di servitù è senza corrispettivo, nè comporta riflessi sul patrimonio dell'Ente in quanto non ne modifica la consistenza trattandosi di servitù.

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Edilizia e Patrimonio.

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sulla consistenza del patrimonio dell'ente, ai sensi dell’art 49 comma 1 del D.lgs 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile.

Su proposta del Settore Edilizia e Patrimonio, congiuntamente al Dipartimento Lavori Pubblici Mobilità e Patrimonio.
A voti unanimi e palesi

1) DI AUTORIZZARE, senza alcun indennizzo, la costituzione della servitù di cui trattasi, a favore di e-distribuzione S.p.A. che graverà sulle aree descritte nelle premesse di proprietà Comune di Bologna censite, per il tratto interrato, al foglio 41 con i mappali 2048, 2066, 664, 663, 2124, e per il tratto aereo al foglio 41 con i mappali 2124, 534, 2193, 2194 e 2196, con le caratteristiche descritte e nelle premesse e come da tracciato evidenziato in colore rosso nella planimetria allegata al presente atto deliberativo quale parte integrante.

2) DI PREVEDERE che la servitù riveste carattere temporaneo e provvisorio. A fronte della avvenuta realizzazione della nuova rete elettrica totalmente interrata a servizio del
comparto e dello smantellamento, a cura e spese di e-distribuzione spa, della linea oggetto del presente provvedimento, cessarenno di conseguenza le relative servitù di elettrodotto.

3) DI PREVEDERE inoltre che il Dirigente, o suo delegato, che stipulerà in nome e per conto del Comune, potrà inserire nell'atto di cui trattasi, fatta salva la sostanza del negozio così come risulta configurato nel presente provvedimento, tutte le integrazioni e precisazioni che si rendessero necessarie od utili a definire in tutti i suoi aspetti il negozio stesso, con facoltà di provvedere, pertanto, in via esemplificativa, ad una più completa ed esatta descrizione catastale degli immobili di cui trattasi, nonché nell'individuazione dei soggetti costituenti controparte, a precisare e ripartire superfici, prezzi o valori ad ogni effetto, anche fiscale, ad includere clausole d'uso o di rito.

Infine, con votazione separata, all'unanimità

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000, stante l'urgenza di eseguire l'intervento.