La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:
I L C O N S I G L I O
Premesso che:
- In data 11 ottobre 2017, con Determinazione Dirigenziale n. DET-AMB-2017-5382 acquisita agli atti del Comune di Bologna con P.G. 369577/2017, è stata rilasciata da A.R.P.A.E. – SAC di Bologna l’autorizzazione alla costruzione e all'esercizio della seguente opera elettrica: costruzione di tre nuove linee elettriche dorsali a 15 kV in cavi sotterranei ad elica visibile da Cabina Primaria"Battiferro" a Cabina Primaria "Ranuzzino" e costruzione nuova cabina secondaria denominata "Bovi sottopasso" in Comune di Bologna, attualmente in corso di realizzazione;
- In data 17 aprile 2019, con P.G 369577, A.R.P.A.E.- Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana (ex ARPAE - SAC) ha comunicato la presa d’atto della variante in corso d’opera, consistente nel diverso posizionamento delle tubazioni predisposte da RFI/Italferr, nell’ambito del cantiere del nuovo Asse viario Nord-Sud, nel tratto da Via Insolera alla futura rotonda di collegamento con Via Bovi Campeggi e di conseguenza, della presenza di un tracciato dei cavi differente da quello autorizzato;
- in data 29 aprile 2019, con P.G 195219, E-distribuzione spa ha comunicato al Comune di Bologna di aver rivolto l’istanza in oggetto ad A.R.P.A.E.– AACM, contemporaneamente acquisita, per conoscenza, con P.G 195200, e trasmesso la documentazione finalizzata all’ottenimento del nulla osta comunale e la dichiarazione di pubblica utilità e inamovibilità dell'opera, non prevista negli strumenti urbanistici vigenti;
- successivamente, in data 6 maggio 2019 A.R.P.A.E. - AACM ha comunicato al Comune di Bologna, per conoscenza, con P.G 208494/2019 che era stato avviato il procedimento per il rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio dell'opera elettrica indicata in oggetto, comportante variante agli strumenti urbanistici per la localizzazione dell'opera, l'apposizione del vincolo espropriativo e l'individuazione della relativa distanza di prima approssimazione.
- in pari data, con P.G 208517, A.R.P.A.E.– AACM ha indetto la Conferenza di servizi decisoria, da svolgersi in forma semplificata e modalità asincrona, ai sensi dell'art.14, comma 2, L. 241/90 e s.m.i. allegando una copia digitale degli elaborati già trasmessi da E-distribuzione Spa;
Dato atto che:
in base al dettato della L.R. 13/2015 (art. 17), dal 1° gennaio 2016 la competenza del procedimento di rilascio della richiesta di autorizzazione all'insediamento del manufatto è stata trasferita, dalla Città Metropolitana di Bologna, al nuovo Ente A.R.P.A.E. – Agenzia Regionale per la Prevenzione, l'Ambiente e l'Energia;
ai sensi dell'art. 2 bis, comma 3, della L.R. n. 10/93 e sue modifiche e integrazioni, l'autorizzazione che verrà rilasciata da A.R.P.A.E – Agenzia Regionale per la Prevenzione, l'Ambiente e l'Energia comporterà variante allo strumento urbanistico comunale;
Rilevato che:
E-Distribuzione S.p.A. ha richiesto l'autorizzazione alla posa di un nuovo cavo di collegamento delle due cabine secondarie esistenti ubicate in via Insolera e in via Bovi Campeggi, in aggiunta ai tre cavi già autorizzati nel 2017, nell’ambito del procedimento riferito alla “Costruzione di tre nuove linee elettriche dorsali a 15 kV, in cavi sotterranei, ad elica visibile da Cabina Primaria Battiferro a Cabina Primaria Ranuzzino e alla costruzione di una nuova cabina secondaria, denominata "Bovi sottopasso", in Comune di Bologna, al fine di: soddisfare l’ulteriore fabbisogno di potenza richiesto dall’ambito della stazione ferroviaria di Bologna e di aumentare l’affidabilità complessiva del sistema elettrico della città;
- l’intero progetto sarà realizzato tramite cavo tripolare sotterraneo, a elica visibile, per una lunghezza di circa 800 m, con capacità di trasporto pari a 400 A, ed è stato ideato privilegiando, per quanto possibile, la posa su viabilità pubblica o all'interno di esistenti canalizzazioni per le quali è già stata ottenuta la relativa servitù di elettrodotto inamovibile;
- la posa del cavo avverrà per quasi tutto il tracciato sfruttando canalizzazioni preesistenti o predisposte a cura di ITALFERR/RFI S.p.A., nell’ambito della realizzazione del nuovo sottopasso ferroviario Asse Nord Sud, e nel tratto di attraversamento via Bovi Campeggi sarà realizzato a cielo aperto, in concomitanza con i lavori di realizzazione della rotatoria di collegamento con la nuova viabilità;
- il nuovo impianto elettrico ha la natura di opera di urbanizzazione primaria, d'interesse pubblico, come definito dall'art. 49 del RUE vigente (Rete e impianti di distribuzione dell'energia elettrica), a cui l'art. 44 dello stesso RUE (Generalità – Titolo 2 – Attrezzature e Infrastrutture) affida il ruolo di Servizio Urbano, soggetto alle norme dello stesso Titolo 2;
Dato atto, altresì, che:
-In data 13 giugno 2019 A.R.P.A.E. – AACM (Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana - Unità Valutazioni Ambientali) ha richiesto al Comune di Bologna, con P.G 275920, le valutazioni sulla variante urbanistica, per la conclusione del procedimento autorizzatorio;
- tutti gli elaborati presentati sono stati depositati presso A.R.P.A.E. – AACM per 20 giorni consecutivi, a partire dal 15 maggio, data di pubblicazione sul BURERT del relativo avviso;
- e nei successivi 20 giorni, ovvero entro il 24 giugno 2019, non risultano pervenute osservazioni di eventuali interessati al progetto, per il quale si rende necessario acquisire i pareri dei seguenti Enti e Soggetti:
− Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio (nulla osta archeologico);
− Aeronautica Militare (nulla osta);
− Comando Militare Esercito Emilia Romagna (nulla osta);
− R.F.I. s.p.a. (consenso di massima per attraversamento opere ferroviarie e aree di competenza);
− Consorzio della Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno (attraversamento Canale delle Moline).
Inoltre A.R.P.A.E si esprime anche attraverso:
− Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana - Unità Valutazioni Ambientali (nulla osta minerario);
− Servizio Sistemi Ambientali Area Metropolitana (valutazioni dei livelli di esposizione ai campi elettromagnetici - parere integrato con AUSL competente per territorio);
- ad oggi risultano acquisiti agli atti della Conferenza dei Servizi i seguenti pareri favorevoli:− R.F.I. s.p.a.
− Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana - Unità Valutazioni Ambientali;
− Comando Militare Esercito Emilia Romagna;
- la documentazione trasmessa da A.R.P.A.E.-AACM è meglio dettagliata nel documento istruttorio agli atti del presente atto deliberativo, che riporta anche l'elenco degli elaborati nonchè i pareri resi dai competenti uffici comunali ;
- in data 24 giugno 2019 con propria comunicazione agli atti del Comune di Bologna, P.G. 292971/2019, ARPAE - AACM ha comunicato che è scaduto il termine di pubblicazione sul BURERT Emilia Romagna n 150 del 15 maggio 2019 per la presentazione di osservazioni sull'impianto in oggetto (ai sensi della L 10/1993) senza che ne siano pervenute;
Preso atto che:
l'area oggetto dell’intervento proposto è localizzata nel territorio urbano strutturato e precisamente:
— ambito in trasformazione misto n.131 “Ex Mercato ortofrutticolo”, disciplinato dall'art. 20 del Quadro Normativo del Psc con specifica scheda e dall'art. 74 del Rue, come rilevabile dalla tavola “Disciplina dei Materiali Urbani e Classificazione del Territorio” - scala 1:2.000, fogli n. 40 e 30 – Situazione “Bolognina” [attraversamento comparto in attuazione – Zona integrata di settore R5.2 – tratto A-B/tratto B-C parte].
— ambito pianificato consolidato per infrastrutture n. 54, disciplinato dall'art. 26 del Quadro Normativo del Psc e dall'art. 67 del Rue, come rilevabile dalla tavola “Disciplina dei Materiali Urbani e Classificazione del Territorio” - scala 1:2.000, foglio n. 40 – Situazione “Stazione Centrale”[attraversamento area ferroviaria - tratto B-C parte];
— ambito da riqualificare specializzato n. 125 “Nuova Stazione Ferroviaria Bologna Centrale”, disciplinato dall'art. 22 del Quadro Normativo del Psc con specifica scheda e dall'art. 69 del Rue, come rilevabile dalla tavola “Disciplina dei Materiali Urbani e Classificazione del Territorio” - scala 1:2.000, foglio n.40 – Situazione “Stazione Centrale”[attraversamento area ferroviaria – tratto B-C parte/tratto C-D/tratto D-E parte];
— ambito consolidato di qualificazione diffusa misto n. 87 "Bovi Campeggi", disciplinato dall’art. 23 del Quadro Normativo del Psc e dall'art. 62 del Rue, come rilevabile dalla tavola “Disciplina dei Materiali Urbani e Classificazione del Territorio” - scala 1:2.000, foglio n.40 – Situazione “Saffi”, [intervento su via Bovi Campeggi – tratto D-E parte/tratto E-F];
·
Considerato che:
- l'area è soggetta ai seguenti vincoli e tutele del PSC (Tav 14 scala 1:5000 della Tavola dei Vincoli approvata con deliberazione del Consiglio Comunale OdG 200/2015:
Risorse idriche e assetto idrogeologicoReticolo idrografico coperto [Rio Aposa in via Bovi Campeggi]
Aree di ricarica tipo B
Testimonianze storiche e archeologiche
Zone a bassa potenzialità archeologica
Zone a media potenzialità archeologica
Rischio sismico
Sistema delle aree suscettibili di effetti locali [opera infrastrutturale non compresa fra quelle di carattere strategico]
Infrastrutture, suolo e servitù
Ferrovie
Strade
Siti oggetto di procedimento di bonifica [Stazione Centrale/non interferente - comparto di attuazione R5.2/procedimento concluso]
Infrastrutture per la navigazione aerea 2
Pericoli per la navigazione aerea:Tipologia 1 – (tav. PC01A)
Tipologia 2 – (tav. PC01A)
Tipologia 3 – Limiti sorgenti laser proiettori (Tav. PC01B)
Tipologia 4a – Impianti eolici- Area di incompatibilità assoluta (tav. PC01C)
Superfici di delimitazione degli ostacoli:Superficie orizzontale interna – Quota = 81,67 m
Ostacoli alla navigazione aerea:Aree interessate da superfici di delimitazione a quota variabile (Allegato A)
Aree interessate da superfici di delimitazione degli ostacoli orizzontali (Allegato B)
Elettromagnetismo
Elettrodotti ad alta e media tensione [via Carracci]
Cabine ad alta e media tensione
Emittenza radiotelevisivaArea divieto localizzazione impianti
Impianti fissi di telefonia mobile
Considerato inoltre che:
- il Rue individua degli edifici di interesse documentale in area ferroviaria, localizzati nelle immediate vicinanze della cabina di progetto “Bovi sottopasso”, e soggetti alla disciplina dell'art.57 del Rue;
- rispetto alla “Variante di coordinamento tra il Piano Gestione Rischio Alluvioni e i Piani Stralcio di bacino”(mappe di pericolosità MP), approvata, per il territorio di competenza, dalla Giunta Regionale Emilia-Romagna con deliberazione n. 2111 del 05/12/2016 e in vigore dal 15/12/2016, e non ancora recepita nella Tavola dei vincoli, l’area di intervento è parzialmente individuata come potenzialmente interessata da alluvioni poco frequenti – P2. In ottemperanza a quanto previsto dalla Variante al Piano Stralcio, nella prossima redazione del Piano di Emergenza della Protezione Civile si terrà conto di quanto in essa indicato;
- dalla verifica effettuata sul progetto l'intervento risulta, nel complesso, compatibile con i vincoli e le tutele sopra descritti, fatte salve determinazioni o nulla osta delle autorità competenti a esprimersi in materia ambientale e di tutela dei beni culturali e infrastrutture;
Visto l' allegato, in atti, cioè la Relazione Tecnica Istruttoria predisposta dal Responsabile del Procedimento nella quale si prende atto della necessità della struttura e della sua funzione di pubblica utilità, in quanto la stessa rientra nel sistema delle reti tecnologiche per l'erogazione di servizi urbani essenziali, di cui all'art. 44 del vigente Rue e, in particolare, viene individuata fra le componenti del sistema di distribuzione dell'energia elettrica, disciplinato all'art.49 del medesimo strumento, alle cui prescrizioni il progetto definitivo risulta conforme;
Rilevato, pertanto che la sua realizzazione costituisce opera di urbanizzazione primaria soggetta ad autorizzazione ai sensi della L.R. 10/93 e s. m. e i. e, nel caso specifico, comporta variante urbanistica agli strumenti vigenti per la localizzazione dell'infrastruttura, la previsione della Dpa – Distanza di prima approssimazione (ex fascia di rispetto), e per l'apposizione del vincolo espropriativo;
Ritenuto pertanto di esprimere parere favorevole al rilascio dell'autorizzazione che, ai sensi della già citata L.R. 10/93 avrà anche funzione di variante urbanistica ;
Vista la L.R. 22 febbraio 1993 n. 10 e successive modificazioni e il vigente RUE;
Visto lo Statuto del Comune di Bologna, il D Lgs 267/2000 ed il D Lgs 33/2013;
Rilevato che:
- il parere di cui trattasi è propedeutico, necessario ed obbligatorio, per la conclusione del procedimento autorizzativo in capo ad A.R.P.A.E. - AACM;
- in considerazione del fatto che la Conferenza dei Servizi deve concludersi entro il 4 agosto 2019 ricorrono le condizioni di urgenza di cui all'art. 34, comma 4 del D.Lgs. n. 267/00 che legittimano la decisione di immediata eseguibilità della presente deliberazione;
Dato atto che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico - finanziaria o sul patrimonio dell'ente;
Dato atto inoltre che ai sensi dell'art. 39 del D.Lgs. n. 33/2013 la presente deliberazione è pubblicata sul sito www.comune.bologna.it nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio ;
Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Piani e Progetti Urbanistici e della dichiarazione del Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie che il parere in ordine alla regolarità contabile non è dovuto;
Su proposta del Settore Piani e Progetti Urbanistici, congiuntamente al Dipartimento Riqualificazione Urbana;
Sentita la Commissione Consiliare competente;
D E L I B E R A
1. DI ESPRIMERE parere favorevole nel procedimento autorizzatorio di competenza della A.R.P.A.E. – AACM ai sensi del comma 4 dell'art. 3 L.R. n. 10/93 e successive modificazioni, sulla proposta di variante agli strumenti urbanistici vigenti in ordine alla costruzione di una nuova linea elettrica dorsale 15 kV in cavi sotterranei ad elica visibile dalla Cabina secondaria "Insolera" alla Cabina secondaria "Bovi Sottopasso" ed entra-esci in cabina secondaria denominata "Bovi sottopasso" per i motivi espressi in premessa e qui richiamati;
2. DI DARE ATTO che il rilascio dell'autorizzazione, per i motivi illustrati in premessa e qui richiamati, comporta dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori e delle opere e variante urbanistica agli strumenti vigenti, per la Dpa – Distanza di prima approssimazione (ex fascia di rispetto);
3. DI DARE ATTO che le aree interessate dall'intervento sono soggette ai vincoli di cui in premessa;
4. DI TRASMETTERE la presente deliberazione all'A.R.P.A.E – AACM, unitamente all'istruttoria allegata in atti.
Infine, con votazione separata DELIBERA
DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, stante l'urgenza di provvedere in merito per le motivazioni in premessa citate e qui richiamate.
Documenti allegati (parte integrante):
Documenti in atti: