Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 348913  /  2019
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  204   /  2019
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  171   /  2019
Data seduta 30/07/2019
Data esecutività 30/07/2019
Unità di riferimento Area Welfare e Promozione del benessere della comunità
Oggetto AUTORIZZAZIONE A FAVORE DELL'ASP CITTA' DI BOLOGNA DELL'ALIENAZIONE DI ALCUNI IMMOBILI FACENTI PARTE DEL LASCITO MANSERVISI AL COMUNE DI ALTO RENO TERME.


Testo dell'atto

LA GIUNTA


Premesso che:
- il Titolo IV “Riordino delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza. Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona”, della L. R. 12 marzo 2003, n. 2 “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, all’art. 26, fissando le norme per la gestione e le modalità di alienazione del patrimonio disponibile delle Aziende pubbliche di Servizi alla Persona prevede, al comma 2, una preventiva autorizzazione da parte del Comune in cui l'ASP ha la sede istituzionale, per la cessione e la vendita del patrimonio stesso;

- con deliberazione del Consiglio regionale n. 624 del 9 dicembre 2004 “Definizione di norme e principi che regolano l'autonomia statutaria, gestionale, patrimoniale, contabile e finanziaria delle Aziende pubbliche di Servizi alla Persona secondo quanto previsto all'articolo 22, comma 1, lett. D) della L.R. 12 marzo 2003, n. 2”, al punto 3, la Regione ha stabilito che “Le trasformazioni del patrimonio da indisponibile a disponibile sono approvate dall'Assemblea dei soci, acquisito il parere della Conferenza territoriale sociale e sanitaria, su parere obbligatorio e vincolante del soggetto che ha effettuato il conferimento del bene; le alienazioni del patrimonio disponibile sono approvate dall'Assemblea dei soci, acquisito il parere della Conferenza territoriale sociale e sanitaria con il parere obbligatorio del soggetto che ha effettuato il conferimento del bene”;

Tenuto conto che:
- l'art. 26 della legge Regionale Emilia Romagna n. 2/2003
- l'art. 5 della legge Regionale Emilia Romagna n. 12/2013
- la deliberazione della Giunta della Regione Emilia Romagna n. 2078 del 23/12/2013;
- la deliberazione della Giunta della Regione Emilia Romagna n. 1967 del 22/12/2014;
- lo Statuto dell'ASP Città di Bologna;

Preso atto che:
- il Comune di Alto Reno Terme (BO), ha manifestato con nota prot. 10807/2017, l'interesse ad acquistare taluni dei beni immobili di proprietà di Asp Città di Bologna appartenenti al lascito Manservisi in località Castelluccio, che di fatto sono utilizzati a spazio pubblico e/o funzionali al castello e alle iniziative turistico - ricreative organizzate nel borgo, sempre inerenti la valorizzazione del complesso architettonico - paesaggistico;

- in relazione al particolare stato di fatto di utilizzo e di finalità dei beni di cui sopra e secondo il principio di reciproca collaborazione con gli enti locali del territorio ove insiste il proprio patrimonio, Asp Città di Bologna ha espresso con lettera del 11/09/2018, prot. 16847, la possibilità di addivenire alla compravendita proposta dal Comune di Alto Reno Terme, a condizione che la cessione avesse a oggetto ulteriori terreni limitrofi al borgo e adiacenti al complesso architettonico con lo scopo di garantire la sostenibilità economica complessiva, in quanto i beni residuali se non alienati con i principali, diverrebbero di marginale interesse commerciale;

- il Comune di Alto Reno Terme ha accettato le condizioni di Asp Città di Bologna confermata con lettera del 19/04/2019, prot. 8431;

Visto l'art. 23 del regolamento per l'alienazione e per la definizione di altre modalità di utilizzo da parte dei soggetti privati e pubblici dei beni immobili dell'Asp Città di Bologna, il quale disciplina l'alienazione per procedura negoziata con un solo soggetto: trattativa privata diretta e dato atto che nel caso di specie ricorrono diversi dei presupposti esplicitati dall'art. medesimo in particolare:
- valore degli immobili oggetto di alienazione inferiore a euro 40.000,00;
- circostanze speciali di cui all'art. 41, comma 1, lett. 6) del R.F. 827/1924, declinate nel regolamento: l'alienazione a favore di un Comune per esigenze di pubblica utilità e specifica convenienza intesa a garantire maggiori vantaggi economici dell'Azienda;

Vista l'intenzione di Asp Città di Bologna di alienare al Comune di Alto Reno Terme, gli immobili appartenenti al lascito Manservisi, per trattativa privata diretta, per il valore a corpo di compravendita per euro 21.888,09 come da valutazione dei Servizi di Asp Città di Bologna, competenti in materia di patrimonio e mediante la relazione di stima prot. 8466 del 19/04/2019, per il solo fabbricato censito alla particella 507 del foglio 15, posto che l'unità immobiliare di cui alla particella 569 è stata costruita dall'allora Comune di Porretta Terme, su sedime al tempo di proprietà dell'I.P.A.P., colonia scolastica "Alessandro Manservisi;

Dato atto che i beni oggetto dell'alienazione risultano censiti al catasto dei terreni e dei fabbricati del Comune di Alto Reno Terme;

Considerato che:
- ASP Città di Bologna, con propri atti deliberativi dell'Assemblea dei Soci n. 5/2019 del 15/07/2019 ha disposto, ai sensi della sopra indicata normativa, l'alienazione di alcuni immobili appartenenti al lascito Manservisi in Comune di Alto Reno Terme, località Castelluccio al Comune di Alto Reno Terme, per trattativa privata diretta al prezzo di vendita di euro 21.888,09;

- ASP Città di Bologna, avente sede istituzionale nell'ambito del Comune di Bologna, ha avanzato al Comune di Bologna apposita richiesta di autorizzazione all'alienazione di beni facenti parte del patrimonio immobiliare disponibile con propria nota prot. 14618 del 23 luglio 2019;

Rilevato che che le somme introitate con dette alienazioni saranno destinate a interventi di manutenzione incrementativa del patrimonio immobiliare dell'Azienda e/o altri investimenti in attuazione dei piani programmatici aziendali adottati;
Preso atto che dall'istruttoria compiuta dall'Area Welfare e Promozione del Benessere della Comunità, non risultano ostacoli o vincoli all'alienazione delle suddette proprietà;

Atteso che la documentazione a supporto della proposta di alienazione relativa all'alienazione sopra descritta è in atti all'Area Welfare e Promozione del Benessere della Comunità;

Ritenuto di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000, per consentire un rapido avvio delle operazioni di alienazione da parte dell'ASP Città di Bologna;

Dato atto che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti e indiretti sulla situazione economico finanziaria/patrimoniale dell'ente;

Visto l'atto di delega pg.n. 296817/2018;

Preso atto ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D. Lgs. 267/2000, così come modificato dal D.L.n.174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell'Area Welfare e Promozione del Benessere della Comunità e della dichiarazione del Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie che il parere in ordine alla regolarità contabile non è dovuto;

Su proposta dell'Area Welfare e Promozione del Benessere della Comunità;

A voti unanimi e palesi
DELIBERA

1. DI AUTORIZZARE l'ASP Città di Bologna, per i motivi espressi in premessa, all'alienazione di alcuni immobili appartenenti al lascito Manservisi in Comune di Alto Reno Terme, località Castelluccio al Comune di Alto Reno Terme per trattativa privata diretta, al prezzo di vendita di euro 21.888,09, individuati al Catasto Terreni e Fabbricati del Comune di Alto Reno Terme;

infine, con votazione separata, all'unanimità
DELIBERA

DI DICHIARARE il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000, per procedere tempestivamente agli adempimenti successivi.


      Documenti allegati - parte integrante