Premesso che:

il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in data 1 marzo 2018 ha pubblicato un avviso di presentazione istanze per accesso alle risorse per il trasporto rapido di massa, con scadenza fissata al 31/12/2018, tenuto conto che la legge 27.12.2017, n. 205 “Legge di bilancio 2018”, all’art.1, comma 1072, ha disposto il rifinanziamento del Fondo di cui alla Legge 11.12.2016, n. 232, art. 1, comma 140, nell’ambito del quale è previsto uno stanziamento per interventi nel trasporto rapido di massa ad impianti fissi; le istanze devono essere corredate di documenti tra cui il progetto di fattibilità o se disponibile del progetto definitivo;

con Atto del Sindaco Metropolitano n. 248 del 27 novembre 2018 la Città Metropolitana ha adottato il PUMS, e con Delibera di Giunta P.G. 502446/2018 in pari data il Comune di Bologna ha adottato il PGTU; la Regione ha successivamente emanato parere motivato di VAS sul PUMS - valido anche per il PGTU - con Delibera della Giunta Regionale n.1498/2019. Entrambi gli strumenti di programmazione sono stati quindi approvati definitivamente con Delibera di Consiglio Metropolitano n.54/2019 e Delibera di Consiglio Comunale P.G. 540417/2019;

il PUMS prevede, nel suo assetto a regime, una rete di trasporto pubblico comprendente 4 linee tranviarie interconnesse tra loro:

- Linea Tram Rossa: Terminal Emilio Lepido-CAAB

- Linea Tram Gialla: Casteldebole–Rastignano

- Linea Tram Verde: Dep. Due Madonne–Corticella

- Linea Tram Blu: Casalecchio–San Lazzaro

il Piano affronta il tema centrale dell’armonizzazione con la programmazione vigente, in quanto la progressiva transizione verso la tecnologia tranviaria proposta dal PUMS si muove in piena continuità con i progetti di cui alla vigente programmazione costituendone la naturale evoluzione nel medio-lungo periodo e prevede, nella graduale attuazione delle sue principali strategie, una progressiva realizzazione del sistema di rete tranviaria.

Durante l'anno 2018 sono state avviate in coerenza con l'impianto pianificatorio di cui sopra le procedure finalizzate alla progettazione della prima linea tranviaria di Bologna (rossa), ottemperando agli obblighi derivanti dalla Delibera CIPE n.75 del 7 agosto 2017 pubblicata sulla GURI n.17 del 22-01-2018 che, recependo la proposta formulata dal Comune di Bologna, contiene il finanziamento di Euro 4.000.000,00 - nell'ambito del "Patto per Bologna" finanziato mediante il Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020, destinato alle spese di progettazione richiamate.

In data 27 dicembre 2018 (P.G. 535580/2018), in ottemperanza alla Delibera di Giunta P.G. 527072/2018 (DG/PRO/2018/114) il Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture ha quindi proceduto all’inoltro di istanza di finanziamento al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti relativamente ai fondi per la realizzazione della prima linea tranviaria di Bologna (Linea Rossa), per un importo complessivo di euro 511.324.369,22.

Considerato che:

l'art. 21 comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché l’art. 3 del D.M. 16/1/2018 n. 14 emesso in attuazione del comma 8 del citato art. 21, stabilisce che il Programma Triennale dei Lavori Pubblici e successivi aggiornamenti annuali, contenga i lavori il cui valore stimato sia pari o superiore ai 100.000,00 euro;

in particolare, per i lavori di importo pari o superiore al 1.000.000,00 di euro, ai fini dell’inserimento nell’elenco annuale, i citati provvedimenti prevedono l’approvazione preventiva del progetto di fattibilità tecnica ed economica;

l'art. 23 - comma 1 - del D.Lgs. n. 50/2016, definisce un'articolazione in materia di progettazione di lavori pubblici, costituita dal progetto di fattibilità tecnica ed economica, dal progetto definitivo e da quello esecutivo;

il successivo comma 3 del citato art. 23 stabilisce che, per quanto attiene ai contenuti della progettazione, fino all'entrata in vigore del decreto attuativo in materia, non ancora emanato, trova applicazione l'art. 216 comma 4 del citato D.Lgs.n.50/2016 che, in materia di progettazione, stabilisce che continuino ad applicarsi le disposizioni di cui agli articoli dal n. 14 al n. 43 ("contenuti della progettazione") del D.P.R.n. 207/2010.

con deliberazione di Giunta P.G. n. 475243 adottata il 23/10/2019, immediatamente esecutiva, è stato approvato lo schema di "Programma dei lavori pubblici 2020/2022 ed Elenco annuale dei lavori pubblici 2020” previsto dall’art. 5 comma 4 del D.M. 16/1/2018 n. 14, successivamente pubblicato sul profilo del committente ai sensi del comma 5 del medesimo articolo.

Visto il progetto di fattibilità tecnica ed economica della prima linea tranviaria di Bologna (linea rossa), parte integrante della presente deliberazione, intervento rientrante nell’Elenco annuale 2020 afferente il Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2020/2022 (Cod.Int. 6189 - CUP F31F19000110001).

Dato atto che:

la progettazione della Linea Rossa del tram si è sviluppata su un percorso di circa 15 km, dal capolinea ovest posto a Borgo Panigale fino al capolinea est presso la Facoltà di Agraria nel quartiere S.Donato-S.Vitale, oltre ad una diramazione di 1,3 km verso il capolinea presso il parcheggio Michelino ed in coerenza con le indicazioni del PUMS:

collega diversi quartieri della città oltre ad importanti polarità, quali l’Ospedale Maggiore e la Zona fiera, attraversando il centro storico di Bologna;

intercetta lungo il percorso, con apposite fermate, oltre a stazioni/fermate della rete SFM , la Stazione ferroviaria Bologna Centrale e l’Autostazione;

prevede la realizzazione o il potenziamento di alcuni parcheggi di interscambio con la rete portante del trasporto pubblico metropolitano ed in particolare un terminal nell’area Fiera-Michelino (in una prevista diramazione della linea) e un terminal ad ovest su via Marco Emilio Lepido, ad intercettare sia il traffico privato, proveniente dalla rete autostradale/tangenziale e da alcune importanti direttrici stradali, che alcune autolinee nazionali e internazionali;

nel progetto di fattibilità sono state approfondite alcune alternative di tracciato che non modificano in modo sostanziale il suddetto tracciato della linea;

la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio si è espressa in merito alla necessità di "Sottoposizione alla procedura di verifica archeologica preventiva" del progetto (allegato 3 al presente atto);

- in data 29/10/2019 Il Comune di Bologna, quale proponente, ha presentato all'autorità competente, Regione Emilia Romagna, istanza di avvio del procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening);

- in data 8/11/2019 l’ARPAE ha comunicato l’avvio del procedimento di cui sopra la cui durata è di 90 (novanta) giorni salvo richiesta di integrazioni;

- l'Amministrazione Comunale ha altresì provveduto ad avviare le procedure volte alla progettazione di fattibilità tecnica ed economica della diramazione verso Corticella della Linea Rossa, coincidente con il ramo nord della Linea Verde della rete prevista dal PUMS, in continuità funzionale con il progetto della stessa Linea Rossa, in ottemperanza a quanto disposto con Delibera di Giunta P.G. 474152/2019;

- a seguito del percorso partecipativo di informazione e coinvolgimento della cittadinanza e degli stakeholder svolto dalla Fondazione Innovazione Urbana di Bologna (di cui all’allegato 4), dell’istruttoria interna con gli uffici tecnici del Comune di Bologna e delle interlocuzioni con il Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, vengono disposte nell’allegato 2 al presente atto le indicazioni e prescrizioni per l’elaborazione del progetto definitivo della prima linea tranviaria (Linea Rossa), ivi comprese le scelte di tracciato.

Dato atto che:

a seguito dell'assegnazione del finanziamento ministeriale si procederà quindi allo sviluppo del livello di progettazione funzionale all'espletamento di gara ad evidenza pubblica per la realizzazione dell'opera, per la fornitura del sistema e dei mezzi e per l'acquisizione del servizio di manutenzione; ciò sulla base di quanto previsto dall’art.59, commi 1-bis e 1-ter, del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii. e/o comunque della disciplina normativa al momento vigente nonché delle ragioni assunte dalla Delibera del Consiglio comunale P.G. 409771/2019 in ordine alle ragioni poste alla base della disposta proroga fino al 31 agosto 2024 dell'attuale contratto di servizio di trasporto pubblico locale di linea del bacino bolognese e segnatamente della stretta connessione, non solo infrastrutturale ma anche gestionale ed economica, tra rete tranviaria urbana e le altre componenti del sistema del trasporto pubblico specie considerando il futuro assetto del trasporto pubblico metropolitano previsto dal PUMS.

è stata verificata preliminarmente con l'Area Risorse Finanziarie la compatibilità con il bilancio comunale per la copertura contabile del presente intervento che è previsto interamente finanziato a carico del suddetto contributo statale.

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture e della dichiarazione del Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie che il parere in ordine alla regolarità contabile non è dovuto.

Su proposta del Settore Mobilità Sostenibile ed Infrastrutture, congiuntamente al Dipartimento Lavori Pubblici, Mobilità e Patrimonio.

A voti unanimi e palesi

1) DI APPROVARE il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo alla prima linea tranviaria di Bologna (linea rossa), intervento inserito nell’Elenco annuale 2020 afferente il Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2020/2022 costituito dai seguenti elaborati:

- Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica della prima linea tranviaria di Bologna (Linea Rossa)

- Indicazioni e prescrizioni per l'elaborazione della progettazione definitiva - Allegato 2

- Parere Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Ferrara e Reggio Emilia - Allegato 3

- Resoconto attività partecipativa Fondazione Innovazione Urbana - Allegato 4

2) DI DARE MANDATO al Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, a seguito dell'assegnazione del finanziamento ministeriale, di procedere con la progettazione definitiva della prima linea tranviaria secondo le indicazioni e prescrizioni contenuti nell'Allegato 2 di cui al punto precedente.

Infine, con votazione separata, all'unanimità,

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134, comma 4, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n.257, per procedere celermente alla successiva programmazione.